metabolik ha scritto: ↑28 mag 2022, 16:30
E' un argomento che divide e che non può giovarsi di considerazioni (più o meno) oggettive, qui l'opinione impera.
Io credo che 1) una Nazionale deve avere e ha il diritto di avere una sua identità 2) non è corretto privare i giocatori U20 (sia i convocati, sia Marin e Menoncello) di una occasione unica.
Mai una under20 è stata così forte, mai è stato possibile mettere in campo una Italia U20 che può battere tutte la altre.
Pensateci su qualche secondo in più : 1 Rizzoli 2 Frangini 3 genovese 4 ortombina 5 Andreoli 6 odiase 7 vintecnt 8 Ferrari 9 garbisi 10 marin 11 Lazzarin 12 Menoncello 13 mey 14 vaccari 15 pani : eccchi li batte questi ?
E' una possibilità che svanisce in pochi giorni, non sia un rimpianto irreparabile.
io davvero non capisco, ma secondo te Marin e Menoncello si sentono privati di qualcosa?
la u20 è un momento di passaggio non il fine ultimo. il fine ultimo almeno strategicamente è la nazionale maggiore. Abbiamo bisogno di dare spazio a giocatori u20 al livello più alto possibile, Menoncello e Marin sappiamo già che possono stare tra i grandi, bene avanti altri, diamogli fiducia e che si ritaglino il loro spazio.
Soprattutto in un contesto in cui veniamo da due anni di COVID, accademia che non ha partecipato ad alcun campionato. Ci sono parecchi ragazzi che hanno bisogno di fare questa esperienza. Non Menoncello o Marin.