JPR Williams lancia un "sassolino"...

Sezione dedicata a discussioni sulle problematiche legate all'allenamento ed alla didattica del rugby.

Moderatore: Emy77

Rispondi
Garryowen
Messaggi: 18223
Iscritto il: 12 giu 2012, 19:13

JPR Williams lancia un "sassolino"...

Messaggio da Garryowen » 2 dic 2013, 10:58

Per la gioia dei preparatori delle squadre di rugby...

http://rugby1823.blogosfere.it/2013/12/ ... surdi.html


Cosa ne pensate?
"C'è solo una cosa al mondo meglio del rugby. Parlare di rugby"
(parafrasi da G.G. Marquez)

http://www.walesonline.co.uk/sport/rugby/rugby-news/how-much-funding-welsh-rugby-12405682 A imperitura memoria

Avatar utente
andrea12
Messaggi: 1434
Iscritto il: 2 lug 2008, 16:32

Re: JPR Williams lancia un "sassolino"...

Messaggio da andrea12 » 2 dic 2013, 15:35

Bravo Garryowen, infatti in alcuni meandri della WRU, se ne sta parlando ormai da più di due stagioni..........ma indietro non si può andare.
Esistono almeno un paio di scuole di pensiero: gli infortuni gravi e quelli "più comuni" non aumentano o diminuiscono linearmente: quelli gravi (almeno per la federazione gallese) sono in leggera regressione/stabilità, mentre quelli meno invalidanti sono in netto regresso.
In uno sport di combattimento, però, è evidente che si r*** il miglior rapporto peso/potenza, la maggiore esplosività, piuttosto che la maggior forza.......poi non dimentichiamo che di marziani non ce ne sono. Un Parra che pesa meno di 85 Kg è in grado di placcare 130 Kg a 10 m al secondo (circa 36 Km/h) ma se evita è meglio.
Al mio ultimo corso, si parlava anche di questo e la mia ipotesi, ma anche quella di altri coach era che inevitabilmente, si assisterà, come per adesso e per i prossimi 2/5 anni ad un ulteriore aumento delle "masse circolanti" ma per una ridottissima massa grassa (anche su questo in Italia siamo molto indietro, nonostante i preparatori dell'accademia e della nazionale siano professionisti stimatissimi, almeno per me), poi non è escluso che come per tutti i sistemi non equilibrati (non in steady-state, tanto per intenderci) si possa anche assistere ad un abbassamento del peso (per me per ulteriore perdita di grasso) medio poichè risponderebbe ad esigenze prestative (nel senso di performanti) molto più importanti.............con conseguente riduzione, ipoteticamente anche notevole, dei traumi da compressione/schiacciamento. Le concussion, invece, potrebbero aumentare sopratutto quando il placcatore mira troppo in alto
Esempio (atleta maturo maschio...il settore femminile è in un'altra dimensione): tallonatore da 110 Kg con il 26/28 % di massa grassa...........Lo stesso tallonatore, sempre di 110 Kg, ma anche di 108 Kg, con il 18% di massa grassa: sarebbe (il secondo) più rapido sul breve, più agile e forse più "adatto" in senso lato, ad un rugby che ormai è dinamico davvero (ormai si gioca in condizioni sottoliminari soltanto per poche parti di gara); in altri termini anche la potenza lattacida deve aumentare e aumenterà parecchio nel breve periodo (e in questo, più muscolo dovrebbe far pensare a più ATP........se allenato bene).
Il problema ulteriore, sarà invece, per i giovani talenti (ne abbiamo qualcuno anche in Italia) tra i 18 e i 22/23 anni e per il nostro sistema-rugby-italia diciamo fino alla serie B compresa. I giovani non potranno confrontarsi con i seniores dell'elite mondiale se non partiranno dai 14/16 anni (diciamo 15 così nessuno si indigna :D ; come se fosse l'età anagrafica a stabilire l'avvio mirato della muscolazione) con una programmazione professionale in termini di alimentazione/muscolazione- e campo. I nostri seniores fino alla serie B continuano imperterriti a ingurgitare kcalorie, dimenticandosi dei nutrienti....mangiano come caldaie, ma non si nutrono e mediamente sbevazzano troppo, tra il compiacimento generale...spesso anche degli addetti ai lavori.....su questo, no-comment

Garryowen
Messaggi: 18223
Iscritto il: 12 giu 2012, 19:13

Re: JPR Williams lancia un "sassolino"...

Messaggio da Garryowen » 2 dic 2013, 16:18

Teniamo presente che non si tratta solo dell'opinione di un "ex-giocatore", ma di un medico ortopedico perché quella è la professione attuale di JPR W.
"C'è solo una cosa al mondo meglio del rugby. Parlare di rugby"
(parafrasi da G.G. Marquez)

http://www.walesonline.co.uk/sport/rugby/rugby-news/how-much-funding-welsh-rugby-12405682 A imperitura memoria

Garryowen
Messaggi: 18223
Iscritto il: 12 giu 2012, 19:13

Re: JPR Williams lancia un "sassolino"...

Messaggio da Garryowen » 2 dic 2013, 16:26

andrea12 ha scritto: ......poi non dimentichiamo che di marziani non ce ne sono. Un Parra che pesa meno di 85 Kg è in grado di placcare 130 Kg a 10 m al secondo (circa 36 Km/h) ma se evita è meglio...
A questo proposito mi ha un po' sorpreso il commento tecnico dell'ultima partita degli Ospreys, quando Tebaldi ha provato a placcare (senza successo) la seconda linea avversaria lanciata a tutta velocità. Il commentatore al posto di elogiare il coraggio di Tito oppure di criticare il fatto che non avesse messo a terra l'avversario, ha puntato l'obbiettivo sul fatto che Tebaldi non ci doveva nemmeno provare. Insomma, doveva lasciar fare a uno più "attrezzato" di lui
"C'è solo una cosa al mondo meglio del rugby. Parlare di rugby"
(parafrasi da G.G. Marquez)

http://www.walesonline.co.uk/sport/rugby/rugby-news/how-much-funding-welsh-rugby-12405682 A imperitura memoria

Avatar utente
andrea12
Messaggi: 1434
Iscritto il: 2 lug 2008, 16:32

Re: JPR Williams lancia un "sassolino"...

Messaggio da andrea12 » 2 dic 2013, 17:23

Garryowen, di commentatori televisivi, i tecnici e neppure i preparatori, sanno cosa farsene.
Certo che se tenti un placcaggio, magari sei in avanzamento e stai pestando sui piedi, su un orso che pesa quasi il doppio.......se non placchi (anche un frontale passivo va benissimo, importante è fermare l'avanzamento), comunque , il problema rimane tecnico; e quanto più è alta la differenza "fisica" tra i due, tanto più tecnico dovrà essere il placcaggio.
In questo caso, però, parliamo di skill e magari ricordiamoci che nel 7's, due nazioni che sono al top sia nel maschile che femminile (Canada al femminile e Kenia al maschile), non si permettono mai di fare placcaggi alla figiana perchè preferiscono portare a terra...poi quando ci si rialza, chissà come mai, la palla è già rubata dal placcatore (cosa che nell'union è un poco più difficile, ok, ma questo indica diverse velocità nell'esecuzione tecnica).
Io credo che non si debbano confondere i due problemi: uno, quello posto all'inizio e di interesse davvero mondiale, è quello legato alle masse/peso/forza dei giocatori di rugby moderno (e c'è anche chi dice che il rugby moderno non esiste), e l'altro è quello del placcaggio (con tutti i riferimenti che vogliamo fare ma rimane placcaggio), anche nella considerazione delle diverse scuole di pensiero. Noi italiani siamo dei fenomeni: ma sai quanti ne ho sentiti, di Soloni sul campo che con aria tronfia e superba chiedono ai giocatori: "Sapete quando un placcaggio è efficace? Quando deve entrare il fisio!"
Signori, così non andiamo da nessuna parte, e se qualsiasi squadra britannica ci dà dei f***-fat, forse ce lo dice non per caso. :shock:
Buon rugby

Avatar utente
andrea12
Messaggi: 1434
Iscritto il: 2 lug 2008, 16:32

Re: JPR Williams lancia un "sassolino"...

Messaggio da andrea12 » 4 dic 2013, 9:57

f*** significa, in inglese, fottuti ciccioni. Non capisco perchè il CENSORE sia anche bacchettone...... (oltre a essere censore).
tanto non cambia niente: vi saluto, non intervengo più

Tallonatore80
Messaggi: 5063
Iscritto il: 29 mar 2011, 1:43
Località: Downunder

Re: JPR Williams lancia un "sassolino"...

Messaggio da Tallonatore80 » 20 giu 2014, 17:21

andrea, guarda che la censura è automatica ed impostata dal sistema...
"Il rugby e` l`assoluto ordine nell`apparente disordine."
Sandro Cepparulo

Rispondi

Torna a “Allenatori e Didattica”