Svolta della FIR?

Discussioni sulla FIR e sulle Nazionali, maggiore e giovanili

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Adryfrentzen
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Re: Svolta della FIR?

Messaggio da Adryfrentzen » 17 dic 2020, 12:44

Ah, allora pardon, perché me lo sono completamente perso . :D

Ad ogni modo mi piace la presentazione ecc, molto professionale. Non conoscevo per niente ovviamente Poggiali...
"Una" cosa non mi è chiara però: leggo dal programma che le franchigie rimarranno a quanto pare e verranno affiancate da un'Accademia U19 e 2 Development connesse ad entrambe le franchigie che "giocheranno nella competizione celtica". Ma questa cosa è stata discussa minimamente col board o..........?

speartakle
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Re: Svolta della FIR?

Messaggio da speartakle » 17 dic 2020, 12:57

Adryfrentzen ha scritto:
17 dic 2020, 12:44
Ah, allora pardon, perché me lo sono completamente perso . :D

Ad ogni modo mi piace la presentazione ecc, molto professionale. Non conoscevo per niente ovviamente Poggiali...
"Una" cosa non mi è chiara però: leggo dal programma che le franchigie rimarranno a quanto pare e verranno affiancate da un'Accademia U19 e 2 Development connesse ad entrambe le franchigie che "giocheranno nella competizione celtica". Ma questa cosa è stata discussa minimamente col board o..........?
Ma la Celtic cup non penso sia collegata direttamente al Board della Celtic, è fatta da irlandesi e gallesi:
https://en.wikipedia.org/wiki/2019%E2%8 ... Celtic_Cup
non ho idea se sia una cosa buttata la o abbia qualcosa di più tipo qualche vecchia discussione fatta magari direttamente da FIR. Ad ogni modo a me sinceramente lascia perplesso il sistema pensato. L'importante per me è che i club devono essere messi nella condizione e incentivati a strutturarsi in modo professionale nella parte di formazione/tecnica.

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Adryfrentzen
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Re: Svolta della FIR?

Messaggio da Adryfrentzen » 17 dic 2020, 13:08

speartakle ha scritto:
17 dic 2020, 12:57
Ma la Celtic cup non penso sia collegata direttamente al Board della Celtic, è fatta da irlandesi e gallesi:
https://en.wikipedia.org/wiki/2019%E2%8 ... Celtic_Cup
non ho idea se sia una cosa buttata la o abbia qualcosa di più tipo qualche vecchia discussione fatta magari direttamente da FIR. Ad ogni modo a me sinceramente lascia perplesso il sistema pensato. L'importante per me è che i club devono essere messi nella condizione e incentivati a strutturarsi in modo professionale nella parte di formazione/tecnica.
Ah grazie, non la conoscevo minimamente. Vedo che ci sono tutte squadre A e/o development quindi in linea di massima ha un senso. Rimane però il dubbio di:
- Quanto sia stato discusso in termini di fattibilità, ma soprattutto
- Quanti c*zzi possa avere un Leinster/Ospreys/Chi per loro di giocare pure con le italiane e di conseguenza ingobbarsi ulteriori costi logistici ecc ecc

Boh. Ad ogni modo condivido la perplessità. In questo modo come i club nazionali possano fare quel tanto non mi è assolutamente chiaro.

Garry
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Re: Svolta della FIR?

Messaggio da Garry » 17 dic 2020, 13:17

Dunque dice:
"Nel 1999 ho avviato un progetto di sviluppo del Rugby in Romagna, che ha portato al raddoppio dei tesserati nel territorio, alla fondazione di
nuovi Club, tra cui quello della mia città, il Ravenna RFC (nel 2005) e il Romagna RFC (nel 2006), vertice di un’organizzazione che riunisce i Club romagnoli".


Quindi si può.
L'ha fatto lui con i suoi collaboratori, niente federazione, niente pappa pronta e latte materno.
E' quello che sostenevo: lavorare.

Se la crescita ha assunto una forma organica e ha prodotto risultati stabili e costanti negli anni, non lo so, ma se fosse così, qualcun altro, in altre regioni, dovrebbe chiedersi cosa ha fatto in quegli anni, a parte tirare Gavazzi per la giacca e chiedere un obolo

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Squilibrio
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Re: Svolta della FIR?

Messaggio da Squilibrio » 17 dic 2020, 15:23

Garry ha scritto:
17 dic 2020, 12:17
Ho letto il curriculum di Poggiali.
Ha giocato nel CUS Siena.
Un buon biglietto da visita. Chi si è allenato ed ha giocato per anni sul Sabbione dev'essere sicuramente una persona tenace e costante, oltre a saper sopportare disagi non di poco conto
Quindi obiettivo sintetico per tutte le società?

Luqa-bis
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Re: Svolta della FIR?

Messaggio da Luqa-bis » 17 dic 2020, 18:20

Direi di no,

ma per una squadra che si affaccia alla B di una federazione che vuole essere da 6N e Top8, forse il Sabbione comincia ad essere un qualcosa da tramandare nelle fiabe dei nipoti in inverno accanto al caminetto.

Sui numeri elencati da Poggiali, mi piacerebbe sapere quale è la situazione dei vari comitati.
Perché già i numero che ci sono nella presentazione di Poggiali istesso inducono a delle domande.

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jpr williams
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Re: Svolta della FIR?

Messaggio da jpr williams » 18 dic 2020, 11:14

Luqa-bis ha scritto:
17 dic 2020, 18:20
Top8
:shock: :?:
Viviamo l'era del rugby itagliano che inizia a Treviso e finisce a Mogliano.
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Garry
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Re: Svolta della FIR?

Messaggio da Garry » 18 dic 2020, 19:30

IL PRESIDENTE GAVAZZI ANNUNCIA LA CANDIDATURA PER UN TERZO MANDATO

Il Presidente della FIR Alfredo Gavazzi ha annunciato oggi l’ intenzione di candidarsi per un terzo mandato alla guida dell’organo di governo del rugby italiano.

Eletto per la prima volta alla guida della FIR il 15 settembre 2012, è stato confermato Presidente quattro anni più tardi, il 17 settembre 2016.

Nato a Brescia il 24 giugno 1950, è membro del Consiglio World Rugby e nel Board di Sei Nazioni.

Questa la dichiarazione del Presidente Gavazzi:

“Dopo essermi consultato con la mia famiglia e averne informato i colleghi consiglieri, ho deciso di presentare la mia candidatura a Presidente della FIR per il quadriennio olimpico 2020-2024.

Ho riflettuto a lungo prima di mettermi a disposizione, ancora una volta, del movimento e del gioco che amo, valutando l’evoluzione di una serie di problematiche fisiche con cui mi sono confrontato e che hanno toccato persone a me intimamente vicine.

Il fiorire di candidature alla Presidenza FIR che ha caratterizzato il recente passato è segno di vitalità del nostro sport e ho il più profondo rispetto di coloro che, nei mesi a venire, concorreranno insieme a me per guidare la Federazione.

Il rugby mondiale, quello dell’Emisfero Nord in particolare, si accinge a vivere una profonda trasformazione e, nel futuro prossimo, la finalizzazione di accordi finanziari di rilevante portata garantirà nuove, ingenti risorse per il movimento italiano.

Il contesto storico, così come la volontà della Federazione di guidare le nostre comunità fuori dalla crisi della pandemia, hanno fortemente influenzato le mie decisioni.

Anche in virtù di questi imminenti sviluppi ho considerato doveroso avanzare la mia candidatura per un terzo mandato. Mai come nel quadriennio venturo vi sarà necessità di una figura capace di unire profonda conoscenza della struttura federale, esperienza e cultura manageriale, un lungo percorso politico-sportivo in Italia e all’estero.

Ho vissute esperienze preziose, sviluppato una conoscenza minuziosa della struttura federale e lavorerò per creare le condizioni per cui, nel quadriennio a venire, i membri di Consiglio possano acquisire esperienze gestionali, nazionali e internazionali che li formino adeguatamente, preparandoli per un’eventuale candidatura al vertice che consenta loro un’adeguata conoscenza della governance italiana e mondiale.

In questi due mandati alla guida della Federazione abbiamo attraversato periodi non semplici, tanto in campo che lontano da esso, rimanendo sempre fortemente coerenti con la nostra visione di un Gioco inclusivo, capace di influenzare con i propri valori la cultura sportiva e sociale degli italiani, mantenendo i nostri Club al centro della nostra visione.

Sono loro i soci della FIR e al loro benessere ed alla loro crescita è nostro dovere rivolgere la nostra primaria attenzione.

Abbiamo riallineato il progetto per l’alto livello giovanile, ottimizzando le strutture formative per i nostri giovani, agevolando e valorizzando il lavoro delle nostre Società: un processo che ci ha consentito di consolidarci stabilmente tra le migliori dieci Nazionali U20 al mondo, imprescindibile per crescere anche a livello seniores, con due ottavi e un nono posto negli ultimi tre Mondiali di categoria.

I risultati ottenuti sulla scena internazionale giovanile hanno certificato la nostra crescita. E come tacere delle nostre Azzurre, una fonte d’ispirazione per tutte quelle bambine che, sempre più, si avvicinano con grinta e passione alla palla ovale, sognando l’Italdonne e il Sei Nazioni?

Nel quadriennio che ci aspetta, l’efficacia dei nostri investimenti assumerà un’importanza vitale. Conoscere la FIR, ma anche i nostri partner e competitor, sarà essenziale per guidare i nostri investimenti in modo funzionale ed efficace allo sviluppo del rugby italiano dell’era post-Covid, sia a livello nazionale che sulla scena internazionale.

Il mio impegno è chiaro, il desiderio di mettermi ancora una volta al servizio del movimento, forte. Le linee guida del progetto che intendo perseguire insieme a coloro che mi affiancheranno in questa avventura sono chiare e, presto, avrò modo di illustrarle al movimento.

Nei mesi a venire non mancheranno le opportunità di confronto con gli altri candidati alla presidenza. Auspico che tutti insieme, democraticamente e con il bene del rugby al cuore del dibattito, potremo instradare il nostro splendido sport verso il miglior futuro possibile. Sono nel rugby da più di cinquant’anni e non potrei essere più entusiasta di questa nuova sfida”.

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Re: Svolta della FIR?

Messaggio da Ilgorgo » 18 dic 2020, 19:30

The Gav si ricandida. Apprezzo le sue parole ecumeniche di stima verso gli altri candidati, l'unico appunto che mi viene da muovere è che non mi pare tanto giusto utilizzare il sito FIR per pubblicizzare la candidatura del presidente in carica.
E' pur vero che, almeno al momento, hanno messo la notizia/prolusione solo sul sito e non anche sui social

https://www.federugby.it/index.php?opti ... 11&lang=it

Mr Ian
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Re: Svolta della FIR?

Messaggio da Mr Ian » 18 dic 2020, 19:34

Ragazzi non scherziamo sulla salute...Presidenti si riposi, non è il caso di ammalarsi per il rugby.

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Re: Svolta della FIR?

Messaggio da jpr williams » 19 dic 2020, 9:19

Ilgorgo ha scritto:
18 dic 2020, 19:30
l'unico appunto che mi viene da muovere è che non mi pare tanto giusto utilizzare il sito FIR per pubblicizzare la candidatura del presidente in carica.
Sarebbe come se Trump avesse fatto comizi dalla Casa Bianca...
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Re: Svolta della FIR?

Messaggio da Luqa-bis » 19 dic 2020, 9:49

@ Jpr

Top8 : # 1-8 del ranking World Rugby

Garry
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Re: Svolta della FIR?

Messaggio da Garry » 19 dic 2020, 11:48

Luqa-bis ha scritto:
19 dic 2020, 9:49
@ Jpr

Top8 : # 1-8 del ranking World Rugby
Ah, non era Topotto? Pensavo fosse un personaggio dei fumetti, come Topogino e Zippo

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Re: Svolta della FIR?

Messaggio da jpr williams » 19 dic 2020, 15:20

Luqa-bis ha scritto:
19 dic 2020, 9:49
@ Jpr

Top8 : # 1-8 del ranking World Rugby
Thx, avevo intuito, ma con te delle mie intuizioni mi fido poco :-]
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Re: Svolta della FIR?

Messaggio da jentu » 20 dic 2020, 9:58

Sette candidati presidenti per la Fir, sembra un titolo da musical.
Sono la foto del disastrato panorama del rugby politico nazionale. Una maggioranza divisa in tre, altri quattro che 'sembrano ' contrapposti.
I programmi non tanto diversi da mostrare rivoluzioni all'orizzonte, ma è comprensibile, gli impegni presi sul piano internazionale ed in parte su quello nazionale vanno onorati. Sarebbe un disastro non farlo.
Le società balbettando, talvolta bofonchiando, non sanno in genere che pesci prendere. La Fir è la federazione più contendibile d'Italia. Intanto le elezioni dei tecnici e dei giocatori sono iniziate con spesso risultati sorprendenti e diversi dal solito.
Parlare e scrivere sono due attività umane differenti
I fatti degli altri sono solo opinioni, le mie opinioni sono fatti (cit. omen nomen)
Non discutere mai con un idiota: ti trascina al suo livello e ti batte con l'esperienza (cit. Incertae sedis)

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