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La dipartita di Berlusconi mi ha fatto venire in mente la storia del Milan Rugby (che poi era l Amatori Milano) e dei suoi 5 scudetti negli anni 90.
Un salto di qualità per il dilettantismo/semiprofessionismo dell Italia degli anni 90.
grazie al Milan arrivò in Italia ed in nazionale Dominguez e poterono crescere e maturare tanti giocatori come Properzi, Giovannelli, Stoica, Pedroni , Croci e i due Cuttitta dopo l aquila.
Senza contare gli stranieri di assoluto livello che arrochirono il campionato come Gavin, Campese, Gomez, Williams e per un anno anche il mitico Mark Ella.
per me petrarchino e per noi veneti era assolutamente frustrante giocare contro questa corazzata ed in una finale a Rovigo (credo fosse il 96) mi tocco’ pure tifare Treviso che però perse comunque anche se in superiorità numerica per quasi tutto il match dopo l espulsione comminata al bresciano Marengoni , un bel tallonatore che forse avrebbe meritato più considerazione in nazionale.
Fa riflettere anche il fatto che fu una meteora lasciando praticamente il vuoto nell alto livello di una metropoli come Milano.

Un altro dei suoi danni

L'intento di Berlusconi era di creare una polisportiva meneghina raggruppando sotto lo stesso nome varie realtà di vari sport (pallavolo, hockey, rugby, calcio). L'unica grande realtà che resistette fu l'Olimpia Milano.
Oltre ai nomi già citati tra i grandi stranieri arrivati aggiungo quello di Manuel Ferrari, che di fatto fece aumentare e di molto il livello della mischia rossonera.
Nel breve il movimento azzurro trasse qualche vantaggio da tutto questo: la Nazionale era sostanzialmente spalmata in due macrogruppi (Benetton e Milan), manna dal cielo per Fourcade prima e Coste poi.
Poi nel 1994 furono tagliati gli stanziamenti: un miliardo a testa per tutte le componenti altre dal calcio. Saltarono prima pallavolo e hockey, il rugby resistette per altre tre stagioni. In molti scrissero che l'anno della decisione non fu casuale: il Cavaliere era sceso in campo, le elezioni lo avevano premiato e molte attività furono considerate non più necessarie.
L'ultimo grande Milan, ormai depotenziato dalle partenze di molti campioni, riuscì a battere il Leinster in Heineken Cup, poi dovette cedere a fine stagione il titolo sportivo.

loverthetop_86 ha scritto: ↑

13 giu 2023, 11:44

L'unica grande realtà che resistette fu l'Olimpia Milano.

Non a caso ne sono sempre stato tifoso.
Ho ancora in mente il quintetto delle meraviglie
Mike D'Antoni, Roberto Premier, Bob McAdoo, Russ Schoene, Dino Meneghin.
In panchina ovviamente, chelodicoaffare, lui, quello del sole che ti spacca in quattro a ciattanugatenessiii, little big Dan Peterson!
Che anni!

Sapete chi possiede il titolo sportivo dell' Amatori Milano? L'ha ritirato FIR?

Non l'aveva preso il Calvisano?

stilicone ha scritto: ↑

13 giu 2023, 20:45

Non l'aveva preso il Calvisano?

questa è cattiva cattiva...
tu sei una brutta persona cit.

Fino al 2012 è documentato anche su Wikipedia ma adesso?

Vi lascio il link di un articolo del Il Foglio su Berlusconi e il Milan rugby

https://www.ilfoglio.it/sport/2023/06/1 ... 81598/amp/

giuseppone64 ha scritto: ↑

13 giu 2023, 20:50

stilicone ha scritto: ↑

13 giu 2023, 20:45

Non l'aveva preso il Calvisano?

questa è cattiva cattiva...
tu sei una brutta persona cit.

Ma no, in questo caso sono innocente.
Non c'era stata a un certo punto una specie di fusione Milano-Calvisano?

Roby95 ha scritto: ↑

13 giu 2023, 21:00

Fino al 2012 è documentato anche su Wikipedia ma adesso?

Vi lascio il link di un articolo del Il Foglio su Berlusconi e il Milan rugby

https://www.ilfoglio.it/sport/2023/06/1 ... 81598/amp/

Bell ' articolo. Grazie

Birramedia ha scritto: ↑

13 giu 2023, 22:09

Roby95 ha scritto: ↑

13 giu 2023, 21:00

Fino al 2012 è documentato anche su Wikipedia ma adesso?

Vi lascio il link di un articolo del Il Foglio su Berlusconi e il Milan rugby

https://www.ilfoglio.it/sport/2023/06/1 ... 81598/amp/

Bell ' articolo. Grazie

In panchina, però, sono otto, non sette

Da Ilpost, pubblicato oggi

https://www.ilpost.it/2023/06/14/polisp ... erlusconi/

L'epopea del Milan Rugby raccontata in inglese dal The Rugby Journal, credo contenga una delle ultime interviste a Massimo Cuttitta

https://www.therugbyjournal.com/rugby-blog/milan

stilicone ha scritto: ↑

13 giu 2023, 21:26

giuseppone64 ha scritto: ↑

13 giu 2023, 20:50

stilicone ha scritto: ↑

13 giu 2023, 20:45

Non l'aveva preso il Calvisano?

questa è cattiva cattiva...
tu sei una brutta persona cit.

Ma no, in questo caso sono innocente.
Non c'era stata a un certo punto una specie di fusione Milano-Calvisano?

Hai ragione. Pochi conoscono quella vicenda che invece è fondamentale per comprendere i successi che di lì in poi la mia squadra prese ad inanellare.
Infatti molti in malafede sono convinti che Calvisano abbia vinto quello che ha vinto grazie a Gavazzi, mentre in realtà è il contrario. E' Gavazzi che è salito ai vertici del rugby italiano grazie ai successi della società da lui fondata e che ricevettero un boost fondamentale proprio da questa operazione societaria di fine anni '90.
Se ne trova traccia qui

https://rugbycalvisano.it/05-storia

https://www.wikiwand.com/it/Rugby_Calvisano
da cui traggo

Nel 1998 la fusione con l'Amatori Rugby Milano (dando vita all'Amatori & Calvisano) porta importanti nomi come Marcello Cuttitta, il passaggio al professionismo e l'esordio nel 1999 in Europa, nella European Challenge Cup. Nella stagione 2000-2001 si centra la prima di sei finali scudetto consecutive

stilicone ha scritto: ↑

13 giu 2023, 21:26

giuseppone64 ha scritto: ↑

13 giu 2023, 20:50

stilicone ha scritto: ↑

13 giu 2023, 20:45

Non l'aveva preso il Calvisano?

questa è cattiva cattiva...
tu sei una brutta persona cit.

Ma no, in questo caso sono innocente.
Non c'era stata a un certo punto una specie di fusione Milano-Calvisano?

vale