Mi scuso in anticipo per la lunghezza del mio intervento quindi vado ad elencarvi i punti salienti del mio rugby pensiero applicato alla nazionale:
<BR>1) bergamauro è e sara sempre una terza ala anche perchè un mastino come lui non lo si può relegare fuori dalla mischia (vedi grillotalpa) e anche perchè è più o meno titolare in questo ruolo nella squadra campione di francia
<BR>2)il compito principale di un allenatore è quello di sfruttare nel miglior modo possibile il materiale umano di cui dispone che nel contesto specifico consiste nell\'avere degli ottimi avanti e degli scarsi tre quarti.
<BR>3) quando si hanno degli ottimi avanti e degli scarsi tre quarti si deve alternare il gioco in percussione (con gli avanti) al gioco al piede ( con i tre quarti in cui almeno l\'apertura ( marcato o scannavacca), un centro (preo) e un estermo (peens o pilat) devono essere in grado di garantire delle buone rimesse laterali)
<BR>4) non considero de rossi all\'altezza di persico e di bergamauro anche se ciò non toglie che lo si possa usare come ariete nell\'ultimo quarto delle partite.
<BR>5) stiamo tutti a dire che abbiamo delle ottime terze linee e non ci rendiamo conto che se si fa male parisse non c\'è in circolazione nessuna terza centro (anche saltatore visto che non abbiamo le due seconde linee dell\'irlanda) italiana di livello.
<BR>
<BR>Mi scuso di nuovo per la lunghezza dell\'intervento precisando che non mi ritengo un esperto ma semplicemente un appassionato che esprime il suo parere.
Ruoli e futuro dei giocatori
Moderatore: Emy77
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Trovo l\'intervento di pamagri molto, molto giusto ed equilibrato.
<BR>Pamagri fa un\'osservazione che solo chi vive \'nel\' rugby può fare : la necessità della convinzione del giocatore a ricoprire un ruolo. Ogni ruolo comporta infatti uno stress ed un godimento :
<BR>l\'esempio più facile è quello del mediano di mischia che gode nel comandare buona parte delle scelte di gioco e nel toccare continuamente il pallone , ma vive nello stress del fiato sul collo e della cappella plateale.
<BR>La terza linea è il ruolo a massimo godimento e a minimo stress;
<BR>potendo scegliere, ognuno sceglierebbe la maglia numero 6 o numero 7. Il 3/4 ala ha lo stress di dover sfruttare ad ogni costo le poche occasioni che ha di palle buone e lanciate, ma subisce lo stress da parte del diretto avversario , che può essere più veloce e fargli pagare amaramente una disattenzione minima. Ricoprire un ruolo quindi è un\'attitudine mentale oltre che fisica, un\'attitudine che tende a trasformare lo stress di un ruolo in un godimento. Michalak non sarà mai un mediano di mischia e mi meraviglia un allenatore che tiene Elissade in panchina.
<BR>Troncon è un grande mediano di mischia, per il momento ancora assolutamente il migliore, Lo Cicero è un grande pilone.... .
<BR>Quindi credo che il ruolo debba essere uno, e il bravo allenatore lo sa capire , vale a dire, sa capire oltre alle doti fisiche e tecniche l\'attitudine mentale del singolo. Ma i bravi allenatori sono veramente pochi , ... perchè l\'allenatore è un ruolo ad altissimo stress a basso godimento.
<BR>Pamagri fa un\'osservazione che solo chi vive \'nel\' rugby può fare : la necessità della convinzione del giocatore a ricoprire un ruolo. Ogni ruolo comporta infatti uno stress ed un godimento :
<BR>l\'esempio più facile è quello del mediano di mischia che gode nel comandare buona parte delle scelte di gioco e nel toccare continuamente il pallone , ma vive nello stress del fiato sul collo e della cappella plateale.
<BR>La terza linea è il ruolo a massimo godimento e a minimo stress;
<BR>potendo scegliere, ognuno sceglierebbe la maglia numero 6 o numero 7. Il 3/4 ala ha lo stress di dover sfruttare ad ogni costo le poche occasioni che ha di palle buone e lanciate, ma subisce lo stress da parte del diretto avversario , che può essere più veloce e fargli pagare amaramente una disattenzione minima. Ricoprire un ruolo quindi è un\'attitudine mentale oltre che fisica, un\'attitudine che tende a trasformare lo stress di un ruolo in un godimento. Michalak non sarà mai un mediano di mischia e mi meraviglia un allenatore che tiene Elissade in panchina.
<BR>Troncon è un grande mediano di mischia, per il momento ancora assolutamente il migliore, Lo Cicero è un grande pilone.... .
<BR>Quindi credo che il ruolo debba essere uno, e il bravo allenatore lo sa capire , vale a dire, sa capire oltre alle doti fisiche e tecniche l\'attitudine mentale del singolo. Ma i bravi allenatori sono veramente pochi , ... perchè l\'allenatore è un ruolo ad altissimo stress a basso godimento.