Scusami un poco per il messaggio un po' brusco, ma la bibliografia mondiale, su questo argomento è esagerata.
In più è necessario, sopratutto in questa fase di rielaborazione, avere delle idee molto chiare sopratutto noi adulti. Loro sono come spugne ma noi non possiamo dargli niente di preconfezionato, e ogni giorno ti può capitare di partire con un lavoro per finire con un altro.
Se vuoi puoi prendere dei programmi di lavoro, per esempio quelli di F.Thiemel, che io considero ancora molto utili, ma che per esempio la scuola francese rifiuta (soltanto una parte, l'altra li usa e gli cambia il nome

), che , leggermente modificati (ma devi ancora intervenire tu) possono anche spingere ad obiettivi pedagogici e collettivi.
Spero di aver riparato al messaggio di prima

Buon lavoro