I cattolici e un Papa scomodo

[jpr williams]

Non esiste, né è mai esistito, un problema fra Ratzinger e Bergoglio. Che avevano impostazioni diverse come ne hanno avute di diverse papi diversi. Ma come giustamente ricordato da Ratzinger stesso "i papi regnano uno alla volta" e quindi un cattolico vero (e sfido chiunque a dire che Ratzinger non lo fosse!) riconosce l'autorità del papa regnante anche se può avere sensibilità diverse, come per la questione della messa in latino.
Il problema è fra Francesco e i suoi oppositori che utilizzano Ratzinger come un feticcio (cosa mai avallata da lui in vita).
Anzi, il problema è fra il Concilio Vaticano II e la fronda degli oppositori a partire dal lontano scisma-Lefebvre che conserva tuttora molti simpatizzanti rimasti nella chiesa (un pò come i renziani nel PD, scusate il paragone blasfemo... ) e che ora vedono un'occasione per cacciare dal soglio di Pietro un papa assolutamente conciliare e sostituirlo con qualcuno più vicino al modo di vedere il ruolo della chiesa nella società di organizzazioni come CL o l'Opus Dei. Cardinali come, ad esempio, quell'Angelo Scola che Ratzinger avrebbe voluto vedere al suo posto e che fu battuto da Bergoglio, candidato dell'allora arcivescovo di Milano Carlo Maria Martini, portatore di una visione pienamente conciliare e, per usare un termine di comodo "progressista".
Mi resta la curiosità di capire se Mons. Ganswein è parte di questo progetto o solo (absit iniuria verbis) un utile idiota.

https://www.corriere.it/cronache/vatica ... d7f5.shtml

[jpr williams]

Ah, poi c'è un'altra questione meno grave, ma abbastanza "segno dei tempi".
Questa faccenda del "Santo Subito" che pare diventata una moda.
Come se la santità fosse una roba da social o da sondaggi.
Mi sembrava di ricordare che fosse una cosa seria la santità.

[Garry]

Non esiste, né è mai esistito, un problema fra Ratzinger e Bergoglio.

Eh no, questo non è vero. Basta chiedere a Ratzinger. Ah, ma non può più rispondere...

L'ultima novità dei fanatici della catena Ratzinger - Viganò - Trump (dove il primo anello della catena è assolutamente falso e posticcio) è questo: "Nel testamento di Ratzinger c'era scritto di non invitare Biden al suo funerale".
Questi signori si dimenticano che per creare fake news efficaci bisogna essere intelligenti.

[crouchbindset]

Non esiste, né è mai esistito, un problema fra Ratzinger e Bergoglio.

Eh no, questo non è vero. Basta chiedere a Ratzinger. Ah, ma non può più rispondere...

L'ultima novità dei fanatici della catena Ratzinger - Viganò - Trump (dove il primo anello della catena è assolutamente falso e posticcio) è questo: "Nel testamento di Ratzinger c'era scritto di non invitare Biden al suo funerale".
Questi signori si dimenticano che per creare fake news efficaci bisogna essere intelligenti.

Si nel testamento ha anche detto che "é stato i vaccini"

[jpr williams]

No, è ovvio che Ratzinger era un no-vax e i vaxxini non li ha fatti. Per quello l'hanno costretto a dimettersi per favorire il papa di bigpharma

[Garry]

Ah, poi c'è un'altra questione meno grave, ma abbastanza "segno dei tempi".
Questa faccenda del "Santo Subito" che pare diventata una moda.
Come se la santità fosse una roba da social o da sondaggi.
Mi sembrava di ricordare che fosse una cosa seria la santità.

[jpr williams]

Il Manifesto da sempre partorisce titoli strepitosi.
Su Benedetto XVI ha una tradizione magnifica iniziata sin dalla sua elezione

[jpr williams]

Il bombardamento continua e ormai mi sembra chiaro che si voglia spingere Francesco alle dimissioni.
Senza arrivare al complottismo spinto leggo una grande volontà di tornare alla logica del fortino assediato con una preoccupante analogia con ciò che si sta muovendo a livello politico europeo dove sono in atto i primi tentativi di rompere la tradizionale sinergia fra popolari e socialisti che ha sempre guidato la UE con un'impostazione ed un orizzonte confederale per sostituirla con un accordo di stampo molto più nazionalistico e da "piccole patrie" fra popolari e conservatori/estrema destra.

Ma per restare alle cose vaticane è sempre più esposto il ruolo di padre Georg, che ormai, volente o meno, rappresenta l'avanguardia dell'assalto a Francesco. Vedremo chi c'è nelle sue retrovie e di quante "truppe" dispone

https://www.corriere.it/politica/23_gen ... 948e.shtml

https://www.corriere.it/cronache/vatica ... 659f.shtml

Prepariamoci ad un Benedetto XVII.
Se non addirittura a un Pio XIII...

[jentu]

Se ci fermiamo ai numeri portano sfiga entrambi: 13 e 17...

[RigolettoMSC]

Se ci fermiamo ai numeri portano sfiga entrambi: 13 e 17...

Beh, insomma... Almeno fino a qualche anno fa realizzare un bel tredici mi sarebbe piaciuto.
E comunque il tredici scalognato è robaccia anglosassone.

[jentu]

Se ci fermiamo ai numeri portano sfiga entrambi: 13 e 17...

Beh, insomma... Almeno fino a qualche anno fa realizzare un bel tredici mi sarebbe piaciuto.
E comunque il tredici scalognato è robaccia anglosassone.

Una battuta...

[Garry]

Non capisco la logica secondo la quale siccome è morto Ratzinger, Bergoglio si dovrebbe dimettere.
Mistero della fede

[jpr williams]

Semplice, si deve dimettere perché con la sua cattiveria ha fatto tanto soffrire il povero Benedetto facendolo morire di crepacuore.
Ed è ovvio che uno così malvagio non può non avere avuto un ruolo nella congiura satanica che a suo tempo costrinse il buon Benedetto a dimettersi.
Una congiura ordita dal comunista Martini in combutta con Soros e i poteri forti.
Ovviamente il mio è sarcasmo, ma sono convinto che questo o qualcosa del genere sia il sottotesto che si vuole inoculare nell'opinione pubblica per preparare il terreno e fare pressione su Francesco per spingerlo a dimettersi a sua volta.

[stmod]

Se Bergoglio resiste almeno un altro anno elimina dal prossimo conclave 11 cardinali (i nati nel 1943) nominati da Wojitila o Ratzinger.
Se, come sta facendo, mette in atto nomine cardinalizie sui generis, al prossimo conclave ci sara' da ridere ....

Secondo me non sara' la motivazione principale per decidere di dimettersi, ma, se si dimettera', i tempi li decidera' considerando anche questi aspetti.

https://it.wikipedia.org/wiki/Collegio_cardinalizio

[Garry]

Come spesso la gente si fa abbindolare dai luoghi comuni.
Lo abbiamo visto dai commenti di tutti, prelati e politici, ma lo sapevamo fin dalla sua nomina: Papa Benedetto XVI era un grande teologo e filosofo.
Lo dicono tutti, quindi sarà vero.
Poi si legge questo:

“Ratzinger non è un grande filosofo, né un grande teologo, anche se generalmente viene rappresentato come tale. Le sue polemiche, la sua lotta contro il relativismo sono, a mio avviso, semplicemente molto grossolane, e nemmeno uno studente della scuola dell’obbligo le formulerebbe come lui. La sua formazione filosofica è estremamente debole. In sei mesi, potrei organizzare io stesso un seminario sul tema del relativismo. Si può stare certi che alla fine presenterei almeno venti posizioni filosofiche differenti. Metterle tutte insieme come fa papa Benedetto XVI, come se fossero una posizione unitaria, è estremamente naif.”
(Umberto Eco)
Intervista al Berliner Zeitung
19/09/2011