Sport minori
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Re: Sport minori
Oramai alle Olimpiadi, tolta l'atletica e in parte la ginnastica vale tutto (o nulla), si va dietro ai desideratain dei comitati organizzatori a volte sfiorando il ridicolo, in Giappone sono state assegnate medaglie anche per il karate kata che, pur essendo una disciplina di rilievo in patria, con lo sport ha ben poco a che spartire. Un peccato, non organizzando le Olimpiadi a Roma, è che abbiamo perso l'occasione di mandare a medaglia il pallone elastico.
Riccardo
Re: Sport minori
https://www.gazzetta.it/olimpiadi/10-12 ... 8075.shtml
L'articolo della gazzetta spiega che i problemi delle 3 federazioni sul badile sono effettivamente seri, altro che desiderata delle federazioni emergenti
L'articolo della gazzetta spiega che i problemi delle 3 federazioni sul badile sono effettivamente seri, altro che desiderata delle federazioni emergenti
Re: Sport minori
Oh, ragazzi, ma ce l'avete con Battaggia, eh.
Basta che scriva qualcosa lui e diventa subito vangelo?
Basta che scriva qualcosa lui e diventa subito vangelo?
"Mi hanno detto che sono incompleto perché non ho un figlio. Mi sa che mi prendo un cane"
Zerocalcare
Re: Sport minori
Ho preso questo perchè negli altri bisognava pagare per leggere la versione completa, ma probabile che a giorni uscirà qualcosa di approfondito anche da parte de IlPost
Re: Sport minori
Ma io scherzavo, eh
Anche l'articolo che ho postato io denunciava la situazione disastrosa del governo mondiale della boxe
"Mi hanno detto che sono incompleto perché non ho un figlio. Mi sa che mi prendo un cane"
Zerocalcare
Re: Sport minori
Eliminare la prova di equitazione dal pentathlon segue una deriva animalista che non tiene presente lo storico dello sport e usa un caso occasionale per imporre una modifica ad uno sport lasciando però intoccata la disciplina madre (non mi pare di aver letto proposte di cancellazione di dressage e concorso completo).
Ad ogni modo, visto come era nato il Pentathlon, la prova in bicicletta va bene per i bersaglieri, ma gli alpini chiederebbero quella di arrampicata e i lagunari il passaggio al triathlon.
Ecco, quello che sembra emergere è la volontà di mischiare triahtlon, biathlon e altro.
Ad ogni modo, visto come era nato il Pentathlon, la prova in bicicletta va bene per i bersaglieri, ma gli alpini chiederebbero quella di arrampicata e i lagunari il passaggio al triathlon.
Ecco, quello che sembra emergere è la volontà di mischiare triahtlon, biathlon e altro.
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Re: Sport minori
Per una volta devo rosicare anch'io:
https://www.gazzetta.it/sportsawards/14 ... 9965.shtml
Niente da dire sui vincitori, tranne i soliti del calcio, exploit dell'anno a Nicolò Barella? in cosa sarebbe esploso? Per un gol agli europei?
Sicuramente il premio avrebbe dovuto andare a Jannik Sinner, neanche tanto per le partite emozionanti che ha vinto, ma per la partita contro Medwedew a Torino
https://www.gazzetta.it/sportsawards/14 ... 9965.shtml
Niente da dire sui vincitori, tranne i soliti del calcio, exploit dell'anno a Nicolò Barella? in cosa sarebbe esploso? Per un gol agli europei?
Sicuramente il premio avrebbe dovuto andare a Jannik Sinner, neanche tanto per le partite emozionanti che ha vinto, ma per la partita contro Medwedew a Torino
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Re: Sport minori
Questa volta sono d'accordo con Luqa.Luqa-bis ha scritto: ↑14 dic 2021, 16:08Eliminare la prova di equitazione dal pentathlon segue una deriva animalista che non tiene presente lo storico dello sport e usa un caso occasionale per imporre una modifica ad uno sport lasciando però intoccata la disciplina madre (non mi pare di aver letto proposte di cancellazione di dressage e concorso completo).
Al di là del fatto che decidere di modificare una prova olimpica solo perchè una volta un cretino si è comportato da bestia con la nobile creratura che gli era stata immeritevolmente affidata è come sparare a una mosca col bazooka, è del tutto insensato pretendere di abolire nello sport il rapporto uomo-cavallo, vecchio come il mondo, anzichè esercitare una ferrea vigilanza condita da leggi draconiane volte a punire il singolo pezzo di merda che maltratta un'incolpevole creatura.
Non si capirebbe, come giustamente nota Luqa, perchè togliere la prova di equitazione dal pentathlon e lasciare in vita dressage (quello si, al limite, da abolire per l'innaturalezza delle azioni che si pretendono da una splendida creatura pensata per correre e non per fare il pagliaccio) e concorso completo. Prova quest'ultima che ho sempre trovato entusiasmante.
Il pentathlon era nato in piena consonanza con l'epoca, come prova destinata ad esaltare le virtù del perfetto soldato. Il mio essere pacifista non mi impedisce di amarne l'allure retro. W il pentathlon, che oltretutto in passato ci ha dato anche ottime soddisfazioni come col grande Daniele Masala.
Viviamo l'era del rugby itagliano che inizia a Treviso e finisce a Mogliano.
Il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile (cit. Woody Allen)
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Re: Sport minori
Per essere à la page ma mantenere ugualmente il legame con il genere soldatesco, potrebbero sostituire il pentatlon moderno con un torneo di "e-war games", o come cavolo si chiamano
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Re: Sport minori
Una volta il biathlon si chiamava "pattuglia militare" e si gareggiava solo a squadre...
(Tra l'altro la "pattuglia militare" esiste ancora).
(Tra l'altro la "pattuglia militare" esiste ancora).
Riccardo
Re: Sport minori
C'è più "SPORT" in questi due tizi che si mangiano un hamburger (è facile sapere di chi si tratta) he in tante partite dello sport innominabile
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Re: Sport minori
Contributi Sport e Salute 2022, le federazioni a cui andranno più di 5 milioni di euro:
Figc (calcio) 36.229.054
Fipav (pallavolo) 13.637.320
Fin (nuoto) 13.409.103
Fidal (atletica leggera) 12.726.155
Fisi (sport invernali) 10.819.043
Fit (tennis) 10.172.411
Fci (ciclismo) 9.661.243
Fip (basket) 9.463.079
Fis (scherma) 8.347.387
Fijlkam (judo lotta karate) 8.154.912
Fgi (ginnastica) 7.950.376
Fitav (tiro al volo) 7.260.261
Fisg (sport del ghiaccio) 5.940.477
Fir (rugby) 5.929.036
Fic (canottaggio) 5.830.980
Fiv (vela) 5.725.991
Fpi (pugilato) 5.214.861
Fise (sport equestri) 5.195.195
Fibs (baseball) 5.171.400
Fitarco (tiro con l’arco) 5.040.610
https://www.ilpost.it/2022/01/03/contri ... ign=lancio
Figc (calcio) 36.229.054
Fipav (pallavolo) 13.637.320
Fin (nuoto) 13.409.103
Fidal (atletica leggera) 12.726.155
Fisi (sport invernali) 10.819.043
Fit (tennis) 10.172.411
Fci (ciclismo) 9.661.243
Fip (basket) 9.463.079
Fis (scherma) 8.347.387
Fijlkam (judo lotta karate) 8.154.912
Fgi (ginnastica) 7.950.376
Fitav (tiro al volo) 7.260.261
Fisg (sport del ghiaccio) 5.940.477
Fir (rugby) 5.929.036
Fic (canottaggio) 5.830.980
Fiv (vela) 5.725.991
Fpi (pugilato) 5.214.861
Fise (sport equestri) 5.195.195
Fibs (baseball) 5.171.400
Fitarco (tiro con l’arco) 5.040.610
https://www.ilpost.it/2022/01/03/contri ... ign=lancio
Re: Sport minori
Criteri corretti, secondo me.
Numero di tesserati e risultati.
Mi stupisco che il rugby riceva solo 800k in più rispetto al baseball, però a fronte di un numero di tesserati -secondo me- decisamente maggiore, il baseball però può vantare una posizione nel ranking europeo decisamente migliore, oltre alla partecipazione delle ragazze alle Olimpiadi.
Se partecipassimo alla Coppa Europa almeno potremmo far valere quei risultati
Numero di tesserati e risultati.
Mi stupisco che il rugby riceva solo 800k in più rispetto al baseball, però a fronte di un numero di tesserati -secondo me- decisamente maggiore, il baseball però può vantare una posizione nel ranking europeo decisamente migliore, oltre alla partecipazione delle ragazze alle Olimpiadi.
Se partecipassimo alla Coppa Europa almeno potremmo far valere quei risultati
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Zerocalcare
Re: Sport minori
Gallesi sempre sportivi, anche nella boxe:
Lupe Pintor, detto l'𝑰𝒏𝒅𝒊𝒐 𝒅𝒊 𝑪𝒖𝒂𝒋𝒊𝒎𝒂𝒍𝒑𝒂, rivivrebbe la propria vita per intero, perché "la vida es un ratito", la vita è un momento.
Il padre violentissimo e le angherie dei più grandi, che lo spinsero a dedicarsi anima e corpo al pugilato, furono lo sprone cui non farebbe a meno, se avesse una seconda opportunità.
L'unica cosa cui rinuncerebbe, se potesse, sarebbe la difesa mondiale del 19 settembre del 1980, la terribile notte in cui il suo avversario, il gallese Johnny Owen, trovò la morte a causa dei suoi pugni.
Lupe Pintor, che da giugno del 2016 è stato introdotto nella International Boxing Hall of Fame come uno dei più grandi pesi gallo della storia, è un uomo di sessant'anni, ora in pace con se stesso.
Ha amministrato bene il proprio denaro ed è proprietario di una grande palestra di boxe.
Non passa però giorno senza che egli pensi agli occhi senza vita di Johnny, che solo pochi secondi prima lo fissavano con orgoglio.
Non lo ha dimenticato e non lo vuole dimenticare.
"Mi aveva salutato prima del match, dicendomi che ero il suo idolo. Me lo disse in spagnolo.
Si fece quarantasei giorni di coma, prima di morire. La cosa mi spezzò il cuore".
Eppure Lupe è un pugile ed un pugile sa che il proprio dovere è di picchiare per non essere picchiato. Non c'è violenza in questo; e non c'è colpa!
La cosa non gli fu mai di consolazione.
Nel 2002, a ventidue anni di distanza dalla sera della tragedia, un uomo d'alta statura bussò alla porta della palestra: si chiamava Dick Owen ed era il padre di Johnny. Gli chiese di volare con lui in Galles dove una statua dedicata a Johnny sarebbe stata scoperta nei giorni seguenti.
Lupe lo seguì.
Tutti lo trattarono bene e dimostrarono per lui grande rispetto.
Il Galles è una terra di grandi sportivi ed è normale che sia così, anche nel dolore di un padre che ha perso il proprio figlio.
Lupe sogna sempre di Johnny, quasi tutte le sere.
Con gli anni i sogni non sono più cruenti come gli incubi che aveva al principio, anzi Johnny è cresciuto, non ha ventiquattro anni come nel giorno della morte: è maturo e gli dà consigli sugli affari e sui suoi tanti figli.
È un amico che viene a trovarlo tutte le sere.
Lupe, però, che è messicano ed è devoto alla Vergine Maria, come tanta gente dell'America Latina che ha conosciuto disperazione e povertà, ha solo un nome per il suo amico: "Johnny Owen, l'uomo che ho ucciso in una notte disgraziata, è il mio angelo custode!"
(Maro Nicolini)
Lupe Pintor, detto l'𝑰𝒏𝒅𝒊𝒐 𝒅𝒊 𝑪𝒖𝒂𝒋𝒊𝒎𝒂𝒍𝒑𝒂, rivivrebbe la propria vita per intero, perché "la vida es un ratito", la vita è un momento.
Il padre violentissimo e le angherie dei più grandi, che lo spinsero a dedicarsi anima e corpo al pugilato, furono lo sprone cui non farebbe a meno, se avesse una seconda opportunità.
L'unica cosa cui rinuncerebbe, se potesse, sarebbe la difesa mondiale del 19 settembre del 1980, la terribile notte in cui il suo avversario, il gallese Johnny Owen, trovò la morte a causa dei suoi pugni.
Lupe Pintor, che da giugno del 2016 è stato introdotto nella International Boxing Hall of Fame come uno dei più grandi pesi gallo della storia, è un uomo di sessant'anni, ora in pace con se stesso.
Ha amministrato bene il proprio denaro ed è proprietario di una grande palestra di boxe.
Non passa però giorno senza che egli pensi agli occhi senza vita di Johnny, che solo pochi secondi prima lo fissavano con orgoglio.
Non lo ha dimenticato e non lo vuole dimenticare.
"Mi aveva salutato prima del match, dicendomi che ero il suo idolo. Me lo disse in spagnolo.
Si fece quarantasei giorni di coma, prima di morire. La cosa mi spezzò il cuore".
Eppure Lupe è un pugile ed un pugile sa che il proprio dovere è di picchiare per non essere picchiato. Non c'è violenza in questo; e non c'è colpa!
La cosa non gli fu mai di consolazione.
Nel 2002, a ventidue anni di distanza dalla sera della tragedia, un uomo d'alta statura bussò alla porta della palestra: si chiamava Dick Owen ed era il padre di Johnny. Gli chiese di volare con lui in Galles dove una statua dedicata a Johnny sarebbe stata scoperta nei giorni seguenti.
Lupe lo seguì.
Tutti lo trattarono bene e dimostrarono per lui grande rispetto.
Il Galles è una terra di grandi sportivi ed è normale che sia così, anche nel dolore di un padre che ha perso il proprio figlio.
Lupe sogna sempre di Johnny, quasi tutte le sere.
Con gli anni i sogni non sono più cruenti come gli incubi che aveva al principio, anzi Johnny è cresciuto, non ha ventiquattro anni come nel giorno della morte: è maturo e gli dà consigli sugli affari e sui suoi tanti figli.
È un amico che viene a trovarlo tutte le sere.
Lupe, però, che è messicano ed è devoto alla Vergine Maria, come tanta gente dell'America Latina che ha conosciuto disperazione e povertà, ha solo un nome per il suo amico: "Johnny Owen, l'uomo che ho ucciso in una notte disgraziata, è il mio angelo custode!"
(Maro Nicolini)
"Mi hanno detto che sono incompleto perché non ho un figlio. Mi sa che mi prendo un cane"
Zerocalcare
Re: Sport minori
Un giorno, questo capiterà anche a "Rugby.it":
"Mi hanno detto che sono incompleto perché non ho un figlio. Mi sa che mi prendo un cane"
Zerocalcare