Accademia - Centri di Formazione e varie

Discussioni sulla FIR e sulle Nazionali, maggiore e giovanili

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SilverShadow
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Re: Accademia - Centri di Formazione e varie

Messaggio da SilverShadow » 1 set 2022, 10:26

Presentata l'Accademia della Marca. Mi sono fatto l'idea che Raccamari stia prendendo le redini dentro il Benetton, ma è solo una sensazione.

https://benettonrugby.it/presentata-lac ... marca-u19/

speartakle
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Re: Accademia - Centri di Formazione e varie

Messaggio da speartakle » 1 set 2022, 10:37

SilverShadow ha scritto:
1 set 2022, 10:26
Presentata l'Accademia della Marca. Mi sono fatto l'idea che Raccamari stia prendendo le redini dentro il Benetton, ma è solo una sensazione.

https://benettonrugby.it/presentata-lac ... marca-u19/
conto 37 ragazzi. Grossa mancanza quella del Mogliano, immagino vogliano sviluppare il proprio polo (ma non se ne è sentita nessuna notizia).

Mr Ian
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Re: Accademia - Centri di Formazione e varie

Messaggio da Mr Ian » 1 set 2022, 12:05

Saccà manager lo ritroviamo in tutte le accademie...profilo d acciaio

speartakle
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Re: Accademia - Centri di Formazione e varie

Messaggio da speartakle » 1 set 2022, 12:09

Cronache sulla formazione di alto livello in veneto.

Raccolte un po' di info qua e la sulla situazione dei Poli, dell'attività di formazione de'elite per i ragazzi delle categorie u17 e u18 in questo avvio di stagione.

Qui Veneto, i poli ad oggi sono 1 Rovigo. Ad ora da Padova e Mogliano, due formazioni che sono nel TOP10 e che potrebbero avere il richiamo e l'ambizione per fare da punto di riferimento territoriale come poli (attività tecnica con giocatori dei club vicini) non hanno fatto nulla e non credo faranno nulla.
Per i 2006 (ultimo anno di u17) si prospetta la stessa attività di allenamento e selezione settimanale fatta lo scorso anno dai 2005, ma dimezzata per frequenza (CRV non riesce/ha le risorse per starci dietro).

Per i 2005/2004 le opzioni sono: trasferirsi in un club del Trevigiano per aspirare ad entrare nell'accademia di Marca. Trasferirsi in un club grosso come Padova sperando che la formazione sia adeguata alle ambizioni. Andare a Verona all'accademia privata.

Ad oggi l'ampliamento del bacino di selezione e il miglioramento dell'offerta formativa per l'alto livello mi sembra un miraggio. Collaborazioni, soprattutto da club che hanno una parte di budget che dovrebbe essere dedicata a ciò non mi sembra ce ne siano (i club del top10).

Vedremo se è solo un po' di confusione di inizio stagione o è l'andazzo che prenderà definitivamente.

SilverShadow
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Re: Accademia - Centri di Formazione e varie

Messaggio da SilverShadow » 1 set 2022, 12:19

speartakle ha scritto:
1 set 2022, 12:09
Ad ora da Padova e Mogliano, due formazioni che sono nel TOP10 e che potrebbero avere il richiamo e l'ambizione per fare da punto di riferimento territoriale come poli (attività tecnica con giocatori dei club vicini) non hanno fatto nulla e non credo faranno nulla.
Il 25 luglio il Petrarca pubblicava una foto di ragazzi sui social con questa descrizione:
Si è aggiunto oggi alla Prima Squadra il gruppo di giocatori Aggregati, quasi tutti nati nel 2002 e 2003, ma anche più giovani. Gli Aggregati prenderanno parte alla preparazione di inizio stagione fino al 22 agosto, data di inizio dell’attività per la serie A e la Under 19. Questi ragazzi sono (tra parentesi la società di provenienza): Riccardo Beltrame (Petrarca), Mattia Bernardinello (Petrarca), Filippo Bertuzzi (Pordenone), Valerio Bizzotto (Bassano), Lorenzo Brevigliero (Petrarca), Mattia Della Silvestra (Juvenilia), Riccardo Filippi (Patavium), Alessandro Fioriti (Petrarca), Andrea Frattolillo (Petrarca), Lorenzo Laterza (Petrarca), Andrea Libero (Petrarca), Filippo Marchetti (Bassano), Juan Cruz Marchiori (Petrarca), Tommaso Scramoncin (Petrarca), Francesco Maria Sottoriva (Petrarca), Federico Telandro (Monselice), Lorenzo Zambelli (Petrarca), Tommaso Zulian (Venezia Rugby)

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Re: Accademia - Centri di Formazione e varie

Messaggio da Garry » 1 set 2022, 12:24

speartakle ha scritto:
1 set 2022, 12:09
Cronache sulla formazione di alto livello in veneto.

Qui Veneto, i poli ad oggi sono 1 Rovigo.
Bene!
Un polo in più rispetto alle altre regioni

:lol:

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Re: Accademia - Centri di Formazione e varie

Messaggio da speartakle » 1 set 2022, 12:30

SilverShadow ha scritto:
1 set 2022, 12:19
speartakle ha scritto:
1 set 2022, 12:09
Ad ora da Padova e Mogliano, due formazioni che sono nel TOP10 e che potrebbero avere il richiamo e l'ambizione per fare da punto di riferimento territoriale come poli (attività tecnica con giocatori dei club vicini) non hanno fatto nulla e non credo faranno nulla.
Il 25 luglio il Petrarca pubblicava una foto di ragazzi sui social con questa descrizione:
Si è aggiunto oggi alla Prima Squadra il gruppo di giocatori Aggregati, quasi tutti nati nel 2002 e 2003, ma anche più giovani. Gli Aggregati prenderanno parte alla preparazione di inizio stagione fino al 22 agosto, data di inizio dell’attività per la serie A e la Under 19. Questi ragazzi sono (tra parentesi la società di provenienza): Riccardo Beltrame (Petrarca), Mattia Bernardinello (Petrarca), Filippo Bertuzzi (Pordenone), Valerio Bizzotto (Bassano), Lorenzo Brevigliero (Petrarca), Mattia Della Silvestra (Juvenilia), Riccardo Filippi (Patavium), Alessandro Fioriti (Petrarca), Andrea Frattolillo (Petrarca), Lorenzo Laterza (Petrarca), Andrea Libero (Petrarca), Filippo Marchetti (Bassano), Juan Cruz Marchiori (Petrarca), Tommaso Scramoncin (Petrarca), Francesco Maria Sottoriva (Petrarca), Federico Telandro (Monselice), Lorenzo Zambelli (Petrarca), Tommaso Zulian (Venezia Rugby)
che non è il lavoro che prospettano i poli, è al più invitare dei ragazzi a spot di alcune società in vista di essere aggregati a prima squadra o scendere in u19, o al più come dicevo gente che si trasferisce dal proprio club al Petrarca.

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Re: Accademia - Centri di Formazione e varie

Messaggio da SilverShadow » 1 set 2022, 12:42

speartakle ha scritto:
1 set 2022, 12:30
che non è il lavoro che prospettano i poli, è al più invitare dei ragazzi a spot di alcune società in vista di essere aggregati a prima squadra o scendere in u19, o al più come dicevo gente che si trasferisce dal proprio club al Petrarca.
Immagino, però speravo fosse il preludio a qualcos'altro. Dici che il Petrarca l'ha sempre fatto?

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Re: Accademia - Centri di Formazione e varie

Messaggio da speartakle » 1 set 2022, 15:01

SilverShadow ha scritto:
1 set 2022, 12:42
speartakle ha scritto:
1 set 2022, 12:30
che non è il lavoro che prospettano i poli, è al più invitare dei ragazzi a spot di alcune società in vista di essere aggregati a prima squadra o scendere in u19, o al più come dicevo gente che si trasferisce dal proprio club al Petrarca.
Immagino, però speravo fosse il preludio a qualcos'altro. Dici che il Petrarca l'ha sempre fatto?
dato che quest'anno non c'è l'accademia Francescato probabile che elementi tipo Bizzotto e l'altro del Bassano che erano in orbita u20 se li sia presi con più facilità, non mi sembra ci sia qualcosa di organico mi sembra il tradizionale scouting pre stagione

profetacciato
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Re: Accademia - Centri di Formazione e varie

Messaggio da profetacciato » 6 ott 2022, 10:48

Non so bene dove inserire la notizia, provo qua. Ruzza nuovo allenatore degli avanti dell'Accademia U19 della Marca

https://benettonrugby.it/federico-ruzza ... 0KLOqIZgOA
Propongo l'introduzione dell'arbitro di mischia ordinata.

Mr Ian
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Re: Accademia - Centri di Formazione e varie

Messaggio da Mr Ian » 7 ott 2022, 7:18

https://www.youtube.com/watch?v=2q5Weidird4
chiacchera di fernandez con vecchi amici della Uar, è andato in diretta ieri sera

Mr Ian
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Re: Accademia - Centri di Formazione e varie

Messaggio da Mr Ian » 27 ott 2022, 9:15

Interessante l incontro dello staff con le squadre di serie A. L invito a collaborare e condividere il lavoro .
Per me la serie A è il vero specchio del nostro movimento. Non escluso che il sistema eccellenza potrebbe crollare da un momento all altro ed i club di serie A forse sono quelli più abituati a fare con sempre meno risorse.
Per l eccellenza, per giustificare gli investimenti annuali, perché la vittoria della Coppa del nonno non serve ad una mazza...perché non si metterebbe in palio ogni 4 anni la licenza celtica? Una classifica di rendimento quadriennale basata su prestazioni sportive ed investimenti extra campo...

speartakle
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Re: Accademia - Centri di Formazione e varie

Messaggio da speartakle » 12 apr 2023, 11:37

Crys ha scritto:
11 apr 2023, 19:32
maxrugby10 ha scritto:
11 apr 2023, 18:01
Mr Ian ha scritto:
11 apr 2023, 17:55
maxrugby10 ha scritto:
11 apr 2023, 17:44
Mr Ian ha scritto:
11 apr 2023, 8:56
La discussione ha preso una tangente incredibile..siccome si parla di marketing, gente che viene spinta, olimpiadi ecc., si presuppone che quando si spinganp certe situazioni, dietro ci siano interessi o tornaconto economici. Ma qua di cosa parliamo, di un ragazzo che oggi guadagna, se tutto va bene 2000 euro al mese e l anno prossimo alle Zebre ne guadagnerà 2500?
Non voglio entrare nel merito della discussione, però credimi che anche nel rugby esiste il marketing. Spicciolo, da peracottari, ma esiste. Qualche giocatore (e mi limito a qualche) è stato spinto perchè rappresentava un terrirtorio, una società, un allenatore. Se il tecnico territoriale che deve giustificare il suo lavoro (demmerda) fa di tutto per spingere un giocatore del suo territorio, spesso anche della sua società di riferimento, lo fa perchè deve giustificare i soldi che prendere. Se in 5 anni, per esempio, non riesco a portare due giocatori nel giro dell'alto livello, qualcuno me ne chiederà conto (forse) e allora spingo quelli migliori, non i più bravi in assoluto, ma quelli che possono "vendermi", facendo credere loro di essere campioni, quindi danneggiandoli pure. Poi succede che una volta che i nostri sono arrivati nel giro dell'alto livello, dopo che la Federazione ci ha investito soldi, non puoi buttarli via dalla sera alla mattina e provi a 'sfruttarli' come puoi.
Quello di cui parli però è stato il marketing federale degli ultimi anni fatto anche sulla pelle dei ragazzini.
Poi però il campo non mente mai e si capisce chi è stato spinto e che no, così come Poi si viene a sapere presto chi è il tecnico che da le spintarelle.
Il tizio però oltre a perdere la stima di qualcuno, perde poco altro, perché appartiene ad un sistema chiuso su stesso, che per paura di perdere i quattro spicci federali non collabora e non condivide
Il marketing federale si nutre anche di condizionamenti esterni... ;-) ora non so ma in passato alcuni giocatori erano spinti anche dagli sponsor (la bottega sotto casa), nel senso che la società X, finanziata dallo sponsor Y, conosciuto solo nella provincia di riferimento per intenderci, non poteva permettersi di non avere il giocatore di punta, anche perchè alcune società rappresentavano e rappresentano il volano del territorio di riferimento o sotto il punto di vista organizzativo o economico. Evito di essere troppo preciso altrimenti dovrei farti esempi specifici. :-D
La stessa spinta, ancora meno comprensibile, la vedo già dalle giovanili, ragazzi segnalati dai tecnici del territorio/allenatori per "arrotondare" e far risaltare la società di appartenenza. Disomogenità tra società in base al proprio peso specifico (tesserati). Poca trasparenza nei comitati a pubblicare date e nomi degli atleti. Ed è meglio che mi fermi qua.
mmmm questa puzza tanto di mioccuggino
Premetto che io non ho interessi ne altro per difendere il sistema ne tanto meno i tecnici federali/CRV ce ne sarebbe da dire, ma non vorrei che queste cose, dette non dette, mezze verità, impressioni, ecc diventino il terreno per favolose leggende metropolitane tipo il progetto altezza e simili.

Allora, io parlo per l'esperienza diretta che ho di come funziona il sistema di selezione, diciamo negli ultimi quattro cinque anni (in realtà ora è un po' diverso, dato che è stato posticipato il lavoro ecc) in u17.
Il territorio è diviso per aree, a cui fanno riferimento i vari club.
Ad ogni inizio stagione viene chiesto al club, agli allenatori di categoria, di segnalare con apposita scheda i giocatori che ritengono possano entrare nel circuito della selezione.
Di che numeri parliamo? Prima della riforma erano massimo 3 per club (per annata). ma il lavoro era diverso, più concentrato sui giocatori con più talento prospettiva, i pratica come scegli i giocatori?
- Talento (ovviamente capacità di gioco);
- Atletica (si ragazzi un giocatore non deve essere solo bravo, ma deve essere un atleta, nel senso che deve avere abilità fisco-motorie non indifferenti;
- Collegato al punto precedente, la propensione e determinazione a fare del rugby una potenziale professione o impegno (ovviamente compreso il percorso scolastico) quasi esclusivo.
Ora questo era fatto per avere un bacino già più selezionato, con raduni regionali di max 45 ragazzi per poi selezionare gli ASA (selezione per l'ex accademia u18) di una 35 ragazzi.

Ora invece l'organizzazione della selezione prevede più raduni (circa uno/due mensili) con una platea di giocatori molto più vasta per ogni area. Poi comunque i raduni che contano riducono comunque gli atleti a selezioni regionali (tipo VenetoEst, VenetoOvest) max 45-35 ragazzi.
Quindi cosa succede? gli allenatori dei club segnalano anche 6-7 giocatori al colpo, o anche di più in caso siano Benetton, Petrarca. Però ora ai raduni mensili ci vanno anche giocatori che non hanno quelle caratteristiche per aspirare ad arrivare da qualche parte.

In questo sistema ovviamente i tecnici regionali per le convocazioni che contano, convocano sempre i giocatori che gli sono sembrati avere migliori caratteristiche tecniche e fisiche per diventare dei professionisti.
di quei 45 si notano quasi subito quali sono quei ragazzi che per competenze tecniche e fisiche possono diventare dei pro.
Se ripenso ad anni passati mi è capitato un paio di volte vedere selezionato un giocatore piuttosto che un altro per motivi non proprio legati al merito (uno giocava in una squadra un po' minore l'altro nel club top) ma la differenza tra i due era, se vogliamo metterla in termini numerici uno 60 (quello non preso per il CDF) e l'altro 58. Non erano due campioni, entrambi hanno smesso. La cosa brutta è che un tecnico regionale ha poi cercato di convincere quello scartato ad andare nel suo club, con un po' di sottinteso che avrebbe avuto più possibilità di rientrare come esterno o al secondo anno.
Altri ragazzi sono stati selezionati ma non hanno accettato perchè per loro il rugby era solo una paretesi.

Insomma cosa voglio dire con questo pippone?
Che certamente ci sono spingitori e spinti, ma che queste situazioni si verificano al 99 % dei casi su situazioni molto vicine e spesso su giocatori che quasi sicuramente non faranno il futuro del rugby italiano.

Che sicuramente il sistema di selezione ha dei bias che facilitano la selezione di ragazzi che hanno maggiori abilità atletiche, ma in un contesto in cui le caratteristiche atletiche sono merce rara, anche più delle capacità tecniche.
Saranno favoriti atleti che sono realmente convinti di voler impegnarsi nel rugby e dedicano la maggior parte del loro tempo a questo. é più facile che questo accada in un club che ha strutture e impostazione che favorisce questa attitudine.
Resteranno fuori sicuramente giocatori che hanno magari caratteristiche tecniche un po' migliori ma che non hanno quella attitudine al lavoro sufficiente, o che non hanno caratteristiche atletiche sufficienti in quel momento e spesso le due cose si intersecano.

Non stiamo perdendo fior fiore di talenti perchè c'è un sistema marcio o ci sono gli inciuci e non cielodicono. (questo è un classico che si sente in giro per i campi, ma è l'equivalente de signora mia).

Poi ci sono sempre zone d'ombra, tecnici cani, gente misera. ma non è questo il problema oggi.
Magari lo potrà diventare nel momento in cui saremo così pieni di giovani giocatori che la scelta dei selezionatori sarà tra un giovane Dupont o un Serin. Tra Carbonel o Jalibert.
Ma oggi anche un selezionatore scarso può essere in grado di fare la selezione che ci serve (purtroppo).

Per quanto riguarda la trasparenza, non credo che sia dovuto per i Comitati pubblicare la lista degli atleti selezionati, che sono minorenni, sul sito. Lo fanno comunicandolo alle società e famiglie interessate. Come si dovrebbe fare invece?

Garry
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Re: Accademia - Centri di Formazione e varie

Messaggio da Garry » 12 apr 2023, 11:46

Dovendo fare un discorso generale, e sapendo che per qualsiasi discorso generale esistono sempre eccezioni, direi che quest'ultimo post di speartakle è uno di quelli che andrebbero stampati e affissi sopra al bancone del bar, perché serviranno sempre, dato che l'argomento torna sempre a galla

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Re: Accademia - Centri di Formazione e varie

Messaggio da quaros » 12 apr 2023, 11:57

A volte è una questione di semplice logica, fare sport richiede un investimento (soldi, tempo, dedizione, ecc) che in pochi possono permettersi.
Spesso è più semplice raccontarsi la storiella del "quello ha avuto le spintarelle" quando semplicemente aveva la somma degli elementi "accessori" più alta rispetto ad uno che aveva forse più talento.

Bisognerebbe trovare un posto/percorso anche per i talentuosi con altre lacune? Forse, ma non mi pare una delle cose in programma di questa federazione.

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