Lo spogliatoio azzurro
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Re: Lo spogliatoio azzurro
Per parafrasare il grande Petrolini, ma io nun ce l'ho con lui che spara minchiate, ce l'ho con voi che je date corda.
Viviamo l'era del rugby itagliano che inizia a Treviso e finisce a Mogliano.
Il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile (cit. Woody Allen)
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Re: Lo spogliatoio azzurro
Speartakle secondo me c'è abituato perché fa il missionario presso i Nambikwara
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Zerocalcare
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Re: Lo spogliatoio azzurro
È qui l'errore Aironi, non li ha scelti il campo ma vengono nominati dall'allenatore, così come succede nelle franchigie:
"Al capitano azzurro viene invece chiesto di descrivere le dinamiche di gruppo e quali sono gli altri compagni con cui ha un maggiore confronto di leadership: “All’intero di un gruppo il ruolo di capitano è fondamentale, ma avere anche dei giocatori chiave con cui interfacciarsi è altrettanto importante, per quanto riguarda la mia figura e per lo staff. Questa è una cosa che ritroviamo anche nelle franchigie.
Steyn, Canna, Bisegni, Allan e Sisi adesso, così come prima facevano Budd e Zanni ad esempio, senza dimenticare Ghiraldini, sono i giocatori con cui mi confronto e da cui ho dei feedback su tutto il gruppo, considerando anche che ora il tempo che passiamo insieme è molto di più vista la bolla a cui ci dobbiamo sottoporre”.
Steyn, Bisegni e Ghiraldini non ci sono e bisogna vedere con chi son stati sostituiti, ma Bigi, Canna, Allan e Sisi ci sono.
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Re: Lo spogliatoio azzurro
Purtroppo invece lo è ma non per la squadra, per la mentalità e l'abitudine ad essere competitivo. Che non centra niente con la condizione.speartakle ha scritto: ↑10 feb 2021, 10:41
ti sto dicendo che non centra una mazza che che squadra arrivi, non è un requisito fondamentale per determinare i leader, perchè altrimenti appunto in questo momento la condizione delle Zebre è maggiore di Treviso e dovresti cambiare i leader per essere coerente a questa teoria!
stop.
Le Zebre non son competitive MAI e sbragano spesso.
La Benetton se la gioca sempre con TUTTE da 2 anni a questa parte e raramente sbraga.
Lo sbragamento che si vede ultimamente da cosa pensi dipenda?
Dalla mentalità e dalla testa.
Non è un caso che anche Smith ci tenga ad avere giocatori abituati a vincere e ha pienamente ragione su questo, suo merito capirne l'importanza.
Demerito invece l'aver dato troppa importanza a giocatori che quella mentalità o non ce l'hanno o non la sanno trasmettere.
Come possono spiegare come vincere gente che non ne vince mezza se non nei derby e in coppa contro formazioni di riserve/accademici?
Spero sia più chiaro adesso.
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Re: Lo spogliatoio azzurro
Stando al virgolettato, l'allenatore chiede al suo capitano i nomi degli altri leader.GrazieMunari ha scritto: ↑10 feb 2021, 12:58
"Al capitano azzurro viene invece chiesto di descrivere le dinamiche di gruppo e quali sono gli altri compagni con cui ha un maggiore confronto di leadership: “All’intero di un gruppo il ruolo di capitano è fondamentale, ma avere anche dei giocatori chiave con cui interfacciarsi è altrettanto importante, per quanto riguarda la mia figura e per lo staff. Questa è una cosa che ritroviamo anche nelle franchigie.
Steyn, Canna, Bisegni, Allan e Sisi adesso, così come prima facevano Budd e Zanni ad esempio, senza dimenticare Ghiraldini, sono i giocatori con cui mi confronto e da cui ho dei feedback su tutto il gruppo, considerando anche che ora il tempo che passiamo insieme è molto di più vista la bolla a cui ci dobbiamo sottoporre”.
Steyn, Bisegni e Ghiraldini non ci sono e bisogna vedere con chi son stati sostituiti, ma Bigi, Canna, Allan e Sisi ci sono.
Quindi non li decide l'allenatore.
Per darti ragione hai virgolettato qualcosa che ti sta dando contro.
Ma siccome posso sbagliarmi pure io, se per favore mi giri il link te ne sarò grato.
Su "Zilocchi il nuovo Castrogiovanni": se cerchi nella lentina di questo forum le parole "Zilocchi Castrogiovanni" in questo momento escono 4 record (5 con questo messaggio). L'unico record non presente in questo thread è una citazione di planetrugby, qui il link: https://www.planetrugby.com/five-takeaw ... v-italy-2/
Tradotto, il giornalista dice che Zilocchi ha fatto la differenza in un reparto che fatica dal ritiro di Castrogiovanni.
Se tu in questa frase leggi che Zilocchi è il nuovo Castrogiovanni, hai quantomeno capito male.
Poi, io ci posso pure stare che Canna, Zilocchi, Smith e le Zebre ti stiano sui maroni, ma distorcere il significato per darsi ragione non è il massimo della vita.
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"Co te mori, no te se de essar morto, no te soffri, ma par chealtri a xe dura.
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Re: Lo spogliatoio azzurro
Niente, siete masochisti.
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Re: Lo spogliatoio azzurro
Stai facendo molta confusione.GrazieMunari ha scritto: ↑10 feb 2021, 13:06Purtroppo invece lo è ma non per la squadra, per la mentalità e l'abitudine ad essere competitivo. Che non centra niente con la condizione.speartakle ha scritto: ↑10 feb 2021, 10:41
ti sto dicendo che non centra una mazza che che squadra arrivi, non è un requisito fondamentale per determinare i leader, perchè altrimenti appunto in questo momento la condizione delle Zebre è maggiore di Treviso e dovresti cambiare i leader per essere coerente a questa teoria!
stop.
Le Zebre non son competitive MAI e sbragano spesso.
La Benetton se la gioca sempre con TUTTE da 2 anni a questa parte e raramente sbraga.
Lo sbragamento che si vede ultimamente da cosa pensi dipenda?
Dalla mentalità e dalla testa.
Non è un caso che anche Smith ci tenga ad avere giocatori abituati a vincere e ha pienamente ragione su questo, suo merito capirne l'importanza.
Demerito invece l'aver dato troppa importanza a giocatori che quella mentalità o non ce l'hanno o non la sanno trasmettere.
Come possono spiegare come vincere gente che non ne vince mezza se non nei derby e in coppa contro formazioni di riserve/accademici?
Spero sia più chiaro adesso.
Pensa che io sono convinto che Crowley e/o Bradley sarebbero molto più adatti di Smith, che non a caso doveva essere allenatore dell'attacco, quali C.T. della Nazionale. Sono molto più pratici. Ai nostri giocatori non è utile chiedere costruzioni troppo elaborate perché per assimilarle occorre tanto tempo.
I leader sono quelli che fanno vedere ai compagni di essere sempre pronti a dare battaglia e di andare in loro sostegno, magari prendendo botte che un giocatore pigro ed egoista eviterebbe.
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Re: Lo spogliatoio azzurro
Scusa jpr, ma quando vedo fonti manipolate a uso e consumo mi si chiude un po' la vena
Ora torno a posto..forse
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Re: Lo spogliatoio azzurro
ti ripeto, a treviso sono talmente competitivi che hanno perso due volte di fila contro le zebre e hanno vinto una sola partita stagionale. Hanno un complesso di inferiorità mentale anche più grave delle Zebre perchè sarebbero una squadra costruita per altro con stranieri di livello eppure hanno buttato partite quasi vinte. E vorresti dirmi, ora che quindi quelli di Treviso devono essere loro i leader perchè due anni fa sono arrivati a giocarsi la fase finale del Pro14.GrazieMunari ha scritto: ↑10 feb 2021, 13:06Purtroppo invece lo è ma non per la squadra, per la mentalità e l'abitudine ad essere competitivo. Che non centra niente con la condizione.speartakle ha scritto: ↑10 feb 2021, 10:41
ti sto dicendo che non centra una mazza che che squadra arrivi, non è un requisito fondamentale per determinare i leader, perchè altrimenti appunto in questo momento la condizione delle Zebre è maggiore di Treviso e dovresti cambiare i leader per essere coerente a questa teoria!
stop.
Le Zebre non son competitive MAI e sbragano spesso.
La Benetton se la gioca sempre con TUTTE da 2 anni a questa parte e raramente sbraga.
Lo sbragamento che si vede ultimamente da cosa pensi dipenda?
Dalla mentalità e dalla testa.
Non è un caso che anche Smith ci tenga ad avere giocatori abituati a vincere e ha pienamente ragione su questo, suo merito capirne l'importanza.
Demerito invece l'aver dato troppa importanza a giocatori che quella mentalità o non ce l'hanno o non la sanno trasmettere.
Come possono spiegare come vincere gente che non ne vince mezza se non nei derby e in coppa contro formazioni di riserve/accademici?
Spero sia più chiaro adesso.
non è che invece, in questo contesto, tra Zebre e Treviso non importa da quale squadra vieni, ma conta di più chi sei e come giochi? no eh.
Ti attacchi ad un particolare che in questo momento conta forse lo 0,00000000000000001% sulle nostre prestazioni, più o meno quanto una farfalla che sbatte le ali in giappone.
Neanche stessimo parlando della Bennetton di due anni fa. Poi su dichiarazioni ad inizio stagione dove ora le cose possono essere sensibilmente cambiate come è naturale che sia.
Re: Lo spogliatoio azzurro
Grande!loverthetop_86 ha scritto: ↑10 feb 2021, 13:32...
Su "Zilocchi il nuovo Castrogiovanni": se cerchi nella lentina di questo forum le parole "Zilocchi Castrogiovanni" in questo momento escono 4 record (5 con questo messaggio). L'unico record non presente in questo thread...
Ottimo lavoro.
E con questo hai smascherato definitivamente il cazzaro del forum.
Si sta qui a discutere sul nulla
Sono azioni da vero e proprio troll...
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Re: Lo spogliatoio azzurro
Se ti metti a discutere con un cazzaro chi guarda da fuori potrebbe non cogliere la differenza.
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Re: Lo spogliatoio azzurro
Se sento il mio ortolano che parla di alta finanza, derivati e decorrelzaione equity-bond evito di dirgli che sta dicendo cazzate. Non capirebbve ed io sprecherei tempo e pazienza.loverthetop_86 ha scritto: ↑10 feb 2021, 13:42Scusa jpr, ma quando vedo fonti manipolate a uso e consumo mi si chiude un po' la vena
Ora torno a posto..forse
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Re: Lo spogliatoio azzurro
Credo tu abbia azzeccato il parallelo
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Re: Lo spogliatoio azzurro
Spear, lui ha studiato a fondo la teoria del caos e sa che il battito delle ali di una farfalla in Giappone può provocare un tornado nello spogliatoio azzurro. È così, ha studiato, mentre noi non sappiamo di cosa si parla.speartakle ha scritto: ↑10 feb 2021, 13:43ti ripeto, a treviso sono talmente competitivi che hanno perso due volte di fila contro le zebre e hanno vinto una sola partita stagionale. Hanno un complesso di inferiorità mentale anche più grave delle Zebre perchè sarebbero una squadra costruita per altro con stranieri di livello eppure hanno buttato partite quasi vinte. E vorresti dirmi, ora che quindi quelli di Treviso devono essere loro i leader perchè due anni fa sono arrivati a giocarsi la fase finale del Pro14.GrazieMunari ha scritto: ↑10 feb 2021, 13:06Purtroppo invece lo è ma non per la squadra, per la mentalità e l'abitudine ad essere competitivo. Che non centra niente con la condizione.speartakle ha scritto: ↑10 feb 2021, 10:41
ti sto dicendo che non centra una mazza che che squadra arrivi, non è un requisito fondamentale per determinare i leader, perchè altrimenti appunto in questo momento la condizione delle Zebre è maggiore di Treviso e dovresti cambiare i leader per essere coerente a questa teoria!
stop.
Le Zebre non son competitive MAI e sbragano spesso.
La Benetton se la gioca sempre con TUTTE da 2 anni a questa parte e raramente sbraga.
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Non è un caso che anche Smith ci tenga ad avere giocatori abituati a vincere e ha pienamente ragione su questo, suo merito capirne l'importanza.
Demerito invece l'aver dato troppa importanza a giocatori che quella mentalità o non ce l'hanno o non la sanno trasmettere.
Come possono spiegare come vincere gente che non ne vince mezza se non nei derby e in coppa contro formazioni di riserve/accademici?
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non è che invece, in questo contesto, tra Zebre e Treviso non importa da quale squadra vieni, ma conta di più chi sei e come giochi? no eh.
Ti attacchi ad un particolare che in questo momento conta forse lo 0,00000000000000001% sulle nostre prestazioni, più o meno quanto una farfalla che sbatte le ali in giappone.
Neanche stessimo parlando della Bennetton di due anni fa. Poi su dichiarazioni ad inizio stagione dove ora le cose possono essere sensibilmente cambiate come è naturale che sia.
Parlare e scrivere sono due attività umane differenti
I fatti degli altri sono solo opinioni, le mie opinioni sono fatti (cit. omen nomen)
Non discutere mai con un idiota: ti trascina al suo livello e ti batte con l'esperienza (cit. Incertae sedis)
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