Storia del campionato italiano e del super 10

[Ilgorgo]

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1969-81: Serie A - Serie B - Serie C - Serie D
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Il calendario di serie D '70/71, dall'ottima pagina facebook dedicata al periodo pre 1985: sei gironi e 39 squadre, a coprire tutta l'Italia
https://www.facebook.com/groups/2186697 ... 891649147/

[Ilgorgo]

Da una pagina facebook rovigotta. Mi sono già scordato l'anno, forse il 1978. Mi è piaciuta l'immagine per via del derby tra gelati.
Chissà se c'è un motivo particolare per cui le aziende di gelati sponsorizzarono per tanti anni le squadre di rugby o se semplicemente il rugby di club aveva allora una discreta popolarità ed era perciò conveniente farne parte

[jaco]

Da una pagina facebook rovigotta. Mi sono già scordato l'anno, forse il 1978. Mi è piaciuta l'immagine per via del derby tra gelati.
Chissà se c'è un motivo particolare per cui le aziende di gelati sponsorizzarono per tanti anni le squadre di rugby o se semplicemente il rugby di club aveva allora una discreta popolarità ed era perciò conveniente farne parte

All'epoca ('70-'80) anche nel ciclismo c'erano diverse squadre di gelatai: la stessa Sanson di Moser, ma anche la Gis e la Sammontana di Argentin...
Credo che ci fosse più popolarità del rugby, ma anche molte meno spese in uno sport quasi completamente dilettantistico, perciò una certa convenienza forse c'era... senz'altro più di adesso...

[Ilgorgo]

La Algida, dice wikipedia, ha sede a Roma; fu co-fondata da un ebreo austriaco che era fuggito da un campo di concentramento dell'Italia centrale e al quale gli Alleati regalarono poi due macchine per fare i gelati. Tutto nacque da lì. Il primo gelato prodotto dalla Algida fu il Cremino e poi passarono al Cornetto, il cui brevetto apparteneva a una gelateria di Napoli (ecco il perché del nome).
La Sammontana invece ha sede a Empoli e, come l'Algida, non ha e non ha mai avuto stabilimenti in Veneto; anni fa inglobò la Sanson, della quale poco dopo ha però ritirato il nome mantenendone in commercio solo pochi prodotti.
La Sànson fu fondata dal signor Sansòn (notare l'accento differente), un veneto che abitava a Torino. Quando egli fu in grado di creare uno stabilimento lo aprì nel veronese. Fu prodigo di sponsorizzazioni sportive: nel calcio, nella pallanuoto, nel rugby e soprattutto nel suo amato ciclismo. Ora, come detto, il marchio Sanson non esiste più, fagocitato dalla Sammontana che ha alfin tenuto in vita solo due prodotti Sanson: il gelato Sansonì (che non conoscevo e che assomiglia a una Viennetta fatta a cono) e i biscotti Ringo. Perciò chi ha nostalgia del marchio Sanson deve comprare i Ringo, cosa che farò anch'io alla prossima spesa.
Ah, no, ecco, ho capito ora: i Ringo in realtà sono della Pavesi, quelli che appartenevano alla Sanson sono solo i Ringo gelato, che proverò a comprare.
A proposito: pensavo che "Ringo" fosse un nome tipo "Gringo", di quelli che andavano di moda all'epoca degli spaghetti western (mi pare che John Wayne in Ombre Rosse si chiami Ringo); invece la solita wikipedia spiega che i biscotti devono il proprio nome a Ringo Starr, poiché la Pavesi voleva liberarsi della fama di industria biscottificia dedicata solo ai bambini (i pavesini) e accalappiare anche il pubblico degli adolescenti che impazzivano per i Beatles

[Luqa-bis]

Sammontana è una piccola località non lontana da Empoli, ma raggiungibile dall'uscita Montelupo della Strada di Grande Comunicazione FI-PI-LI

[rude1962]

da udinese.it

L' 8 ottobre 1978, terza giornata del campionato di B, l'Udinese ospita in casa una delle favorite per la promozione, il Foggia. Al "Friuli" ci sono 20 mila persone e i bianconeri di Massimo Giacomini conquistano il successo per 2-0. Ma quel giorno ha fatto più notizia l'iniziativa di Teofilo Sanson patron del club bianconero e titolare dell'omonima azienda "Gelati Sanson" di Colognola ai Colli vicino Verona che ha fatto applicare sui pantaloncini dei calciatori il nome della sua attività commerciale. La cosa suscitò un gran clamore mediatico e la controversa interpretazione delle disposizioni (che prevedevano il veto di applicare la scritta del nome dello sponsor sulle maglie federali senza però fare cenno agli altri indumenti del corredo sportivo) costò all'Udinese una multa di 10 milioni di lire.

[Ilgorgo]

Ho provato a cercare i Ringo gelato, al supermercato, come omaggio a Sanson, ma finora non li ho mai trovati.
Molti lo volevano sapere

[Ilgorgo]

Due foto dai primissimi anni del campionato, tratte dal sito icharta

1929 prima partita di Volata, Roma
https://icharta.com/1929-roma-prima-par ... otografia/

1930, una partita di Divisione Nazionale (la futura Serie A) a Milano
https://icharta.com/1930-ca-milano-rugb ... ssandrini/

[Ilgorgo]

Probabilmente già riportate in passato ma ecco qua le classifiche individuali all time, dall'annuario 2025 di Volpe&Pacitti. In majuscolo i giocatori ancora in attività

METE
1 Marcello Cuttitta 236 mete
2 Massimo Mascioletti 227
3 Manrico Marchetto I 209
4 Alberto Osti 171

5 Massimiliano Perziano 162
6 Serafino Ghizzoni 150
7 Giancarlo Pivetta 141

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27 Marco Bollesan 84

30 Paolo Vaccari 78

31 Stefano Bettarello 75
32 David Campese 74

35 Andrea Bacchetti 73

41 Rino Francescato III 71
42 Diego Dominguez 70

43 Alessandro Troncon 70
46 Denis MAJSTOROVIC 66
52 Giovanni Raineri 64
54 Matteo FERRO 63
73 Samuela VUNISA 57


PUNTI
1 Andrea Scanavacca 3368
2 Stefano Bettarello 3206
3 Diego Dominguez 2966
4 Luigi Troiani 2681
5 Gert Peens 1911
6 Oscar Collodo 1850

7 Rima Wakarua 1847

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21 Nicolò Fadalti (appena ritirato, ora coach al Mogliano)
22 Andrea MENNITI-IPPOLITO 1162 (ora in serie A al Patavium)
25 Marcello Cuttitta 1056
26 Andrea Marcato 1027
40 Brian Ormson 876
(appena ritirato, ora al Petrarca)
43 Scott LYLE 836 (da aggiungere 21 punti in questa stagione)

44 Ignacio CEBALLOS 832 (da aggiungere 22 punti in questa stagione)

48 David Campese 817

51 Marco GENNARI 757 (ora in A al Rugby Parma)
55 Davide FAROLINI 728
64 Schalk HUGO 684

68 Paul Griffen 659

PRESENZE
Qui nella lista dell'annuario (che comprende i migliori 85 circa) mancano completamente giocatori in attività, per motivi già ricordati in passato: il campionato una volta era più lungo, i grandi giocatori rimanevano per tutta la carriera nel torneo e non andavano all'estero o in URC e forse le carriere duravano anche un pochino di più
410 partite. . . .Guido Rossi

405. . . .Marco D’Onofrio

403. . . .Giancarlo Pivetta

384. . . .Elio Fusco

371. . . .Serafino Ghizzoni

352. . . .Mariano Falsaperla I
341. . . .Giorgio Morelli

[Ilgorgo]

Un articolo che mi è comparso mentre ne cercavo uno su Italia-Danimarca del 1997. E' la presentazione del campionato '97/98, con una minaccia di secessione da parte delle squadre venete nonostante l'ormai approvato ingresso nel Sei Nazioni e con una nuova formula che avrebbe fatto fare al rugby nazionale il salto di qualità (come al solito). Quello che colpisce di più è però il dato sugli spettatori: 2000 di media a partita, definita "cifra quasi ridicola". Ora la media ufficiale è attorno agli 800, quella reale forse 600

[Ilgorgo]

Stasera ho provato a inserire "palla ovale" nel motore di ricerca dell'Archivio Luce, visto che in passato avevo tentato solo con "rugby". Ne sono usciti alcuni risultati assaj interessanti

Dicembre : Lazio-Chambery a Roma. È un filmato affascinante perché il campionato italiano doveva ancora nascere; la prima edizione avrebbe visto la luce due mesi più tardi, febbraio 1929, e proprio con la Lazio protagonista. Lo stadio del match dovrebbe essere l’odierno Flaminio; la didascalia ove è chiamato “stadio Torino” dovrebbe risalire, se ho capito bene, al secondo dopoguerra, quando per qualche tempo si pensò di ribattezzare in tal modo il Flaminio in ricordo del “Grande Torino” scomparso nel disastro di Superga
https://patrimonio.archivioluce.com/luc ... -roma.html

Gennaio : Italia Universitaria-Francia Universitaria a Roma. Questo filmato è quasi commovente perché si sentono le voci degli spettatori di allora; m'aspettavo un altro spezzone muto e quel sonoro di novantadue anni fa mi ha sorpreso
https://patrimonio.archivioluce.com/luc ... ancia.html

26 marzo : Francia-Germania a Parigi. Si nota il gioco già strutturato e piacevole dei francesi, a differenza di quello che ai nostri occhi appare ancora tremendamente caotico dei precedenti filmati girati in Italia. Colpisce anche la data, con la Germania in campo: all’epoca della partita Hitler era divenuto primo ministro da due mesi e il Reichstag era bruciato un mese prima; sei giorni prima della partita, il 20 marzo, era stato inaugurato il primo campo di concentramento, a Dachau, e sei giorni dopo la partita le SS e le SA organizzeranno il primo boicottaggio delle imprese commerciali dei cittadini ebrei.
https://patrimonio.archivioluce.com/luc ... -2555.html

1 gennaio : Italia-Germania a Milano. Breve filmato in un nebbione meneghino del primo dell’anno. Stride appena un po' la gradevole musichetta di sottofondo alla “Don Camillo”, un po’ fuori contesto per più di un motivo.
https://patrimonio.archivioluce.com/luc ... desca.html

Gennaio : Roma-Bucarest a Roma. Anche qui gli in-avanti e le prese al collo non si contano, il gioco italiano era ancora naif, così almeno mi sembra, a undici anni dal debutto del campionato nazionale. Si notano però migliaia di spettatori: oggi un’amichevole Roma-Bucarest richiamerebbe probabilmente non più di quarantuno persone…
https://patrimonio.archivioluce.com/luc ... arest.html

[Ilgorgo]

Su ibei si trovano tanti programmi di gara. Ecco per ad esempio quello di Milan-L'Aquila, finale del campionato 1993-94 giocata a Padova. È interessante anche perché compaiono entrambe le rose con tutte le marcature. La finale fu vinta dal team abruzzese, 23-14, con una meta di Gerber e sei punizioni di Troiani; per il Milan una meta di Pedroni e tre piazzati di Dominguez.
I conti combaciano con l'albo d'oro dei migliori marcatori, che in quella stagione furono Dominguez (469 punti) e Gerber (20 mete).
Si nota anche la scarsa presenza di stranieri, nonostante nel '94 dovesse essere già iniziata, credo, l'era del professionismo; mi pare di contare quattro stranieri nella rosa del Milan e due in quella de L'Aquila
https://www.ebay.it/itm/266199278438

[Ilgorgo]

Sempre su ebay mi è apparso un programma di una partita del 1989 del "XV della Colonna". E cos'è?, mi sono chiesto. In rete non ci sono molte notizie al riguardo, ma buona luce arriva da un articolo di pochi anni fa sulla chiusura dell' "Osteria del XV della Colonna", a Padova:
"L’osteria Antica Colonna, in origine, era stata aperta qualche metro più in là da Gino Gasparini negli anni ’70, imprenditore al ritorno da un periodo di lavoro in Germania. Tifoso e amico del Petrarca Rugby, divenne per tutti «Gino della Colonna», fino a fondare la squadra «XV della Colonna» insieme ad altri dirigenti bianconeri. Una formazione ad inviti che richiamava campioni da tutto il Veneto e dall’estero, e che affrontava e spesso batteva formazioni straniere di primo piano, tutto per beneficenza, per sostenere la lotta alle leucemie. Nel novembre del 1991 la squadra dell’osteria padovana invitò gli All Blacks e riempì il Plebiscito, tutto per beneficenza, per sostenere la lotta alle leucemie. Avvenne in occasione del matrimonio di John Kirwan con una ragazza di Treviso, appena due settimane dopo la coppa del mondo in Inghilterra dove gli All Blacks persero il titolo iridato".

Il XV della Colonna fu attivo tra il 1980 e il 1996, giocando sempre a Padova con qualche puntata a Treviso. Affrontarono anche una "selezione francese", una "selezione italiana", i NZ XV come ricordato nell'articolo sopra e in una delle ultime apparizioni anche un interessante "XV della Lega Rugby"
Ecco il programma 1989, con allegata la lista di tutti i risultati del XV della Colonna: https://www.ebay.it/itm/266752481725

Foto della partita contro la NZ del 1991 si trovano a questo link; curiosità, il Lyons Tea sponsor dei neozelandesi è lo stesso che ha dato nome ai Lyons Piacenza
https://www.facebook.com/OsteriaXVdella ... QsW3yQdEvl