Inviato: 16 set 2003, 9:31
Mi sento un po\' in colpa perché con la mia troiata dei soprannomi ho eluso l\'attenzione di tutti sulla nazionale e sul rugby \"giocato\". Forse, visto che manca ancora tanto all\'inizio della Coppa del Mondo, una pausa ha fatto bene a tutti e ora possiamo ricominciare a dire la nostra. Rimedio dunque proponendo una serie di mie banali riflessioni, una specie di riassunto sulla situazione in casa Italia.
<BR>Parto dall\'unico fatto inequivocabile: Pez è rimasto a casa. Non è stato chiamato neanche come possibile sostituto di un titolare. La cosa, benché ora in casa Italia sia archiviata e siano tutti felici di giocare con Wakarua, secondo me è meno semplice del previsto.
<BR>Mi sono chiesto che cosa ci può essere dietro a questa scelta così drastica. I possibili \"colpevoli\" sono tre: 1) lo staff tecnico 2) la dirigenza della federazione 3) la squadra.
<BR>Escludiamo lo staff tecnico che non ha agito per sua spontanea volontà. Tenderei ad escludere anche la dirigenza (o almeno parte di essa) perché non riesco ad immaginare che non si possa essere giunti ad un compromesso del tipo: Pez lo portiamo lo stesso, perché bene o male è collaudato. Ma farà la riserva di qualcun\'altro (che senso ha portare Zullo, con rispetto parlando?). E\' chiaro a tutti che non si può andare in Coppa del Mondo con una mediana improvvisata. E lo staff tecnico avrebbe avuto ben validi argomenti a perorare la causa di Pez almeno come riserva di Wakarua o Mazzariol e non credo che la FIR avrebbe avuto alcunché da ridire. Per quanto si possa essere imbecilli a livello di dirigenza non si piantano casini del genere ad un mese dalla coppa del mondo. E credo che lo sappiano anche loro. Trovo che questa soluzione di compromesso sarebbe stata la più ragionevole
<BR>e la più tranquilizzante e serena per l\'ambiente. Ma.....c\'è di mezzo la squadra. E\' la squadra (o parte di essa, particolarmente influente) che secondo me non vuole giocare con Pez e ha (più o meno chiaramente) forzato la mano allo staff e alla dirigenza. E lo si capisce da due fatti:
<BR>- quello che Simone ci ha raccontato della partita di Asti (apropo, Simone, il tuo soprannome?).
<BR>- Il fatto che Pez non sia stato portato neanche come riserva, segno che per nessuna ragione al mondo la squadra avrebbe voluto giocare con Pez, neanche a biliardo o a ping-pong in ritiro.
<BR>Preso atto che la situazione era questa, allo staff tecnico e anche alla dirigenza non è rimasto altro che prendere atto di questa realtà all\'interno della squadra e di optare per questa scelta incoerente, decisamente discutibile nel merito etico (e in parte anche in quello tecnico: nei famosi 60 minuti di Twickenham giocava Pez: le mete che abbiamo preso sono per colpa sua? E contro l\'Irlanda? E contro la Scozia non è forse Pez che ci ha tenuto in partita con le sue giocate in attacco e l\'abbiamo persa grazie a un liscio in placcaggio di Troncon sull\'8 scozzese? Siamo così sicuri che gli altri garantiscono miglior resa? Non conoscete il detto \"non c\'è limite al peggio\"?).
<BR>E\' plausibile quello che dico?
<BR>Se fosse così, il problema è un altro: con che mentalità la squadra italiana va ai mondiali?
<BR>- E\' una squadra che ad un mese dai mondiali in piena preparazione ritiene di dar prova di coscienziosità e responsabilità attribuendo la causa dei proprii risultati negativi nei test-match ad un solo individuo e non allo stadio della preparazione e a carenze del collettivo?
<BR>- E\' una squadra che preferisce rischiare l\'improvvisazione e la mancanza di collaudo giocando alla speraindio nella miglior tradizione italica con una mediana improvvisata?
<BR>- E\' una squadra dove ognuno ritiene di poter scaricare su un capro espiatorio le prestazioni negative del collettivo? Dove è possibile, una volta fatto fuori Pez, fare fuori - che ne so?- Masi o Castrogiovanni con lo stesso metodo, magari perché ha guardato la mia fidanzata o ,i ha rubato una patatina dal piatto? Pez era proprio l\'unico a non rendere in questa squadra? Perché fuori lui e altri no? Le carenze di placcaggio ed efficacia offensiva sulla linea dei 3/4 non avrebbero imposto decisioni drastiche anche in questo settore?
<BR>- E\' una squadra che sa di poter in qualche modo utilizzare l\'arma del \"ricatto\" nei confronti di uno staff e che quindi non ha più tanta stima nel suio allenatore?
<BR>- Non ci sono forse stati già dei precedenti a questo proposito?
<BR>Ovviamente non sarà così, ma non riesco a smettere di pensare che sotto uno stato di idilliaca e bucolica tranquillità (come si legge dai comunicati FIR - ma è il loro lavoro, non possono scrivere altrimenti -) il clima a casa Italia non sia dei più sereni e tranquilli, come se ci sia una bomba che sta per esplodere da un momento all\'altro. E una bella batosta con Tonga potrebbe essere l\'occasione adatta per vedere e capire tante cose. Se la mentalità della squadra è inquinata da questi pensieri, niente di più facile di buscarle da tutti e finire il nostro girone mestamente a zero. E come faranno i poverini, visto che non c\'è più Pez a cui dare la colpa?
<BR>Sicuramente sbaglierò e spero siano i risultati dell\'Italia a smentirmi (NZ-Italia 14-33 con drop di Bollesan dalla panchina!). Ce lo auguriamo tutti.
<BR>E scusate il mio sermone. Ormai mi conoscete.
<BR>
<BR>G.
<BR>
<BR>P.s. Vorrei far notare che finora Pez non ha aperto bocca a proposito (interviste, dichiarazioni, etc.). Non so se lo faccia di proposito o se lo ha fatto ma lo hanno zittito. Mi sembra in ogni caso un atteggiamento esemplare. Si è campioni anche così, no?
<BR>
<BR>Parto dall\'unico fatto inequivocabile: Pez è rimasto a casa. Non è stato chiamato neanche come possibile sostituto di un titolare. La cosa, benché ora in casa Italia sia archiviata e siano tutti felici di giocare con Wakarua, secondo me è meno semplice del previsto.
<BR>Mi sono chiesto che cosa ci può essere dietro a questa scelta così drastica. I possibili \"colpevoli\" sono tre: 1) lo staff tecnico 2) la dirigenza della federazione 3) la squadra.
<BR>Escludiamo lo staff tecnico che non ha agito per sua spontanea volontà. Tenderei ad escludere anche la dirigenza (o almeno parte di essa) perché non riesco ad immaginare che non si possa essere giunti ad un compromesso del tipo: Pez lo portiamo lo stesso, perché bene o male è collaudato. Ma farà la riserva di qualcun\'altro (che senso ha portare Zullo, con rispetto parlando?). E\' chiaro a tutti che non si può andare in Coppa del Mondo con una mediana improvvisata. E lo staff tecnico avrebbe avuto ben validi argomenti a perorare la causa di Pez almeno come riserva di Wakarua o Mazzariol e non credo che la FIR avrebbe avuto alcunché da ridire. Per quanto si possa essere imbecilli a livello di dirigenza non si piantano casini del genere ad un mese dalla coppa del mondo. E credo che lo sappiano anche loro. Trovo che questa soluzione di compromesso sarebbe stata la più ragionevole
<BR>e la più tranquilizzante e serena per l\'ambiente. Ma.....c\'è di mezzo la squadra. E\' la squadra (o parte di essa, particolarmente influente) che secondo me non vuole giocare con Pez e ha (più o meno chiaramente) forzato la mano allo staff e alla dirigenza. E lo si capisce da due fatti:
<BR>- quello che Simone ci ha raccontato della partita di Asti (apropo, Simone, il tuo soprannome?).
<BR>- Il fatto che Pez non sia stato portato neanche come riserva, segno che per nessuna ragione al mondo la squadra avrebbe voluto giocare con Pez, neanche a biliardo o a ping-pong in ritiro.
<BR>Preso atto che la situazione era questa, allo staff tecnico e anche alla dirigenza non è rimasto altro che prendere atto di questa realtà all\'interno della squadra e di optare per questa scelta incoerente, decisamente discutibile nel merito etico (e in parte anche in quello tecnico: nei famosi 60 minuti di Twickenham giocava Pez: le mete che abbiamo preso sono per colpa sua? E contro l\'Irlanda? E contro la Scozia non è forse Pez che ci ha tenuto in partita con le sue giocate in attacco e l\'abbiamo persa grazie a un liscio in placcaggio di Troncon sull\'8 scozzese? Siamo così sicuri che gli altri garantiscono miglior resa? Non conoscete il detto \"non c\'è limite al peggio\"?).
<BR>E\' plausibile quello che dico?
<BR>Se fosse così, il problema è un altro: con che mentalità la squadra italiana va ai mondiali?
<BR>- E\' una squadra che ad un mese dai mondiali in piena preparazione ritiene di dar prova di coscienziosità e responsabilità attribuendo la causa dei proprii risultati negativi nei test-match ad un solo individuo e non allo stadio della preparazione e a carenze del collettivo?
<BR>- E\' una squadra che preferisce rischiare l\'improvvisazione e la mancanza di collaudo giocando alla speraindio nella miglior tradizione italica con una mediana improvvisata?
<BR>- E\' una squadra dove ognuno ritiene di poter scaricare su un capro espiatorio le prestazioni negative del collettivo? Dove è possibile, una volta fatto fuori Pez, fare fuori - che ne so?- Masi o Castrogiovanni con lo stesso metodo, magari perché ha guardato la mia fidanzata o ,i ha rubato una patatina dal piatto? Pez era proprio l\'unico a non rendere in questa squadra? Perché fuori lui e altri no? Le carenze di placcaggio ed efficacia offensiva sulla linea dei 3/4 non avrebbero imposto decisioni drastiche anche in questo settore?
<BR>- E\' una squadra che sa di poter in qualche modo utilizzare l\'arma del \"ricatto\" nei confronti di uno staff e che quindi non ha più tanta stima nel suio allenatore?
<BR>- Non ci sono forse stati già dei precedenti a questo proposito?
<BR>Ovviamente non sarà così, ma non riesco a smettere di pensare che sotto uno stato di idilliaca e bucolica tranquillità (come si legge dai comunicati FIR - ma è il loro lavoro, non possono scrivere altrimenti -) il clima a casa Italia non sia dei più sereni e tranquilli, come se ci sia una bomba che sta per esplodere da un momento all\'altro. E una bella batosta con Tonga potrebbe essere l\'occasione adatta per vedere e capire tante cose. Se la mentalità della squadra è inquinata da questi pensieri, niente di più facile di buscarle da tutti e finire il nostro girone mestamente a zero. E come faranno i poverini, visto che non c\'è più Pez a cui dare la colpa?
<BR>Sicuramente sbaglierò e spero siano i risultati dell\'Italia a smentirmi (NZ-Italia 14-33 con drop di Bollesan dalla panchina!). Ce lo auguriamo tutti.
<BR>E scusate il mio sermone. Ormai mi conoscete.
<BR>
<BR>G.
<BR>
<BR>P.s. Vorrei far notare che finora Pez non ha aperto bocca a proposito (interviste, dichiarazioni, etc.). Non so se lo faccia di proposito o se lo ha fatto ma lo hanno zittito. Mi sembra in ogni caso un atteggiamento esemplare. Si è campioni anche così, no?
<BR>