Covid19 for dummies

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Re: Covid19 for dummies

Messaggio da Garry » 26 feb 2021, 16:20

quaros ha scritto:
26 feb 2021, 13:54
Si, l'importante è uscire dal tugurio dell'ospedale, soprattutto a livello mentale
Certo, importantissimo.
Però quanto a tugurio, conosco bene l'ospedale di RE e rispetto ad altri che conosco è quasi un hotel di lusso, ma certo dipende dal reparto, e poi la prospettiva da paziente è sicuramente diversa.

Però non vorrei invadere la privacy, ma visto quello che hai passato l'anno scorso, non so se il tuo medico e tutto il servizio sanitario abbiano funzionato a dovere. Diciamo che ti hanno trattato come un paziente qualsiasi

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Re: Covid19 for dummies

Messaggio da quaros » 26 feb 2021, 17:18

Seguito benissimo, nulla da dire su medici e infermieri per carità tanto di cappello. Il problema purtroppo è stato l'ultimo periodo di "parcheggio" nel reparto più "soft" dove purtroppo eravamo in una stanza chiusa senza finestre, lì è stata dura a livello psicologico.

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Re: Covid19 for dummies

Messaggio da Garry » 26 feb 2021, 17:26

quaros ha scritto:
26 feb 2021, 17:18
Seguito benissimo, nulla da dire su medici e infermieri per carità tanto di cappello. Il problema purtroppo è stato l'ultimo periodo di "parcheggio" nel reparto più "soft" dove purtroppo eravamo in una stanza chiusa senza finestre, lì è stata dura a livello psicologico.
Accidenti, che brutta esperienza.
Stanza senza finestre, accidenti, un vero incubo. Se uno soffrisse di claustrofobia uscirebbe di senno

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Re: Covid19 for dummies

Messaggio da tonione » 26 feb 2021, 22:35

sulla variante brasiliana questi due hanno qualcosa da dire. per rientrare nei dummies. c'è uno laureato con Crisanti e la Capua.

https://www.youtube.com/watch?v=sxsYoY3Zq6s

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Re: Covid19 for dummies

Messaggio da Ilgorgo » 4 mar 2021, 9:52

Ormai, un po' per pigrizia e un po' per scoramento, mi informo sull'andamento della pandemia solo sulla pagina generale di worldometers (https://www.worldometers.info/coronavirus/#countries) e continuo a non vedere segnali univoci di miglioramento. A livello globale nelle scorse settimane c'è stato un promettente dimezzamento dei numeri, ma da qualche giorno questa flessione sembra essersi fermata. A livello particolare si assiste a zone, come la Mitteleuropa, dove da settimane il virus continua a colpire con stolida costanza e con numeri più o meno doppi, in proporzione, rispetto all'Italia. Slovacchia, Rep.Ceca e Ungheria sembrano le nazioni attualmente più colpite.
Sull'Africa avevate ragione voi, pare che i loro numeri bassi siano in buona parte frutto di una lacunosa registrazione dei casi. Questo almeno a giudicare da un esperimento in proposito fatto un paio di settimane in un ospedale di Lusaka, capitale dello Zambia: quel giorno l'ospedale aveva registrato ufficialmente 7 morti di covid, ma l'esperimento ha provato a ri-controllare tutte le persone decedute in quella giornata e ha trovato il virus in circa (non ricordo più bene le cifre) 47 cadaveri su 63

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Re: Covid19 for dummies

Messaggio da Ilgorgo » 9 mar 2021, 20:37

Uno studio sull'eccesso di mortalità in Italia nel 2020, rispetto alla media dei cinque anni precedenti. Si può cercare anche il dato della propria provincia. Per Reggio Emilia +15.2% di decessi, in linea con il dato nazionale

https://www.ilpandacentrostudio.it/mortalita.html

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Re: Covid19 for dummies

Messaggio da Ilgorgo » 11 mar 2021, 7:16

La percentuale di mortalità nazione per nazione, in Europa; anche se gli esperti dicono che questi dati significano poco perché troppo soggetti alle diverse modalità della loro raccolta. L'Italia nei primi mesi aveva una percentuale di mortalità (se ricordo bene il termine esatto è "letalità") attorno al 15%; in questi ultimi tempi probabilmente il tatto è sceso attorno al 2%, che rimane comunque una percentuale molto alta perché significa che ogni cinquanta persone che oggi saranno trovate positive una ci lascerà le penne

Iceland 0.4 %
Belarus 0.7
Estonia 0.8
Norway 0.8
Serbia 0.9
Andorra 1.0
Denmark 1.1
Luxembourg 1.1
Finland 1.2
Monaco 1.2
Montenegro 1.3
Malta 1.3
Netherlands 1.4
Czechia 1.6
Lithuania 1.6
Switzerland 1.7
Albania 1.7
Sweden 1.8
Austria 1.8
Latvia 1.8
Ukraine 1.9
Slovenia 1.9
San Marino 1.9
Russia 2.0
Portugal 2.0
Ireland 2.0
Moldova 2.1
Gibraltar 2.1
Liechtenstein 2.1
France 2.2
Spain 2.2
Croatia 2.2
EUROPE 2.3
Slovakia 2.4
Poland 2.5
Romania 2.5
Belgium 2.8
United Kingdom 2.9
Germany 2.9
Macedonia 2.9
Italy 3.2
Greece 3.2
Hungary 3.4
Bosnia Herzegovina 3.8
Bulgaria 4.0

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Re: Covid19 for dummies

Messaggio da Ilgorgo » 3 apr 2021, 9:33

Prendendo il via da un articolo di Paolo Becchi ( :!: ) criticato da Matteo Villa sono andato a cercare i dati Istat citati, relativi alla mortalità del primo bimestre 2021, e ho notato che in effetti sono positivamente soprendenti. Ora non voglio dare ragione al Becchi (che dice sostanzialmente "riapriamo tutto perché il covid non è così pericoloso come dicono"), però liquidare i suoi dubbi come "cialtronate" mi pare troppo facile. E' pur vero che Villa per spiegare il proprio giudizio negativo sulla posizione di Becchi rimanda a proprie spiegazioni precedenti, che non mi va di cercare.
Questa qui sotto è la tabella Istat citata, relativa a gennaio-febbraio e credo pubbblicata proprio ieri. I decessi in questo bimestre sono aumentati di diecimila unità rispetto all'anno scorso ma di appena 1100 rispetto alla media degli anni precedenti; a fronte di 23mila decessi attribuiti al covid.
Questo non significa che stando così le cose allora dobbiamo riparire tutto; però se non altro possiamo dedurre che la malattia è per l'intera popolazione, se vigono le precauzioni eccezionali attualmente attuate, molto meno impattante del temuto come mortalità. In alcune regioni il numero di decessi è perfino inferiore alla media e molto simile a quello dell'anno scorso, che già era nettamente inferiore agli anni precedenti

Immagine

https://www.ars.toscana.it/articoli/454 ... braio.html

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Re: Covid19 for dummies

Messaggio da quaros » 3 apr 2021, 10:52

Riaprire tutto con gli ospedali che sono abbastanza al limite mi sembra la cosa meno logica da farsi.
Cioè questo di Becchi mi sembra il solito giochino di prendere un solo numero e girarlo a favore della propria tesi, è vero che i morti sono inferiori, è un dato di fatto, l'anno scorso giravamo ad una media giornaliera di 600-700 mentre oggi siamo a 300-400 ma rimane una pressione di ospedalizzati imponente (che il nostro non prende in considerazione) e di altrettanti in "cura domestica" che necessitano di essere seguiti con le unità USCA altrimenti finiscono per rimpinguare i numeri di ospedalizzati o morti.
Con una riapertura senza controlli, o senza vaccinazione di massa, si finisce per aumentare dal basso i numeri e non abbiamo ad oggi le strutture ospedaliere per reggere un'ulteriore ondata.

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Re: Covid19 for dummies

Messaggio da Garry » 3 apr 2021, 11:19

Eh, ma la morte è quella che colpisce di più. La gente comune guarda solo quello.
Se sentì quello che si dice in giro ruota tutto intorno al numero dei morti, che è solo uno dei dati.
Anche il virus è interessato a non fare troppi morti, ne va della sua sopravvivenza.
Il dato va integrato con gli altri, che danno l’idea dell’impatto sulla società. Numero dei contagiati che sviluppano sintomi seri. Numero di ricoverati in TI. Conseguenze dopo la guarigione, tempi di riabilitazione. Giorni di lavoro persi, impatto sull’economia ecc...ecc...

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Re: Covid19 for dummies

Messaggio da Garry » 3 apr 2021, 11:22

Ci saranno stati anche molti meno morti per influenza, rispetto agli anni precedenti. Tempo fa leggevo che i malati quest’anno erano 1,5 milioni rispetto ai 6 milioni che si avevano di solito.

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Re: Covid19 for dummies

Messaggio da quaros » 3 apr 2021, 13:14

Garry ha scritto:
3 apr 2021, 11:22
Ci saranno stati anche molti meno morti per influenza, rispetto agli anni precedenti. Tempo fa leggevo che i malati quest’anno erano 1,5 milioni rispetto ai 6 milioni che si avevano di solito.
Si per via di mascherine, distanziamento e chiusure varie pare.

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Re: Covid19 for dummies

Messaggio da Ilgorgo » 15 apr 2021, 10:37

Perché l'Ungheria ha i dati più alti sia riguardo alla popolazione vaccinata sia al numero di decessi? Secondo Villa perché metà di quei vaccini sono Sinovax o Sputnik (=poco efficaci) e perché al di là delle vaccinazioni le normali precauzioni sono allentate in quel paese, cosicché il virus continua a girare fortemente

Almeno in Israele e GB la campagna vaccinatoria sembra invece aver funzionato molto efficacemente. Il dubbio è: per quanto tempo?
https://www.worldometers.info/coronavir ... ry/israel/

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Re: Covid19 for dummies

Messaggio da jpr williams » 15 apr 2021, 15:43

Va anche detto che, come mi conferma il compagno di mia sorella che è a Londra da dopo Natale per lavoro ed è rimasto bloccato colà, UK esce da quattro mesi di lockdown durissimo, non all'acqua di rose come il nostro.
Quindi la loro attuale eccellente situazione dipende dalla combinazione di questi due fattori.
Mi fa senso sentir parlare di "riaperture" qui da noi con una situazione tanto differente.
Chi le invoca dovrebbe aggiungere" lo chiedo perchè l'economia non ce la fa più e facendolo accettiamo che ci saranno migliaia di morti in più di cui mi assumo la responsabilità".
Viviamo l'era del rugby itagliano che inizia a Treviso e finisce a Mogliano.
Il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile (cit. Woody Allen)

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Re: Covid19 for dummies

Messaggio da RigolettoMSC » 15 apr 2021, 16:05

jpr williams ha scritto:
15 apr 2021, 15:43
Va anche detto che, come mi conferma il compagno di mia sorella che è a Londra da dopo Natale per lavoro ed è rimasto bloccato colà, UK esce da quattro mesi di lockdown durissimo, non all'acqua di rose come il nostro.
Quindi la loro attuale eccellente situazione dipende dalla combinazione di questi due fattori.
Mi fa senso sentir parlare di "riaperture" qui da noi con una situazione tanto differente.
Chi le invoca dovrebbe aggiungere" lo chiedo perchè l'economia non ce la fa più e facendolo accettiamo che ci saranno migliaia di morti in più di cui mi assumo la responsabilità".
Giada Oricchio 13 aprile 2021a a a
ACartabianca, il talk di approfondimento politico condotto da Bianca Berlinguer su Rai3, martedì 13 aprile, doccia fredda del professor Massimo Galli sulle riaperture: “Il 1° maggio no, spero il 2 giugno”. Il primario del Reparto Malattie Infettive dell’ospedale Sacco di Milano ha aperto il suo intervento all’insegna del cauto ottimismo sulla diminuzione dei contagi da Covid-19: “Dati alla mano, comincio a sperare sommessamente che si possa vedere una flessione di nuovi casi e mi auguro che sia un prodotto delle prime vaccinazioni anche se la via per mettere in sicurezza è ancora lunga. Il grosso del problema è nella categoria 70-79 anni e i decessi saranno gli ultimi a scendere”.

Molto scettico, invece, sulle riaperture delle attività: “È una decisione politica, non di scienza. Ci sono parecchie varianti e variabili. Si deve vaccinare molto e riaprire poco. Ci è arrivato il primo ministro inglese Boris Johnson a capire che i risultati ottenuti sono frutti di un lockdown duro e che con le riaperture ci sarà un rialzo inevitabile dei contagi.
Riccardo

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