Inghilterra - Francia (Semifinale 1)
Giongeffri, sono d'accordo.
Johnny non è solo un incredibile realizzatore, ma è anche uno dei più forti placcatori in circolazione, e che placcaggi! (forse c'è anche su youtube una compilation dei suoi tackles, mai pericolosi, sempre efficaci) E' il tattico, conduce la squadra e rischia continuamente il confronto fisico (non se hai visto un placcaggio pure su Chabal). Avercene, altro che calciatori e veline...
I bow to your ground shaking courage.
Johnny non è solo un incredibile realizzatore, ma è anche uno dei più forti placcatori in circolazione, e che placcaggi! (forse c'è anche su youtube una compilation dei suoi tackles, mai pericolosi, sempre efficaci) E' il tattico, conduce la squadra e rischia continuamente il confronto fisico (non se hai visto un placcaggio pure su Chabal). Avercene, altro che calciatori e veline...
I bow to your ground shaking courage.
Dopo averlo visto dal vivo, confermo che Wilkinson è un giocatore straordinario, anche anche in fase di placcaggio. Tra parentesi, alcuni tifosi inglesi mi dicevano che ha una caviglia in disordine e gioca in condizioni non ottimali.
Non ho visto il placcaggio su Pelous. Invece ho visto da vicino (era proprio sotto di noi), il placcaggio su Chabal. Vi assicuro che ci vuole del gran coraggio, perché vuol dire buttarsi contro una montagna in corsa.
A proposito dell'Orco, confermo che se gioca tutta la partita o quasi è meno dominante che se entra nell'ultima mezzora e che come seconda linea rende meno. E per chiudere, Dusautoir è veramente un ottimo giocatore.
Non ho visto il placcaggio su Pelous. Invece ho visto da vicino (era proprio sotto di noi), il placcaggio su Chabal. Vi assicuro che ci vuole del gran coraggio, perché vuol dire buttarsi contro una montagna in corsa.
A proposito dell'Orco, confermo che se gioca tutta la partita o quasi è meno dominante che se entra nell'ultima mezzora e che come seconda linea rende meno. E per chiudere, Dusautoir è veramente un ottimo giocatore.
Non postato su YouTube - causa mancata firma della liberatoria - filmato esclusivo dell'esemplare del friul-ursus citato in tenuta semiadamitica che riesce a tenere in equilibrio 4 sacchi della spazzatura come nella più affermata tradizione circense degli orsi-tallonatori.orso1967 ha scritto:avevo promesso che in caso di vittoria dell'Inghilterra sarei andato a gettare la spazzatura in mutande e con la tight-fit del mondiale 2003... felice di aver adempiuto... mi spiace per i francofili...
Da notare la sorprendente abilità nello scolarsi in contemporanea una lattina di Guinness senza l'ausilio di alcun arto.
Non mi sono ancora ripreso e condivido il dispiacere con i sparuti bleus supporters del sito per questa grande occasione mancata.
Questo mondiale appare sempre più delirante ....
Complimenti sinceri all'Inghilterra che ha fatto della testa e dell'orgoglio la sua arma vincente.
Rispetto infinito.
Ho veramente apprezzato la costante concentrazione degli inglesi con un Wilkinson determinante come sempre ... in any case, more than Wilko, God save Robinson....and Ashton, too
Ma personalmente, ora nessuno si arrabbi o si ritenga offeso,
al pur appassionante e vincente lastminutedrop-wallredroses-style io continuo a preferire il perdente champagne-coqs-way-of-rugby.
"I think It's time ..." (Raphaël Ibañez)
-
- Messaggi: 704
- Iscritto il: 29 feb 2004, 0:00
- Località: Langhirano (PR)
Dal sito www.air.it
E LAPORTE SI CONSOLA... CON GLI INTERESSI
Sino a sabato notte il primo dei pensieri di Bernard Laporte è stato il Rugby.
Certo è che di pensieri il ct della nazionale francese ne ha molti. Camping, due casinò, un Caffè ed un ristorante ad Arcachon nella Gironda. Due negozi di articoli sportivi a Parigi e un altro vicino a Lione più un ristorante a Saint Tropez. Inoltre 16 contratti pubblicitari per aziende specializzate in rasoi, pile, champagne, abbigliamento sportivo, prosciutti, alimenti per cani e gatti, strumenti da palestra, assicurazioni, ottica, poste telefoni, centri telefonici, abbigliamento, distribuzione, patatine, elettronica e informatica. A completare l’elenco dei suoi affari ed interessi anche un vino di Gaillac a suo nome, collaborazioni con radio e giornali, relazioni pubbliche tenute durante i tornei di Roland Garros e, quando può, anche seminari da 12 mila euro al giorno. Il tutto per un totale dichiarato di 700 mila euro l’anno su cui indaga il fisco.
Bernard Laporte dal 21 ottobre sarà Segretario di Stato allo Sport ed alla Gioventù, direttamente raccomandato da Sarkozy dal quale si è fatto conquistare e per il quale ha fatto una inversione ad U, lui che non è mai stato di sinistra ma i suoi genitori sì.
Dopo la sconfitta con l’Argentina nella partita d’esordio, il ct era stato accusato non solo di aver sbagliato formazione e cambi ma anche di aver trasformato i raduni dei giocatori in una galera (Marcoussis, il centro sportivo alle porte di Parigi era stato ribattezzato “Marcatraz”). Oltre alle grane sportive, successivamente rientrate grazie alle vittorie che hanno portato la Francia sino alle semifinali, altri impegni distraggono questo discusso uomo di affari.
La prima è l’aver messo in vendita 10.000 maglie della Francia, personalmente autografate, sul proprio sito internet a 149 euro, quasi il doppio del prezzo normale; la seconda è l’aver spianato con un buldozer una duna in uno dei suoi tre camping per il parapendio. Facendosi difendere dal procuratore Serge Benaim, Laporte ha fatto sapere, in merito all’episodio delle magliette, che una parte del ricavato sarà destinato in beneficenza mentre, per la duna spianata, l’arrivo del buldozer è stato giustificato con la volontà di creare un accesso alla spiaggia per i mezzi di soccorso.
Intanto, per placare le polemiche sul conflitto di interesse, Benaim sostiene che dal 21 ottobre il suo cliente mollerà tutti i contratti di immagine, calcolando di perdere un milione di euro.
E LAPORTE SI CONSOLA... CON GLI INTERESSI
Sino a sabato notte il primo dei pensieri di Bernard Laporte è stato il Rugby.
Certo è che di pensieri il ct della nazionale francese ne ha molti. Camping, due casinò, un Caffè ed un ristorante ad Arcachon nella Gironda. Due negozi di articoli sportivi a Parigi e un altro vicino a Lione più un ristorante a Saint Tropez. Inoltre 16 contratti pubblicitari per aziende specializzate in rasoi, pile, champagne, abbigliamento sportivo, prosciutti, alimenti per cani e gatti, strumenti da palestra, assicurazioni, ottica, poste telefoni, centri telefonici, abbigliamento, distribuzione, patatine, elettronica e informatica. A completare l’elenco dei suoi affari ed interessi anche un vino di Gaillac a suo nome, collaborazioni con radio e giornali, relazioni pubbliche tenute durante i tornei di Roland Garros e, quando può, anche seminari da 12 mila euro al giorno. Il tutto per un totale dichiarato di 700 mila euro l’anno su cui indaga il fisco.
Bernard Laporte dal 21 ottobre sarà Segretario di Stato allo Sport ed alla Gioventù, direttamente raccomandato da Sarkozy dal quale si è fatto conquistare e per il quale ha fatto una inversione ad U, lui che non è mai stato di sinistra ma i suoi genitori sì.
Dopo la sconfitta con l’Argentina nella partita d’esordio, il ct era stato accusato non solo di aver sbagliato formazione e cambi ma anche di aver trasformato i raduni dei giocatori in una galera (Marcoussis, il centro sportivo alle porte di Parigi era stato ribattezzato “Marcatraz”). Oltre alle grane sportive, successivamente rientrate grazie alle vittorie che hanno portato la Francia sino alle semifinali, altri impegni distraggono questo discusso uomo di affari.
La prima è l’aver messo in vendita 10.000 maglie della Francia, personalmente autografate, sul proprio sito internet a 149 euro, quasi il doppio del prezzo normale; la seconda è l’aver spianato con un buldozer una duna in uno dei suoi tre camping per il parapendio. Facendosi difendere dal procuratore Serge Benaim, Laporte ha fatto sapere, in merito all’episodio delle magliette, che una parte del ricavato sarà destinato in beneficenza mentre, per la duna spianata, l’arrivo del buldozer è stato giustificato con la volontà di creare un accesso alla spiaggia per i mezzi di soccorso.
Intanto, per placare le polemiche sul conflitto di interesse, Benaim sostiene che dal 21 ottobre il suo cliente mollerà tutti i contratti di immagine, calcolando di perdere un milione di euro.