Il nuovo presidente

[Garry]

Non piacerà a tutti.
C'è chi ha voglia di migliorarsi e c'è chi pensa di essere "arrivato" e la sente come un'intrusione.

Comunque, non avendo intenzione di candidarmi alla presidenza, non c'è pericolo

[jentu]

, basterebbe definire le caratteristiche minime di staff e strutture, le metodologie di allenamento (tutta la programmazione ecc), test fisici condivisi, report periodici e si una quantità minima di allenamenti fatti assieme ai tecnici federali o a tecnici accreditati magari dall'estero, stage di formazione.
butto due cose a caso ma immagino che in altri paesi esistano già cose simili.
Certo, si presuppone che la federazione abbia a disposizione abbastanza tecnici prearati per fare questo tipo di supervisione.

In Francia è così, penso anche in altre nazioni Tier 1, se non hai una dotazione tecnica ed impiantistica minima, dedicata a quello e non ad altro, non vieni qualificato.

Sulla supervisione è come dappertutto, ci sono quelli capaci ed anche molto bravi e gli inventati.
Nella mia esperienza ho visto entrambi i tipi.

[jentu]

Lo metto anche qui, visto che parla il presidente, sarebbe meglio avere l'intervista vera
https://www.onrugby.it/2021/06/17/il-pr ... lle-zebre/

Ora definire una franchigia di sviluppo insostenibile è una frase forte, che come corollario ha o un'altra idea di sviluppo o nessuna idea di sviluppo organizzato dalla Fir.
Nel primo caso si dovrebbe specificare quale, nel secondo si sta abdigando ad un compito specifico della federazione.

[Garry]

L’intervista non chiarisce proprio tutto.
Fossi stato il giornalista avrei chiesto ad Innocenti cosa vuole in realtà la FIR. Qual è la soluzione che gradirebbe di più.
Vuole che diventi privata? Cosa vuol dire “sostenibile”, che non sfori i 4,5 milioni della fir?
Senza franchigia diventasse privata, pensa di poterla ancora definire “di sviluppo”? Con il Benetton campagna acquisti libera e libera concorrenza? Eccetera

[metabolik]

Io me lo ricordo nr. 8, ma leggo su Wikipedia che era terza ala , boh.
Da ex terza linea, comunque, non va molto dritto, un appoggio a destra, un passo in avanti , veronica, passo laterale e poi un appoggio a sinistra.
Però si capisce bene , oltre ogni dubbio, che le Zebre così come sono gli stanno pesantemente sulle scatole. Innocenti rappresenta l'opinione di molti che chiedono la fine di una franchigia federale/statale, una linea politica che è spesso manifestata in modo sprezzante.
Come riuscirà a riconvertire le Zebre in una franchigia privata rimane oscuro, però continua a martellare; le Zebre sono già ufficialmente iscritte al prossimo United Rugby Championship, giusto ?

[jentu]

Vorrei vedereche no!
I Saf almeno vogliono sapere dove atterrare dopo un volo intercontinentale.
Questo è davvero incredibile nell'approccio neoFir alla faccenda.
Come si fa con la progettualità in cui siamo immersi a menare il can per l'aia?
Il progetto URC è quinquennale, le Zebre ad oras

[jentu]

Eravamo generosi a parlare di orticelli, avremmo dovuto riferirci agli ombellichi

[Garry]

Ormai il mio chiodo fisso è il concetto di “franchigia privata”
Innocenti dice di non volere soluzioni parziali. “O tutto o niente”. Allora vorrei sapere se il Benetton sia una franchigia privata o no. Se entra Padova con Banzato, la FIR chiude i rubinetti? Perché sostenibile significa che sta in piedi da solo.
E se diventa totalmente privata, come può pretendere la fir di avere la gestione dei giocatori?

[Consulente Atto 2]

Ormai il mio chiodo fisso è il concetto di “franchigia privata”
Innocenti dice di non volere soluzioni parziali. “O tutto o niente”. Allora vorrei sapere se il Benetton sia una franchigia privata o no. Se entra Padova con Banzato, la FIR chiude i rubinetti? Perché sostenibile significa che sta in piedi da solo.
E se diventa totalmente privata, come può pretendere la fir di avere la gestione dei giocatori?

Un modello senza franchigie pubbliche richiede la cifra d'affari di Inghilterra e Francia ma non esiste altrove. In un modo o nell'altro esiste commistione e collaborazione tra franchigie e federazioni praticamente ovunque. E' pura sopravvivenza economica, le frnachigie hanno bisogno del contributo finanziario generato dal Rugby internazionale, in una forma o nell'altra.

Onestamente faccio un po' fatica a capire da che parte si sta andando. Molte delle idee strategiche che sono usicte solo qualche giorno fa mi piacevano, ma questo lo capisco poco.

[Mr Ian]

Innocenti ha detto che chi si era palesato nel post elezioni per dare supporto alla franchigia, oggi non ha confermato la interessamento. Se non lo fa in questo momento dove si sta organizzando la prossima stagione, vuol dire che manca proprio la volontà e visto che cmq il discorso della franchigia di sviluppo è di per sé una barzelletta, non esiste da nessuna parte e dove si era provato è stato confermato che è un discorso che non sta in piedi. In assenza di investitori, vuol dire che ci si dovrà guardare intorno e se Banzato è l' unico interessato, pazienza...
Anche se mette meta budget andrebbe anche bene, considerato il quasi zero che si mette a Parma, che poi il fantomatico milione serve a coprire utenze e usure quotidiane, considerando che tutto il resto lo mette la FIR...
Se Innocenti volesse essere trasparente ed inattaccabile, la settimana prossima pubblicherebbe un bel bando di interesse, si scoprirebbero i bluff e si metterebbero a tăcere un bel po' di brontoloni.

[Garry]

Non credo che voglia/possa essere completamente trasparente. I debiti con chi lo ha sostenuto sono praticamente da tutte le parti, poi c’è la politica che lo tira per la giacca, eccetera.
La questione della gestione federale della franchigia, però, è centrale, perché con due franchigie private si stabilisce una concorrenza e il Benetton non potrà più avere il diritto di scelta sui migliori prospetti.
Se avessero dato la franchigia a Banzato al momento della prima offerta, due anni fa, il Treviso si poteva scordare i vari Garbisi, Lamaro o Cannone, che sarebbero finiti allo Zebrarca.
Un effetto/mercato positivo, sicuramente, sugli ingaggi dei giocatori.
Un risparmio per la FIR? Poco, se l’esborso verso le franchigie continuerà

[jentu]

Innocenti ha detto, ridetto e non fatto per la semplice ragione che nessuno con il minimo senso di responsabilità avrebbe buttato all'aria una franchigia per fare un bando che, se va bene, dura 2 mesi prima dell'assegnazione.
La preparazione, semplicemente quella, inizia prima.
La figura di m...a sarebbe di tutti noi.
Al bando non avrebbe partecipato nessuno, perché avere i soldi è una cosa buttarli via per far casino un'altra.
Se vuoi fare il bando lo devi fare per la prossima stagione minimo, metterci dentro un po' di obblighi, fra cui quello sulla conservazione dei contratti in essere con i giocatori e garanzie sulle attività con penali, e, infine, smetterla di svalutare il capitale Zebre che hai: se non le apprezzi tu, che ne sei il proprietario, chi vuoi che lo faccia?

[metabolik]

Non credo che voglia/possa essere completamente trasparente. I debiti con chi lo ha sostenuto sono praticamente da tutte le parti, poi c’è la politica che lo tira per la giacca, eccetera.
...................

Assegno un alto valore di probabilità a questa spiegazione. E' ingabbiato.

[Mr Ian]

I debiti nel bene o nel male sono sempre stati saldati dalla federazione.
Il bando non è per costruire una squadra ma per garantire una gestione ordinaria decente, dove il capitale umano viene messo dalla federazione, il privato può aggiungere ingaggiando giocatori stranieri o allargando lo staff..pensate veramente che se Banzato prende le Zebre si presenterebbe con la attuale Petrarca? Ne rimarrebbero și e no un terzo, il resto sarebbero le Zebre attuali. Quello che si chiede è una gestione oculata e continuata nel breve/medio termine, non è una cosa difficile, ma se si pensa che possa essere impossibile, allora un certo tipo di rugby non fa per noi.

[Garry]

Una volta creato lo Zebrarca, voglio vedere Innocenti dire a Banzato che non deve tesserare giocatori stranieri come Treviso e tutte le altre non-sudafricane dell’URC