zappatalpa ha scritto: ↑16 lug 2022, 21:28
Addio dolce attesa del 6N 2023. in cuor mio mi interessa solo sapere in quale decade andiamo a fare la voce grossa a Twickenham e Dublino
Più che altro attesa di ritrovare il Galles ridicolo di quest'anno.
La voce grossa in quei posti la lascerei perdere proprio.
zappatalpa ha scritto: ↑17 lug 2022, 0:36
Se dal lato sportivo potremmo sopravvivere a Bantumi 2022, sul piano ideale è una catastrofe, niente di meno. Lo sento dentro. La materializzazione di tutte le nostre paure, di essere "no boni per rebi".
Ma va là. Siamo buoni, ma non siamo ottimi.
Qua bisogna che capiamo una cosa. Nel ranking di WR sono listati 109 paesi: dalla Francia, attualmente prima con 90.03 punti all'ultima, American Samoa con 13.53. L'italia è attualmente quatttordicesima con 73.29.
Nona è l'Argentina con 80.45.
Di fronte all'oggettività dei numeri, che uno che fa il tuo mestiere dovrebbe un minimo rispettare, siamo buoni eccome.
Occorre prendere atto che ci sono 9 paesi che stanno ad un livello decisamente superiore agli altri, per tutta una serie di storici ed immutabili motivi, e che noi, come 99 altri, non saremo mai in grado di eguagliare.
Ma occorre anche prendere atto che:
-abbiamo lo sportivamente immeritato privilegio di poter giocare spesso con quelle 9 ricavandone legnate, ma anche soldi che altri, meritevoli più o meno quanto noi, non ricavano
-che su 109 paesi sono molti di più quelli a cui siamo nettamente superiori rispetto a quelli (solo 9) a cui siamo nettamente inferiori.
Se non siamo buoni noi allora vuol dire che al mondo sono buoni solo in 9.
Conosco tante persone che cantano molto bene, ma non si ritengono delle merde solo perchè non sono Jonas Kauffmann e non lo diventeranno mai. Ma cantano lo stesso e gli piace.
Viviamo l'era del rugby itagliano che inizia a Treviso e finisce a Mogliano.
Il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile (cit. Woody Allen)