A L'Aquila monumento dedicato al Rugby

[serafino]

L'Aquila, 2 set. - L'Aquila erigerà un monumento al rugby, qualcosa di unico che forse non esiste neppure in Inghilterra. E' stato svelato questa mattina, in Comune, l'affascinante mistero scoperto dal nostro sito e da Aquilatv ieri. Sarà il biglietto da visita della città nella nuova rotatoria d'ingresso dall'Aquila Est.

Un artista non più... ignoto (è Valter Di Carlo, aquilano) sta scolpendo - come potete vedere nel video editoriale on line da ieri) - nella viva roccia delle montagne tra Poggio Picenze e Barisciano una gigantesca statua dedicata ai giocatori di palla ovale.
La zona scelta per creare l'opera è sicuramente la migliore nel circondario. La pietra bianca detta di Poggio Picenze è tra le migliori dell'Appennino e si presta perfettamente alla scultura. Nella storia, esiste una tradizione - purtroppo ormai sbiadita come tutte le cose buone nel tempo - di scultori e scalpellini che l'hanno usata anche per monumnenti, edifici, arredi e completamento di opere pubbliche, al posto degli orribili manufatti in cemento che oggi si preferiscono. Di Carlo lo sa perfettamente e sta lavorando sul posto un enorme macigno, che sarà poi rimosso.
L'opera è imponente e sarà collocata nel sistema viario progettato a L'Aquila Est, al centro di una rotatoria, come benvenuto della città a chi vi giungerà in auto. Una bella idea per esaltare lo sport amatissimo in questa città, e per dare il benvenuto ai visitatori. Ci vorrà tempo, l'opera è appena all'inizio e Di Carlo sta traendo dalla forza della pietra, come un antico artista della natura, una forma che esprimerà il cuore, la vigoria e la voglia di vittoria della città: niente di più significativo e ideale per questa terra che ha donato allo sport britannico, da tanti decenni (grazie a Tommaso Fattori), la sua generosità e il suo spirito competitivo.

preso dal sito IlCapoluogo.it