Minozzi, Prandelli e la depressione nel mondo dello sport

Discussioni sulla FIR e sulle Nazionali, maggiore e giovanili

Moderatore: Emy77

Rispondi
Rugbysti per sempre
Messaggi: 1425
Iscritto il: 8 feb 2021, 23:33

Minozzi, Prandelli e la depressione nel mondo dello sport

Messaggio da Rugbysti per sempre » 23 mar 2021, 17:39

Non sapevo dove inserirlo, quindi ho pensato di aprire un topic apposito.

Se ancora non vi è capitata sott’occhio, andate a leggere la lettera di dimissioni di Cesare Prandelli da allenatore della Fiorentina. Mi è tornata subito in mente la lettera che Minozzi scrisse per rifiutare la convocazione per il Sei Nazioni.
Forse il mondo dello sport è molto meno dorato e luccicante di quello che si pensa e quello che può accadere benissimo ad una persona comune può accadere anche a loro, a dispetto dell’immagine che ci creiamo noi nei loro confronti...

Avatar utente
jpr williams
Messaggi: 35537
Iscritto il: 26 mar 2012, 11:58
Località: Gottolengo (BS)
Contatta:

Re: Minozzi, Prandelli e la depressione nel mondo dello sport

Messaggio da jpr williams » 23 mar 2021, 17:48

Se puoi agevolare un link per leggerla...
Viviamo l'era del rugby itagliano che inizia a Treviso e finisce a Mogliano.
Il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile (cit. Woody Allen)

Rugbysti per sempre
Messaggi: 1425
Iscritto il: 8 feb 2021, 23:33

Re: Minozzi, Prandelli e la depressione nel mondo dello sport

Messaggio da Rugbysti per sempre » 23 mar 2021, 17:53

jpr williams ha scritto:
23 mar 2021, 17:48
Se puoi agevolare un link per leggerla...
https://www.gazzetta.it/Calcio/Serie-A/ ... 9440.shtml

Avatar utente
jpr williams
Messaggi: 35537
Iscritto il: 26 mar 2012, 11:58
Località: Gottolengo (BS)
Contatta:

Re: Minozzi, Prandelli e la depressione nel mondo dello sport

Messaggio da jpr williams » 23 mar 2021, 17:58

Grazie
Viviamo l'era del rugby itagliano che inizia a Treviso e finisce a Mogliano.
Il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile (cit. Woody Allen)

Avatar utente
jpr williams
Messaggi: 35537
Iscritto il: 26 mar 2012, 11:58
Località: Gottolengo (BS)
Contatta:

Re: Minozzi, Prandelli e la depressione nel mondo dello sport

Messaggio da jpr williams » 23 mar 2021, 18:05

Molto toccante.
Ho avuto occasione di conoscere il mio quasi compaesano Claudio Prandelli (è di Orzinuovi, a pochi km da casa mia) qualche anno fa grazie ad amici comuni. Una persona molto calma e riflessiva, intelligente e sensibile, ma anche allegra e gioviale.
Alcuni anni fa perse a seguito di una terribile malattia la giovane amatissima moglie. Da allora qualcosa si ruppe dentro di lui e secondo i suddetti amici comuni non fu più lo stesso. Divenne più ombroso e solitario.
Ha riprovato a riprendere la sua vita di un tempo ed ha capito di non essere più lo stesso.
Credo che la sua situazione non sia paragonabile con quella di Minozzi o altri.
Viviamo l'era del rugby itagliano che inizia a Treviso e finisce a Mogliano.
Il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile (cit. Woody Allen)

Ilgorgo
Messaggi: 18711
Iscritto il: 21 lug 2005, 0:00

Re: Minozzi, Prandelli e la depressione nel mondo dello sport

Messaggio da Ilgorgo » 23 mar 2021, 18:34

Sì, io non penso che per Minozzi si debba parlare di depressione. Magari lo è, ma potrebbe essere più semplicemente un po' di sopraggiunta insicurezza, di sentimento di oberamento (oberazione?) da partite, di bisogno di ricaricare le pile. Forse tutto questo rientra nell'ambito della depressione, ma una depressione blanda che è possibile chiamare anche in altri modi

Garry
Messaggi: 32437
Iscritto il: 2 lug 2018, 21:31

Re: Minozzi, Prandelli e la depressione nel mondo dello sport

Messaggio da Garry » 23 mar 2021, 19:15

Prima di dare un nome alla storia di Minozzi aspetterei ancora un po’. Ci sono troppi aspetti poco chiari, secondo me.

Invece sulla depressione degli sportivi si aprirebbe un oceano.
Uno dei rugbisti più noti che ne ha sofferto è Kirwan, e solo questo esempio fa capire come sia un male imprevedibile e per i profani inspiegabile.

Poi ci sono gli scettici tipo (se non ricordo male) Agroppi, che non hanno pietà per gli “stressati” e i depressi

"Il bello del sesso di gruppo è che se uno vuole, può anche dormire"
W. Allen

Squilibrio
Messaggi: 5150
Iscritto il: 28 lug 2006, 20:35

Re: Minozzi, Prandelli e la depressione nel mondo dello sport

Messaggio da Squilibrio » 23 mar 2021, 20:20

Io penso che siano due situazioni diverse e non paragonabili, essendo però un estimatore di Prandelli dai tempi di Parma e della Nazionale sinceramente questa lettera mi preoccupa per lui, la cosa meno negativa che ci vedo è una mancanza di stimoli per allenare e in secondo luogo dati i toni forse qualche cosa che non va nel rapporto con i giocatori dato che parla bene di tutta la dirigenza presidente compreso, spero per lui che i motivi siano uno di questi due e non motivi personali o peggio di salute

Rispondi

Torna a “La Federazione e la Nazionale”