Se alla cultura si preferisce il rugby
Inviato: 16 gen 2009, 9:53
Segnalo per gli amanti del genere, un simpatico articolo comparso oggi a pagina due del giornale "L'Ordine" di Como.
Bello l'impianto dell'articolo. Comincia con importanti concessioni ed elogi: "Ora, il rugby è uno sport, a detta di tutti, da scrivere con la S maiuscola.Ne abbiamo seguito le gare più belle, rudi e nobili..."
Poi, subdolamente, l'immagine si deteriora e viene ridefinita così: "Fair play allo stato puro, con gentilezze reciproche, fra un morso alle orecchie e l'altro, che fanno del gioco della palla ovale qualcosa di simile al mitologico..." e si ricade nella solita immagine degli allegri mattacchioni che si rotolano nel fango e si mordono le orecchie.
Tutto questo perchè il Comune ha deciso di erogare 200.000 euro per il campo da rugby mentre, a detta del giornalista, avrebbe dovuto destinarli ad una mostra d'arte.
Tutti quei soldi per far divertire un manipolo di bellimbusti che se le danno di santa ragione? Certo, meglio la cultura. La solita contrapposizione che credo esista solo in Italia: o sport o cultura.
Bello l'impianto dell'articolo. Comincia con importanti concessioni ed elogi: "Ora, il rugby è uno sport, a detta di tutti, da scrivere con la S maiuscola.Ne abbiamo seguito le gare più belle, rudi e nobili..."
Poi, subdolamente, l'immagine si deteriora e viene ridefinita così: "Fair play allo stato puro, con gentilezze reciproche, fra un morso alle orecchie e l'altro, che fanno del gioco della palla ovale qualcosa di simile al mitologico..." e si ricade nella solita immagine degli allegri mattacchioni che si rotolano nel fango e si mordono le orecchie.
Tutto questo perchè il Comune ha deciso di erogare 200.000 euro per il campo da rugby mentre, a detta del giornalista, avrebbe dovuto destinarli ad una mostra d'arte.
Tutti quei soldi per far divertire un manipolo di bellimbusti che se le danno di santa ragione? Certo, meglio la cultura. La solita contrapposizione che credo esista solo in Italia: o sport o cultura.