Cartoline Estate 2018
Re: Cartoline Estate 2018
Non è mia la foto ma il maledetto piromane è tornato ad incendiare le mie montagne. Sono luoghi dove abitualmente vado a camminare e già devastate dal rogo di quasi 10 giorni di due anni fa. Enorme amarezza.
"Volevo che tu imparassi una cosa: volevo che tu vedessi che cosa è il vero coraggio, tu che credi che sia rappresentato da un uomo col fucile in mano. Aver coraggio significa sapere di essere sconfitti prima ancora di cominciare, e cominciare egualmente e arrivare fino in fondo, qualsiasi cosa accada. E' raro vincere in questi casi, ma qualche volta succede" (Il Buio oltre la siepe).
Metti una sera con gli amici del bar e capisci quanto è importante... la cultura del rugby.
Entrare al bar per condividere, non per dividere (Il sommo Beppone).
Nex time... Good Game... Nice try... Seh seh avemo capito...
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- Adryfrentzen
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Re: Cartoline Estate 2018
Azzzz... a vederlo prima sto topic. L'anno scorso Capodanno siamo andati in Giordania (Assam - Mar Nero - Petra - Wadi rum), tra un mesetto si parte per il Costa Rica. 8)
Naturalmente però le cartoline migliori si fanno solo ED ESCLUSIVAMENTE sul mio Garda!
Naturalmente però le cartoline migliori si fanno solo ED ESCLUSIVAMENTE sul mio Garda!
Re: Cartoline Estate 2018
Io tra un mesetto invece vado proprio in Giordania, più o meno il tuo stesso giro. Una cosa abbastanza tranquilla credo.
Keep on rockin' in the free world.
- Adryfrentzen
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Re: Cartoline Estate 2018
Se ti serve un consiglio o quel che l'è messaggiami!
Re: Cartoline Estate 2018
Domani vorrei andare a fare un giro in bici a San Giovanni in Croce, in provincia di Cremona; c'ero già stato un paio di anni fa. Spero di non perdere la voglia prima di partire.
Così, molti lo volevano sapere
Così, molti lo volevano sapere
Re: Cartoline Estate 2020
Ovviamente sono arrivato solo fino al Po e poi son tornato indietro, anche perché c'era vento contrario. Il Po almeno era bello, sembrava più pulito del solito; blu (non color fango) e apparentemente senza oggetti o schiuma sulla superficie
Re: Cartoline Estate 2020
Un struzzo nel bel mezzo di un campo di erba medica, a 4 km da Reggio Emilia. Me lo sono trovato di fianco mentre andavo a velocità folle (14 km/h) in bici. In realtà è un nandù, che sono animali più piccoli degli struzzi. Cioè, per la precisione è una nandù.
Pare che si aggiri lì in quella zona da più di 1 anno o addirittura, secondo un'altra testimonianza, "da 3 o 4 anni". Dovrebbe essere fuggita o essere stata lasciata scappare da un'azienda agricola distante pochi km. E' fortunata perché la zona nella quale si muove, benché grande, è percorsa da un'unica strada e questa strada è quasi privata, perciò passano pochissime macchine
Pare che si aggiri lì in quella zona da più di 1 anno o addirittura, secondo un'altra testimonianza, "da 3 o 4 anni". Dovrebbe essere fuggita o essere stata lasciata scappare da un'azienda agricola distante pochi km. E' fortunata perché la zona nella quale si muove, benché grande, è percorsa da un'unica strada e questa strada è quasi privata, perciò passano pochissime macchine
Re: Cartoline Estate 2018
Era arrivata fino qui da me a maggio/giugno
Re: Cartoline Estate 2021
Uno dei tanti paesi a me intitolati. Questo in realtà si chiamava Casumate di Sopra, poi pochi anni fa con un referendum popolare hanno deciso di ribattezzarlo in mio onore. Il 99,8% dei votanti ha scelto il nuovo nome, hanno votato contro solo Pichot e Crimi, miei acerrimi nemici
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Re: Cartoline Inverno 2022
Mi ha colpito su ebay questa cartolina di Ligonchio, il paese dell'Appennino reggiano dove è nata Iva Zanicchi. La cartolina è del 1967. Per deformazione professionale a prima vista, notando quelle due coppie di lunghi pali in legno al centro della foto, ho pensato a un campo da rugby primitivo. Poi a seconda vista mi sono accorto che le "traverse" erano a X e che le coppie di pali erano più di due e si perdevano oltre i confini della foto. Chissà allora cosa rappresentavano quei pali? Tralicci porta-cavi non credo, perché sulla sinistra si vedono moderni tralicci in ferro. Boh, non è molto importante. Quella sullo sfondo nell'immagine è una centrale idroelettrica, tutt'ora attiva. A Ligonchio sono riuscito ad arrivare una o due volte, in bici; poco dopo c'è la terribile (per me) salita del passo Pradarena che porta a scollinare in territorio di Lucca
Re: Cartoline Estate 2022
Oggi sono stato a Roncole Verdi, il paese natale di quel celebre compositore del quale in questo momento non mi sovviene il nome.
Al ritorno sono passato da Parma e sono riuscito a perdermi nel centro di Parma; mi sono ritrovato alla stazione e non capivo più bene dove fosse la via Emilia, il filo di Arianna che mi serviva per tornare a casa a Reggio. Allora ho chiesto aiuto a una signora anziana, perché di solito preferisco fare le figure da imbranato con le signore anziane piuttosto che con le 19enni turiste norvegesi; il problema è che non di rado le signore anziane sono ancora più svanite di me e infatti la signora alla quale ho chiesto aiuto era, credo, l'unica cittadina di Parma che non aveva cognizione di dove fosse la via Emilia; però si è data da fare per aiutarmi lo stesso e anche se a quel punto io ne avrei fatto a meno ha fermato un ragazzo che stava arrivando chiedendogli di aiutarmi. "Scusa sei di Parma?", gli ho domndato allora. "No, perrrrò ti posso aiutarrrre con huesto", ha risposto lui aprendo il navigatore sull'iphone. Aveva un torace che era il triplo del mio e la erre arrrgentina, così dopo che mi ha dato le informazione per arrivare alla via Emilia mi sono attentato a chiedergli: "scusa, ma sei un rugbista?". Lui è rimasto un attimo perplesso ma poi ha riposto di sì; con grande senso della discrezione gli ho allora chiesto anche come si chiamasse e lui mi ha detto Gregorio, così ho pensato a Pietro Gregorio che mi pare sia il mediano di mischia del Viadana anche se non mi risultava fosse italo-argentina, ma poi lui ha aggiunto "Del Prete". Insomma ho chiesto informazioni stradali a un Pumas...
Mentre si allontanava gli ho anche sentito dire che era stato un immenso onore poter dare una mano al famoso Gorgo; cioè, lo ha detto in argentino, ha detto "Madre de Dios! Que increible spacamarones!"; io non mastico perfettamente l'argentino ma credo appunto che voglia dire quanto ho riportato sopra, sfumatura più sfumatura meno.
Al ritorno sono passato da Parma e sono riuscito a perdermi nel centro di Parma; mi sono ritrovato alla stazione e non capivo più bene dove fosse la via Emilia, il filo di Arianna che mi serviva per tornare a casa a Reggio. Allora ho chiesto aiuto a una signora anziana, perché di solito preferisco fare le figure da imbranato con le signore anziane piuttosto che con le 19enni turiste norvegesi; il problema è che non di rado le signore anziane sono ancora più svanite di me e infatti la signora alla quale ho chiesto aiuto era, credo, l'unica cittadina di Parma che non aveva cognizione di dove fosse la via Emilia; però si è data da fare per aiutarmi lo stesso e anche se a quel punto io ne avrei fatto a meno ha fermato un ragazzo che stava arrivando chiedendogli di aiutarmi. "Scusa sei di Parma?", gli ho domndato allora. "No, perrrrò ti posso aiutarrrre con huesto", ha risposto lui aprendo il navigatore sull'iphone. Aveva un torace che era il triplo del mio e la erre arrrgentina, così dopo che mi ha dato le informazione per arrivare alla via Emilia mi sono attentato a chiedergli: "scusa, ma sei un rugbista?". Lui è rimasto un attimo perplesso ma poi ha riposto di sì; con grande senso della discrezione gli ho allora chiesto anche come si chiamasse e lui mi ha detto Gregorio, così ho pensato a Pietro Gregorio che mi pare sia il mediano di mischia del Viadana anche se non mi risultava fosse italo-argentina, ma poi lui ha aggiunto "Del Prete". Insomma ho chiesto informazioni stradali a un Pumas...
Mentre si allontanava gli ho anche sentito dire che era stato un immenso onore poter dare una mano al famoso Gorgo; cioè, lo ha detto in argentino, ha detto "Madre de Dios! Que increible spacamarones!"; io non mastico perfettamente l'argentino ma credo appunto che voglia dire quanto ho riportato sopra, sfumatura più sfumatura meno.
Re: Cartoline
Se abitate o siete nati in un paese di provincia forse vi può interessare questo semplice ma lodevole sito che raccoglie vecchie foto -per lo più cartoline- di tanti paesi italiani. C'è un motore di ricerca per trovare quello che ci interessa
http://paesi.altervista.org
http://paesi.altervista.org
Re: Cartoline Estate 2023
Lupi?
Percorrendo un ampio sentiero sulle colline reggiane ho iniziato a notare impronte di cane, forse di un paio di cani, nitide nel fango secco ed evidentemente lasciate in occasione delle ultime piogge (giorni scorsi). Dopo un po' mi sono accorto che queste impronte proseguivano per chilometri, lassù su un crinale poco frequentato, e mi è venuto in mente che si vedevano solo impronte canine, mai quelle del padrone umano. Erano cani solitari? Ma non ne ho mai visti in quei paraggi. Lupi, dunque? Un po' più avanti, prima di abbandonare il sentiero, sono arrivato a un punto nel quale le impronte sembravano moltiplicarsi, proprio ove si notavano anche impronte di caprioli. C'era stata una predazione o erano semplicemente canidi elettrizzati dall'odor di capriolo? Non sembravano esserci tracce di lotta.
Ho cercato su google ma la risposta è che è molto difficile distinguere le impronte di lupo da quelle di un cane di medio-grossa taglia; in genere il lupo segue un percorso lineare, mentre il cane ha un'andatura piena di divagazioni. Quelle che ho visto io sembravano seguire il sentiero con regolarità, ma mi rimane comunque il dubbio
Reperto A
https://images4.imagebam.com/48/cd/b3/MELR0MW_o.jpg
Reperto B
https://images4.imagebam.com/2a/4d/81/MELR0ML_o.jpg
Panorama: là in fondo da qualche parte, sotto la foschia/smog, c'è Reggio Emilia
https://images4.imagebam.com/10/e5/71/MELR0MM_o.jpg
Percorrendo un ampio sentiero sulle colline reggiane ho iniziato a notare impronte di cane, forse di un paio di cani, nitide nel fango secco ed evidentemente lasciate in occasione delle ultime piogge (giorni scorsi). Dopo un po' mi sono accorto che queste impronte proseguivano per chilometri, lassù su un crinale poco frequentato, e mi è venuto in mente che si vedevano solo impronte canine, mai quelle del padrone umano. Erano cani solitari? Ma non ne ho mai visti in quei paraggi. Lupi, dunque? Un po' più avanti, prima di abbandonare il sentiero, sono arrivato a un punto nel quale le impronte sembravano moltiplicarsi, proprio ove si notavano anche impronte di caprioli. C'era stata una predazione o erano semplicemente canidi elettrizzati dall'odor di capriolo? Non sembravano esserci tracce di lotta.
Ho cercato su google ma la risposta è che è molto difficile distinguere le impronte di lupo da quelle di un cane di medio-grossa taglia; in genere il lupo segue un percorso lineare, mentre il cane ha un'andatura piena di divagazioni. Quelle che ho visto io sembravano seguire il sentiero con regolarità, ma mi rimane comunque il dubbio
Reperto A
https://images4.imagebam.com/48/cd/b3/MELR0MW_o.jpg
Reperto B
https://images4.imagebam.com/2a/4d/81/MELR0ML_o.jpg
Panorama: là in fondo da qualche parte, sotto la foschia/smog, c'è Reggio Emilia
https://images4.imagebam.com/10/e5/71/MELR0MM_o.jpg
Re: Cartoline Estate 2018
Se eri dalle parti di casina/banzola/la vecchia/vezzano s.c. ci sono delle colonie di cani selvatici abbastanza numerose, mai capito perché forestale o altri enti non le gestissero/recuperassero, ci si potrebbe appoggiare alla pinetina per riaddomesticarli e dar loro una vita dignitosa in ampi spazi controllati... l'unico che le controllava un po' era l'ex parroco che però è deceduto.
Dalle parti di albinea/borzano erano "sfuggiti" un paio di lupi cecoslovacchi o simil cecoslovacchi (metto sfuggiti tra virgolette, perché la voce più accreditata è che lo pseudo allevatore li abbia mollati per non tenerci dietro). Li hanno visti vagare nei campi, qualcuno ha denunciato il classico assalto ai polli (ma l'assaltante era un bipede) non so se siano stati recuperati dopo aprile/maggio perché poi mi son trasferito.
Dalle parti di albinea/borzano erano "sfuggiti" un paio di lupi cecoslovacchi o simil cecoslovacchi (metto sfuggiti tra virgolette, perché la voce più accreditata è che lo pseudo allevatore li abbia mollati per non tenerci dietro). Li hanno visti vagare nei campi, qualcuno ha denunciato il classico assalto ai polli (ma l'assaltante era un bipede) non so se siano stati recuperati dopo aprile/maggio perché poi mi son trasferito.
Re: Cartoline Estate 2023
Sì, era il crinale tra Vezzano e La Vecchia. Sono posti già molto belli, nonostante siano relativamente vicini alla città e nonostante lì in fondo scorra la ipertrafficata statale 63
Non sapevo dell'esistenza di questi cani selvatici, non ne ho mai incontrati
Non sapevo dell'esistenza di questi cani selvatici, non ne ho mai incontrati