categorie giovanili

Sezione dedicata a discussioni sulle problematiche legate all'allenamento ed alla didattica del rugby.

Moderatore: Emy77

Rispondi
allblackete
Messaggi: 44
Iscritto il: 1 dic 2008, 10:33

categorie giovanili

Messaggio da allblackete » 26 set 2017, 8:41

Ciao a tutti.
Ho sentito dire che in alcune nazioni rugbysticamente sviluppate le categorie giovanili si fanno piu' in base alla struttura fisica del ragazzo/a (immagino peso e altezza) piuttosto che in base all'età. Qualcuno saprebbe dirmi se questo è vero?
Io lo spererei in quanto mi sembra piu' logico.
Domenica mio figlio di quasi 13 anni ha avuto una delle sua prime partite con la categoria u14. Lui è di struttura molto fine (1.55 x 40 kg), si è trovato di fronte a dei cristoni quasi piu' grandi di me!!!! Vi lascio immaginare il risultato....
Che ne pensate dell'idea?
Buona giornata a tutti

mauott
Messaggi: 2323
Iscritto il: 27 ago 2008, 14:31

Re: categorie giovanili

Messaggio da mauott » 26 set 2017, 11:05

In Francia sicuramente no. Però non ho capito quale sia il problema... hai paura si faccia male oppure è il ragazzo che ha paura? Perché sono 2 cose diverse... se lui non ha paura oppure riesce a gestirla lavorerà in campo con i suoi allenatori per migliorare l’approccio al gioco altrimenti bisogna trovare il modo di superarla, ovviamente con un lavoro coordinato tra famiglia, società, scuola ecc. Per esempio mio figlio adesso che gioca in u18 pesa meno di 60 kg ma non ha problemi ad affrontare gente che pesa il doppio di lui. Magari non fa placcaggi avanzanti ma ha migliorato la tecnica ed il suo lo ferma più o meno sempre... tieni conto che se continui a ‘proteggerlo’ arriverà comunque il momento nel quale dovrà affrontare gente più grossa di lui.... diverso invece è nelle categorie inferiori dove il alcune nazioni viene privilegiato il gioco con le flag anche (ma non solo) per questo motivo


Inviato utilizzando Tapatalk

allblackete
Messaggi: 44
Iscritto il: 1 dic 2008, 10:33

Re: categorie giovanili

Messaggio da allblackete » 26 set 2017, 11:18

Ciao grazie per la risposta.
Direi che il problema é soprattutto nel fatto che la partita non ha avuto storia.
Immaginati dei specie di Golia che passano come il burro attraverso un gruppo di "piccoletti".
Poi c'è anche il discorso paura (lui viene anche da una frattura subita ad inizio estate), e su questo è chiaro che ci si dovrà lavorare se vorrà continuare a fare questo sport.
A 18 anni è comunque gia diverso a mio avviso, i fisici sono molti piu' formati e le differenze meno nette.

mauott
Messaggi: 2323
Iscritto il: 27 ago 2008, 14:31

categorie giovanili

Messaggio da mauott » 26 set 2017, 17:20

Guarda, con il lavoro sul campo piano piano anche un gruppo di nani potrà dire la sua. Certo non verranno subito i risultati ma vedrai che piano piano il divario si assottiglierà... a quelle età bisogna insegnare a giocare insieme, ovvero insegnare a rispettare i principi del gioco ed insegnare ai ragazzi come riconoscere la loro utilità al fine dei principi. La categoria u14 è una di quelle dove ci possono essere delle differenze di fisici notevoli tra ragazzo e ragazzo, questo è certo però se ci si allena con lo scopo di imparare a giocare e divertendosi vedrai che il futuro sarà meno scuro...


Inviato utilizzando Tapatalk

allblackete
Messaggi: 44
Iscritto il: 1 dic 2008, 10:33

Re: categorie giovanili

Messaggio da allblackete » 20 mar 2018, 12:40

allblackete ha scritto:Ciao a tutti.
Ho sentito dire che in alcune nazioni rugbysticamente sviluppate le categorie giovanili si fanno piu' in base alla struttura fisica del ragazzo/a (immagino peso e altezza) piuttosto che in base all'età. Qualcuno saprebbe dirmi se questo è vero?
Io lo spererei in quanto mi sembra piu' logico.
Domenica mio figlio di quasi 13 anni ha avuto una delle sua prime partite con la categoria u14. Lui è di struttura molto fine (1.55 x 40 kg), si è trovato di fronte a dei cristoni quasi piu' grandi di me!!!! Vi lascio immaginare il risultato....
Che ne pensate dell'idea?
Buona giornata a tutti
Mi sono informato meglio e sembra essere proprio in Nuova Zelanda che, almeno tra i piu' giovani fanno cosi. Per me é geniale!!

Rispondi

Torna a “Allenatori e Didattica”