Sport minori

[Ilgorgo]

Sembra che nella tappa di domani del Giro abbiano leggermente mutato il percorso, proprio nel punto nel quale volevo andarla a vedere io. Dalla cronotabella e dalla planimetria si deduce che dopo Viano (il paese del presidente del Valorugby) non andranno più giù a fare la graziosa valletta del Tresinaro -dove volevo posizionarmi io- ma saliranno verso Baiso percorrendo la salita di Monte Lusino. Cioè, salita per me; loro la faranno forse ai 35 km/h. Sulla cronotabella, a mezzogiorno sono a Scandiano e all'una e mezzo a Villa Minozzo; impressionante.

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[Garry]

Pastonesi sul ritiro di Evanepoel:

L'abbandono - frettoloso - di Remco Evenepoel dal Giro d'Italia lascia qualche legittimo dubbio. Innanzitutto perché, pur con il Covid, non è obbligatorio lasciare la corsa. Poi perché il belga poteva aspettare almeno il giorno di riposo e controllare l'evoluzione del contagio. Considero anche i commenti poco rispettosi di Patrick Lefevere, team manager della squadra di Evenepoel, sul Giro. Se poi Evenepoel parteciperà al Tour de France, allora si potrebbe anche pensare che era già stato tutto previsto. Alla faccia degli sportivi italiani


Qui Pastonesi è scivolato, secondo me, nella bassa dietrologia, condizionato un po' dal complesso d'inferiorità che da sempre il Giro ha nei confronti del Tour.
Perché il sospetto sul belga e non su un altro che avrebbe avuto buoni motivi per lasciare, tipo Ganna, per esempio?

[Mr Ian]

La domanda è , ma ancora stiamo a parlare di covid?

[RigolettoMSC]

Pastonesi sul ritiro di Evanepoel:

L'abbandono - frettoloso - di Remco Evenepoel dal Giro d'Italia lascia qualche legittimo dubbio. Innanzitutto perché, pur con il Covid, non è obbligatorio lasciare la corsa. Poi perché il belga poteva aspettare almeno il giorno di riposo e controllare l'evoluzione del contagio. Considero anche i commenti poco rispettosi di Patrick Lefevere, team manager della squadra di Evenepoel, sul Giro. Se poi Evenepoel parteciperà al Tour de France, allora si potrebbe anche pensare che era già stato tutto previsto. Alla faccia degli sportivi italiani


Qui Pastonesi è scivolato, secondo me, nella bassa dietrologia, condizionato un po' dal complesso d'inferiorità che da sempre il Giro ha nei confronti del Tour.
Perché il sospetto sul belga e non su un altro che avrebbe avuto buoni motivi per lasciare, tipo Ganna, per esempio?

Evenepoel ha visto che non ha fatto la differenza a cronometro e avendo avuto una bella batosta qualche giorno fa con due cadute nella stessa tappa, pur essendo asintomatico ha preso al volo l'occasione e si è ritirato. Poco simpatico ma non mi meraviglia. Invece suo padre poteva risparmiarsi la ca77ata di tirare in ballo Colbrelli.

[Ilgorgo]

Salita della Minghetta (1.6 km al 5%), affrontata poco dopo la partenza: fuggitivi 2'38", record del Gorgo 4'15"

Il fatto poi è che dopo io mi rialzavo tutto soddisfatto, loro continuano a tirare per altri 190 km.

Alla fine se ho capito bene non hanno fatto né il tratto da Viano a Carpineti che avevo visto sulla prima mappa (valle del Tresinaro), né la variante della seconda mappa (salita di Monte Lusino) ma una terza versione ancora, salendo a Baiso dal tratto più duro e che mi pare di non aver io mai fatto.

Petacchi ha una verve nel commentare che toglierebbe passione anche al più superfan dei superfans

[RigolettoMSC]

Caro mio, anche per un dilettante fortissimo il confronto con un professionista scarso è impietoso, non te la prendere troppo. Per il dilettante, ovvio.

[Ilgorgo]

Purtroppo hanno fatto il cambio di canale proprio mentre i fuggitivi e poi il gruppo stavano per transitare dal mini-paesino di Pietrachetta, che è il limite estremo da me raggiunto in bici, le mie colonne d'Ercole. Mi sarebbe piaciuto vederlo in tv. Da quel punto in poi non sono mai stato e perciò ora le immagini mi interessano meno, anche se con questa pioggia sono molto belle.
Bella la sigla del Giro color pastelli, non l'avevo ancora vista
Brava anche la telecronista moto Giada Borgato

[quaros]

Ma li han fatti andare anche con l'allerta da zona rossa? Dei geni...

[Garry]

Più che una corsa mi sembra un casino... ciclisti che cadono investiti da un'ammiraglia, ciclista che centra un autista che aiutava gli altri e cade pure lui...

[RigolettoMSC]

Ma li han fatti andare anche con l'allerta da zona rossa? Dei geni...

In realtà il percorso della tappa li stava allontanando dalla zona rossa. Ora va bene un po' farfalloni, ma delinquenti no, via.

[RigolettoMSC]

Più che una corsa mi sembra un casino... ciclisti che cadono investiti da un'ammiraglia, ciclista che centra un autista che aiutava gli altri e cade pure lui...

Ragazzi, non so se avete mai fatto la discesa delle Radici ma vi assicuro che è pesante anche col sole, figuratevi con la pioggia e dopo 80 km di salita. Dopo 30 km di discesa così, lunga, piena di curve, da rilanciare ogni cento metri, più d'uno si è cotto. Li ho visti passare e soprattutto quelli dietro avevano delle facce livide piuttosto eloquenti.

[Garry]

Più che una corsa mi sembra un casino... ciclisti che cadono investiti da un'ammiraglia, ciclista che centra un autista che aiutava gli altri e cade pure lui...

Ragazzi, non so se avete mai fatto la discesa delle Radici ma vi assicuro che è pesante anche col sole, figuratevi con la pioggia e dopo 80 km di salita. Dopo 30 km di discesa così, lunga, piena di curve, da rilanciare ogni cento metri, più d'uno si è cotto. Li ho visti passare e soprattutto quelli dietro avevano delle facce livide piuttosto eloquenti.

Ma non parlavo delle semplici cadute. Ho visto solo il secondo dei due incidenti citati e del primo ho ascoltato il racconto, ma mi sembra che non sia questione di difficoltà del percorso, qui ci ha messo lo zampino l'ala dell'imbecillità

[Garry]

Dai, l'autista del direttore di gara che ha fatto cadere Bettiol e lo ha pure mandato a quel paese, non dev'essere un mostro d'intelligenza...

Diciamo tanto al pubblico dei tapponi alpini che ostacola i corridori, ma questo li batte tutti

[Ilgorgo]

Mi ha fatto piacere che la fuga ieri sia arrivata; speravo in De Marchi ma si sapeva che alla fine perde sempre perché gli mancano le qualità per i finali di gara.
A vederli passare sulle strade che conosci, che fai anche tu in bici, comprendi ancor di più quanta differenza ci sia tra loro e i cicolamatori, sopratuttuo quelli iperscarsi come me. Se io ieri fossi andato fino al passo delle Radici, pur a velocità di crociera, oggi non riuscirei neppure quasi a camminare e non avrei voglia di tocchare la bici per almeno tre giorni; loro sono andati a tutta, in mezzo all'acqua e al freddo, hanno fatto anche la discesa fino al Tirreno e quella per loro era solo una tappa di medio-bassa difficoltà, oggi sono (devono essere) pronti a ripartire e le tappe davvero dure arriveranno solo più avanti, e in rapida successione. Sono proprio di un altro pianeta

[Man of the moment]

De Marchi ieri doveva tirare dritto quando ha raggiunto i due che si guardavano davanti. Come aveva fatto Trentin al giro di qualche anno fa, o come ha fatto Van Der Poel all'Amstel gold race di due anni fa