Il loculo di jpr
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Re: Il loculo di jpr
Siamo sicuri che il miglioramento del gioco delle giovanili di cui si aprla non sia solo miglioramento in certi casi della preparazione atletica e fiswica dei giocatori?
"With respect a lot of you need to stop letting your emotions take over. Do not look at the individual who by the way is one of the best on and off the field. Just deal with the facts of the tackle, not who made it. That’s what we all do as officials now please stop being personal." Nigel Owens, August 2023
Re: Il loculo di jpr
Il miglioramento è un effetto del miglioramento della condizione fisico/atletica degli atleti.
Lo sostenevo anche quando arrivavano le prime vittorie della 20 che poi negli anni non si sono trasformate in performance adulte.
Un po il discorso che si può fare anche nella maggiore, occhio a cantare vittoria troppo presto, anche in questo caso tanto dipende dalla condizione di Capuozzo e Ioane.
Circa il rugby giovanile, tanto pesa anche dalle indicazioni che arrivano dalla panchina e quanto si sente la necessità di vincere. Ok, le finali si vincono e non si giocano, che a me pare na cazzata..però poi va a finire che quando le idee cominciano a scarseggiare ci si rinchiude sempre nelle maul, nei pick e go e nel giocare stretto..vinci oggi, ma in futuro collezioni solo sconfitte, almeno che non sei il Sud Africa, e forse forse
Lo sostenevo anche quando arrivavano le prime vittorie della 20 che poi negli anni non si sono trasformate in performance adulte.
Un po il discorso che si può fare anche nella maggiore, occhio a cantare vittoria troppo presto, anche in questo caso tanto dipende dalla condizione di Capuozzo e Ioane.
Circa il rugby giovanile, tanto pesa anche dalle indicazioni che arrivano dalla panchina e quanto si sente la necessità di vincere. Ok, le finali si vincono e non si giocano, che a me pare na cazzata..però poi va a finire che quando le idee cominciano a scarseggiare ci si rinchiude sempre nelle maul, nei pick e go e nel giocare stretto..vinci oggi, ma in futuro collezioni solo sconfitte, almeno che non sei il Sud Africa, e forse forse
- jpr williams
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Re: Il loculo di jpr
Io sono andato a vedere, come dicevo, le finali nazionali U17 e U19 dicendo fra me e me "finalmente vado a vedere dei ragazzi che giocheranno più aperti e liberi di mente e magari non vedo le solite ammucchiate che si vedono fra i senior dove alla fine giocano in 10 e gli altri 5 si grattano d'estate e prendono freddo d'inverno".
Invece è proprio questo che ho visto. Mi sono annoiato a morte.
Soprattutto le due vincenti di categoria, Petrarca e Colorno, giocavano come si vede già fra gli adulti, cioè abbastanza una pizza.
Come dicevo delle 6 squadre che ho visto l'unica che mi ha fatto un pò divertire è stata la formazione aquilana, che però era troppo "mingherlina" per reggere l'urto dei carri armati petrarchini.
Invece è proprio questo che ho visto. Mi sono annoiato a morte.
Soprattutto le due vincenti di categoria, Petrarca e Colorno, giocavano come si vede già fra gli adulti, cioè abbastanza una pizza.
Come dicevo delle 6 squadre che ho visto l'unica che mi ha fatto un pò divertire è stata la formazione aquilana, che però era troppo "mingherlina" per reggere l'urto dei carri armati petrarchini.
Viviamo l'era del rugby itagliano che inizia a Treviso e finisce a Mogliano.
Il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile (cit. Woody Allen)
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Re: Il loculo di jpr
Devi vincere le partite? Punti sul tuo punto di forza.
Mai visto nel minirugby quella squadra che schiera un ragazzino che sembra abbia 4 o 5 anni più degli altri? Ne aveva uno così anche la squadra di mio figlio, ma c'è sempre una squadra così, nei tornei.
Lo schema di gioco? Palla al "grosso" e tutti gli altri dietro.
Da lì discende tutto. Si devono vincere le partite, hic et nunc
Mai visto nel minirugby quella squadra che schiera un ragazzino che sembra abbia 4 o 5 anni più degli altri? Ne aveva uno così anche la squadra di mio figlio, ma c'è sempre una squadra così, nei tornei.
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"Il bello del sesso di gruppo è che se uno vuole, può anche dormire"
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Re: Il loculo di jpr
Non ne dubito.
Immagino però che molti spettatori che erano venuti per vedersi la partita e basta, magari trascinati da altri, si saranno detti "la prossima volta non mi freghi più".
Immagino però che molti spettatori che erano venuti per vedersi la partita e basta, magari trascinati da altri, si saranno detti "la prossima volta non mi freghi più".
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Il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile (cit. Woody Allen)
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Re: Il loculo di jpr
Come ripeto da mesi (da quando l'ha detto), il tecnico Nick Scott (già responsabile della formazione dei tecnici della federazione inglese) identificava in questa ansia di vittoria, in questa spinta verso il risultato costi quel che costi, uno dei difetti del nostro rugby giovanile.
Detto questo, dico anche che una volta arrivati in finale, se si affrontano una squadra con un pacchetto devastante (il tallonatore quest'anno 25 o 26 mete) e un'altra che schiera il "Gallorini co' controcojoni" è chiaro che non ci si poteva aspettare qualcosa di diverso.
E poi anche l'allenatore del Colorno, Piovan, è di Padova...
Detto questo, dico anche che una volta arrivati in finale, se si affrontano una squadra con un pacchetto devastante (il tallonatore quest'anno 25 o 26 mete) e un'altra che schiera il "Gallorini co' controcojoni" è chiaro che non ci si poteva aspettare qualcosa di diverso.
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Re: Il loculo di jpr
La prossima volta mi documento meglio e magari sto a casa...
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Re: Il loculo di jpr
adesso senza esagerare, perchè anche vincere non è così scontato e bisogna imparare a farlo, anche quando il gioco non corrisponde ai nostri canoni di bellezza.
Io più che sul vincere, mi concentrerei sul non sbagliare e la cattiva gestione di chi inculca questa paura nei ragazzi.
Il problema non è se giochi stretto, contratto, o vattelapesca; il problema è come fai questo. Se giochi così perchè hai paura di fare l'Errore che poi non sai gestire e magari qualcuno non ti ha insegnato a gestire.
Io più che sul vincere, mi concentrerei sul non sbagliare e la cattiva gestione di chi inculca questa paura nei ragazzi.
Il problema non è se giochi stretto, contratto, o vattelapesca; il problema è come fai questo. Se giochi così perchè hai paura di fare l'Errore che poi non sai gestire e magari qualcuno non ti ha insegnato a gestire.
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Re: Il loculo di jpr
Ian, tu ragioni da allenatore, io da spettatore...
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Re: Il loculo di jpr
Da spettatore non coinvolto, però.
Se una delle due fosse stata Calvisano, ti saresti leccato i baffi
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Re: Il loculo di jpr
ma da spettatore di sport giovanile però..il problema nasce quando i ragazzi vengono fatti giocare da adulti consumati e perdono tutto ciò che è legato alla sfera dell inventiva. Vogliamo chiedere quanti si sono realmente divertiti?
Re: Il loculo di jpr
Allora non bisogna giocare per vincere, o comunque, vincere non è la cosa determinante, la condizione, ma solo un effetto
- jpr williams
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Re: Il loculo di jpr
No, da spettatore e basta.
Altra cosa è il tifoso, che è una bestia e al quale va bene tutto pur di vincere. Io ne so qualcosa perché appartengo alla categoria.
Ma quando sei spettatore un ragionamento sulla qualità di quello che vedi lo fai.
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Re: Il loculo di jpr
E infatti hanno giocato da adulti consumati.
Probabilmente è colpa mia che sono andato allo stadio pensando che a quell'età non si giocasse già così. Il che denota solo la mia scarsa conoscenza del rugby giovanile. Che pensavo diverso
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Re: Il loculo di jpr
E' la forza del capitalismo metterci in contraddizione con noi stessi.