Politica italiana e internazionale da bar

Per discutere di qualsiasi cosa che NON riguardi il Rugby...
Garry
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Re: Politica italiana e internazionale da bar

Messaggio da Garry » 3 dic 2021, 17:21

Se firmate anche voi, offro un giro di birre.
Dobbiamo arrivare a 150 mila.

https://chng.it/6VKqB4wbVw

Non promuovo mai questo genere di cose, ma quando la Patria chiama, bisogna rispondere

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Re: Politica italiana e internazionale da bar

Messaggio da jpr williams » 3 dic 2021, 17:28

RigolettoMSC ha scritto:
1 dic 2021, 21:32
jpr williams ha scritto:
1 dic 2021, 16:27
Beh, se gli servissero i voti di un paio di trotzkisti per arrivare al Quirinale sarebbe capace di entrare in Parlamento col pizzetto e gli occhialini tondi :o
Quell'uomo è una specie di Zelig
Quello è un uomo pericoloso, tu dovresti aver memoria di come sia diventato quello che è (ricorderai i riciclaggi tramite la banca Rasini, lo "stalliere" Mangano, il suo fraterno amico dell'Utri, ecc.), soprattutto con quali capitali...
Conosco bene la vicenda, come anche la misteriosa faccenda delle 22 holding aperte con versamenti in contanti e che contenevano il pacchetto di controllo della neonata Fininvest.
La storia della Banca Rasini era un meraviglioso segreto di Pulcinella. Immagina una banca che ha solo 2 (DUE) filiali in tutta Italia, una a Palermo, la sede centrale, ed una a Milano, la filiale di cui direttore era il padre del nostro.
Una banca in cui, curiosamente, praticamente tutta la raccolta veniva fatta dalla sede centrale panormita e tutti gli impieghi dalla filiale meneghina. Eh, chissà da cosa dipendeva una simile asimmetria...

Comunque il timore che la squallida operazione vada in porta io ce l'ho veramente.
Il regista dell'intera operazione, a mio avviso, è un ex segretario del mio partito che, deluso dal fallimento della sua dittarella personale, ha pensato bene di liberare un posto da CEO in un partito malandato come il suo vecchio leader pregiudicato, ma che comunque ha qualche consenso in più del prefisso telefonico che ha messo insieme lui con i suoi transfughi. Da quella posizione spera di poter tornare a Chigi, stante l'impresentabilità internazionale del duo starnazza che ha i voti, ma non la statura e l'accettabilità.
Ecco, così ho fatto anche il mio retroscena.
Viviamo l'era del rugby itagliano che inizia a Treviso e finisce a Mogliano.
Il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile (cit. Woody Allen)

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Re: Politica italiana e internazionale da bar

Messaggio da RigolettoMSC » 3 dic 2021, 17:38

Boia! A te Bram Stoker ti fa.... un baffo! :-]
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Re: Politica italiana e internazionale da bar

Messaggio da jpr williams » 3 dic 2021, 17:45

RigolettoMSC ha scritto:
3 dic 2021, 17:38
Boia! A te Bram Stoker ti fa.... un baffo! :-]
Essendo stato un sostenitore del mio ex segretario ed avendo lavorato come volontario alla sua campagna per le primarie (quelle vinte) lo conosco piuttosto bene.
So quanto sia intelligente e contorto nelle strategie per quanto preciso negli obiettivi.
Lucidamente diventare leader di Fi (o di un qualunque accrocchio centrista che nasca attorno ad una FI liberata dal suo totem trasferito armi, bagagli e bagasce al Quirinale) è l'unica via che gli si prospetta per poter contare davvero.
Col suo mezzopercento alle prossime politiche in Parlamento non ci entra di sicuro, nel CSX ha lo stesso livello di popolarità della pellagra e quindi, REALISTICAMENTE, cosa può mai inventarsi se non questo per dare una poltrona adeguata al suo ego?
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Re: Politica italiana e internazionale da bar

Messaggio da Garry » 7 dic 2021, 17:07

Garry ha scritto:
3 dic 2021, 17:21
Se firmate anche voi, offro un giro di birre.
Dobbiamo arrivare a 150 mila.

https://chng.it/6VKqB4wbVw

Non promuovo mai questo genere di cose, ma quando la Patria chiama, bisogna rispondere
Superate le 150mila, siamo quasi a 160mila...
Il sondaggio proposta da Il Fatto sulla piattaforma Change.org è già entrato nei primi 50 sondaggi della storia di questo sito in Italia.

Se diventa Presidente della Repubblica non vado più a votare.

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Re: Politica italiana e internazionale da bar

Messaggio da RigolettoMSC » 7 dic 2021, 21:19

Non posso pensare che qualcuno, oltre a lui e, per altri motivi Crozza, possa seriamente pensare all'elezione di un mafioso conclamato, ancorché non direttamente condannato, alla presidenza della Repubblica.
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Re: Politica italiana e internazionale da bar

Messaggio da giuseppone64 » 8 dic 2021, 11:37

Il tema della legittima difesa è tornato in primo piano nel dibattito pubblico dopo il caso di Voghera, dove un assessore comunale, Massimo Adriatici, è stato arrestato con l’accusa di eccesso di legittima difesa dopo aver esploso un colpo di pistola che ha colpito un 39enne di origine marocchina, deceduto poi in ospedale. Secondo il leader della Lega Matteo Salvini la ricostruzione dei fatti proverà che si è trattato di difesa legittima. Mentre il segretario del Partito Democratico, Enrico Letta, ha chiesto di cambiare la legge e vietare ai privati di girare armati in strada.

La legittima difesa è stata riformata, su proposta della Lega, con la legge n.36 del 26 aprile del 2019. Un motivo in più per fare chiarezza su quali siano le regole, le limitazioni e il campo di applicazione di questo istituto. Al di là delle polemiche che i fatti di cronaca innescano regolarmente.

Cosa prevede la legge sulla legittima difesa
La legge sulla legittima difesa (articolo 52 del codice penale) prevede che non è punibile chi commette un fatto “costretto dalla necessità di difendere un diritto proprio o altrui contro il pericolo attuale di un’offesa ingiusta”.

Tuttavia “la difesa deve essere legittima e proporzionata all’offesa”. Ad esempio, le urla, le spinte o altre forme di violenza fisica che non mettono in pericolo la vita, non autorizzano a far fuoco con un’arma. Un altro aspetto fondamentale è il nesso temporale. Se la difesa avvenisse molto in ritardo rispetto all’aggressione, mancherebbe il “pericolo attuale” e sarebbe un caso di vendetta.

I giudici della Cassazione hanno chiarito che in specifiche situazioni nell’eccesso di legittima difesa è ammesso l’errore scusabile. Una previsione sollevata nel caso della sparatoria a Napoli nell’ottobre 2020. I poliziotti intervenuti per sventare una rapina uccisero un giovanissimo rapinatore armato di una pistola giocattolo.

La riforma del 2019 e la legittima difesa domiciliare
La riforma ha allargato le maglie del principio di proporzionalità per quanto riguarda la legittima difesa domiciliare. Con il nuovo testo si riconosce “sempre” la sussistenza della proporzionalità tra offesa e difesa nella legittima difesa domiciliare, ovvero se si sorprende un ladro in casa.

Anche in questo caso, in realtà, non è “sempre” legittima la difesa. Affinché scatti la scriminante, non è necessario che il ladro abbia un’arma in mano. In ogni caso, però, deve esistere un pericolo di aggressione, “posto in essere con violenza o minaccia di uso di armi o di altri mezzi di coazione fisica”.

Non deve esservi, inoltre, “desistenza” da parte del ladro. Se, ad esempio, il malvivente scoperto mentre entra da una finestra si ferma, o addirittura tenta di fuggire, non è certo ammesso aprire il fuoco. Lo stesso vale anche nel caso in cui il ladro abbia già compiuto il furto e sia in fuga, poiché non vi è più pericolo di incolumità.

L’iscrizione nel registro degli indagati
Infine, l’articolo 2 della riforma va a modificare l’articolo 55 del codice penale che disciplina “l’eccesso colposo” di legittima difesa (negligenza, imperizia, imprudenza). Con il nuovo testo si esclude la punibilità di chi si è difeso in “stato di grave turbamento, derivante dalla situazione di pericolo in atto”. Situazione che dovranno verificare nel singolo caso specifico i giudici.

E qui si arriva a un altro aspetto spesso oggetto di polemica. L’iscrizione nel registro degli indagati è un atto dovuto. Poiché avviene un fatto di valenza penale, le forze dell’ordine sono tenute a indagare. E deve essere accertata l’esistenza delle scriminanti previste dalla legge. Ma essere iscritti nel registro non rappresenta certo un indice di colpevolezza.

Facciamo un po' di ordine.
E' tutto nelle mani della magistratura che ha una dicrezionalità assoluta nella determinazione del concetto di legittima difesa.
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Re: Politica italiana e internazionale da bar

Messaggio da Ilgorgo » 8 dic 2021, 12:21

Immagine

Notare la scritta sul podio: Presidenza della Repubblica Nana

Messaggio subliminale per il cervello piatto dei lettori del Fatto quotidiano: "oh, Berlusconi è brutto, orrido e pure nano! Dovete odiarglo!"

Mi chiedo come faccia un giornale del genere (e non è una formula retorica, me lo chiedo davvero senza trovare risposta) a essere tuttora "a la page", considerato cool ed eticamente esemplare dalla maggioranza dei lettori. Non vedo mai nessuno citare Repubblica, Repubblica è brutta, rappresenta il vecchio potere, buh, cattiva, se sbaglia un articolo "noi con la Repubblica ci puliamo il c***!" tuonano i benpensanti in servizio attivo h24. Il Fatto può scrivere tutte le viscidate che vuole, può sbattere per quattro mesi di fila in prima pagina la caricatura di Renzi con la faccia brutta e tonta ("uh, come facciamo a delegittimare uno che consideriamo nostro nemico politico?" "Idea! Disegnamolo brutto e stupido!" "Sì, grande! Idea superba! Probabilmente nessuno ciaveva mai pensato prima! Grandissimo", devono essersi detti nel braim storming alla redazione del giornale), può condurre puntuali campagne contro il nemico del momento per darsi una ragion d'essere (quando sei vuoto tu vai in giro in cerca di nemici perché se sei il contrario di loro dai almeno l'impressione di essere qualcosa), può scrivere notizie politiche costantemente tendenziose (Draghi cativo, Conte il migliorissimo di tutti i tempi), può passare il tempo a rimarcare gli errori degli altri quotidiani (non conosco altri giornali che mettano alla berlina gli errori o presunti tali delle testate concorrenti), può cavalcare la protesta dei movimenti di piazza novax solo per dare addosso a Draghi, può portare avanti la tesi del complotto anti-Conte solo per tifo politico e su base di prove giornalistiche ecc ecc ecc... che tanto tutti continueranno a considerarlo quotidiano esemplare. Sui social vedo citati solo articoli del FQ, mai il Corriere, mai La Stampa, mai La Repubblica. Ogni tanto il Manifesto, toh, che quello fa militante rivoluzionario e va bene, dai.
Purtroppo siamo (o siamo sempre stati?) nell'era dei Travaglio, dei Ranucci, dei Montesano, dei Grillo ecc ecc ecc. Un populista bilioso e che indica al pueblo uno o più nemici avrà sempre successo

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Re: Politica italiana e internazionale da bar

Messaggio da Garry » 8 dic 2021, 12:47

Ilgorgo ha scritto:
8 dic 2021, 12:21

Purtroppo siamo (o siamo sempre stati?) nell'era dei Travaglio, dei Ranucci, dei Montesano, dei Grillo ecc ecc ecc. Un populista bilioso e che indica al pueblo uno o più nemici avrà sempre successo
E qui sta l'errore del popolo ignorante. Mettiamo tutti in un calderone, l'ex-attore ormai r*** che dice che il Covid non esiste, mettiamolo insieme al comico delle scie chimiche (o delle scie comiche) e piazziamo nel gruppo anche due giornalisti, va.
Lo sappiamo tutti che i giornalisti (come i medici e gli scienziati) sono la feccia. "Giornalista terrorista", no?
Mescoliamo il tutto e otteniamo proprio quello che vogliono i populisti: sono tutti uguali.
"Ascoltate solo la vostra coscienza di "laureati all'università della vita" ( :lol: ).
E alla fine, beninteso, "ascoltate solo me".
Con la pandemia e con l'aiuto dei social, questi guru sono spuntati come funghi, facilitati dal fatto che ci sono cose che un ignorante, purtroppo, non può arrivare a capire.

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Re: Politica italiana e internazionale da bar

Messaggio da Garry » 8 dic 2021, 12:58

Il Fatto quotidiano, ormai si sa, è in pratica l'organo ufficiale del Movimento5S, e fa il suo mestiere da organo di partito, anche se non vuole che lo si dica.
Però se lancia un sondaggio sacrosanto, anche se accompagnato da un brutto disegno, non sbaglia, e infatti la firme raccolte sono ben superiori al numero dei suoi lettori.
A volte i pregiudizi, le antipatie e le sovrastrutture mentali che ci creiamo, ci impediscono di vedere con chiarezza, ci fanno velo, come si dice.

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Re: Politica italiana e internazionale da bar

Messaggio da giuseppone64 » 8 dic 2021, 13:07

Io ho sempre avuto una smodata umana simpatia per Berlusconi, inarrivabile. Chiunque lo ha conosciuto personalmente me ne ha parlato benissimo. È un uomo di intelligenza e capacità enormemente superiore alla media, e da giovane era anche un bell’uomo.
Qualcuno può contraddire tutto ciò?
Saluti e buon rugby
Scusa tesoro se sono stato un po' brusco stamani. Papà non sei stato un po' brusco, sei stato un barbaro...
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Re: Politica italiana e internazionale da bar

Messaggio da jpr williams » 8 dic 2021, 13:57

giuseppone64 ha scritto:
8 dic 2021, 13:07
Io ho sempre avuto una smodata umana simpatia per Berlusconi
Ciononostante ti voglio bene lo stesso. :wink:
giuseppone64 ha scritto:
8 dic 2021, 13:07
inarrivabile. Chiunque lo ha conosciuto personalmente me ne ha parlato benissimo.
La stessa identica cosa può essere detta di qualunque piazzista. Sono tutti simpatici a tutti.
E anche di Renatino De Pedis si diceva che era una gran signore e molto colto e raffinato.
giuseppone64 ha scritto:
8 dic 2021, 13:07
È un uomo di intelligenza e capacità enormemente superiore alla media,
Questo è indiscutibile. E' un uomo di un'intelligenza ed energia almeno 4 spanne sopra la media.
Ma l'intelligenza e l'energia sono strumenti che possono appartenere tanto a Don Vito Corleone quanto al Mahatma Ghandi.
O a Silvio Berlusconi.
giuseppone64 ha scritto:
8 dic 2021, 13:07
e da giovane era anche un bell’uomo
Oddio, de gustibus...
Comunque non lo trovo dirimente

Io non mi trasferirò all'estero se Berlusconi dovesse diventare presidente. Aspetterò che passi come si fa con le disgrazie.
Ma non sarò mai in grado di rispettare l'Istituzione finchè verrà rappresentata da un simile individuo.
Non per la sua collocazione politica, ma proprio per la disistima morale che ho nei suoi confronti. E che non è legata alla sua frequentazione di zoccole e bagasce. Quello al limite me lo renderebbe simpatico, se lo avesse fatto senza "sporcare" la Presidenza del Consiglio macchiando la reputazione di un intero Paese.
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Re: Politica italiana e internazionale da bar

Messaggio da jpr williams » 8 dic 2021, 14:05

Ilgorgo ha scritto:
8 dic 2021, 12:21
Mi chiedo come faccia un giornale del genere (e non è una formula retorica, me lo chiedo davvero senza trovare risposta) a essere tuttora "a la page", considerato cool ed eticamente esemplare dalla maggioranza dei lettori.
Io non credo affatto che quel giornale goda della considerazione che dici.
Certo, rispetto a vera carta da cesso come Libero o La Verità il Fatto è al livello di Le Monde.
A me non piace.
Ero lettore molto affezionato (persino un pò "militante") di Repubblica. Ora la leggo ancora, ma non mi identifico più come prima. Rimane per me un buon giornale, anche se spesso ha cadute di stile genere clickbaiting che non mi piacciono.
Corriere, Stampa e Sole sono letture che considero quasi obbligatorie, insieme a Repubblica.
Ma il quotidiano che mi piace di più adesso è "Domani". Ci ritrovo un pò della Repubblica di Scalfari.
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Re: Politica italiana e internazionale da bar

Messaggio da Garry » 8 dic 2021, 14:53

giuseppone64 ha scritto:
8 dic 2021, 13:07
Io ho sempre avuto una smodata umana simpatia per Berlusconi, inarrivabile. Chiunque lo ha conosciuto personalmente me ne ha parlato benissimo. È un uomo di intelligenza e capacità enormemente superiore alla media, e da giovane era anche un bell’uomo.
Qualcuno può contraddire tutto ciò?
Saluti e buon rugby
Giuseppo', i meccanismi della simpatia/antipatia sono spesso insondabili, e il B. indubbiamente ha doti di persuasione e di fascinazione non comuni.
Ma non credo valga la pena spendere ancora del tempo parlando delle stesse cose sentite da anni.
Il punto in discussione è la sua candidatura a Presidente della Repubblica e allora anche qui penso ci sia poco da discutere, perché credo che alla gente comune sia chiaro che non abbia la statura (non quella dei centimetri, quella morale, etica) adeguata al ruolo.
Se qualcuno dice che è un buon padre di famiglia me ne sto zitto, anche se la mia figura di riferimento per questo ruolo è decisamente diversa.
Se però qualcun altro mi dice che deve fare il Presidente, allora no.

Allora ecco il cuore della questione, il reale pericolo: uno che è riuscito a far passare in Parlamento che Ruby Rubacuori fosse la nipote di Mubarak, può far passare anche un Presidente della Repubblica con tutti gli orpelli che ben conosciamo.

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Messaggio da giuseppone64 » 8 dic 2021, 15:29

Garry ha scritto:
8 dic 2021, 14:53
giuseppone64 ha scritto:
8 dic 2021, 13:07
Io ho sempre avuto una smodata umana simpatia per Berlusconi, inarrivabile. Chiunque lo ha conosciuto personalmente me ne ha parlato benissimo. È un uomo di intelligenza e capacità enormemente superiore alla media, e da giovane era anche un bell’uomo.
Qualcuno può contraddire tutto ciò?
Saluti e buon rugby
Giuseppo', i meccanismi della simpatia/antipatia sono spesso insondabili, e il B. indubbiamente ha doti di persuasione e di fascinazione non comuni.
Ma non credo valga la pena spendere ancora del tempo parlando delle stesse cose sentite da anni.
Il punto in discussione è la sua candidatura a Presidente della Repubblica e allora anche qui penso ci sia poco da discutere, perché credo che alla gente comune sia chiaro che non abbia la statura (non quella dei centimetri, quella morale, etica) adeguata al ruolo.
Se qualcuno dice che è un buon padre di famiglia me ne sto zitto, anche se la mia figura di riferimento per questo ruolo è decisamente diversa.
Se però qualcun altro mi dice che deve fare il Presidente, allora no.

Allora ecco il cuore della questione, il reale pericolo: uno che è riuscito a far passare in Parlamento che Ruby Rubacuori fosse la nipote di Mubarak, può far passare anche un Presidente della Repubblica con tutti gli orpelli che ben conosciamo.
chiaro , infatti non mi sono permesso minimamente di entrare nel merito della sua candidabilità o meno, parlavo del personaggio in un 3d che pensavo fosse di assoluto cazzeggio.
Vedo che no e mi adeguerò...
Sono dell'avviso che un paese a maggioranza moderata merita come Presidente della repubblica una figura non spudoratamente di parte, dove di parte si intende di sinistra, solo perchè è pensiero dominante che chi è di sinistra è più onesto e più serio. La pretesa superiorità etica della sinistra fa scopa con la la terzietà e la superiorità morale dei magistrati; un concetto che regge fino a quando uno non ha a che fare con la categoria...
Scusa tesoro se sono stato un po' brusco stamani. Papà non sei stato un po' brusco, sei stato un barbaro...
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