bogi ha scritto:Mi è piaciuto molto.
Mai agitato e sempre misurato.
Un telecronista non doverebbe essere un tifoso.
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Anche a me è piaciuto. Credo che in Italia una telecronaca un po' più "tecnica" non farebbe male al movimento. Io ero al pub a guardare la partita, in mezzo sia a ex giocatori (alcuni anche con un buon passato) che a "nuovi appassionati allo sport del momento".
Ora, la possibilità per una persona che si è avvicinata da poco al rugby di capirne qualcosa in più, senza dover ascoltare uno che urla "uomo in più" quando non c'è, o magari fa sembrare sbagliata la linea di corsa di un 3/4 che torna verso il centro del campo per non "schiacciare" i proprio compagni, mi pare sia positiva.
Ieri i "nuovi" mi pare abbiano apprezzato le spiegazioni dei vecchi giocatori, o degli appassionati più esporti, capendone di più di uno sport che non è semplicissimo...
Ben vengano commenti più tecnici, a me non dispiacerebbero le "lavagnette" dove con inquadrature più ampie vengono spiegate le diverse opzioni. Ieri credo che avremmo potuto capire meglio sia l'errore di Mirco (che ha spiegato benissimo lui, dopo la partita, nell'intervista a bordo campo) ma anche l'errore di Robertson, nel senso di "scelta dell'opzione meno vantaggiosa".
Giandolmen