Massimo Cuttitta

[tonione]

una foto significativa. grazie jaco.

[tonione]

Naturalmente quella con Orlandi n.2 è la prima linea che più ha rappresentato la crescita degli azzurri degli anni 90.
Però anche la nazionale di Fourcade aveva una prima linea niente male


Il Kino, il Pivo e il grande Maus (dietro di loro Pedroni, anche lui andatosene troppo presto...)

quoto solo perchè era sparita nell'ultimo inserimento. mea culpa.

[jpr williams]

Grazie jaco, foto bellissima.

[jaco]

Vicino a Marcello e al fratello Michele per la doppia tragedia che lo ha colpito.
https://www.gazzetta.it/Rugby/13-0 ... 63.shtml

Una preghiera.

[Fantasyste]

Egoisticamente viene da chiedersi se non fosse già debilitato.
Nel post di Lo Cicero sembra di potersi leggere che stava già combattendo contro qualcosa, quando è arrivato il covid.
Dispiace per lui, ma sapere che il virus ha sconfitto un 54enne sano e sportivo sarebbe molto preoccupante per tutti

Rip Cuttita.
Poi c'è da dire che i media non perdono nessuna occasione per fare campagna di marketing...
Davvero triste. Il Barone cosa ha detto?

[Rugbysti per sempre]

È stato un grande dispiacere l’annuncio della sua scomparsa.
Ho letto che partecipò anche allo storico Sei Nazioni 2000, proprio quando io iniziai a seguire e ad appassionarmi a questo magnifico sport, però di lui non ho ricordi particolari. Avevo 7 anni da poco compiuti e quindi ricordo pochi nomi di quell’edizione, fra cui ovviamente Diego Dominguez.

Ho sempre letto e sentito parlare bene di lui, sia come giocatore che come uomo e mi sarebbe tanto piaciuto averlo nello staff della Nazionale, visto anche l’ottimo lavoro che fece con la Scozia.

Che la terra ti sia lieve, Massimo

[parisgino]

Sono venuto poco questi ultimissimi giorni. Ed ecco che vedo due bruttissime notizie. Non ricordo di averlo visto giocare, forse all'inizio del 6 nazioni, ma ne conoscevo la fama.
RIP.

[metabolik]

Sul quotidiano di Piacenza di oggi, con foto della fantastica prima linea Properzi, Orlandi, Cutitta, Carlo Orlandi ricorda Massimo.
Fra i tanti ricordi : ' Quella cena a lume di candela in una piovosa notte scozzese .... a Melrose , dopo una partita con la Scozia e un terzo tempo non proprio luculliano, io e Massimo avevamo ancora fame e così, nonostante il freddo gelido e la pioggia battente, trovammo un ristorante indiano, uno dei pochi ancora aperti dove cenammo a lume di candela'.