Politica italiana e internazionale da bar

[Garry]

Io direi, prima ancora che fascista, un cretino.

[metabolik]

Io direi, prima ancora che fascista, un cretino.

Assolutamente no, è un fascista, non è un cretino.

[Garry]

Per me ci sono segnali inequivocabili.
Fascista è la cosa meno importante, sono fatti suoi.
Invece il contenuto del messaggio denota una carenza nelle capacità di speculazione intellettuale che in un ruolo come il suo può provocare seri danni.
Ne ho conosciuti di manager del genere, e non erano fascisti. Tutti finiti male.

[RigolettoMSC]

Questo è fascista E cretino anche se di sicuro si sente intelligente, il punto non è questo perché sono fatti suoi (che si senta intelligente, voglio dire), il problema è che evidentemente lo pensano anche altri e che lo abbiano piazzato in una posizione strategica come questa...

[Garry]

Esattamente.
In queste occasioni penso sempre a chi lo ha piazzato lì.

[metabolik]

No, è solo fascista.
Spostare il giudizio dal fascista al cretino è sminuire la gravità del fatto.
Comunque, se è un cretino sono fatti suoi, se è un fascista no.
Lui è un fascista cosciente di esserlo perchè con quel richiamo dimostra di giustificare l'assassinio di Matteotti e, quindi, sarebbe pronto a farlo lui stesso.

[Garry]

Ma non si sminuisce niente, un fascista può anche guidare un'azienda, un cretino, con le responsabilità che comporta, no.
Uno che -evidentemente- pensa che quelle siano le parole giuste da scrivere ai propri collaboratori, uno che pensa di incrementare così la propria autorevolezza, a me fa pure dimenticare che sia un fascista, tantomeno mi fa pensare al delitto Matteotti.

[metabolik]

A me, invece, fa pensare all'assassinio di Matteotti, di cui Mussolini si dichiarò orgogliosamente il mandante.

[Garry]

Sono più pragmatico.
Per me il delitto Matteotti c'entra marginalmente, è un pretesto.
Mi interessano gli effetti che può produrre un cretino.

[RigolettoMSC]

No, è solo fascista.
Spostare il giudizio dal fascista al cretino è sminuire la gravità del fatto.
Comunque, se è un cretino sono fatti suoi, se è un fascista no.
Lui è un fascista cosciente di esserlo perchè con quel richiamo dimostra di giustificare l'assassinio di Matteotti e, quindi, sarebbe pronto a farlo lui stesso.

Guarda, non c'è niente da sminuire e stavolta "il busto del duce me lo ha regalato mio zio" (parole del presidente del Senato) non funziona e qualcuno di molto in alto dovrà chiarire, resta il fatto che questo è un fascista conclamato e fiero di esserlo. Il punto da chiarire è se sia solo un cretino o se sia un cretino che abbia agito in questo modo pensando, da fascista, di essere comunque impunito. Io propendo per la seconda ipotesi. Sta di fatto che chiunque abbia potuto pensare che un individuo del genere potesse essere adeguato per un ruolo di questo tipo, strategico nel futuro dell'Italia, ha problemi a sua volta. Ma non è una novità, già ai tempi dell'idolo di questo signore, gli unici ministri che si ricordano per la loro competenza sono quelli, come Gentile e Rocco, non esattamente fascisti militanti.

[Garry]

Cesare Battisti le sta provando davvero tutte.
Ha già provavo con lo sciopero della fame?

[Mr Ian]

I cinesi sono portatori di pace. Vediamo come va a finire, speriamo bene, per l umanità

[Garry]

Sì, sono notoriamente portatori di pace

[RigolettoMSC]

Mr Ian ci sta cogli0nando... Spero.

[jentu]

Tornato dalle ferie noto che:
Il sostegno alla Meloni si riduce nei sondaggi,
La Schlein fa troppi accordi all'interno del PD,
Il vegliardo d'oltreoceano continua a dire cosa devono fare i sottoposti,
La storia del fallimento delle banche, partita in sordina, inizia a prendere sostanza con gli arabi che si tirano fuori,
Ho il sospetto che oltre alla guerra armata dovremo reggere anche una guerra finanziaria.