Tebaldi un po indiscreto
Inviato: 1 ago 2022, 10:18
hai impostato una nazionale così giovane perchè non avevamo soluzioni migliori, che è ben diverso dalla programmazioneGarry ha scritto: ↑1 ago 2022, 11:17Non andò proprio così, la storia di Tito, ma il punto non è questo.
Il punto è che Tebaldi non parla di una singola situazione, ma parla del rugby italiano in generale. Il (suo) concetto base è che pensiamo troppo al risultato immediato e non programmiamo e secondo me è un concetto che poteva andar bene in passato, perché gli ultimi due allenatori della nazionale hanno sempre insistito sul fatto di non mettere il risultato al primo posto. Aver impostato una nazionale così giovane è un altro segnale di programmazione.
Il problema, semmai, è se ogni cambio di presidente federale si dovesse trasformare in una rivoluzione della programmazione
Crowley ha provato a mediare tra le due cose, il problema è che le accademie stanno dando frutti ora è, magia, il sistema cambia…Mr Ian ha scritto: ↑1 ago 2022, 11:35hai impostato una nazionale così giovane perchè non avevamo soluzioni migliori, che è ben diverso dalla programmazioneGarry ha scritto: ↑1 ago 2022, 11:17Non andò proprio così, la storia di Tito, ma il punto non è questo.
Il punto è che Tebaldi non parla di una singola situazione, ma parla del rugby italiano in generale. Il (suo) concetto base è che pensiamo troppo al risultato immediato e non programmiamo e secondo me è un concetto che poteva andar bene in passato, perché gli ultimi due allenatori della nazionale hanno sempre insistito sul fatto di non mettere il risultato al primo posto. Aver impostato una nazionale così giovane è un altro segnale di programmazione.
Il problema, semmai, è se ogni cambio di presidente federale si dovesse trasformare in una rivoluzione della programmazione
Frutti ancora acerbi, andiamoci piano con gli elogi perché in Georgia c erano già i frutti delle accademie e non mi venite a dire che i migliori sono quelli che ancora devono venire perché se no non se ne esce più.giuseppone64 ha scritto: ↑1 ago 2022, 13:10Crowley ha provato a mediare tra le due cose, il problema è che le accademie stanno dando frutti ora è, magia, il sistema cambia…Mr Ian ha scritto: ↑1 ago 2022, 11:35hai impostato una nazionale così giovane perchè non avevamo soluzioni migliori, che è ben diverso dalla programmazioneGarry ha scritto: ↑1 ago 2022, 11:17Non andò proprio così, la storia di Tito, ma il punto non è questo.
Il punto è che Tebaldi non parla di una singola situazione, ma parla del rugby italiano in generale. Il (suo) concetto base è che pensiamo troppo al risultato immediato e non programmiamo e secondo me è un concetto che poteva andar bene in passato, perché gli ultimi due allenatori della nazionale hanno sempre insistito sul fatto di non mettere il risultato al primo posto. Aver impostato una nazionale così giovane è un altro segnale di programmazione.
Il problema, semmai, è se ogni cambio di presidente federale si dovesse trasformare in una rivoluzione della programmazione