Italia femminile

Discussioni sulla FIR e sulle Nazionali, maggiore e giovanili

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SilverShadow
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Re: Italia femminile

Messaggio da SilverShadow » 30 apr 2023, 11:00

Secondo me la discriminante più grande è che tutte le gallesi giocano nella Premier15s inglese.

Puoi aver tutto il talento e tutta la classe che vuoi, ma se le altre si allenano e giocano costantemente nel miglior campionato al mondo, lontano anni luce da quello italiano, c'è poco da fare.

Mr Ian
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Re: Italia femminile

Messaggio da Mr Ian » 30 apr 2023, 11:10

SilverShadow ha scritto:
30 apr 2023, 11:00
Secondo me la discriminante più grande è che tutte le gallesi giocano nella Premier15s inglese.

Puoi aver tutto il talento e tutta la classe che vuoi, ma se le altre si allenano e giocano costantemente nel miglior campionato al mondo, lontano anni luce da quello italiano, c'è poco da fare.
Che poi sono i discorsi che ai facevano sulla maschile 15 anni fa..
L attitudine ed il livello si costruiscono nella quotidianità, la partita rimane sempre e solo una verifica

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Giandolmen
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Re: Italia femminile

Messaggio da Giandolmen » 30 apr 2023, 21:34

Ero a Parma ieri. Ho visto soffrire davvero tanto le azzurre sui punti di incontro. Male anche in Touche. Insomma, sulle fonti del gioco ieri non è andata benissimo.
Speriamo sia un passaggio a vuoto dovuto al cambio di guarda dopo i mondiali e che lo ragazze si riprendano presto.

Per il resto, una bellissima festa del rugby ieri a Parma, con quasi 500 ragazze da tutte Italia a sfidarsi sui campi della cittadella del Rugby. Al movimento serve anche questo.

Giandolmen

metabolik
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Re: Italia femminile

Messaggio da metabolik » 30 apr 2023, 21:55

Il report di alcuni spettatori sul campo mi informa che le ns. ragazze hanno giocato al massimo, placcato tutto il possibile; è stata la superiorità netta di massa a decidere la vittoria. Mi dicono anche che c'erano un sacco di gallesi e che è stata una bella giornata di rugby.

Garry
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Re: Italia femminile

Messaggio da Garry » 2 mag 2023, 10:00

Qui si può votare il quindici ideale del Sei Nazioni.
Nelle candidature noi abbiamo la Vecchini, la Stefan e la D'Incà. Peccato non vedere anche la Madia, perché mi sembra sia stata sempre fra le migliori se non la migliore delle nostre. I commenti dei telecronisti britannici erano un continuo elogio per lei.

https://womens.sixnationsrugby.com/2023 ... L6Y,ALH2,1

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Re: Italia femminile

Messaggio da Panoramixxx » 2 mag 2023, 12:58

Mr Ian ha scritto:
30 apr 2023, 11:10
SilverShadow ha scritto:
30 apr 2023, 11:00
Secondo me la discriminante più grande è che tutte le gallesi giocano nella Premier15s inglese.

Puoi aver tutto il talento e tutta la classe che vuoi, ma se le altre si allenano e giocano costantemente nel miglior campionato al mondo, lontano anni luce da quello italiano, c'è poco da fare.
Che poi sono i discorsi che ai facevano sulla maschile 15 anni fa..
L attitudine ed il livello si costruiscono nella quotidianità, la partita rimane sempre e solo una verifica
Esattamente.
In molti hanno messo l'accento sui punti di incontro e sul gioco al piede. Me seguendo il campionato sia di A che di Eccellenza delle ragazze posso dire che il piede lo sapranno usare in 5-6 e che la palestra (seriamente) la vedrà si e no il 30% delle ragazze. Mettine un altro 40/50% che integra in qualche maniera (alla mattina prima di andare al lavoro, o prima dell'allenamento o equivalente).
Negli anni la nazionale ha fatto bene rispetto ad altre realtà che ora stanno andando avanti nelle realtà dei Club. mentre noi siamo sostanzialmente fermi

Mr Ian
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Re: Italia femminile

Messaggio da Mr Ian » 2 mag 2023, 13:26

Panoramixxx ha scritto:
2 mag 2023, 12:58
Mr Ian ha scritto:
30 apr 2023, 11:10
SilverShadow ha scritto:
30 apr 2023, 11:00
Secondo me la discriminante più grande è che tutte le gallesi giocano nella Premier15s inglese.

Puoi aver tutto il talento e tutta la classe che vuoi, ma se le altre si allenano e giocano costantemente nel miglior campionato al mondo, lontano anni luce da quello italiano, c'è poco da fare.
Che poi sono i discorsi che ai facevano sulla maschile 15 anni fa..
L attitudine ed il livello si costruiscono nella quotidianità, la partita rimane sempre e solo una verifica
Esattamente.
In molti hanno messo l'accento sui punti di incontro e sul gioco al piede. Me seguendo il campionato sia di A che di Eccellenza delle ragazze posso dire che il piede lo sapranno usare in 5-6 e che la palestra (seriamente) la vedrà si e no il 30% delle ragazze. Mettine un altro 40/50% che integra in qualche maniera (alla mattina prima di andare al lavoro, o prima dell'allenamento o equivalente).
Negli anni la nazionale ha fatto bene rispetto ad altre realtà che ora stanno andando avanti nelle realtà dei Club. mentre noi siamo sostanzialmente fermi
Seguendo da vicino una squadra che ha fatto la A, confermo quanto dici. L attitudine ad un certo tipo di lavoro e d impegno non puoi tirarla fuori a 20 e passa anni, cercando tra l altro di barcamenarsi tra lavoro, studio ed impegni vari. Inoltre in molti casi, la formazione basica per il gioco la fanno e l apprendono giorno dopo giorno, poche sono le atlete con un vissuto di sport di alto livello o che escono dalla filiera di formazione.
Il futuro e la sopravvivenza del rugby italiano sono le università.

jentu
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Re: Italia femminile

Messaggio da jentu » 2 mag 2023, 14:44

Mr Ian ha scritto:
2 mag 2023, 13:26
.
...
Il futuro e la sopravvivenza del rugby italiano sono le università.
Che però non possono pretendere di stare nel Top...8.

Almeno fra i maschi.
Parlare e scrivere sono due attività umane differenti
I fatti degli altri sono solo opinioni, le mie opinioni sono fatti (cit. omen nomen)
Non discutere mai con un idiota: ti trascina al suo livello e ti batte con l'esperienza (cit. Incertae sedis)

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Re: Italia femminile

Messaggio da Mr Ian » 2 mag 2023, 15:00

jentu ha scritto:
2 mag 2023, 14:44
Mr Ian ha scritto:
2 mag 2023, 13:26
.
...
Il futuro e la sopravvivenza del rugby italiano sono le università.
Che però non possono pretendere di stare nel Top...8.

Almeno fra i maschi.
È proprio il modello che deve essere diverso, all interno degli atenei ci sarebbero anche le figure di contorno a supporto di un club, da chi gestisce la preparazione fisica a chi si occupa della parte medica, dottori e fisioterapisti.
Per me dovrebbe essere un campionato parallelo, dove gli under 23 sarebbe l età normale e finito il campionato "regolare" si aprirebbe la finestra per il seven.
Oggi il top 8 o 9 o 10 è un accozzaglia di tutto, finti professionisti, finti poliziotti, finti universitari..

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Re: Italia femminile

Messaggio da stede64 » 3 mag 2023, 20:54

Ecco le foto di Italia vs Galles:
https://flic.kr/s/aHBqjACh9M
Buona visione!

Ilgorgo
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Re: Italia femminile

Messaggio da Ilgorgo » 5 mag 2023, 10:13

La Nuova Zelanda ospiterà a fine ottobre il WXV1 e il Sud Africa ospiterà nella seconda metà di ottobre il WXV2
Il WXV3 si giocherà sempre nella seconda metà di ottobre in una nazione ancora da decidere

L'Italia è ancora in bilico tra 2 e 3, dovrà giocare uno spareggio con la Spagna per conoscere la propria destinazione

https://www.scrumqueens.com/news/nz-and ... a-host-wxv

Ilgorgo
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Re: Italia femminile

Messaggio da Ilgorgo » 24 mag 2023, 12:47

Secondo il calendario della Federspagna il test tra Italia e Spagna, valido come qualificazione al WXV (chi vince nel girone 2, chi perde nel girone 3) sarà giocato il 22 luglio a Piacenza

https://ferugby.es/wp-content/uploads/2 ... o-2023.pdf

Rugbysti per sempre
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Re: Italia femminile

Messaggio da Rugbysti per sempre » 24 mag 2023, 23:38

Non so dove scriverlo, lo metto qui e chiedo aiuto al mitico Gorgo.

Sabato mattina su Sky stavo seguendo la partita di Super Rugby fra Chiefs ed Highlanders. Dopo qualche minuto del secondo tempo salta il segnale internazionale di Sky New Zeland e le immagini si sono spostate automaticamente sulla partita femminile fra Australia e Fiji che si stava giocando a Sydney e per una decina di minuti è andato in onda questo match prima che tornassero le immagini dalla Nuova Zelanda.

Ho fatto una ricerca ed ho trovato solamente che ha vinto abbastanza nettamente la squadra di casa. Però non ho capito se fosse una semplice amichevole senza Cap, se fosse un test match, se era una partita valida per qualche Torneo o cos’altro.
Puoi darmi una mano?

Rugbysti per sempre
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Re: Italia femminile

Messaggio da Rugbysti per sempre » 25 mag 2023, 2:49

Rugbysti per sempre ha scritto:
24 mag 2023, 23:38
Non so dove scriverlo, lo metto qui e chiedo aiuto al mitico Gorgo.

Sabato mattina su Sky stavo seguendo la partita di Super Rugby fra Chiefs ed Highlanders.
Ho scritto Highlanders, ma erano gli Hurricanes, la squadra di Hame Faiva… :lol:

Ilgorgo
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Re: Italia femminile

Messaggio da Ilgorgo » 25 mag 2023, 9:17

In molti in effetti mi hanno scritto per avere maggiori ragguagli su quella partita. Era un test a sé stante: per le Fiji ha rappresentato un warm up in vista dell'imminente campionato di Oceania, che si svolgerà proprio in Australia, sarà valido come qualificazione al WXV e nel quale loro appajono favorite (le altre tre partecipanti sono Samoa, Tonga e Papua Guinea).
A proposito delle Tonga, ho visto che su 27 convocate solo sette abitano nell'arcipelago: altre sette giocatrici provengono dagli Usa, sette dall'Australia e sei dalla Nuova Zelanda. Questo sembra testimoniare una molto forte emigrazione; evidentemente quelle isole non sono solo quel paradiso che possono apparire da qui

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