Messaggio
da ellis » 28 ott 2007, 11:49
Sì ma qualche distinzione bisogna pur farla.....
Allora ci provo io:
IL MIGLIORE: Castrogiovanni.
Le sue prestazioni sono passate in secondo ordine per il Mondiale globalmente mediocre dell'Italia ma lui ha vinto tutti i duelli diretti, ha portato avanti palloni, ha placcato come una terza, ha fatto grilli-talpa, insomma è stato immenso; si sarebbe meritato di entrare nel XV ideale ce non fosse stato che l'Italia è uscita troppo presto e che comunque questa è stata una RWC dove "la prima linea" è stato il reparto che si è espresso meglio di tutti gli altri, anche rispetto al concetto di prima linea del passato: penso a Roncero, Ledesma, Hayman, Milloud, Sheridan, Os du Randt solo per citare i "fenomeni massimi".
I PIU' CHE SUFFICENTI:
Masi, Perugini
Eccellenti le prove dell'aquilano, in due ruoli diversi; ha messo grinta ed anche lucidità; talvolta gli mancano un po' di fondamentali puri da 3/4: se ne avesse qualcuno in più sarebbe devastante; il pilone campano è sempre un po' falloso ma in mischia ordinata fa soffrire, oltre al diretto rivale, anche tutta i di lui prenti e amici..... E poi è sempre nel vivo dell'azione.
I SUFFICIENTI PIENI: Troncon, Parisse, Lo Cicero;
Tronky dà carattere e discrete prove, senza la sua verve non avremmo battuto la Romania e questo Mondiale sarebbe stato il più grosso fallimento degli ultimi 30 anni; invece ci ha pensato Tronky; per non parlare della meta agli scozzesi....da favola !!! Venendo però alle note meno positive: talvolta tiene troppo il pallone dentro la mischia ed avrebbe dovuto capire prima che, in questa RWC, non appena finiva l'avanzamento, gli arbitri fischiavano oppure, molto più semplicemente, chiudevano un occhio su infrazioni degli avversari; spesso abbiamo subito quindi dei turn-over o, nel migliore dei casi, l'ovale usciva sì ma lentamente e un po' in ritardo; e poi quel calcetto all'ultimo secondo contro la Scozia è stato quanto meno ingenuo...
Parisse è da 6+, nel senso che le sue prove alla fin fine sono state decenti, pur senza incantare; l'unico che azzurro che guadagna sempre la linea del vantaggio con l'ovale in mano, l'unico che tenta qualche off-load,anche se il suo ball-handling deve migliorare; e in touche è un leone; ma quel che ci può dare Sergio è molto di più; il Barone invece ha fatto delle partite giusto sufficienti: inferiori ai due piloni sopracitati ma ha comunque fatto parte di una prima linea che nell'inseme non ha mai sfigurato rispetto alle prime linee rivali.
LE PRESTAZIONI STRANE:
Bergamasco Mauro, Bergamasco Mirco e Bortolami
: non saprei come definirle altrimenti; infatti sono tre campioni imprescindibili per noi, qualsiai ambizione pensiamo di avere; e alla resa dei conti non hanno giocato male, specialmente Mauro; Bortolami è stato alle prese con questioni come infortunio e leadership ma quando non c'è la sua assenza è ingombrante: nelle touche è in assoluito uno dei migliori al mondo e quando sta bene anche nei placcaggi..... Mirco sarebbe da insufficienza piena per la sua indolenza offensiva e per le sue amnesie difensive; ma poi ti volti indietro e vedi che ha fatto una meta tutta sua contro gli AB e che anche la segnatura di Tronky contro la Scozia porta il suo sigillo per i tempi ed i modi in cui va a pressare e a far perdere l'ovale all'estremo scozzese.
Prestazioni strane, dunque; e cioè non conta quale media abbiano raggiunto a livello assoluto; conta invece il fatto che tutti e tre devono giocare molto meglio (spcialmente Mirco e Bortolami) perchè l'Italia compia il decisivo salto di qualità.
LE SUFFICIENZE STIRACCHIATE: Robertson, Stanojevic, Galon,
Ghiraldini
Hanno fatto quel che hanno potuto; non sono due fenomeni ma ci hanno provato, soprattutto contro la Nuova Zelanda; Ken sbaglia qualche volta i tempi dell'inserimento, che tra l'altro dovrebbero (e in passato lo sono stati) essere il suo forte; Ezio compie il placcaggio che ci tiene in vita ancora tre settimane, quello all'80° contro i rumeni.
Per Ghiraldini sufficienza per quell'unica partita in cui non ha demeritato (ma neanche impressionato, sia chiaro).
COLOR CHE SON SOSPESI TRA SUFFICIENZA ED INSUFFCIENZA:
Griffen, Festuccia, Ongaro, Dallapè, Del Fava:
Pochi minuti totali per Griffen che non demerita, anche se contro la Romania però si sente tutta la differenza quando entra Tronky !! I due tallonatori fanno qualcosina ma sbagliano svariate touche e contro la Romania subiscono troppo Tincu; le due seconde tengono botta contro la Scozia ma senza incantare nell'insieme.
GLI INSUFFICIENTI: Sole, Vosawai, Bortolussi, De Marigny, Pez, Canale.
Sole è un giocatore che adoro ma in questa RWC non ha trovato il bandolo della matassa, in genere bravissimo a dipanarla.
Il giovane numero 8 di origine figiana non riesce a ripetere quelle belle ed utili cose che fa nel Superten; io ero tra quelli che lo volevano e che ancora lo vogliono ma in questo suo debutto azzurro c'è poco da salvare.
Bortolussi gioca una buona partita contro la Scozia, ma per pareggiare il conto delle prime tre (oscene...) dovrebbe mettere il pur difficile calcio dell'ipotetico sorpasso quando il cronometro segnava 75 minuti giocati.
De Marigny è uno che, se in giornata, fa un po' di tutto, benino: ma non è un risolutore, nè uno che ci mette un trasporto particolare e per di più in questa Rwc non era neanche in giornata; veniva da un campionato da estremo ed è stato fatto giocare nel suo vecchio ruolo di apertura; un errore imperdonabile.
Pez: qualche suo calcio (come contro la Romania) ci ha tenuto in partita in questa Rwc; ma alla fin fine le sue prove sono state deludenti, specialmente l'ultima, dove si è ostinato (crediamo su imput dall'alto...) a calciare, sbagliando l'inimmagiabile e soprattutto abbandonando ogni velleità di creatività alternata tra piede e mano, che un tempo era il suo forte.
Canale: dov'è finito l'eccezionale centro che aveva fatto faville tra il 2005 e il 2006 ???
Forma fisica impresentabile, mente confusa, come testiomonia un passaggio in avanti di 2 metri !!! I placcaggi, discreti, non lo salvano dal naufragio.