CELTIC LEAGUE: si parte!
Moderatore: Emy77
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Dal sito federale
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<BR>28/5/2005, ITALIANE IN CELTIC LEAGUE DAL 2006-07
<BR>
<BR>Il consiglio federale della FIR presieduto da presidente Gian Carlo Dondi, ascoltata la relazione della commissione ad hoc, ha deliberato, a larga maggioranza, di dare la disponibilità italiana a partecipare alla Celtic League con quattro formazioni a partire dalla stagione 2006-2007.
<BR>
<BR>Il commento del Presidente Dondi: “ è stata la decisione giusta, occorre prendere in considerazione qualsiasi strada che offra una migliore esperienza internazionale al rugby italiano, ma le cose devono essere fatte nel rispetto delle regole e con il totale consenso delle parti interessate, senza pregiudizio per i diritti acquisiti. Faremo sapere subito alla lega celtica la nostra disponibilità ad entrare con 4 entità ed ho ragione di credere che la nostra disponibilità di entrare nel 2006-07 sarà accolta molto favorevolmente.
<BR>Per quanto riguarda i criteri di partecipazione alla celtic league – ivi compresi i meccanismi di promozione e retrocessione meritocratici - devono essere oggetto di una seria ed approfondita valutazione per evitare traumi al movimento globale e tenendo in prima considerazione, come priorità della FIR, lo sviluppo dell’alto livello dell’attività giovanile, così come stanno facendo con successo ed investimento, i nostri partners nel SEI NAZIONI.
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<BR>28/5/2005, ITALIANE IN CELTIC LEAGUE DAL 2006-07
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<BR>Il consiglio federale della FIR presieduto da presidente Gian Carlo Dondi, ascoltata la relazione della commissione ad hoc, ha deliberato, a larga maggioranza, di dare la disponibilità italiana a partecipare alla Celtic League con quattro formazioni a partire dalla stagione 2006-2007.
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<BR>Il commento del Presidente Dondi: “ è stata la decisione giusta, occorre prendere in considerazione qualsiasi strada che offra una migliore esperienza internazionale al rugby italiano, ma le cose devono essere fatte nel rispetto delle regole e con il totale consenso delle parti interessate, senza pregiudizio per i diritti acquisiti. Faremo sapere subito alla lega celtica la nostra disponibilità ad entrare con 4 entità ed ho ragione di credere che la nostra disponibilità di entrare nel 2006-07 sarà accolta molto favorevolmente.
<BR>Per quanto riguarda i criteri di partecipazione alla celtic league – ivi compresi i meccanismi di promozione e retrocessione meritocratici - devono essere oggetto di una seria ed approfondita valutazione per evitare traumi al movimento globale e tenendo in prima considerazione, come priorità della FIR, lo sviluppo dell’alto livello dell’attività giovanile, così come stanno facendo con successo ed investimento, i nostri partners nel SEI NAZIONI.
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<!-- BBCode Quote Start --><TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD><font size=-1>Quote:</font><HR></TD></TR><TR><TD><FONT SIZE=-1><BLOCKQUOTE>
<BR> 29-05-2005 alle ore 10:23, ostricone wrote:
<BR>Dal sito federale
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<BR>28/5/2005, ITALIANE IN CELTIC LEAGUE DAL 2006-07
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<BR>Il consiglio federale della FIR presieduto da presidente Gian Carlo Dondi, ascoltata la relazione della commissione ad hoc, ha deliberato, a larga maggioranza, di dare la disponibilità italiana a partecipare alla Celtic League con quattro formazioni a partire dalla stagione 2006-2007.
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<BR>Il commento del Presidente Dondi: “ è stata la decisione giusta, occorre prendere in considerazione qualsiasi strada che offra una migliore esperienza internazionale al rugby italiano, ma le cose devono essere fatte nel rispetto delle regole e con il totale consenso delle parti interessate, senza pregiudizio per i diritti acquisiti. Faremo sapere subito alla lega celtica la nostra disponibilità ad entrare con 4 entità ed ho ragione di credere che la nostra disponibilità di entrare nel 2006-07 sarà accolta molto favorevolmente.
<BR>Per quanto riguarda i criteri di partecipazione alla celtic league – ivi compresi i meccanismi di promozione e retrocessione meritocratici - devono essere oggetto di una seria ed approfondita valutazione per evitare traumi al movimento globale e tenendo in prima considerazione, come priorità della FIR, lo sviluppo dell’alto livello dell’attività giovanile, così come stanno facendo con successo ed investimento, i nostri partners nel SEI NAZIONI.
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<BR>Ora che si parte con la Celtic League, bisognerà scegliere, o meglio, formare le quattro squadre.
<BR>Chi ha notizie su ciò, dica qualcosa.
<BR>Sarebbe interessante se queste quattro squadre fossero espressione di tutta l\'Italia.
<BR>Una squadra per il Veneto, una per il resto del nord italia, una per il centro italia (=L\'aquila e dintorni) ed una per il sud (Catania).
<BR>Saluti.
<BR> 29-05-2005 alle ore 10:23, ostricone wrote:
<BR>Dal sito federale
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<BR>28/5/2005, ITALIANE IN CELTIC LEAGUE DAL 2006-07
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<BR>Il consiglio federale della FIR presieduto da presidente Gian Carlo Dondi, ascoltata la relazione della commissione ad hoc, ha deliberato, a larga maggioranza, di dare la disponibilità italiana a partecipare alla Celtic League con quattro formazioni a partire dalla stagione 2006-2007.
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<BR>Il commento del Presidente Dondi: “ è stata la decisione giusta, occorre prendere in considerazione qualsiasi strada che offra una migliore esperienza internazionale al rugby italiano, ma le cose devono essere fatte nel rispetto delle regole e con il totale consenso delle parti interessate, senza pregiudizio per i diritti acquisiti. Faremo sapere subito alla lega celtica la nostra disponibilità ad entrare con 4 entità ed ho ragione di credere che la nostra disponibilità di entrare nel 2006-07 sarà accolta molto favorevolmente.
<BR>Per quanto riguarda i criteri di partecipazione alla celtic league – ivi compresi i meccanismi di promozione e retrocessione meritocratici - devono essere oggetto di una seria ed approfondita valutazione per evitare traumi al movimento globale e tenendo in prima considerazione, come priorità della FIR, lo sviluppo dell’alto livello dell’attività giovanile, così come stanno facendo con successo ed investimento, i nostri partners nel SEI NAZIONI.
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<BR>Ora che si parte con la Celtic League, bisognerà scegliere, o meglio, formare le quattro squadre.
<BR>Chi ha notizie su ciò, dica qualcosa.
<BR>Sarebbe interessante se queste quattro squadre fossero espressione di tutta l\'Italia.
<BR>Una squadra per il Veneto, una per il resto del nord italia, una per il centro italia (=L\'aquila e dintorni) ed una per il sud (Catania).
<BR>Saluti.
Alla nascita siamo nudi, bagnati e affamati. Con il tempo le cose peggiorano.
L'Ottimista.
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- Willimoski
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Non si può dire cha al Viadana non sia mancato l\'impegno: ma visto la partita di oggi (al CArdiff mancavano tre Lions) c\'è da chiedersi cosa andiamo a fare in Celtic League....
<BR>
<BR>Si è visto chiaramente come le nostre squadre, imbottite di giocatori che nei loro paesi sono terze p quarte scelte degli scarti, non possano fare granch\'è...<!-- BBCode Start --><B>solo prendersi mazzate</B><!-- BBCode End -->!!!!
<BR>
<BR>Puntassimo almeno sui giovani....
<BR>
<BR>E poi non mi sembra che la Scozia abbia progredito molto in 6 anni di super selezioni dal 1999 ad oggi....
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<BR>I Francesi non hanno bisogno di queste stronzate per portare 3 squadre in semifinale di Heineken e 2 in finale....
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<BR>Si è visto chiaramente come le nostre squadre, imbottite di giocatori che nei loro paesi sono terze p quarte scelte degli scarti, non possano fare granch\'è...<!-- BBCode Start --><B>solo prendersi mazzate</B><!-- BBCode End -->!!!!
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<BR>Puntassimo almeno sui giovani....
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<BR>E poi non mi sembra che la Scozia abbia progredito molto in 6 anni di super selezioni dal 1999 ad oggi....
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<BR>I Francesi non hanno bisogno di queste stronzate per portare 3 squadre in semifinale di Heineken e 2 in finale....
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Advance Australian Fair !
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Caro Willimoski,
<BR>
<BR>noi abbiamo digià un super 16, un super 12 a due gironi, un \"Yves du Manoir\", e poi abbiamo le Heineken Cup, ed altri tornei... questa è la ragione essenziale per cui non siamo nelle \"Leagues\" nè Celtic (del resto i Celtici simo noi....), né Rainbow (la nostra Costa Azzurra è piena d\'arcobaleni bellissim i...e di squadre di rugby a 15 di prim\'ordine!). Di pare passo vanno gli Inglesi, che hanno tornei a profusione e niente tempo da pardere in campionati eterocliti quanto inespressivi.
<BR>
<BR>Vedo che sei uno dei pochi, qui sul sito \"rugby.it\", ad aver compreso che il partecipare a tali tornei servirà solo a far passare gli italiani per dei salami in gita scolastica, che non apporterà assolutamente niente al rugby Italiano, e che le vostre squadre andranno a farsi prendere per i fondelli.
<BR>La vostra federazione dovrebbe invece destinare alla formazione delle giovani leve il massimo degli sforzi, mentre invece invierà al \"patibolo\" squadre che - la previsione è facile da immaginare - torneranno indietro con le bisacce piene di punti (subiti), e nessun elemento supplementare per lo sviluppo del rugby in Italias.
<BR>
<BR>Cosa che mi dispiace........
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<BR>noi abbiamo digià un super 16, un super 12 a due gironi, un \"Yves du Manoir\", e poi abbiamo le Heineken Cup, ed altri tornei... questa è la ragione essenziale per cui non siamo nelle \"Leagues\" nè Celtic (del resto i Celtici simo noi....), né Rainbow (la nostra Costa Azzurra è piena d\'arcobaleni bellissim i...e di squadre di rugby a 15 di prim\'ordine!). Di pare passo vanno gli Inglesi, che hanno tornei a profusione e niente tempo da pardere in campionati eterocliti quanto inespressivi.
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<BR>Vedo che sei uno dei pochi, qui sul sito \"rugby.it\", ad aver compreso che il partecipare a tali tornei servirà solo a far passare gli italiani per dei salami in gita scolastica, che non apporterà assolutamente niente al rugby Italiano, e che le vostre squadre andranno a farsi prendere per i fondelli.
<BR>La vostra federazione dovrebbe invece destinare alla formazione delle giovani leve il massimo degli sforzi, mentre invece invierà al \"patibolo\" squadre che - la previsione è facile da immaginare - torneranno indietro con le bisacce piene di punti (subiti), e nessun elemento supplementare per lo sviluppo del rugby in Italias.
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<BR>Cosa che mi dispiace........
- Willimoski
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Questa volta siamo d\'accordo...
<BR>
<BR>Cosa vuoi qui è pieno di gente che ancora si accontenta di \"Onorevoli sconfitte\" manco fossimo ancora negli anni 80.
<BR>
<BR>Io ho grande stima per il rugby francese e Inglese, proprio per aver avuto fede nelle proprie tradizioni nelle squadre di club e aver valorizzato il viviaio.
<BR>
<BR>Cosa vuoi qui è pieno di gente che ancora si accontenta di \"Onorevoli sconfitte\" manco fossimo ancora negli anni 80.
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<BR>Io ho grande stima per il rugby francese e Inglese, proprio per aver avuto fede nelle proprie tradizioni nelle squadre di club e aver valorizzato il viviaio.
Advance Australian Fair !
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Credo che la decisione di entrare in Celtic sia stata molto intelligente: il fatto di giocare contro avversarie inedite -forti, blasonate e soprattutto straniere- dovrebbe risvegliare il pubblico del rugby italiano, un po\' assopitosi negli ultimi anni. Una selezione \"padana\" (nel senso di zona del Po: Parma e Viadana) potrebbe di tanto in tanto venire a giocare anche a Reggio e forse basterebbe un solo giocatore reggiano in campo per portare allo stadio quelle 1000/2000 persone che un Rugby Reggio in serie B non può richiamare. Penso insomma che la Celtic sia un\'ottima occasione non solo per sviluppare il livello tecnico del nostro movimento ma anche per incrementare ed allargare il bacino d\'interesse del rugby in Italia. Magari le due squadre parmensi potrebbero sperimentare la bontà della cosa federandosi già dalla prossima stagione in occasione delle partite di Challenge Cup dell\'Overmach.
- PiVi1962
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Mi sembra che sfugga un altro aspetto: entrare in Celtic League non è solo un fatto sportivo, ma anche economico!
<BR>Le \"entità\" che vi parteciperanno riceveranno notevoli (più che notevoli, per l\'attuale volume di incassi del rugby di club!) introiti che spero possano essere gestiti non solo per creare opportune rose di giocatori (tanto, com\'è già stato osservato, i primi anni saranno soprattutto anni di bastonate sportive!), ma anche per investire nel movimento di base.
<BR>Al di là di quello che chiedono i club, credo che la FIR debba anche richiedere alcune specifiche minime alle franchigie che entreranno in Celtic:
<BR>1. stadio con capienza minima e numero minimo di posti a sedere;
<BR>2. verifica sul numero di spettatori medio agli incontri,
<BR>3. eventuali vincoli sul salario totale dei giocatori e
<BR>4. sul numero di giocatori di formazione italiana,
<BR>5. facilità di raggiungimento della località etc. etc.
<BR>Se un club non riuscirà a garantire/ottenere certi target, allora vedo meglio la partecipazione di super franchigie e/o \"entità\" regionali o interregionali.
<BR>Piero
<BR>Le \"entità\" che vi parteciperanno riceveranno notevoli (più che notevoli, per l\'attuale volume di incassi del rugby di club!) introiti che spero possano essere gestiti non solo per creare opportune rose di giocatori (tanto, com\'è già stato osservato, i primi anni saranno soprattutto anni di bastonate sportive!), ma anche per investire nel movimento di base.
<BR>Al di là di quello che chiedono i club, credo che la FIR debba anche richiedere alcune specifiche minime alle franchigie che entreranno in Celtic:
<BR>1. stadio con capienza minima e numero minimo di posti a sedere;
<BR>2. verifica sul numero di spettatori medio agli incontri,
<BR>3. eventuali vincoli sul salario totale dei giocatori e
<BR>4. sul numero di giocatori di formazione italiana,
<BR>5. facilità di raggiungimento della località etc. etc.
<BR>Se un club non riuscirà a garantire/ottenere certi target, allora vedo meglio la partecipazione di super franchigie e/o \"entità\" regionali o interregionali.
<BR>Piero
“Hören Sie denn nichts? Hören Sie denn nicht die entsetzliche Stimme, die um den ganzen Horizont schreit und die man gewöhnlich die Stille heißt?” Georg Büchner.
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infatti è così, caro Piero, solo che le richieste non sono fatte dalla FIR, ma dal comitato organizzatore della celtic; in particolare so che è richiesto uno stadio con capienza minima di 3500 persone ed una fidejussione di circa 2milioni di euro; se a questo si aggiungono i soldi per fare una squadra competitiva per la CL ed una squadra per il S10, penso che già queste clausole taglino fuori gran parte delle italiane.
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<!-- BBCode Quote Start --><TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD><font size=-1>Quote:</font><HR></TD></TR><TR><TD><FONT SIZE=-1><BLOCKQUOTE>
<BR> 30-05-2005 alle ore 07:34, Maxcada wrote:
<BR>infatti è così, caro Piero, solo che le richieste non sono fatte dalla FIR, ma dal comitato organizzatore della celtic; in particolare so che è richiesto uno stadio con capienza minima di 3500 persone ed una fidejussione di circa 2milioni di euro; se a questo si aggiungono i soldi per fare una squadra competitiva per la CL ed una squadra per il S10, penso che già queste clausole taglino fuori gran parte delle italiane.
<BR></BLOCKQUOTE></FONT></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE><!-- BBCode Quote End -->
<BR>
<BR>Esatto,centrato il problema. Il grave a mio avviso è che i club che non hanno questi requisiti abbiano bocciato l\'iniziativa quando non dovevano fare altro che astenersi dalla decisione in quanto non di loro competenza costringendo questi club a misurarsi con un livello sempre più basso con l\'insoddisfazione di noi appassionati. Quando andremo allo stadio e vedremo partite penose a confronto degli altri campionati, ricordiamoci di queste scelte.
<BR>Tanto per fare un esempio, la Leonessa Brescia 1928 ha votato contro, quando è già retrocessa, e il top 10 non è più di sua competenza (a dimostrazione della confusione gestionale)
<BR> 30-05-2005 alle ore 07:34, Maxcada wrote:
<BR>infatti è così, caro Piero, solo che le richieste non sono fatte dalla FIR, ma dal comitato organizzatore della celtic; in particolare so che è richiesto uno stadio con capienza minima di 3500 persone ed una fidejussione di circa 2milioni di euro; se a questo si aggiungono i soldi per fare una squadra competitiva per la CL ed una squadra per il S10, penso che già queste clausole taglino fuori gran parte delle italiane.
<BR></BLOCKQUOTE></FONT></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE><!-- BBCode Quote End -->
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<BR>Esatto,centrato il problema. Il grave a mio avviso è che i club che non hanno questi requisiti abbiano bocciato l\'iniziativa quando non dovevano fare altro che astenersi dalla decisione in quanto non di loro competenza costringendo questi club a misurarsi con un livello sempre più basso con l\'insoddisfazione di noi appassionati. Quando andremo allo stadio e vedremo partite penose a confronto degli altri campionati, ricordiamoci di queste scelte.
<BR>Tanto per fare un esempio, la Leonessa Brescia 1928 ha votato contro, quando è già retrocessa, e il top 10 non è più di sua competenza (a dimostrazione della confusione gestionale)
Per noi lombardo occidentali, che abbiamo subito a suo tempo l'occupazione della serenissima, sa dis "sghei"!!!!
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Bon Detto Orme..
<BR>le sqaudre che non sono neanche capace di pagare un \"miserabile\" stipendo di Euro2500 al mese, volgiono opinare sul progetto di Celtic League.!! e cerca di bloccare ai sqaudre seri di tentare qualcosa nuovo e piu competitvo.
<BR>
<BR>Willomski..ha molto ragione quando dice che i risulati saranno pessimo , pero sto sicuro che il livello generale di gioco della nazionale migliora molto.
<BR>Poi..Connacht / Glasgow/ Gwent Gragons non deve fare tremblare ad un Benetton o Parma Fusionato o Viadana riinforzato.
<BR>
<BR>Seymour...la tua arrogancia verso gli altri nazioni di rugby mi sembra cosi infantile. Non posso immaginare un Campione francese del Top16 o del European cup parlando cosi..ma certo , a ti ti permetti..chiaro.
<BR>
<BR>Ma se Bourgoin non ha potuto competire en i due torneo , Leinster lo hanno vinto per un 80 punti , benetton 2 volti .....!!e ovvio che tutti i sqaudre, meno i monstrui come Toulouse e Stade F. o Leicester ecc possono avere dei problemi.
<BR>
<BR>La tua modo miopia di dire ai sqaudre Italiani di non cercare aprire nuovi frontieri per il su rugby mi sembra stranno.
<BR>Che devonp fare...rimanere nel staus quo della inerzia!!
<BR>
<BR>ti capisco quando dici che il celtic league non sara il soluzione TOTALE,pero sto sicuro che vedrai un grosso miglioramento nel loro rugby a livello nazionale. ( o credi che giocando contra Muntser/Leinster/ Cardiff / Edingburgh ecc e peggio che contra Aquila / Rovigo??)
<BR>le sqaudre che non sono neanche capace di pagare un \"miserabile\" stipendo di Euro2500 al mese, volgiono opinare sul progetto di Celtic League.!! e cerca di bloccare ai sqaudre seri di tentare qualcosa nuovo e piu competitvo.
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<BR>Willomski..ha molto ragione quando dice che i risulati saranno pessimo , pero sto sicuro che il livello generale di gioco della nazionale migliora molto.
<BR>Poi..Connacht / Glasgow/ Gwent Gragons non deve fare tremblare ad un Benetton o Parma Fusionato o Viadana riinforzato.
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<BR>Seymour...la tua arrogancia verso gli altri nazioni di rugby mi sembra cosi infantile. Non posso immaginare un Campione francese del Top16 o del European cup parlando cosi..ma certo , a ti ti permetti..chiaro.
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<BR>Ma se Bourgoin non ha potuto competire en i due torneo , Leinster lo hanno vinto per un 80 punti , benetton 2 volti .....!!e ovvio che tutti i sqaudre, meno i monstrui come Toulouse e Stade F. o Leicester ecc possono avere dei problemi.
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<BR>La tua modo miopia di dire ai sqaudre Italiani di non cercare aprire nuovi frontieri per il su rugby mi sembra stranno.
<BR>Che devonp fare...rimanere nel staus quo della inerzia!!
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<BR>ti capisco quando dici che il celtic league non sara il soluzione TOTALE,pero sto sicuro che vedrai un grosso miglioramento nel loro rugby a livello nazionale. ( o credi che giocando contra Muntser/Leinster/ Cardiff / Edingburgh ecc e peggio che contra Aquila / Rovigo??)
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<!-- BBCode Quote Start --><TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD><font size=-1>Quote:</font><HR></TD></TR><TR><TD><FONT SIZE=-1><BLOCKQUOTE>
<BR> 29-05-2005 alle ore 21:40, Seymour wrote:
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<BR>Vedo che sei uno dei pochi, qui sul sito \"rugby.it\", ad aver compreso che il partecipare a tali tornei servirà solo a far passare gli italiani per dei salami in gita scolastica, che non apporterà assolutamente niente al rugby Italiano, e che le vostre squadre andranno a farsi prendere per i fondelli.
<BR>La vostra federazione dovrebbe invece destinare alla formazione delle giovani leve il massimo degli sforzi, mentre invece invierà al \"patibolo\" squadre che - la previsione è facile da immaginare - torneranno indietro con le bisacce piene di punti (subiti), e nessun elemento supplementare per lo sviluppo del rugby in Italias.
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<BR>Cosa che mi dispiace........
<BR></BLOCKQUOTE></FONT></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE><!-- BBCode Quote End -->
<BR>Scusa. Torneranno come è tornato dalle ultime traferte in terra di Francia il Benetton?
<BR>Cito a memoria il 34-0 a Bourguoin (semifinalista del campionato), oppure le vittorie a Bordeaux, ecc.
<BR>Chiaro che non tutte le squadre sono al momento attrezzate (stasera mi guarderò la partita Viadana-Cardiff), ma mi chiedo, visto che al momento in Italia non ci si può conforntare con suqadre di alto livello, cosa si debba fare per crescere. Troppo facile dire:\"noi in Francia non abbiamo di questi problemi\"
<BR>Sarebbe come dire che a noi non interesserebbe certo fare un torneo di calcio con i club di Austria, Romania e Ungheria. Ma a loro, forse sì.
<BR>O sbaglio?
<BR> 29-05-2005 alle ore 21:40, Seymour wrote:
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<BR>Vedo che sei uno dei pochi, qui sul sito \"rugby.it\", ad aver compreso che il partecipare a tali tornei servirà solo a far passare gli italiani per dei salami in gita scolastica, che non apporterà assolutamente niente al rugby Italiano, e che le vostre squadre andranno a farsi prendere per i fondelli.
<BR>La vostra federazione dovrebbe invece destinare alla formazione delle giovani leve il massimo degli sforzi, mentre invece invierà al \"patibolo\" squadre che - la previsione è facile da immaginare - torneranno indietro con le bisacce piene di punti (subiti), e nessun elemento supplementare per lo sviluppo del rugby in Italias.
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<BR>Cosa che mi dispiace........
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<BR>Scusa. Torneranno come è tornato dalle ultime traferte in terra di Francia il Benetton?
<BR>Cito a memoria il 34-0 a Bourguoin (semifinalista del campionato), oppure le vittorie a Bordeaux, ecc.
<BR>Chiaro che non tutte le squadre sono al momento attrezzate (stasera mi guarderò la partita Viadana-Cardiff), ma mi chiedo, visto che al momento in Italia non ci si può conforntare con suqadre di alto livello, cosa si debba fare per crescere. Troppo facile dire:\"noi in Francia non abbiamo di questi problemi\"
<BR>Sarebbe come dire che a noi non interesserebbe certo fare un torneo di calcio con i club di Austria, Romania e Ungheria. Ma a loro, forse sì.
<BR>O sbaglio?