Minozzi, Smith e la FIR

Discussioni sulla FIR e sulle Nazionali, maggiore e giovanili

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jpr williams
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Re: Minozzi, Smith e la FIR

Messaggio da jpr williams » 8 dic 2020, 9:13

loverthetop_86 ha scritto:
7 dic 2020, 18:41
Il fatto è che la FIR, in questo caso, ha secondo me pestato una cacca. Cacca da cui uscirebbe esibendo la documentazione con cui attesta che Minozzi è effettivamente non al meglio. Con una documentazione del genere passeresti la patata bollente ai Wasps e ne usciresti pulitissimo. Ma, sinceramente, non credo che i Wasps rischino cosi tanto con la salute di un loro giocatore da farlo giocare nonostante qualcuno avesse già riscontrato degli acciacchi.
E quindi torniamo ab ovo. Qualcuno non la conta giusta. Tu dici "esibire la documentazione". Ma questo presuppone che la documentazione esista. Perciò delle due l'una: o sono zozzoni i nostri o lo sono gli inglesi. Tertium non datur. Una delle due parti per forza ha fatto una cagata.
loverthetop_86 ha scritto:
7 dic 2020, 18:41
Va beh che sono inglesi e che hanno la moquette anxhe in bagno
Oddio, ma davvero? :shock:
Non ho mai soggiornato in quel paesucolo squallido (solo di passaggio in aeroporto senza fermarmi mai), ma in Alba, Cymru ed Eire si e lì la moquette in bagno non c'era.
Viviamo l'era del rugby itagliano che inizia a Treviso e finisce a Mogliano.
Il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile (cit. Woody Allen)

jentu
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Re: Minozzi, Smith e la FIR

Messaggio da jentu » 8 dic 2020, 9:29

Vista la partita.
Fuser marca la metà, ma è ancora un po' incerto nella posizione e negli interventi.
Minozzi, senza le fasciature della nazionale, salta come un grillo ed entra come un cervo nella stagione dei bramiti.
Parlare e scrivere sono due attività umane differenti
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Adryfrentzen
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Re: Minozzi, Smith e la FIR

Messaggio da Adryfrentzen » 8 dic 2020, 10:08

jpr williams ha scritto:
8 dic 2020, 9:13
Oddio, ma davvero? :shock:
Non ho mai soggiornato in quel paesucolo squallido (solo di passaggio in aeroporto senza fermarmi mai), ma in Alba, Cymru ed Eire si e lì la moquette in bagno non c'era.
Confermo. Io personalmente non l'ho mai avuta, ma sono state in case in cui purtroppo.........
C'è da dire però che è una "moda" ormai passata eh (grazie al cielo). Insieme ai rubinetti senza miscelatore.

30 min
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Re: Minozzi, Smith e la FIR

Messaggio da 30 min » 8 dic 2020, 10:16

Adrifrentzen
Forse nella avanzata Londra, ma nel resto del Regno Unito ti assicuro che i rubinetti senza miscelatore continuano a essere in auge, anzi i rubinetti separati, acqua calda da una parte e fredda dall' altra.

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giuseppone64
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Re: Minozzi, Smith e la FIR

Messaggio da giuseppone64 » 8 dic 2020, 10:21

Garry ha scritto:
7 dic 2020, 13:28
loverthetop_86 ha scritto:
7 dic 2020, 13:26
Garry ha scritto:
7 dic 2020, 13:19
Se parli di un litigio fra coach e un giocatore è fatta: quel giocatore non metterà più piede in nazionale finché rimane quell'allenatore.
Non sono del tutto d'accordo. Più che altro perché facendo così la FIr è stata immediatamente sbugiardata.
A questo punto, se devo provare a ricomporre su media la questione, opto per un paracvlissimo "scelta tecnica"
Non so se ti ricordi la storia di Mauro Bergamasco che con Kirwan non voleva giocare ala. Era il nostro flanker più forte e non veniva convocato
io si.Ricordo pure, purtroppo, un primo tempo da incubo come mediano di mischia...
Scusa tesoro se sono stato un po' brusco stamani. Papà non sei stato un po' brusco, sei stato un barbaro...
mio figlio 17 anni
Amore sbrigati che facciamo tardi a scuola! Mi sbrigo solo se mi ripeti che sono la più bella del mondo.
mia figlia 6 anni
MA CHE ORA E'?
mia moglie
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Re: Minozzi, Smith e la FIR

Messaggio da loverthetop_86 » 8 dic 2020, 11:40

Ho fatto casino con i quotes :rotfl: , ripropongo:

E quindi torniamo ab ovo. Qualcuno non la conta giusta. Tu dici "esibire la documentazione". Ma questo presuppone che la documentazione esista. Perciò delle due l'una: o sono zozzoni i nostri o lo sono gli inglesi. Tertium non datur. Una delle due parti per forza ha fatto una cagata.

Lavoro da 10 anni in un ufficio in cui, in caso di errori riscontrati da controlli qualità esterni che interpretano alla lettera le linee guida, devi saper giustificare quel che hai fatto. Ergo, sono diventato bravissimo ad appigliarmi a cavilli e a regolette (il chè non significa che sia un fenomeno nel mio lavoro, sia chiaro :-] ).
Il Sacro Graal nel mio caso sono mail o comunicazioni che dicono che era giusto operare come ho operato. Con quello vinco io, senza è tutto in discussione.
Ora credo sia semplice. Se c'è un sacro Graal, ossia un rapporto sulle condizioni mediche non eccezionali di Minozzi, si esibisce la figura meschina la fanno i Wasps.
Stessa cosa da parte dei Wasps.
Altrimenti il dubbio resta.
Prima ancora di parlare di Smith e Minozzi.
Perché se siamo una Nazionale appartente al Tier 1 (e le entrate che riceviamo dal board lo testimoniano) non possiamo avere un ufficio stampa così approssimativo.
No dai, non nel Paese della burocrazia.

Per l'Inghilterra, confermo per esperienza personale.
Secondo una statistica, stiamo parlando di gente che cambia le lenzuola 3 volte all'anno.
Ci possono insegnare il rugby finché vogliono eh, ma per il resto..
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"Co te mori, no te se de essar morto, no te soffri, ma par chealtri a xe dura.
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(Antico detto veneto)

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Re: Minozzi, Smith e la FIR

Messaggio da Adryfrentzen » 8 dic 2020, 12:15

30 min ha scritto:
8 dic 2020, 10:16
Adrifrentzen
Forse nella avanzata Londra, ma nel resto del Regno Unito ti assicuro che i rubinetti senza miscelatore continuano a essere in auge, anzi i rubinetti separati, acqua calda da una parte e fredda dall' altra.
Ti sono vicino :'(

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Re: Minozzi, Smith e la FIR

Messaggio da Luqa-bis » 8 dic 2020, 13:00

Dovete avere pazienza con i britannici, sono entrati nel 6N solo da 20 anni, e devono acquisire una adeguata cultura.
Nel XX secolo anche in Italia in molte case vi erano i rubinetti di acqua calda e fredda separati.

Ad ogni modo, a me la frase "giochi solo perché non ci sono alternative" continua a rimanere indigesta:

- se è costruita sembra una di quelle cose scelte per creare un sentimento che divida gli appassionati tra cittisti e minozziani;
- se è detta:
qualcuno aiuti il CT a parlare meglio italiano perché può essere letta sia come un complimento involontario ed un disprezzo per gli esclusi, che come un insulto , che come l'accusa di raccomandazione dall'alto.

Poi , oh, forse son dietrologo polemico io.
E visto che lo sono, all'emiredattore dell'annuario (molto ben fatto secondo me) chi gliela ha raccontata la vicenda?
Il CT
il giocatore
altro giocatore
uno dello staff
un dirigente

Perché le ultime due le trovo assai cupe come possibilità.

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Re: Minozzi, Smith e la FIR

Messaggio da 30 min » 8 dic 2020, 13:07

Adryfrentzen » 8 dic 2020, 12:15
Ti sono vicino :'(

Grazie so che tu puoi capire la sofferenza di un italiano nelle West Midlands

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jpr williams
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Re: Minozzi, Smith e la FIR

Messaggio da jpr williams » 8 dic 2020, 13:50

loverthetop_86 ha scritto:
8 dic 2020, 11:40
Lavoro da 10 anni in un ufficio in cui, in caso di errori riscontrati da controlli qualità esterni che interpretano alla lettera le linee guida, devi saper giustificare quel che hai fatto. Ergo, sono diventato bravissimo ad appigliarmi a cavilli e a regolette (il chè non significa che sia un fenomeno nel mio lavoro, sia chiaro :-] ).
Il Sacro Graal nel mio caso sono mail o comunicazioni che dicono che era giusto operare come ho operato. Con quello vinco io, senza è tutto in discussione.
Lavoro nel settore della consulenza finanziaria ed ho di norma due ispezioni fisse annuali più un paio a sorpresa in cui ti capitano in ufficio non invitati. Pararsi il deretano è il mio companatico quotidiano. Tengo TUTTO TUTTO TUTTO, persino gli appunti.
loverthetop_86 ha scritto:
8 dic 2020, 11:40
se siamo una Nazionale appartente al Tier 1 (e le entrate che riceviamo dal board lo testimoniano) non possiamo avere un ufficio stampa così approssimativo.
No dai, non nel Paese della burocrazia.
Io si che sono un professionista, mica loro che sarebbero tier1! :-]
loverthetop_86 ha scritto:
8 dic 2020, 11:40
Per l'Inghilterra, confermo per esperienza personale.
Secondo una statistica, stiamo parlando di gente che cambia le lenzuola 3 volte all'anno.
Ci possono insegnare il rugby finché vogliono eh, ma per il resto..
E poi mi dite che sono prevenuto io a schifarli quelli.

P.S.: Ti cancello il post sbagliato e ti sistemo il quote
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Re: Minozzi, Smith e la FIR

Messaggio da jpr williams » 8 dic 2020, 14:13

Luqa-bis ha scritto:
8 dic 2020, 13:00
E visto che lo sono, all'emiredattore dell'annuario (molto ben fatto secondo me) chi gliela ha raccontata la vicenda?
Il CT
il giocatore
altro giocatore
uno dello staff
un dirigente

Perché le ultime due le trovo assai cupe come possibilità.
Però mi sembrano le più probabili :cry:
Viviamo l'era del rugby itagliano che inizia a Treviso e finisce a Mogliano.
Il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile (cit. Woody Allen)

speartakle
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Re: Minozzi, Smith e la FIR

Messaggio da speartakle » 9 dic 2020, 15:22

Mr Ian ha scritto:
8 dic 2020, 8:04
O.T...abbiamo trovato il nuovo guru del rugby italiano, Nicola Paragona di mondorugbistico...il suo appuntamento settimanale sta diventando un cult.
ma che roba è? ho visto la pagina su fb e ci sono solo foto della polizia di stato...

Mr Ian
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Re: Minozzi, Smith e la FIR

Messaggio da Mr Ian » 9 dic 2020, 16:25

speartakle ha scritto:
9 dic 2020, 15:22
Mr Ian ha scritto:
8 dic 2020, 8:04
O.T...abbiamo trovato il nuovo guru del rugby italiano, Nicola Paragona di mondorugbistico...il suo appuntamento settimanale sta diventando un cult.
ma che roba è? ho visto la pagina su fb e ci sono solo foto della polizia di stato...
fa un programma il giovedì sera sulla pagina di mondorugbystico...lui vorrebbe dargli un taglio molto populista anti fir, però gli altri ospiti presenti bilanciano molto bene la situazione...

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Re: Minozzi, Smith e la FIR

Messaggio da loverthetop_86 » 9 dic 2020, 19:11

Mr Ian ha scritto:
8 dic 2020, 8:04
O.T...abbiamo trovato il nuovo guru del rugby italiano, Nicola Paragona di mondorugbistico...il suo appuntamento settimanale sta diventando un cult.
Paragona è fenomenale.
Di lui ricordo due cose: un "Finalmente!" riferito al solito articolo inglese che ci vuole fuori dal 6 Nazioni (non consapevole che se finisse davvero così sulla sua pagina dimezzerebbe post e traffico), e un "Ennesimo fallimento FIR" di fronte a una sconfitta dell'Italdonne contro le inglesi. Senza curarsi di capire, credo, quali siano i veri livelli del rugby femminile.
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