6 nazioni 2019

Discussioni sulla FIR e sulle Nazionali, maggiore e giovanili

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Man of the moment
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Re: 6 nazioni 2019

Messaggio da Man of the moment » 25 apr 2019, 10:38

Big Lebowski ha scritto:Mi ero ripromesso di fare il consuntivo sulla differenza punti al termine del 6 Nazioni. Credo di non averlo ancora fatto quindi lo faccio ora:

Anno: Differenza Punti | Punti Fatti | Punti Subiti
2012: -68 | 53 | 121
2013: -36 | 75 | 111
2014: -109 | 63 | 172
2015: -120 | 62 | 182 (Ultimo anno Brunel e ultima vittoria)
2016: -145 | 79 | 224 (Primo anno O'Shea)
2017: -151 | 50 | 201
2018: -111 | 92 | 203
2019: -88 | 79 | 167

Prima osservazione, l'Italia quest'anno è rimasta sotto i 100 punti di scarto e non accadeva dal 2013.
Seconda osservazione, dal 2017 l'andamento è migliorativo.
Terza osservazione, l'attacco dopo il picco dello scorso anno si conferma discreto (quest'anno mancava Minozzi che l'anno scorso inventò da solo più di una meta) mentre la difesa si conferma in miglioramento. Però ora bisogna limare e assestarsi sotto ai 130 punti subiti come minimo.
Quarta osservazione, quest'anno avevamo 3 partite in casa e 2 in trasferta. L'anno prossimo sarà il contrario e quindi sarà un test importante per capire se il leggero miglioramento che si intravede sia confermato.

A voi ogni altra osservazione.
Mi sa che nel 2016 c'era ancora Brunel! Ad ogni modo, hai ragione l'anno prossimo sarà un test importante soprattutto per le due partite al Millennium e all'Aviva. Se riusciamo a non soccombere lì, siamo a buon punto. Poi vediamo perché l'anno prossimo ci sarà ovviamente un ricambio generazionale

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jpr williams
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Re: 6 nazioni 2019

Messaggio da jpr williams » 25 apr 2019, 11:54

Dal punto di vista puramente aritmetico il miglioramento non è negabile.
I numeri aiutano a capire, ma non spiegano però tutto.
Continuo a pensare che il bilancio sia in qualche modo artificiosamente "abbellito" da due eventi che personalmente (so che molti dissentono, ma siamo qui per dire ciascheduno la nostra) ritengo del tutto estranei alla logica con cui credo sia utile valutare il livello delle prestazioni, vale a dire le tanto discusse mete segnate nell'appendice finale con la Scozia e la scelta del Galles di scendere a Roma facendo un largo turnover (eufemismo) per risparmiare giocatori nelle partite successive.
Se devo essere sincero le cose migliori, passando dai numeri al campo, le ho viste in due partite, vale a dire quella con l'Eire (che ha giocato maluccio, ma non era affatto una formazione "B") e, paradossalmente, quella con l'inghilterra dove, secondo me, non abbiamo sbracato come sarebbe stato possibile temere.
Giudico orribile la partita con la Scozia (l'appendice non la calcolo affatto), mediocre quella con un Galles come quello e delittuosa la sconfitta con una Francia francamente indegna del proprio nome.
Mi aggrappo ai miglioramenti individuali di alcuni elementi come Tebaldi (giocatore che come sapete non apprezzo e quindi i miei elogi a lui sono più pesanti di quelli di chi lo ha sempre apprezzato) e soprattutto Ruzza, l'utilità dell'inserimento di Sisi e le conferme di Negri e Polledri. Dietro ha fatto bene Padovani e, tutto sommato, anche Allan.
Insomma, rispetto alle mie aspettative di inizio torneo le cose sono andate un pò meglio, ma la strada è ancora così lunga, irta di ostacoli ed in salita che mette un pò paura e sconforto. Ma intanto, comunque incamminiamoci, poi vedremo dove si arriva.
Viviamo l'era del rugby itagliano che inizia a Treviso e finisce a Mogliano.
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Re: 6 nazioni 2019

Messaggio da Big Lebowski » 25 apr 2019, 13:25

Man of the moment ha scritto: Mi sa che nel 2016 c'era ancora Brunel! Ad ogni modo, hai ragione l'anno prossimo sarà un test importante soprattutto per le due partite al Millennium e all'Aviva. Se riusciamo a non soccombere lì, siamo a buon punto. Poi vediamo perché l'anno prossimo ci sarà ovviamente un ricambio generazionale
Hai ragione, avevo già fatto lo stesso errore in passato, ho ripreso la stessa tabella sbagliata. Aggiorno:

Anno: Differenza Punti | Punti Fatti | Punti Subiti
2012: -68 | 53 | 121 (Primo anno Brunel)
2013: -36 | 75 | 111
2014: -109 | 63 | 172
2015: -120 | 62 | 182 (Ultima vittoria)
2016: -145 | 79 | 224 (Ultimo anno Brunel)
2017: -151 | 50 | 201 (Primo anno O'Shea)
2018: -111 | 92 | 203
2019: -88 | 79 | 167

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Re: 6 nazioni 2019

Messaggio da Big Lebowski » 25 apr 2019, 13:36

jpr williams ha scritto:Dal punto di vista puramente aritmetico il miglioramento non è negabile.
I numeri aiutano a capire, ma non spiegano però tutto.
Continuo a pensare che il bilancio sia in qualche modo artificiosamente "abbellito" da due eventi che personalmente (so che molti dissentono, ma siamo qui per dire ciascheduno la nostra) ritengo del tutto estranei alla logica con cui credo sia utile valutare il livello delle prestazioni, vale a dire le tanto discusse mete segnate nell'appendice finale con la Scozia e la scelta del Galles di scendere a Roma facendo un largo turnover (eufemismo) per risparmiare giocatori nelle partite successive.
Se devo essere sincero le cose migliori, passando dai numeri al campo, le ho viste in due partite, vale a dire quella con l'Eire (che ha giocato maluccio, ma non era affatto una formazione "B") e, paradossalmente, quella con l'inghilterra dove, secondo me, non abbiamo sbracato come sarebbe stato possibile temere.
Giudico orribile la partita con la Scozia (l'appendice non la calcolo affatto), mediocre quella con un Galles come quello e delittuosa la sconfitta con una Francia francamente indegna del proprio nome.
Mi aggrappo ai miglioramenti individuali di alcuni elementi come Tebaldi (giocatore che come sapete non apprezzo e quindi i miei elogi a lui sono più pesanti di quelli di chi lo ha sempre apprezzato) e soprattutto Ruzza, l'utilità dell'inserimento di Sisi e le conferme di Negri e Polledri. Dietro ha fatto bene Padovani e, tutto sommato, anche Allan.
Insomma, rispetto alle mie aspettative di inizio torneo le cose sono andate un pò meglio, ma la strada è ancora così lunga, irta di ostacoli ed in salita che mette un pò paura e sconforto. Ma intanto, comunque incamminiamoci, poi vedremo dove si arriva.
Concordo sul fatto che ci siano dei distinguo da fare e che i meri numeri vadano pesati e valutati.
Personalmente considero un evento poco artificioso l'ultima parte di partita contro la Scozia (si gioca per 80' e l'Italia è stata brava a non mollare fino alla fine arrivando quasi a rimettere in discussione la partita).
Trovo invece potenzialmente più incidente il fatto che le tre squadre più forti (Inghilterra, Galles e Irlanda) abbiano giocato un 6 Nazioni pensando anche al mondiale. Di questo secondo me occorre tenere conto perchè non vorrei che in un anno senza mondiale, dove quindi non pensino a giocare contro l'Italia risparmiandosi o facendo Turnover, il divario torni ad allargarsi.
Però i se vanno anche all'opposto. Contro la Francia potevamo tranquillamente vincere, contro l'Irlanda e il Galles anche e quindi alla fine le cose in linea di massima paiono compensarsi.
Sono comunque puri esercizi mentali.
Guardando ai soli numeri, questi dicono oggettivamente che c'è un andamento positivo. Giustamente dovrà essere confermato ma comunque segnano un andamento positivo.

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Re: 6 nazioni 2019

Messaggio da jpr williams » 25 apr 2019, 17:03

Una cosa è innegabile: nel triennio di O'Sé si va in migliorando, anche se va detto che il primo anno era stato semplicemente catastrofale ed aveva segnato davvero il fondo del barile.
Quindi in un certo senso ogni anno successivo è stato una conferma del precedente. A darmi fiducia per l'anno prossimo sono due elementi: sul primo so che sarete tutti d'accordo, mentre sul secondo sarete tutti in disaccordo :wink:
-rientreranno molti infortunati e arriverà qualche fresca novità
-si concluderà il troppo lungo tramonto di Parisse, protratto per due anni di troppo.

Non è tanto per il suo rendimento annichilito dalla biologia, quanto per il fatto che con lui in campo la squadra secondo me ormai gioca meno bene, sentendosi quasi necessitata a giocare sempre su di lui.
Prova ne sia il fatto che la migliore prestazione azzurra è coincisa con l'unica sua assenza. Sarà anche una coincidenza, ma magari no.
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Re: 6 nazioni 2019

Messaggio da Garry » 25 apr 2019, 17:16

Quest'ultima è abbastanza una sciocchezza.
In pratica, fra le altre cose, stai dicendo che O'Shea è un imbecille e con lui mezzo universo rugbistico mondiale.

Così, se come COS ha programmato e come si augura, dal prossimo Sei Nazioni si inizieranno a vedere miglioramenti anche nei risultati, sarà soprattutto grazie all'assenza di Parisse.
Tu avrai avuto ragione e O'Shea torto.
Se l'avesse tolto di squadra prima, l'Italia avrebbe vinto più partite e chissà dove sarebbe arrivata...

No, credo che bisognerebbe essere più sereni nel giudizio. Per te Parisse a livello individuale equivale a quello che rappresenta l'Inghilterra a livello di squadra. Non è onesto. Meglio dire "Parisse mi sta antipatico" e basta, no? :lol:

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Re: 6 nazioni 2019

Messaggio da jpr williams » 25 apr 2019, 17:33

Ma non è affatto così.
Ho detto qualche centinaio di volte che lo considero il più grande giocatore italiano di sempre ed uno dei più grandi della storia di questo sport. Ho altresì detto che oggi non lo ritengo più comprensibilmente all'altezza del giocatore che è stato. E per me non lo è più da un paio d'anni, indipendentemente dal fatto che continui a giocare in Francia, etc etc
Siccome ne abbiamo discusso centinaia di volte e sempre con gli stessi argomenti è inutile tornarci su, tanto nessuno cambierà idea.
Considero le altre cose che dici delle forzature.
Avere un'opinione diversa da O'Sé circa l'opportunità di impiegare un giocatore non significa considerarlo un imbecille. Significa banalmente dissentire su una sua scelta. Altrimenti se passa il concetto che siccome lui è un tecnico professionista e noi dei poveri pirla (cosa che può anche essere vera) bisogna comunque essere sempre daccordo con ogni sua singola scelta, tanto vale chiudere questo ed ogni qualsivoglia altro luogo di discussione.
Infine mi limito a dire che quando lui è in campo i suoi compagni finiscono per concentrare su di lui la maggior parte delle opzioni offensive. Un pò, magari, perchè lui lo pretende, o magari anche perchè loro ci si affidano eccessivamente. Senza di lui secondo me hanno giocato meglio, con più varietà di soluzioni. Cosa di cui molto si è giovato Tebaldi, secondo me.
Naturalmente se vinceremo senza Parisse non vorrà dire nulla, vorrà solo dire che avremo vinto e saremo tutti contenti
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Re: 6 nazioni 2019

Messaggio da Garry » 25 apr 2019, 17:47

jpr williams ha scritto: Naturalmente se vinceremo senza Parisse non vorrà dire nulla, vorrà solo dire che avremo vinto e saremo tutti contenti
Questo è l'importante.
Avevo capito esattamente il contrario, per cui mi scuso, e da questo derivava anche la frase su O'Shea, che non accorgendosi di un elemento così deleterio sarebbe statola ricoverare per un TSO

Per il resto tutte le opinioni sono legittime, ma anche avendo di Parisse la peggiore opinione possibile non si possono attribuire a lui le responsabilità del rendimento di un'intera squadra. Non è stato fatto nemmeno quando Bergamasco ha giocato mediano di mischia.

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Re: 6 nazioni 2019

Messaggio da ruttobandito » 25 apr 2019, 17:56

Su Parisse, sono più o meno d'accordo con jpr.
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Re: 6 nazioni 2019

Messaggio da jpr williams » 25 apr 2019, 17:58

Garry ha scritto:Per il resto tutte le opinioni sono legittime, ma anche avendo di Parisse la peggiore opinione possibile non si possono attribuire a lui le responsabilità del rendimento di un'intera squadra. Non è stato fatto nemmeno quando Bergamasco ha giocato mediano di mischia.
Credo di aver detto e ripetuto (anche nel precedente post) che di Sergio ho una straordinaria opinione in assoluto, solo ritengo che il Sergio di oggi non sia più all'altezza del proprio enorme passato. Forse proprio la sua straordinaria grandezza passata rende più evidente ai miei occhi l'attuale declino.
Quanto alle responsabilità sul rendimento della squadra più che altro potrebbe essere più colpa dei suoi compagni che concentrano il gioco offensivo troppo su di lui pensando che debba essere sempre lui a levare le castagne dal fuoco. Magari una volta era in grado di farlo, ora non più.
Quando Bergamasco ha giocato mediano di mischia la colpa era di chi lo ha costretto a quella cosa insensata, comunque. Mauro, poveretto, ha solo avuto il torto di essere troppo serio e professionista per rifiutarsi di ottemperare a chi bene o male era comunque il suo coach.
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Re: 6 nazioni 2019

Messaggio da Big Lebowski » 9 mag 2019, 17:24

La qualità non è il massimo ma a me piace sempre rivedere le mete dell'Italia nel 6 Nazioni



Si potrebbe fare un sondaggio su quale sia la più bella. Per me quella di Padovani contro l'Irlanda.

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Re: 6 nazioni 2019

Messaggio da jpr williams » 9 mag 2019, 17:53

Senza ombra di dubbio.
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Re: 6 nazioni 2019

Messaggio da Garry » 9 mag 2019, 18:10

Ottimo filmato.
Nella mia fantasia lo rivedrò pensando che si riferisca a un'unica partita, con gli avversari che per qualche motivo misterioso si sono cambiati più volte la maglietta...

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Re: 6 nazioni 2019

Messaggio da Adryfrentzen » 9 mag 2019, 18:12

Indeciso tra la seconda contro la Scozia o quella di Morisi con l'Inghilterra

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Re: 6 nazioni 2019

Messaggio da ruttobandito » 9 mag 2019, 18:44

Voto Allan con l'Inghilterra.
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