Maci ha scritto:Le fibre dei muscoli sono divise in due gruppi, fibre bianche e fibre rosse. A seconda della quantita' di fibre bianche o di fibre rosse presenti naturalmente nei muscoli di ogni atleta, quello stesso atleta sara' piu' portato per gli sforzi di carico massimo ma di breve durata o al contrario sara' piu' facile per lui sostenere esercizi piu' leggeri per maggiori lassi di tempo.
Purtroppo lo so bene perche' l'anno scorso, nonostante la mia velocita' non fosse inferiore a quella di molti trequarti della mia squadra, il mio allenatore mi disse che secondo lui non avevo abbastanza fibre rosse per giocare fra i tre quarti.
Mi astengo dal commentare....
Scusa se insisto.
Le fibre presenti nel muscolo sono 3
bianche,rosse ed intermedie.
gli sforzi massimi contano poco,quello che cambia è il tempo di attivazione,ovvero il tempo che passa tra lo stimolo nervoso e lo stimolo muscolare,che nel tempo a causa dell'acidosi muscolare diventa molto piu' lento,il tuo allenatore sbaglia a dirti che non hai fibre bianche!!!!
le fibre ci sono,bisogna sapere usare,ecco perchè esistono le esercitazioni in forma esplosiva (la pliometria),l'errore in generale nel caso specifico nella pliometria è pretendere di eseguire per esempio i balzi o la corsa balzata non avendo nessuna conoscienza tecnica del gesto,allora si che diventa molto pericolosa,il semplice salto della corda è un esempio iniziale anche per i bambini per allenare e preparare i tendini a sollecitazioni esplosive.
ci@o