Consigli cinematografici
Re: Consigli cinematografici
Appena visto "Cattive acque".
Interessante. Storia pazzesca, e bei fdp quelli della DuPont
Interessante. Storia pazzesca, e bei fdp quelli della DuPont
"Mi hanno detto che sono incompleto perché non ho un figlio. Mi sa che mi prendo un cane"
Zerocalcare
Re: Consigli cinematografici
Consiglio vivamente questo "Il sale della terra", documentario di Wenders su Sebastiao Salgado, visibile su YouTube in versione integrale.
La vita e le opere di un uomo straordinario, un grande fotografo e un sognatore che è riuscito a realizzare il suo sogno più grande:
La vita e le opere di un uomo straordinario, un grande fotografo e un sognatore che è riuscito a realizzare il suo sogno più grande:
"Mi hanno detto che sono incompleto perché non ho un figlio. Mi sa che mi prendo un cane"
Zerocalcare
Re: Consigli cinematografici
Taika Waititi, il regista neozelandese di Jojo Rabbit, ha fatto un film sullo sport e le Samoa, ma si tratta del calcio e delle Samoa Americane.
Non si può dire che l'idea di partenza sia la più originale di sempre: un allenatore ex di successo costretto ad andare ad allenare una squadretta scarsissima e ultima in classifica...
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Non si può dire che l'idea di partenza sia la più originale di sempre: un allenatore ex di successo costretto ad andare ad allenare una squadretta scarsissima e ultima in classifica...
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Re: Consigli cinematografici
Leggo in giro ottime recensioni sull'ultimo film di Nanni Moretti, "Il sol dell'avvenire".
Parlo di commenti di spettatori, non di critici professionisti.
Qualcuno l'ha visto?
Parlo di commenti di spettatori, non di critici professionisti.
Qualcuno l'ha visto?
"Mi hanno detto che sono incompleto perché non ho un figlio. Mi sa che mi prendo un cane"
Zerocalcare
Re: Consigli cinematografici
Scommetto una pinta di birre che qualcuno dei partecipanti a questo forum (uno solo) andrà a vedere il film "Cocainorso"
"Mi hanno detto che sono incompleto perché non ho un figlio. Mi sa che mi prendo un cane"
Zerocalcare
Re: Consigli cinematografici
Vi giro la segnalazione che mi ha fatto un amico via mail, e una storia commovente, se conoscete i protagonisti.
Non si sa mai che in futuro riusciate a recuperare il documentario (e allora vi chiederei cortesemente il link).
"...Ho visto un documentario su Richard Harris in cui dice "Rinuncerei al mio Golden Globe, al premio a Cannes come miglior attore, alle nomination all'Oscar pur di giocare una partita con la maglia dell' Irlanda, te lo giuro". Mi pare che anche Richard Burton abbia detto qualcosa del genere per il Galles. E' stato proprio il film "Io sono un campione" a far decollare la carriera di Harris nel cinema.
Poi una scena commovente: Richard Harris, anziano e malmesso, fa visita negli spogliatoi ai ragazzi della scuola con cui aveva vinto il torneo nazionale di rugby delle superiori, e sotto la camicia indossa quella sua maglia di allora, ancora sporca di fango. E mentre parla viene placcato... da Peter O' Toole, altrettanto malmesso.
"Amico, mi hai placcato duro !"
A me fa commuovere solo il leggere queste poche righe
Non si sa mai che in futuro riusciate a recuperare il documentario (e allora vi chiederei cortesemente il link).
"...Ho visto un documentario su Richard Harris in cui dice "Rinuncerei al mio Golden Globe, al premio a Cannes come miglior attore, alle nomination all'Oscar pur di giocare una partita con la maglia dell' Irlanda, te lo giuro". Mi pare che anche Richard Burton abbia detto qualcosa del genere per il Galles. E' stato proprio il film "Io sono un campione" a far decollare la carriera di Harris nel cinema.
Poi una scena commovente: Richard Harris, anziano e malmesso, fa visita negli spogliatoi ai ragazzi della scuola con cui aveva vinto il torneo nazionale di rugby delle superiori, e sotto la camicia indossa quella sua maglia di allora, ancora sporca di fango. E mentre parla viene placcato... da Peter O' Toole, altrettanto malmesso.
"Amico, mi hai placcato duro !"
A me fa commuovere solo il leggere queste poche righe
"Mi hanno detto che sono incompleto perché non ho un figlio. Mi sa che mi prendo un cane"
Zerocalcare
Re: Consigli cinematografici
Ecco la clip che mi interessava.
Due leoni della recitazione teatrale e cinematografica. E due rugbisti.
Per chi ascolterà le parole di Harris: non si capisce anche da questo come vivono il rugby in Irlanda? (E probabilmente in tutta la GB)
Due leoni della recitazione teatrale e cinematografica. E due rugbisti.
Per chi ascolterà le parole di Harris: non si capisce anche da questo come vivono il rugby in Irlanda? (E probabilmente in tutta la GB)
"Mi hanno detto che sono incompleto perché non ho un figlio. Mi sa che mi prendo un cane"
Zerocalcare
Re: Consigli cinematografici
La maglietta del suo primo cap per la selezione "Munster school" ancora macchiata dal 1948...
"Mi hanno detto che sono incompleto perché non ho un figlio. Mi sa che mi prendo un cane"
Zerocalcare
Re: Consigli cinematografici
Mi scuso per lo spam, ma questa clip per me è bellissima.
In seguito alla sua interpretazione nel film "Io sono un campione" (brutto titolo), ho sempre pensato che Harris avesse giocato nel Rugby League, il rugby professionistico "a 13", invece è un vero Munster man fino nelle ossa. Il modo di vivere il rugby che traspare dalle sue parole credo sia comune e normale da quelle parti, e fa capire perché c'era un abisso con il rugby italiano (l'abisso c'è anche adesso, ma si sono aggiunti altri motivi).
Dice che ai suoi tempi il Munster aveva 13 giocatori formati a Limerick, mentre adesso...
Peter O'Toole non è da meno quanto a senso d'appartenenza, anche se la vita lo ha portato altrove. Se non ho capito male ha indossato calzini verdi per tutta la vita. Più irlandese di così...
In seguito alla sua interpretazione nel film "Io sono un campione" (brutto titolo), ho sempre pensato che Harris avesse giocato nel Rugby League, il rugby professionistico "a 13", invece è un vero Munster man fino nelle ossa. Il modo di vivere il rugby che traspare dalle sue parole credo sia comune e normale da quelle parti, e fa capire perché c'era un abisso con il rugby italiano (l'abisso c'è anche adesso, ma si sono aggiunti altri motivi).
Dice che ai suoi tempi il Munster aveva 13 giocatori formati a Limerick, mentre adesso...
Peter O'Toole non è da meno quanto a senso d'appartenenza, anche se la vita lo ha portato altrove. Se non ho capito male ha indossato calzini verdi per tutta la vita. Più irlandese di così...
"Mi hanno detto che sono incompleto perché non ho un figlio. Mi sa che mi prendo un cane"
Zerocalcare
Re: Consigli cinematografici
Visto poco tempo fa il film di Mario Monicelli : "La Grande Guerra". Sono poco a mio aggio come critico cinematografico e magari diro' banalità. Comunque, un grandissimo film secondo me.
La scelta di trattare tale argomento con scene iper-realistiche alternate ad altre burlesche/comiche tipiche della "commedia italiana" puo' sembrare retrospettivamente ardua . Eppure, Monicelli ci riesce perfettamente facendone un "film-denuncia" (non ho trovato migliore espressione") sconvolgente. Gli interpreti sono stupendi : il duetto Gassman / Sordi, e La Mangano (grandissima). Ci aggiungo pure Folco Lulli e Bernard Blier.
Un altro aspetto. Forse potrebbe sembrare banale scrivere a riguardo sopratutto per un film che ha tanto del neo-realismo e pure perché l'Italia della Grande Guerra era una nazione giovanissima. Pero', per me, è stata una "goduria" immensa l'uso dei diversi dialetti : Lombardo, Romanesco, Veneto ? (per La Mangano, ma quasi quasi mi sembrava Piemontese) e pure il Siciliano (anche se per quest'ultimo dovrei scrivere "lingua" ?).
Sul tema dei "dialetti" le vostre precisazioni di ogni tipo sono benvenute.
Ovviamente, mi è tornato in mente il film "Uomini contro" (mi era piaciuto tantissimo il libro di Lussu). Due film completamente diversi che trattano di una medesima tematica.
La scelta di trattare tale argomento con scene iper-realistiche alternate ad altre burlesche/comiche tipiche della "commedia italiana" puo' sembrare retrospettivamente ardua . Eppure, Monicelli ci riesce perfettamente facendone un "film-denuncia" (non ho trovato migliore espressione") sconvolgente. Gli interpreti sono stupendi : il duetto Gassman / Sordi, e La Mangano (grandissima). Ci aggiungo pure Folco Lulli e Bernard Blier.
Un altro aspetto. Forse potrebbe sembrare banale scrivere a riguardo sopratutto per un film che ha tanto del neo-realismo e pure perché l'Italia della Grande Guerra era una nazione giovanissima. Pero', per me, è stata una "goduria" immensa l'uso dei diversi dialetti : Lombardo, Romanesco, Veneto ? (per La Mangano, ma quasi quasi mi sembrava Piemontese) e pure il Siciliano (anche se per quest'ultimo dovrei scrivere "lingua" ?).
Sul tema dei "dialetti" le vostre precisazioni di ogni tipo sono benvenute.
Ovviamente, mi è tornato in mente il film "Uomini contro" (mi era piaciuto tantissimo il libro di Lussu). Due film completamente diversi che trattano di una medesima tematica.
Re: Consigli cinematografici
Tutto corretto e condivisibile, per me.
Grande film
Grande film
"Mi hanno detto che sono incompleto perché non ho un figlio. Mi sa che mi prendo un cane"
Zerocalcare
Re: Consigli cinematografici
Su youtube c'è "Donnie Darko", integrale in italiano. A me all'epoca era piaciuto molto; è un film insolito. Se non l'avete mai visto vi consiglio di provare a guardarlo
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Re: Consigli cinematografici
Un "cartone" cecoslovacco del 1966. I due protagonisti assomigliano a Misha, l'orsetto delle Olimpiadi 1980
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Re: Consigli cinematografici
Nel 1964 Billy Wilder, già regista di "Viale del tramonto" e "A qualcuno piace caldo", scrisse e diresse "Kiss me stupid", commedia di buon successo con Dean Martin e Kim Novak. Il film è disponibile integralmente, in inglese, sulla pagina youtube della United Artists.
Un aspetto particolare è che la sceneggiatura è basata su un racconto di una scrittrice italiana, Anna Bonacci (è citata anche alla fine dei titoli di apertura). Da quello stesso racconto era già stato tratto nel 1952 un film italiano, con Gino Cervi e Gina Lollobrigida, ambientato però a Reggio e Parma nell'800 e non nel Nevada contemporaneo come nel film di Wilder.
I giudizi quasi unanimi di critici e spettatori lodano l'umorismo e il brioso intreccio di "Kiss me stupid"; io invece non sono riuscito ad apprezzare granché il film.
Dieci anni più tardi, nel 1974, Wilder dirigerà un altro milestone della cinecommedia: "Prima pagina", con Walter Matthau e Jack Lemmon
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Un aspetto particolare è che la sceneggiatura è basata su un racconto di una scrittrice italiana, Anna Bonacci (è citata anche alla fine dei titoli di apertura). Da quello stesso racconto era già stato tratto nel 1952 un film italiano, con Gino Cervi e Gina Lollobrigida, ambientato però a Reggio e Parma nell'800 e non nel Nevada contemporaneo come nel film di Wilder.
I giudizi quasi unanimi di critici e spettatori lodano l'umorismo e il brioso intreccio di "Kiss me stupid"; io invece non sono riuscito ad apprezzare granché il film.
Dieci anni più tardi, nel 1974, Wilder dirigerà un altro milestone della cinecommedia: "Prima pagina", con Walter Matthau e Jack Lemmon
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Re: Consigli cinematografici
Questa sera, "Everest". Film sempre godibile anche se già visto
"Mi hanno detto che sono incompleto perché non ho un figlio. Mi sa che mi prendo un cane"
Zerocalcare