Nuovo capitano dell'Italia

Discussioni sulla FIR e sulle Nazionali, maggiore e giovanili

Moderatore: Emy77

profetacciato
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Re: Nuovo capitano dell'Italia

Messaggio da profetacciato » 12 dic 2019, 17:24

Thed ha scritto:
12 dic 2019, 17:09
Non concordo con chi ha deciso che Parisse giochi male a prescindere ma anche fossi di quella corrente mi farebbe schifo dare del patetico a un uomo prima che giocatore. Tante volte ho l'impressione che i commenti più duri (qui o su altri siti) provengano da chi non ha mai provato quanto duro (e bello) sia stare in campo
è quello che penso anch'io
Propongo l'introduzione dell'arbitro di mischia ordinata.

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jpr williams
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Re: Nuovo capitano dell'Italia

Messaggio da jpr williams » 12 dic 2019, 18:00

Io l'ho provato, anche se ovviamente non a quel livello.
E penso che i veri campioni siano quelli che capiscono quando è il momento di lasciare.
Parisse non è più da nazionale da due anni buoni.
Naturalmente è una mia opinione, ma siamo qui per scrivere opinioni nostre, non quelle altrui.
Perchè la risposta potrebbe essere: ma vuoi saperne più dei tecnici che lo mandano in campo? Ma se questa è la risposta spegniamo il forum e bob, basta: che ce ne facciamo di un luogo di discussione in cui si dice: beh, se lo fanno giocare avranno le loro ragioni.
Per me la sua presenza in campo è ininfluente di per sé ed è di danno per la squadra.
Viviamo l'era del rugby itagliano che inizia a Treviso e finisce a Mogliano.
Il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile (cit. Woody Allen)

Thed
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Re: Nuovo capitano dell'Italia

Messaggio da Thed » 12 dic 2019, 18:37

Non discuto sulle opinioni e non mi baso solo sul se viene messo in campo o no, giudico solo secondo la mia idea. Io credo che sia diventato un po' una panacea.. l'italia non avanza al mondiale? eh ma con Parisse in campo che vuole la palla non andiamo da nessuna parte. I placcaggi non sono efficaci? eh ma devono aspettare le salite di Parisse che è vecchio e lento. I trequarti sono lenti? eh, è il numero 8 che fa partire piano il gioco dalla mischia.

Spesso ho la sensazione di un gruppo (non parlo di te ovviamente) che si accoda al trend del momento solo per partecipazione, in questo caso da un anno in qua Parisse rappresenta il problema. Faccio altri esempi del meccanismo di imitazione che intendo:
"Venditti è l'ala migliore degli ultimi anni magari averne come lui" (quante volte l'ho sentita). Personalmente credo sia il prodotto di tanti anni di selezioni FIR per le nazionali giovanili, - grande e grosso e poi gli insegneremo - ma che arrivato a un certo livello si sia scontrato con una tecnica, salita difensiva e manualità al di sotto degli avversari e di alcuni compagni (Minozzi per dirne uno)
Altro esempio Lo Cicero (non discuto il giocatore ma il motivo di affezione, ha fatto partite grandiose soprattutto nel periodo post Francia) veniva osannato grazie alle grida random di Cecinelli per una "fuga" (e non per tutto il resto) anche se in realtà partiva da maul isolandosi e perdendo palla


Per concludere, il provare come sia il campo non voleva dire aver per forza ragione sulle cose ma esser meno feroci delle volte sui commenti.. per quel che mi riguarda 30anni in giro per campi e serie ma come scarso ero e scarso rimango così continuo a sbagliarmi

Leinsterugby
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Re: Nuovo capitano dell'Italia

Messaggio da Leinsterugby » 12 dic 2019, 20:57

Thed ha scritto:
12 dic 2019, 17:09
Non concordo con chi ha deciso che Parisse giochi male a prescindere ma anche fossi di quella corrente mi farebbe schifo dare del patetico a un uomo prima che giocatore. Tante volte ho l'impressione che i commenti più duri (qui o su altri siti) provengano da chi non ha mai provato quanto duro (e bello) sia stare in campo

uh era da tanto che qua al bar non arrivava quello che invitava al silenzio perche' non si è stati giocatori in passato.
Detto questo:

patètico agg. [dal lat. tardo pathetĭcus, gr. παϑητικός, der. di πάϑος «sofferenza»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di opera, situazione, episodio, atteggiamento e sim. che suscitano un sentimento di malinconica commozione, di mestizia, di compassione, di pietà

definizione che purtroppo ricalca esattamente quello che provo a vedere il Parisse attuale in campo a livello internazionale. Una brutta copia dello splendido campione ammirato in passato che si ostina a continuare

Thed
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Re: Nuovo capitano dell'Italia

Messaggio da Thed » 12 dic 2019, 21:14

Fantastico come di due post si sia scelto solo una micro parte per farsene una ragione. Tranquillo, continua pure, torno nel silenzio

speartakle
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Re: Nuovo capitano dell'Italia

Messaggio da speartakle » 13 dic 2019, 9:38

Thed ha scritto:
12 dic 2019, 21:14
Fantastico come di due post si sia scelto solo una micro parte per farsene una ragione. Tranquillo, continua pure, torno nel silenzio
per quel che può valere concordo con il senso dei tuoi interventi
opinione sul giocatore =/= patetico

posto che anche per me Parisse non è più fondamentale per la nazionale.

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Re: Nuovo capitano dell'Italia

Messaggio da jpr williams » 13 dic 2019, 12:14

Thed ha scritto:
12 dic 2019, 18:37
Non discuto sulle opinioni e non mi baso solo sul se viene messo in campo o no, giudico solo secondo la mia idea. Io credo che sia diventato un po' una panacea.. l'italia non avanza al mondiale? eh ma con Parisse in campo che vuole la palla non andiamo da nessuna parte. I placcaggi non sono efficaci? eh ma devono aspettare le salite di Parisse che è vecchio e lento. I trequarti sono lenti? eh, è il numero 8 che fa partire piano il gioco dalla mischia.
Io mi limito a constatare che la miglior partita degli ultimi due anni (parlo degli ultimi due anni perchè è da due anni che secondo me dovrebbe essere fuori dalla nazionale) che ho visto fare agli azzurri è stata quella contro l'Eire al 6N ultimo. E si, penso che la sua presenza danneggi i compagni in due possibili modi: per certi versi alcuni si "appoggiano" su di lui disimpegnandosi (diamo la palla a lui che è un campione e ci pensa lui) e per certi altri versi si sentono obbligati a giocare su di lui perchè lì dentro è il boss.
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Re: Nuovo capitano dell'Italia

Messaggio da jpr williams » 13 dic 2019, 12:16

Leinsterugby ha scritto:
12 dic 2019, 20:57
definizione che purtroppo ricalca esattamente quello che provo a vedere il Parisse attuale in campo a livello internazionale. Una brutta copia dello splendido campione ammirato in passato che si ostina a continuare
Come ho scritto altre volte io penso che se c'è qualcuno che non ha rispetto per il grande Parisse sia il Parisse attuale che porta in giro una così mesta versione di sé stesso. Considero questo comportamento un'offesa al grande, anzi all'enorme giocatore che è stato. ma che non per colpa sua non è più. Vorrei che se ne rendesse conto. I grandi di solito ne sono capaci.
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Re: Nuovo capitano dell'Italia

Messaggio da speartakle » 13 dic 2019, 12:24

jpr williams ha scritto:
13 dic 2019, 12:16
Come ho scritto altre volte io penso che se c'è qualcuno che non ha rispetto per il grande Parisse sia il Parisse attuale che porta in giro una così mesta versione di sé stesso. Considero questo comportamento un'offesa al grande, anzi all'enorme giocatore che è stato. ma che non per colpa sua non è più. Vorrei che se ne rendesse conto. I grandi di solito ne sono capaci.
a me sta cosa di dire agli altri cosa e come dovrebbero fare di se stessi suona terribilmente male (per usare un eufemismo).
Poi Parisse fa assolutamente bene dal suo punto di vista a voler continuare a giocare al più alto livello possibile. Non è per nulla sbagliato da parte sua. Sta a chi lo convoca a decidere se la sua presenza è utile in qualche modo (campo, panchina o a portare acqua).
Come per chi gli ha offerto un contratto a Tolone.

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Re: Nuovo capitano dell'Italia

Messaggio da jaco » 13 dic 2019, 12:32

Mah, secondo me dobbiamo un po' distinguere i due discorsi:

1 - Parisse non è più il giocatore che è stato in nomination per due anni come miglior giocatore del mondo (quindi considerato, non da me, ma specialisti mondiali del settore come uno dei 5 migliori) nonostante giocasse in una delle nazionali più perdenti tra le top... siamo d'accordo credo un po' tutti su questo punto, c'è un inevitabile declino dovuto a età, usura ecc. ecc.

2 - Parisse non vale più la nazionale perchè ci sono schiere di giovani virgulti che gli mangiano i risi in testa e risulta patetico il suo attaccamento alla maglia e al campo... su questo personalmente dissento... io patetico non l'ho proprio mai visto, svogliato o seduto sugli allori della sua carriera neanche... e non ho nemmeno visto tutti questi n.8 più forti di lui (eccetto, forse, lo Steyn di quest'anno)... di sicuro come immagine, credibilità a livello internazionale, e interlocutore di peso con gli arbitri non vedo ancora nessuno al suo livello. A Tolone sta dimostrando di non essere affatto in disarmo... insomma non dev'essere "intoccabile" (non dovrebbe esserlo mai per nessuno), ma che sia inutile o peggio dannoso davvero lo trovo un po' abberrante come giudizio. Dopodichè che Franco Smith lo possa lasciare a casa ci sta benissimo, così come in panchina o a mezzo servizio, ma pensare che un CT non abbia il fegato, la testa, il cuore di lasciarlo fuori solo perchè è Parisse lo trovo davvero improbabile...

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Re: Nuovo capitano dell'Italia

Messaggio da jpr williams » 13 dic 2019, 12:33

speartakle ha scritto:
13 dic 2019, 12:24
a me sta cosa di dire agli altri cosa e come dovrebbero fare di se stessi suona terribilmente male (per usare un eufemismo).
Evidentemente sta regola vale solo per Parisse.
Non per altri. Visto che qui parliamo di tutti. Ho appena finito di leggere un interessante discussione su cosa ha fatto di sé stesso Venditti...
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Re: Nuovo capitano dell'Italia

Messaggio da speartakle » 13 dic 2019, 12:41

jpr williams ha scritto:
13 dic 2019, 12:33
speartakle ha scritto:
13 dic 2019, 12:24
a me sta cosa di dire agli altri cosa e come dovrebbero fare di se stessi suona terribilmente male (per usare un eufemismo).
Evidentemente sta regola vale solo per Parisse.
Non per altri. Visto che qui parliamo di tutti. Ho appena finito di leggere un interessante discussione su cosa ha fatto di sé stesso Venditti...
non colgo il punto in comune con Venditti

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Re: Nuovo capitano dell'Italia

Messaggio da jpr williams » 13 dic 2019, 12:43

Mi sembra evidente: si parla di scelte su se e come continuare la propria carriera: o ci limitamo a prendere atto di quello che un giocatore decide senza discuterne o se ne discutiamo abbiamo il diritto di essere d'accordo o meno dandone le motivazioni.
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Re: Nuovo capitano dell'Italia

Messaggio da speartakle » 13 dic 2019, 13:01

jpr williams ha scritto:
13 dic 2019, 12:43
Mi sembra evidente: si parla di scelte su se e come continuare la propria carriera: o ci limitamo a prendere atto di quello che un giocatore decide senza discuterne o se ne discutiamo abbiamo il diritto di essere d'accordo o meno dandone le motivazioni.
se c'è qualcuno che non ha rispetto per il grande Parisse sia il Parisse attuale che porta in giro una così mesta versione di sé stesso. Considero questo comportamento un'offesa al grande, anzi all'enorme giocatore che è stato.
non è che questo commento è un filo esagerato?

Ettore73
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Re: Nuovo capitano dell'Italia

Messaggio da Ettore73 » 13 dic 2019, 14:06

jpr williams ha scritto:
13 dic 2019, 12:14
Thed ha scritto:
12 dic 2019, 18:37
Non discuto sulle opinioni e non mi baso solo sul se viene messo in campo o no, giudico solo secondo la mia idea. Io credo che sia diventato un po' una panacea.. l'italia non avanza al mondiale? eh ma con Parisse in campo che vuole la palla non andiamo da nessuna parte. I placcaggi non sono efficaci? eh ma devono aspettare le salite di Parisse che è vecchio e lento. I trequarti sono lenti? eh, è il numero 8 che fa partire piano il gioco dalla mischia.
Io mi limito a constatare che la miglior partita degli ultimi due anni (parlo degli ultimi due anni perchè è da due anni che secondo me dovrebbe essere fuori dalla nazionale) che ho visto fare agli azzurri è stata quella contro l'Eire al 6N ultimo. E si, penso che la sua presenza danneggi i compagni in due possibili modi: per certi versi alcuni si "appoggiano" su di lui disimpegnandosi (diamo la palla a lui che è un campione e ci pensa lui) e per certi altri versi si sentono obbligati a giocare su di lui perchè lì dentro è il boss.
Assolutamente d'accordo, penso che il senso di colpa nel non sentirsi in grado di "offrire" una prestazione all'altezza del capitano abbia contribuito a peggiorare il rendimento di alcuni...troppo il divario tecnico rispetto ai Parisse, Masi, Castro e Perugini...migliorato il livello medio ma come quelli non ce ne sono.
"Serve una barca più grande" (cit. film "Lo squalo")

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