Politica italiana e internazionale da bar

Per discutere di qualsiasi cosa che NON riguardi il Rugby...
Garry
Messaggi: 32436
Iscritto il: 2 lug 2018, 21:31

Re: Politica italiana e internazionale da bar

Messaggio da Garry » 3 mag 2021, 23:18

Beh, a me fa ridere, dai.
Una ragazza (perché è ben più giovane di me...) che spara un commento del genere... sarà l'effetto che fa frequentare l'ambiente del rugby.

Ad ogni modo Renzi è stato mazzolato duro, eh...
Non capisco come faccia Ranucci a fare certi programmi e a mantenere salda la cadrega.
Cioè, perché la Gabanelli se n'è dovuta andare mentre il suo principale collaboratore riesce a portare avanti il programma senza problemi?

Stasera Renzi è stato veramente sotterrato.

Dicono che la Rai sia in mano a Lega e M5S, ma sono stati conciati bene anche loro da Report

"Il bello del sesso di gruppo è che se uno vuole, può anche dormire"
W. Allen

tonione
Messaggi: 5663
Iscritto il: 2 mar 2005, 0:00
Località: treviso

Re: Politica italiana e internazionale da bar

Messaggio da tonione » 3 mag 2021, 23:26

dunque Lega e 5s sono stati mazzolati, Renzi pure, il banana ormai gli fa pena. chi resta escluso? chi saranno mai?

Garry
Messaggi: 32436
Iscritto il: 2 lug 2018, 21:31

Re: Politica italiana e internazionale da bar

Messaggio da Garry » 4 mag 2021, 0:11

Nessuno, sono giornalisti seri.

La maggior parte della gente ormai è ridotta così.
Non si sa più riconoscere chi lavora bene e chi no.
Così le task force (le più attive sono quelle di Renzi, Salvini e grillini) impegnate a mettere il fango nel ventilatore hanno gioco facile.

Prima della pubblicazione del servizio di questa sera hanno messo in giro la voce che Report aveva pagato un testimone 25.000 € in modo che il popolo bue insorgesse dicendo "ma come, con i soldi del canone!" :lol:
E così via...

"Il bello del sesso di gruppo è che se uno vuole, può anche dormire"
W. Allen

tonione
Messaggi: 5663
Iscritto il: 2 mar 2005, 0:00
Località: treviso

Re: Politica italiana e internazionale da bar

Messaggio da tonione » 4 mag 2021, 0:31

Milena vince su Sigfrido tipo quattro a uno. o venti a cinque. questo in risposta ai tuoi quesiti sul perchè Sigfrido è ancora lì. venti anni - più o meno - sono tanti in una trasmissione di quel tipo. Sigfrido farà altrettanto? e soprattutto, quando farà un bel inchiestone su Fedez e il movimento lgbt meno z più uno diviso due alla y? potrebbero scoprire intrallazzi sulla fornitura di smalti e offese a madama la marchesa. invece di inesistenti concetti sull'utilizzo dei test antigenici. i quali non valgono ma sono meglio che il niente. anche l'indagine sul Renzi pare peregrina. hanno giurato, quel giorno non si parlava di nomine. tutta una faccenda di babbi di cioccolato.

Avatar utente
jpr williams
Messaggi: 35537
Iscritto il: 26 mar 2012, 11:58
Località: Gottolengo (BS)
Contatta:

Re: Politica italiana e internazionale da bar

Messaggio da jpr williams » 4 mag 2021, 9:08

Quanto è italico valutare l'indipendenza e la qualità del lavoro giornalistico a seconda che le inchieste riguardino o meno chi ci sta sulle palle.
In sostanza Ranucci, da quel che capisco, per dimostrare di essere un bravo giornalista dovrebbe attaccare il PD altrimenti non è credibile.
E questo a prescindere dal fatto che ci sia o meno materia su cui attaccare.
Perchè, ovviamente, se non c'è nessuno scandalo sul PD (che poi ce n'è una lista lunga così fra Bibbianate e dintorni) è solo perchè i giornalisti sono a libro paga di Zinga,,,ah, no, adesso è Letta. Tenere il conto dei segretari PD è sempre più difficile..
Ah, non che quando fosse segretario del PD il bulletto di Rignano fosse tenuto al riparo da inchieste scandalistiche. Anzi.

Poi a me Fedez sta sulle balle, ciò non toglie che quel che ha detto lo trovo sacrosanto.
Viviamo l'era del rugby itagliano che inizia a Treviso e finisce a Mogliano.
Il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile (cit. Woody Allen)

Luqa-bis
Messaggi: 8270
Iscritto il: 18 mag 2011, 10:17

Re: Politica italiana e internazionale da bar

Messaggio da Luqa-bis » 4 mag 2021, 17:37

mmm non male come filone questo tema.

Su chi mantiene chi , stmod ha in parte ragione, perché la strategia iniziale del regno d'Italia fu quella, usare li sud come l'Inghilterra usò l'India .
E per le imprese del nord che con le loro sed ilegali drenano al nord quello che spesso è prodotto nel sud (caso esemplare alcune imprese petrolifere).
Del resto è vero che con una situazione economica greca nel mezzogiorno e germanica a nord della linea gotica (con il centro a darsi un tono franzoso) come in Europa la Germania paga i fondi degli altri, la Lombardia (con Emilia e Veneto) paghino i conti del Sud.

La classifica la farei però facendo la quota parte tra disavanzo di gettito pro capite e differenza tra reddito medio regionale e reddito nazionale pro capite. E analizzerei il perchè.

Questo fermo restando che il vero problema (per me) è che il 10% degli italiani più facoltosi dal 1996 ad oggi è passato da detnere il 45% del patrimonio nazionale ad averne il 55% .,
Un balzo percentuale inusuale in Europa (in Spagna la quota è scesa in 25 anni, in Germania e Francia è più o meno stabile, solo negli USA è salita sopra il 70%)
Questo assieme ad un sistema formativo e sanitario deboli fanno il paio per zavorrare il sud.

SilverShadow
Messaggi: 5664
Iscritto il: 1 nov 2020, 10:41
Località: In quella parte della terra prava Italica, che siede intra Rialto e le fontane di Brenta e Piava

Re: Politica italiana e internazionale da bar

Messaggio da SilverShadow » 4 mag 2021, 18:23

Luqa-bis ha scritto:
4 mag 2021, 17:37
E per le imprese del nord che con le loro sed ilegali drenano al nord quello che spesso è prodotto nel sud (caso esemplare alcune imprese petrolifere).
Faccio solo una noticina su questo: vale quasi soltanto per la Lombardia (o meglio, Milano) e, per quanto possa risultare sorprendente, per il TAA che attira le sedi grazie a politiche "accomodanti". Peraltro si potrebbe dire che in egual modo drenano risorse anche alle altre regioni del nord che fondano la loro economia su un tessuto di micro/piccole imprese, come ER e Veneto.

Ps Questo argomento purtroppo spesso degenera, specie se c'è gente che è stata raggirata dagli slogan leghisti o da quel millantatore di Pino Aprile, personaggio inqualificabile.

Garry
Messaggi: 32436
Iscritto il: 2 lug 2018, 21:31

Re: Politica italiana e internazionale da bar

Messaggio da Garry » 4 mag 2021, 18:48

SilverShadow ha scritto:
4 mag 2021, 18:23
...
Ps Questo argomento purtroppo spesso degenera, specie se c'è gente che è stata raggirata dagli slogan leghisti o da quel millantatore di Pino Aprile, personaggio inqualificabile.
Basta ragionare con la propria testa e basarsi su dati concreti presi da fonti affidabili, oppure dalla propria esperienza.
Non solo gli slogan leghisti, ma qualsiasi slogan preconfezionato va ignorato se non addirittura combattuto.

Pino Aprile è uno scherzo.
I genitori avrebbero dovuto chiamarlo Primo Aprile, almeno sarebbe stato chiaro a tutti.

"Il bello del sesso di gruppo è che se uno vuole, può anche dormire"
W. Allen

Garry
Messaggi: 32436
Iscritto il: 2 lug 2018, 21:31

Re: Politica italiana e internazionale da bar

Messaggio da Garry » 5 mag 2021, 12:38

“Se non riescono a distruggere il desiderio di libertà non possono stroncarti”
dal Diario di Bobby Sands
17 marzo 1981
Quarant’anni fa, il 5 maggio 1981, dopo 66 giorni di sciopero della fame, Bobby Sands è morto nel carcere di Maze, Irlanda del Nord
Sands era un uomo dell’Ira. Stava scontando una pena a 14 anni per detenzione di una pistola che aveva sparato nel corso di uno scontro con la polizia dell’Irlanda del Nord. Ne aveva già scontati altri 5 per un motivo analogo. Non è mai stato provato che avesse partecipato a fatti di sangue.
Bobby Sands era il leader dei detenuti dell’Ira che richiedevano la status di prigionieri politici. Non volevano vestire l’uniforme del carcere. Non volevano svolgere lavori in carcere. Volevano aver diritto ad almeno una lettera e una visita a settimana, cose a loro negate in quanto terroristi. Per ottenere ciò che chiedevano, avevano già adottato altre forme di protesta: si erano vestiti solo con le lenzuola, avevano rifiutato di lavarsi, avevano spalmato i loro escrementi sulle pareti delle celle.
Il 1° marzo 1981, Bobby Sands è entrato in sciopero della fame. Finché ne ha avuto la forza ha tenuto un diario, così come aveva fatto in precedenza, quando dal carcere scriveva anche articoli per periodici repubblicani. Durante la sua protesta estrema, è deceduto un deputato indipendente di due contee dell’Ulster, Frank Maguire. I partiti Nazionalisti decisero di candidare lui, Bobby Sands, il terrorista. Che vinse le elezioni suppletive e divenne Membro del Parlamento. Senza mai mettere piede a Westminster.
A intervalli regolari altri detenuti sono entrati in sciopero. Intanto Bobby ricordava e scriveva. Anche di quella volta che aveva vinto una corsa campestre. “Con la medaglia al collo, mi sentivo felice come un olimpionico”.
Non ha mai scritto però della Stella Maris, la squadra di calcio della sua scuola. A quei tempi a lui non importava nulla di dove andavano a messa i suoi compagni di squadra. Willie e Geordie, a quanto dicevano, erano protestanti. E anche Terry e Michael lo erano. C’era persino un mormone. Il bello era che non fregava proprio niente a nessuno. Tutti erano lì per una sola cosa: il calcio. Ed era quanto bastava.
Non che fosse proprio uno dai piedi buoni, Bobby. Però lo mettevano a centrocampo, a sinistra, e da lì non passava nessuno. Perché allo scontro fisico era abituato. Anche se era uno dei più piccoli, a Rathcoole, periferia nord di Belfast, aveva imparato presto a non cedere. A dire il vero erano più le volte che le prendeva: ma nessuno lo aveva mai visto piangere, e sempre aveva difeso le sue sorelle dai bulli di quartiere.
Gli capitava sempre più spesso di doversi difendere. A Rathcoole, dove i due terzi degli abitanti erano protestanti, nel ’66 le cose cominciavano a diventare difficili. Piano piano alcuni suoi compagni di squadra cominciarono a rifiutarsi di giocare con lui, perché, dicevano: “i nostri genitori non vogliono”. Non era più il caso che ragazzini cattolici e protestanti stessero insieme. Nemmeno alla Stella Maris. Nemmeno per il calcio.
Bobby smise di giocare alla fine della scuola, nel 1969. Nel 1972 era un uomo dell’Ira.
Deve averci pensato mentre aspettava e rifiutava il cibo.
La foto che vedete sotto è della Stella Maris. Bobby è seduto, il quarto da sinistra, di fianco a Tommy O’Neill, il suo migliore amico, che bello orgoglioso regge la coppa. Quello alla sua sinistra è Michael Acheson che insieme a Terry Nicholl, il secondo da sinistra in piedi, nei giorni della detenzione e della agonia di Bobby era arruolato nell’Uvf, l’Ulster Volunteer Force, l’organizzazione para-militare terroristica dei protestanti.
Erano i nemici di Bobby. Ventisei studenti della Stella Maris sono morti negli scontri o in attentati.
Bobby Sands è morto 40 anni fa oggi, di fame, a 27 anni.

(articolo dal blog di Mario Salvini)

"Il bello del sesso di gruppo è che se uno vuole, può anche dormire"
W. Allen

Garry
Messaggi: 32436
Iscritto il: 2 lug 2018, 21:31

Re: Politica italiana e internazionale da bar

Messaggio da Garry » 5 mag 2021, 12:43

Mancava la foto...


Immagine

"Il bello del sesso di gruppo è che se uno vuole, può anche dormire"
W. Allen

zappatalpa
Messaggi: 11388
Iscritto il: 21 set 2015, 20:02

Re: Politica italiana e internazionale da bar

Messaggio da zappatalpa » 7 mag 2021, 8:47

solo per cambiare qualche volta un pó quest'aria da "poveri per dignitá y solidarietá" e creare un pó di ambizione
https://www.immobiliare.it/annunci/87381790/
Ho incontrato uno come Zappatalpa stamani alle 5.00 quando entravo a lavorare e ero a far colazione in uno dei pochi bar notturni

Garry
Messaggi: 32436
Iscritto il: 2 lug 2018, 21:31

Re: Politica italiana e internazionale da bar

Messaggio da Garry » 7 mag 2021, 10:28

Capisco che un tirolese germanofilo possa non amare la storia del secolo scorso, ne ha tutte le ragioni.

"Il bello del sesso di gruppo è che se uno vuole, può anche dormire"
W. Allen

RigolettoMSC
Messaggi: 7808
Iscritto il: 21 mar 2009, 16:17

Re: Politica italiana e internazionale da bar

Messaggio da RigolettoMSC » 7 mag 2021, 14:16

Garry ha scritto:
7 mag 2021, 10:28
Capisco che un tirolese germanofilo possa non amare la storia del secolo scorso, ne ha tutte le ragioni.
Un tirolese germanofilo un po' stupidotto, però...
Riccardo

Garry
Messaggi: 32436
Iscritto il: 2 lug 2018, 21:31

Re: Politica italiana e internazionale da bar

Messaggio da Garry » 7 mag 2021, 14:25

RigolettoMSC ha scritto:
7 mag 2021, 14:16
Garry ha scritto:
7 mag 2021, 10:28
Capisco che un tirolese germanofilo possa non amare la storia del secolo scorso, ne ha tutte le ragioni.
Un tirolese germanofilo un po' stupidotto, però...
Ma come fai a leggermi nel pensiero? Chi sei, il Mago Otelma?

"Il bello del sesso di gruppo è che se uno vuole, può anche dormire"
W. Allen

Luqa-bis
Messaggi: 8270
Iscritto il: 18 mag 2011, 10:17

Re: Politica italiana e internazionale da bar

Messaggio da Luqa-bis » 7 mag 2021, 15:18

@ Zappatalpa

La zona è comoda per escursioni montane (Apuane e Garfagnana) , è a portata di mano per il mare, però la Versilia è una versione "elegante" delle riviere adriatiche ma non è certo la Sardegna.

Interessante culturalmente e storicamente- a poca distanza ci sono S.Anna di Stazzema, Torre del lago Puccini, il lago di Massaciuccoli, le cave dell'Altissimo, i cantieri navali di barche a vela d'eccellenza.

Non è , secondo me, la zona enologica migliore della regione, per quanto attiene all'olio si avvicina alla Liguria.

Rispondi

Torna a “Chiamate la Neuro....”