Il loculo di jpr

Per discutere di qualsiasi cosa che NON riguardi il Rugby...
Garry
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Re: Il loculo di jpr

Messaggio da Garry » 5 mag 2021, 12:27

Più ne parlate e più la storia invece di chiarirsi s'intorbida

"Mi hanno detto che sono incompleto perché non ho un figlio. Mi sa che mi prendo un cane"
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Re: Il loculo di jpr

Messaggio da Luqa-bis » 5 mag 2021, 12:39

Anche Jpr ha interpretato , correggendo un errore, per ottenere quella che è la frase attesa.

Garry
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Re: Il loculo di jpr

Messaggio da Garry » 5 mag 2021, 12:48

Attesa da chi?

"Mi hanno detto che sono incompleto perché non ho un figlio. Mi sa che mi prendo un cane"
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speartakle
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Re: Il loculo di jpr

Messaggio da speartakle » 5 mag 2021, 13:39

Sinceramente non ho altro da aggiungere, quello che avevo da mettere in questa discussione l'ho messo nei miei interventi.
Che comunque è un argomento che esiste e continua ad esistere anche fuori dal forum.

supermax
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Re: Il loculo di jpr

Messaggio da supermax » 5 mag 2021, 17:28

E' chiaro che la crisi da astinenza di rugby giocato genera mostri..... 8-)

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Re: Il loculo di jpr

Messaggio da jpr williams » 6 mag 2021, 9:41

supermax ha scritto:
5 mag 2021, 17:28
E' chiaro che la crisi da astinenza di rugby giocato genera mostri..... 8-)
Eh, il rugby giocato purtroppo mi manca da quasi 30 anni. :cry:
Quello televisto invece c'è anche troppo.
Quello che mi manca (terribilmente) è il rugby visto dal vivo. Seguito da immancabile terzo tempo. :wink:
A tal proposito approfitto per fare gli auguri ad un amico vero, sodale di partite viste insieme e di terzi tempi condivisi.
Prima di consocerlo credevo di conoscere il rugby...
Tanti auguri per i tuoi leggerissimi 83 Ugo e ci vediamo sul solito seggiolino :<3
Viviamo l'era del rugby itagliano che inizia a Treviso e finisce a Mogliano.
Il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile (cit. Woody Allen)

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Re: Il loculo di jpr

Messaggio da jpr williams » 15 set 2021, 15:51

porcorosso ha scritto:
14 set 2021, 16:00
Bof ... non mi era ancora capitato che mi dessero della zavorra, ma immagino che ci sia una prima volta per tutto nella vita.
Allora ve ne libero.

Un saluto PR-WSM
Caro maialone, torno ad aprire nientemeno che il loculo per te.
C'è sempre una prima volta e poteva andarti anche peggio. A me sono toccati gli insulti per essermi scornato col pensiero unico che domina questo luogo di (non) discussione. Perchè per discutere bisognerebbe accettare anche opinioni divergenti senza bollarle di imbecillità o, peggio, di malattia mentale. Quindi "zavorra" lo puoi prendere come un complimento. Io ho lasciato perdere. A quanto pare anche tu.
Non sono cattivi e nemmeno stupidi. Anzi, in genere sono perfettamente in buona fede (oddio, non proprio tutti...ma quasi si).
Ma c'è una cosa che non riescono minimamente a concepire e ad accettare e cioè che possa esistere quella che chiamerei "dignità agonistica" anche al di sotto della Nazionale e delle loro adorate franchigie.
Chi sta sotto quel livello non dovrebbe essere altro che un allevamento, una società di servizi di sguatteraggio per le franchigie. Guai ad avere l'idea di voler onorare la competizione cui si è iscritti e nutrire velleità agonistiche, speranze di vittoria, desiderio di emergere. Giammai. Chi fa questo viene bollato come una sorta di traditore della patria perchè si sottrae alla sacra missione di vivere solo ed unicamente in funzione dell'alto livello.
Ora, alcuni di loro nella vita fanno i formatori: loro li capisco. Pensare così è perfettamente comprensibile da parte di chi vede tutta l'attività come una formazione senz'altro fine che...la formazione stessa. Ci sta. Quindi capisco benissimo che per loro una società che cerchi il risultato sportivo sia inconcepibile.
Gli altri no. Gli altri (parlo sempre di quelli in buona fede, beninteso) sono dell'idea che solo l'alto livello debba avere una dignità agonistica e che il resto faccia peccato mortale se si pone degli obiettivi sportivi che vadano al di là del fornire giocatori, appunto, al mitico alto livello. Io posso accettare questo loro punto di vista pur non condividendolo. Per loro, invece, quello mio, e cioè che i club DEBBANO innanzitutto vivere di agonismo, sfide e rivalità perchè questa è la natura di una squadra sportiva, è inaccettabile, blasfemo. E' campanilismo, orticello, egoismo. Cose di cui vergognarsi.
Non so se hai presente quell'episodio di Fantozzi in cui il servile impiegato accompagna il Duca Conte Semenzara al casinò. Dunque, per farla breve, il Duca Conte si sputtana tutto e resta senza soldi. Fantozzi fa un'unica giocata alla roulette e vince una cifra per lui impensabile: 750.000 lire. Ma arriva il Duca Conte e dice "E' mio!". E Fantozzi: "Ma certo, è del Duca Conte. Io non mi permetterei mai di giocare, figuriamoci di vincere". Ecco, questo è il modo in cui vedono il rapporto fra alto livello e pezzenti. Il famoso "noi e voi" che tanto aborrono.
Lo aborrono senza capire che la vittoria di Innocenti (lo sai, vero, maialone, che a me il tuo Innocenti non piace per niente, vero?) è figlia proprio di questo, secondo me. Del fatto cioè che il resto del rugby si è definitvamente scassato le palle di essere vissuto come una chiavica, trattato come una pezza da piedi e schernito in maniera schifiltosa da quelli del solito alto livello che si comportano da padroni disponendo degli altri. E allora hanno votato per Innocenti che gli ha fatto credere di voler cambiare questo andazzo.
Robe da loculo.

Avvertenza: non voglio aprire nessuna discussione con questo post. E' roba che ho detto mille volte e quindi non vale la pena rispondere in nessun modo. E' solo roba da loculo ed un saluto al mio amico suino.
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Re: Il loculo di jpr

Messaggio da speartakle » 15 set 2021, 16:00

jpr williams ha scritto:
15 set 2021, 15:51
porcorosso ha scritto:
14 set 2021, 16:00
Bof ... non mi era ancora capitato che mi dessero della zavorra, ma immagino che ci sia una prima volta per tutto nella vita.
Allora ve ne libero.

Un saluto PR-WSM
Caro maialone, torno ad aprire nientemeno che il loculo per te.
C'è sempre una prima volta e poteva andarti anche peggio. A me sono toccati gli insulti per essermi scornato col pensiero unico che domina questo luogo di (non) discussione. Perchè per discutere bisognerebbe accettare anche opinioni divergenti senza bollarle di imbecillità o, peggio, di malattia mentale. Quindi "zavorra" lo puoi prendere come un complimento. Io ho lasciato perdere. A quanto pare anche tu.
Non sono cattivi e nemmeno stupidi. Anzi, in genere sono perfettamente in buona fede (oddio, non proprio tutti...ma quasi si).
Ma c'è una cosa che non riescono minimamente a concepire e ad accettare e cioè che possa esistere quella che chiamerei "dignità agonistica" anche al di sotto della Nazionale e delle loro adorate franchigie.
Chi sta sotto quel livello non dovrebbe essere altro che un allevamento, una società di servizi di sguatteraggio per le franchigie. Guai ad avere l'idea di voler onorare la competizione cui si è iscritti e nutrire velleità agonistiche, speranze di vittoria, desiderio di emergere. Giammai. Chi fa questo viene bollato come una sorta di traditore della patria perchè si sottrae alla sacra missione di vivere solo ed unicamente in funzione dell'alto livello.
Ora, alcuni di loro nella vita fanno i formatori: loro li capisco. Pensare così è perfettamente comprensibile da parte di chi vede tutta l'attività come una formazione senz'altro fine che...la formazione stessa. Ci sta. Quindi capisco benissimo che per loro una società che cerchi il risultato sportivo sia inconcepibile.
Gli altri no. Gli altri (parlo sempre di quelli in buona fede, beninteso) sono dell'idea che solo l'alto livello debba avere una dignità agonistica e che il resto faccia peccato mortale se si pone degli obiettivi sportivi che vadano al di là del fornire giocatori, appunto, al mitico alto livello. Io posso accettare questo loro punto di vista pur non condividendolo. Per loro, invece, quello mio, e cioè che i club DEBBANO innanzitutto vivere di agonismo, sfide e rivalità perchè questa è la natura di una squadra sportiva, è inaccettabile, blasfemo. E' campanilismo, orticello, egoismo. Cose di cui vergognarsi.
Non so se hai presente quell'episodio di Fantozzi in cui il servile impiegato accompagna il Duca Conte Semenzara al casinò. Dunque, per farla breve, il Duca Conte si sputtana tutto e resta senza soldi. Fantozzi fa un'unica giocata alla roulette e vince una cifra per lui impensabile: 750.000 lire. Ma arriva il Duca Conte e dice "E' mio!". E Fantozzi: "Ma certo, è del Duca Conte. Io non mi permetterei mai di giocare, figuriamoci di vincere". Ecco, questo è il modo in cui vedono il rapporto fra alto livello e pezzenti. Il famoso "noi e voi" che tanto aborrono.
Lo aborrono senza capire che la vittoria di Innocenti (lo sai, vero, maialone, che a me il tuo Innocenti non piace per niente, vero?) è figlia proprio di questo, secondo me. Del fatto cioè che il resto del rugby si è definitvamente scassato le palle di essere vissuto come una chiavica, trattato come una pezza da piedi e schernito in maniera schifiltosa da quelli del solito alto livello che si comportano da padroni disponendo degli altri. E allora hanno votato per Innocenti che gli ha fatto credere di voler cambiare questo andazzo.
Robe da loculo.

Avvertenza: non voglio aprire nessuna discussione con questo post. E' roba che ho detto mille volte e quindi non vale la pena rispondere in nessun modo. E' solo roba da loculo ed un saluto al mio amico suino.
che due c******* però, questo tipo di problema avviene praticamente con un unico utente invece wallah tutto il forum è preso in un bel fascio.

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Re: Il loculo di jpr

Messaggio da jpr williams » 15 set 2021, 16:05

Hai ragione, ma non ho voglia di iniziare litigi e quindi evito citazioni dirette. Tanto ognuno capisce benissimo se è destinatario o meno di un determinato rilievo. Ma il fatto che in tantissimi ritengano inconcepibile avere opinioni non collimanti con la vulgata dell'alto livello mi sembra incontestabile. Poi per fortuna ad insultarre è solo uno
Comunque non avevo voglia di iniziare discussioni e non lo farò.
Tu fai aprte di un gruppo che ho citato con rispetto e comprensione, quindi sei del tutto fuori dal fascio. Che poi è striminzitissimo.
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Re: Il loculo di jpr

Messaggio da Garry » 15 set 2021, 16:52

Mi associo alla posizione di jpr, sono convinto come lui che ormai dopo qualche decina di sconfitte la nazionale debba tornare al livello che gli compete, quindi fra le Tier2.
A maggior ragione se si pensa all'effetto che fa sui giocatori cantare l'inno e vestire la maglia azzurra: giocatori fortissimi in campionato che improvvisamente diventano pippe in nazionale.
Questo sempre che lo schierare una squadra nazionale sia effettivamente un obbligo imposto da World Rugby, perché se non fosse così, come dice jpr, si potrebbe eliminare il problema alla radice mettendo in campo solo nazionali fino all'under 20.
Non è una frase retorica, veramente non sappiamo, jpr e il sottoscritto, se una nazionale maggiore sia obbligatoria.

Quanto al campionato, finalmente qualcuno pensa a ripristinare un sano agonismo, perché fino all'anno scorso non era così.
Lo scorso campionato, in particolare, è stato rivoltante. Il Petrarca che lascia la vittoria finale al Rovigo perché Marcato è un convinto sostenitore della politica dell'alternanza.
Manghi che dice ai suoi di rispettare chi ha una storia più ricca lasciandoli vincere e di accontentarsi delle semifinali e così via via tutte le altre, con un copione che era già scritto da settembre.

Bene aver lasciato tutto questo

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Re: Il loculo di jpr

Messaggio da Man of the moment » 15 set 2021, 20:49

Non ho una posizione definita su tutto ciò seguendo solo le franchigie, ma spero di rivedere jpr protagonista della discussione quando giocherà la nazionale. Magari se tornassero delle prestazioni accettabili sarebbe più interessante tornare a parlare di campo, convocati, formazioni, allenatori.

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Re: Il loculo di jpr

Messaggio da Garry » 15 set 2021, 21:00

Man of the moment ha scritto:
15 set 2021, 20:49
Non ho una posizione definita su tutto ciò seguendo solo le franchigie, ma spero di rivedere jpr protagonista della discussione quando giocherà la nazionale. Magari se tornassero delle prestazioni accettabili sarebbe più interessante tornare a parlare di campo, convocati, formazioni, allenatori.
Ma certo che tornerà protagonista!
Supererà lo schifo che gli suscita la vista del tricolore e porterà la sua "sindrome del foratore di palloncini" (cit. Wu Ming 1) alla sua massima espressione :lol:

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Re: Il loculo di jpr

Messaggio da Man of the moment » 15 set 2021, 21:06

Garry ha scritto:
15 set 2021, 21:00
Man of the moment ha scritto:
15 set 2021, 20:49
Non ho una posizione definita su tutto ciò seguendo solo le franchigie, ma spero di rivedere jpr protagonista della discussione quando giocherà la nazionale. Magari se tornassero delle prestazioni accettabili sarebbe più interessante tornare a parlare di campo, convocati, formazioni, allenatori.
Ma certo che tornerà protagonista!
Supererà lo schifo che gli suscita la vista del tricolore e porterà la sua "sindrome del foratore di palloncini" (cit. Wu Ming 1) alla sua massima espressione :lol:
Boh io dicevo sul serio. L'ultimo sei nazioni è stato deprimente per me. Non avevo quasi neanche voglia di discutere.

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Re: Il loculo di jpr

Messaggio da porcorosso » 16 set 2021, 10:59

jpr williams ha scritto:
15 set 2021, 15:51
Caro maialone, torno ad aprire nientemeno che il loculo per te.
Ciao JPR
Grazie. Le riaperture sono sempre cosa buona e giusta.

Credo sia normale che ci siano diverse visioni della governance che il rugby in Italia dovrebbe prendere.

Io sono convinto che la risposta sbagliata sia quella di non considerare il sostrato sociale del luogo dove si vuole sviluppare un progetto.

Se la platea a cui ti rivolgi ha degli schemi mentali dai quali non ha interesse a uscire - il campanilismo nel nostro caso - non sarà permeabile a un prodotto che punta ad annullare o sminuire quel fenomeno comportamentale.

In Italia, solo Juventus, Milan e Inter sono riuscite a imporsi come squadre translocaliste. Raramente altri sport di squadra hanno visto club raccogliere consenso fuori dal territorio provinciale. Credere che il rugby riesca a fare ciò che tutti gli altri non riescono a fare è poco credibile.

Se la maggioranza risponde rangieve, ghe xe poco da rabiarse. Non è egoismo, è che il progetto offerto non è interessante, né coinvolgente, o non abbastanza.

Il bene comune si persegue, sempre secondo la mia modesta opinione, cercando di offrire agli attori coinvolti le possibilità massime di sviluppo. A quel punto si può chiedere di rispettare tutti i parametri fissati e aggiungerne altri per migliorare.

Detto questo, ritorno sulla zavorra.
Sarei tentato di citare Funari, ma poi mi date il giallo per fallo di reazione.

Saluti PR-WSM
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Re: Il loculo di jpr

Messaggio da jpr williams » 16 set 2021, 11:26

Man of the moment ha scritto:
15 set 2021, 20:49
Non ho una posizione definita su tutto ciò seguendo solo le franchigie, ma spero di rivedere jpr protagonista della discussione quando giocherà la nazionale. Magari se tornassero delle prestazioni accettabili sarebbe più interessante tornare a parlare di campo, convocati, formazioni, allenatori.
Ti ringrazio del cortese "invito", ma mi sono ripromesso di non frequentare più (se non per ragioni di amministrazione) zone del forum nelle quali imperversano un paio personaggi (fra l'altro spesso noiosamente battibeccanti fra loro per vedere chi ce l'ha più lungo) che rendono l'aria irrespirabile per il mio troppo delicato olfatto. Me ne resto qui nel loculo e nel mio TOP10 dove dei due uno non viene mai e l'altro sporadicamente e senza infastidire.
Della Nazionale parlerò sul blog e su FB dove continuerò a scrivere i pezzi di commento delle partite, che però eviterò di ripostare sul forum.
Sperando di poterne parlare bene, ovviamente, anche se sono più incline al pessimismo della ragione che all'ottimismo della volontà.
Ma grazie davvero e ti auguro una buona continuazione.
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