ADDIO AL GRANDE ROY BISH
Moderatore: billingham
Sì, davvero vergogna. Nell'altro 3D su Roy Bish, il giorno della sua morte avevamo auspicato che la federazione trovasse il modo di ricordarlo (minuto di silenzio, fascia nera al braccio dei giocatori) in occasione del match che si sarebbe giocato due giorni dopo con l'Australia. Il buon Verosqualo, che col tecnico gallese aveva esordito in azzurro, si era detto sicuro che sarebbe stata presa qualche opportuna iniziativa in merito. Ma l'educazione, il senso civico ed il rispetto per gli uomini che hanno lavorato nel passato per costruire il presente, tutti sentimenti che sono patrimonio emotivo e culturale del mio amico aquilano e di tanti altri innamorati del rugby, evidentemente non appartengono ad alcuni dirigenti della federazione... Per fortuna Bish è stato almeno ricordato dalla carta stampata e da Raimondi e Munari, che nella telecronaca del venerdì sera della partita di Premiership ne ha ricordato la figura e l'apporto al rugby italiano.
Non erano attenti a queste piccole cose, stanno preparando i festeggiamenti per la futura vincita del 6Nazioni.
Lo sapete tutti che prima di loro era il deserto...e ci sarà sempre qualcuno che ci ricorderà che allora giocavamo con il Marocco, mentre adesso, sai siamo nell'elite del rugby mondiale.
Forse perchè c'è anche stato un gentiluomo come Roy e ci sono stati tutti quelli che hanno dato un apporto fondamentale alla crescita di questo, adesso, triste e smemorato rugby Italico.
Lo sapete tutti che prima di loro era il deserto...e ci sarà sempre qualcuno che ci ricorderà che allora giocavamo con il Marocco, mentre adesso, sai siamo nell'elite del rugby mondiale.
Forse perchè c'è anche stato un gentiluomo come Roy e ci sono stati tutti quelli che hanno dato un apporto fondamentale alla crescita di questo, adesso, triste e smemorato rugby Italico.