Covid19 for dummies

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Garry
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Re: Covid19 for dummies

Messaggio da Garry » 31 ago 2021, 18:05

Stringi stringi

1) I virus non sono intelligenti,nel senso comune del termine
2) Le mutazioni sono frutto di errori di trascrizione durante la replicazione , per cui più il virus si replica più mutazioni compaiono
3) Conseguenza : per mutare i virus devono replicarsi
4) La replicazione avviene solo all'interno delle cellule ospiti
5) Più sono i vaccinati meno il virus potrà replicarsi e meno mutazioni compariranno


(Non occorre essere un Burioni nè un Fauci, ma non si sa mai, provo a mettere una parola definitiva)

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Ilgorgo
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Re: Covid19 for dummies

Messaggio da Ilgorgo » 1 set 2021, 5:23

Rugby-Tv ha scritto:
31 ago 2021, 16:56
Ilgorgo ha scritto:
31 ago 2021, 15:31
Le sigarette che fumi producono agli altri danni da fumo passivo (e solo a chi ti è vicino, non potenzialmente a chiunque come accade con il virus); proprio per questo motivo è vietato fumare nei locali pubblici, gli stessi dove non si può entrare senza green pass. Sigaretta accesa=assenza di green pass.
Però non ho mai visto comitati contro il divieto di fumo di locali pubblici né politici cavalcare il malcontento verso quella decisione. E anche se tra fumatori e gestori di bar e ristoranti ci fu qualche brontolamento, nessuno parlò o parla a tal proposito di limitazione della libertà o di dittatura sanitaria.
Il ragionamento è un'altro. Se uno non si vaccina, prende il covid e ne subisce le conseguenze. Se uno fuma ne subisce le conseguenze.
Nella peggiore delle ipotesi il carico sanitario è comunque aumentato.
Certo che il fumo passivo è solo per chi ti è vicino, ma anche un vaccinato potenzialmente puo essere contagioso.
E il divieto di fumare nei locali pubblici, non ti vieta di fumare o peggio non ti vieta di lavorare. Per quale motivo un professore deve avere il green pass mentre una cassiera del supermercato piuttosto che un cameriere, no?
Mi sembra che saltabecchi da un ragionamento all'altro, senza un solido filo logico. Ho discusso anche de visu con persone scettiche sulla campagna vaccinale (diciamo così) ed è stata una fatica senza risultato, sia per me sia per loro, perché sembriamo seguire sentieri logici differenti.
Tu facevi l'esempio delle sigarette e io da quell'esempio ho cercato di mostrare che l'esempio delle sigarette vale anche contro i no-greenpass: se fumi non puoi entrare a scuola, ad esempio (e quindi se sei un professore non puoi lavorare), come non puoi entrarvi se non hai il green pass. Ma nessuno ha parlato di attentato alla democrazia, di dittatura sanitaria, di nazismo, quando sono state istituite le norme sul divieto di fumo nei locali pubblici. E' stata semplicemente accettata come una norma per la buona salute comune.
Ma tu dici che il ragionamento è un altro, e torni al tuo ragionamento, e quindi scarti con nonchalanche tutta questa analogia.
Poi dici che il fumo passivo è nocivo per chi ti sta vicino, ma che anche i vaccinati possono essere contagiosi: un paragone e una constatazione che, mi sembra, non c'entrano nulla con il ragionamento che avevo cercato di fare.
E chiudi dicendo che non è giusto che un professore debba avere il green pass e un cameriere no: anche questa è una constatazione forse giusta in sé ma che non tocca minimamente la questione assoluta sul fatto che il green pass sia uno strumento di buonsenso, come pensiamo in molti, o da dittatura coreana, come sostenete voi. E' semplicemente una possibile applicazione sbilanciata della norma sul green pass.
In somma la sensazione quando si discute con voi scettici sui vaccini è di avere a che fare con un'oliva oleosa, perché sfuggite sempre lateralmente. Uno crede di aver fermato la discussione su una questione e voi ne aprite un'altra collaterale, allora si cerca di fermarsi su quella nuova questione ma voi scivolate ancora di lato e ne aprite un'altra ancora, in genere con passaggi logici capziosi (o perlomeno che a me sembrano tali)

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Re: Covid19 for dummies

Messaggio da Rugby-Tv » 1 set 2021, 8:32

Ilgorgo ha scritto:
1 set 2021, 5:23

Mi sembra che saltabecchi da un ragionamento all'altro, senza un solido filo logico. Ho discusso anche de visu con persone scettiche sulla campagna vaccinale (diciamo così) ed è stata una fatica senza risultato, sia per me sia per loro, perché sembriamo seguire sentieri logici differenti.
Tu facevi l'esempio delle sigarette e io da quell'esempio ho cercato di mostrare che l'esempio delle sigarette vale anche contro i no-greenpass: se fumi non puoi entrare a scuola, ad esempio (e quindi se sei un professore non puoi lavorare), come non puoi entrarvi se non hai il green pass. Ma nessuno ha parlato di attentato alla democrazia, di dittatura sanitaria, di nazismo, quando sono state istituite le norme sul divieto di fumo nei locali pubblici. E' stata semplicemente accettata come una norma per la buona salute comune.
Ma tu dici che il ragionamento è un altro, e torni al tuo ragionamento, e quindi scarti con nonchalanche tutta questa analogia.
Poi dici che il fumo passivo è nocivo per chi ti sta vicino, ma che anche i vaccinati possono essere contagiosi: un paragone e una constatazione che, mi sembra, non c'entrano nulla con il ragionamento che avevo cercato di fare.
E chiudi dicendo che non è giusto che un professore debba avere il green pass e un cameriere no: anche questa è una constatazione forse giusta in sé ma che non tocca minimamente la questione assoluta sul fatto che il green pass sia uno strumento di buonsenso, come pensiamo in molti, o da dittatura coreana, come sostenete voi. E' semplicemente una possibile applicazione sbilanciata della norma sul green pass.
In somma la sensazione quando si discute con voi scettici sui vaccini è di avere a che fare con un'oliva oleosa, perché sfuggite sempre lateralmente. Uno crede di aver fermato la discussione su una questione e voi ne aprite un'altra collaterale, allora si cerca di fermarsi su quella nuova questione ma voi scivolate ancora di lato e ne aprite un'altra ancora, in genere con passaggi logici capziosi (o perlomeno che a me sembrano tali)
Cerco di seguirti, credimi che non è mia intenzione cambiare discorso.
Mi permetterai che un professore che fuma non gli è precluso ne di fumare (esce e fuma) ne di esercitare la sua professione, senza praticamente nessun disagio. Mentre se non si vaccina (che rimane facoltativo) per poter lavorare deve sottoporso ogni 2 giorni ad un tampone costoso e fastidioso.
Non mi sembrano minimamente paragonabili.

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Re: Covid19 for dummies

Messaggio da Garry » 1 set 2021, 8:42

È stato comunque privato della libertà di fumare in classe.

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Re: Covid19 for dummies

Messaggio da Rugby-Tv » 1 set 2021, 8:51

Garry ha scritto:
1 set 2021, 8:42
È stato comunque privato della libertà di fumare in classe.
Si ma ripeto, non è paragonabile.

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Re: Covid19 for dummies

Messaggio da Garry » 1 set 2021, 17:52

Un'analisi psichiatrica seria del fenomeno no-vax
https://www.huffingtonpost.it/entry/per ... t-homepage

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Re: Covid19 for dummies

Messaggio da zappatalpa » 1 set 2021, 18:10

Garry ha scritto:
1 set 2021, 17:52
Un'analisi psichiatrica seria del fenomeno no-vax
https://www.huffingtonpost.it/entry/per ... t-homepage
A me piacerebbe molto leggere anche altre analisi psicologiche - psichiatriche dei tipi No-Vax (magari scritta un pó piú semplice e in modo meno altezzoso di questa), perché pur conoscendone parecchi, non riesco a trovare la chiave del "perché" di una tale forma mentis, ne un denominatore comune del "profilo caratteriale", se mai esistesse. Contento di leggere altre altri contributi.
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Re: Covid19 for dummies

Messaggio da zappatalpa » 1 set 2021, 18:21

cmq ho paura che anche questa stagione ce la siamo giocata. chi si potrebbe permettere di dover rimanere a casa settimane in caso di positivitá (a meno dei dipendenti pubblici). Ho giá lasciato avvertito che in caso di positivitá nelle classi dei bocia, io in realtá da settimane vivo da separato a casa di mia madre (come il ruttobandito :wink: )
Il treno dello sport per me forse é passato per sempre :roll: :roll: anzi senza forse
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Re: Covid19 for dummies

Messaggio da ruttobandito » 1 set 2021, 18:38

zappatalpa ha scritto:
1 set 2021, 18:21
Io in realtá da settimane vivo da separato a casa di mia madre (come il ruttobandito :wink: )
Approssimativo come al solito. :roll: Ti ricordo che con la mia condivido solo il pianerottolo. :wink: :-]
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Re: Covid19 for dummies

Messaggio da Rugby-Tv » 1 set 2021, 19:03

Ci mancava anche l'analisi psichiatrica...
Io continuo a ripeterlo. Perchè non renderlo obbligatorio?
Paura di ripercussioni economiche? Mancanza di palle?
Sarebbe l'occasione ideale dato che adesso c'è Draghi e lui può fare qualsiasi cosa.

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Re: Covid19 for dummies

Messaggio da Garry » 1 set 2021, 19:20

Dicono sia incostituzionale.
Però altri vaccini sono obbligatori, e allora perché sarebbe incostituzionale?


Intanto la parola "incostituzionale" è ufficialmente assurta all'olimpo delle parole buone per tutte le stagioni.

Ti fermano per eccesso di velocità? Se ci pensi bene, puoi trovare il modo per dire che è incostituzionale.
Ti cacciano di classe perché fai casino? È incostituzionale
Per non parlare di quando ti impediscono di fare un corteo non autorizzato: incostituzionalissimo.
La morosa ti molla? Incostituzionale
Un virologo interviene in un programma tv? Incostituzionale
e via così

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Re: Covid19 for dummies

Messaggio da Rugby-Tv » 1 set 2021, 19:31

Garry ha scritto:
1 set 2021, 19:20
Dicono sia incostituzionale.
Però altri vaccini sono obbligatori, e allora perché sarebbe incostituzionale?
Potremmo chiedere allo psichiatra perchè non lo rendono obbligatorio.
Magari ci da una risposta :rotfl: :rotfl:

Garry
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Re: Covid19 for dummies

Messaggio da Garry » 1 set 2021, 19:51

Rugby-Tv ha scritto:
1 set 2021, 19:31
Garry ha scritto:
1 set 2021, 19:20
Dicono sia incostituzionale.
Però altri vaccini sono obbligatori, e allora perché sarebbe incostituzionale?
Potremmo chiedere allo psichiatra perchè non lo rendono obbligatorio.
Magari ci da una risposta :rotfl: :rotfl:
Tu stai scherzando, ma è proprio questo che ci sta portando alla rovina.
Lo psichiatra dovrebbe parlare delle patologie legate alla psiche, il costituzionalista dovrebbe parlare della costituzione, il virologo e l'epidemiologo del virus, e così via.

Siamo abituati a chiedere tutto a tutti.
Mi ricordo un TG italiano in cui (non ricordo perché) era presente Woody Allen. Era seduto in studio con il giornalista. A un certo punto il giornalista dopo aver letto la notizia di una guerra (anche qui non ricordo quale) gli chiede un commento, e lui gli risponde: "Perché lo chiede a me?".

Ecco, oggi non c'è più nessuno che risponde "Perché lo chiede a me?"

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Re: Covid19 for dummies

Messaggio da Garry » 1 set 2021, 19:57

Casualmente mi è capitato di incocciare in questo brano

Da MedBunker

Quello in foto (NON HO VOGLIA DI CARICARE LA FOTO - FIDATEVI) è il Manuale di anatomia umana (Testut Latarjet), sul quale ho studiato l'anatomia (e molti continuano a farlo ancora oggi). Sono 6000 pagine.
Migliaia di nomi, liste, classificazioni.
Un nervo che ha un nome origina da una fossetta (che ha un nome) di un osso (che ha un nome) e finisce nel foro (che ha un nome) di un altro osso (e anch'esso avrà un nome).
Solo pensare di studiare i 95.000 km, di vasi sanguigni del nostro corpo scoraggerebbe chiunque. E questa è solo UNA delle tante prove che deve superare lo studente per arrivare alla fine.
Eppure si studia, si diventa preparati e si ottiene una laurea.
Poi l'esperienza, il contatto con i pazienti, le prove, i successi, i fallimenti. Un lavoro immane che porta ad una conoscenza approfondita.
Tutto questo fa un medico, che non potrebbe operare se non conosce l'anatomia, che non potrebbe prescrivere una terapia se non conoscesse la fisiologia, la farmacologia e...l'anatomia ma per conoscere la farmacologia deve conoscere la chimica, la fisica, la fisiologia, non si finisce mai.
La stessa identica cosa, migliaia di pagine, esperienza, successi ed errori, che fanno un ingegnere, un avvocato, un ricercatore o un astrofisico.
È chiaro che un astrofisico non saprà operare un uomo con una malattia, non è preparato per farlo.
Così come un medico non potrà mai progettare un ponte, potrà leggere Wikipedia, siti di ingegneria, potrà andare a convegni sul tema ma mancherà delle basi, dell'esperienza e delle conoscenze. Nessuno chiederebbe un parere su un muro ad un insegnante di lettere.
Persino i lavori manuali necessitano di anni di esperienza e prove. Un muratore che lavora da 20 anni avrà nelle mani l'arte che nessun ingegnere avrà dopo 20 anni di solo studio. Ogni cosa a suo posto, l'uomo si è evoluto proprio così, ognuno con il suo compito e l'umanità è progredita perché ognuno ha contribuito con la sua conoscenza a migliorare la vita dell'uomo.
Per questo nessuno si farebbe operare da un muratore e nessuno attraverserebbe un ponte costruito da un avvocato. Sarebbe pericoloso, stupido e non servirebbe a niente.
Che è la realtà. Non mi è mai capitato, prima di entrare in sala operatoria, sentirmi chiedere da una paziente "dottore, è arrivato mio cognato meccanico, mi farebbe operare da lui?".
In un momento nel quale ognuno dice la sua su qualsiasi tema, sarebbe opportuno che si tornasse a fare e dire solo ciò che si sa.
In fondo conviene a tutti.
Addirittura all'umanità.

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Re: Covid19 for dummies

Messaggio da zappatalpa » 2 set 2021, 7:59

Rugby-Tv ha scritto:
1 set 2021, 19:03
Ci mancava anche l'analisi psichiatrica...
Non psichiatrica, ma psicologica. C'é un denominatore comune ai no vax che non riesco a mettere a fuoco.
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