BOLOGNA 2010 - Le Pagelle di Ellis
Inviato: 2 lug 2010, 12:30
Alby: In campo si dà da fare ma stavolta la differenza di valori sul rettangolo era davvero notevole; nel terzo tempo non abbandona un attimo gli amici, arrivando bello carico già alla cena del venerdi; con il carismatico Billie dimissionario sembra ormai certo che i gradi di Capitano dei neri passino nel cuore e nella testa del bell’Alberto Felsineo; siamo sicuri che farà bene; nel frattempo ha preso, a distanza di un anno, la sua seconda lezione imparando nozioni come il boating e l’upskirt…. Citazione musicale: Tramontate stelle…All’alba vincerò……….
Famiglia di Alby: Come sempre ben rappresentata, oltre agli amici; la moglie e i tre bambini che crescono belli e sani e sul campo da rugby da rugby cominciano a calpestarli e muoversi con una certa disinvoltura (quindi già meglio di Pulici e UmagaForEver…..).
Anayam Minardi: In campo è capace di gestire una squadra, la sua, più forte dell’altra; sa quando è il momento di far ripartire la mischia e quando spostare il gioco sui trequarti; grande anche nel terzo tempo.
Balucio67: Si muove bene in campo; non con la leggerezza di una libellula ma con una tenacia da leopardo; quando Kino passa per un tempo nelle fila nemiche evita di andargli tgroppo nelle vicinanze…Cit.mus.:”Oh so’ tenace ma mica so’ cojone !!!”
Billingham: Rivederlo da solo fa temere ai più che l’intolleranza di cui soffriva anni fa sia tornata a farsi sentire; invece è tutto a posto, la bandierina piantata sul nuovo pianeta è ancora ben sventolante….; lascia i gradi di Capitano per motivi personali; grazie di tutto, vecchio Billingham… Cit. mus: (direttamente da Luca Carboni) ….il sesso è un problema oppure no….
Cicca: Grande personaggio; perché oltre a gestire con intelligenza e goliardia il rito dell’impanatura, riesce ad arbitrare con la giusta leggerezza d’animo ma senza sbagliare un solo fischio; da manuale quando dice al Capitano dei bianchi che quella regola di cui parlava è stata abolita nel 1957…..
E al sabato mattina in piscina sfoggia uno slippino nero che somigliava tanto ad una mutanda più che ad un costume (ma forse era solo il punto di vista degli astanti, ancora “abbottati” dai fumi dell’alcool della sera prima….). Cit mus: E questa è casa mia e qui comando io, ogni dì voglio sapere, ogni dì voglio sapere chi viene e chi va.
Gabriella: La Dame du Cicca è davvero sempre più inserita nel gruppo di rugby.it; da ricordare, dopo cena, il ballo che concede (con tanto di baci appassionati) al proprio fidanzato, ormai attanagliato dalla birra…..
Cola: La solita meta, il solito gigante in campo: fuori campo inizia a bere all’arrivo a Bologna (in realtà avrà sicuramente cominciato già in viaggio anzi in realtà non ha mai smesso nella vita…), quando, in un angolino di nordestisti, convergono svariate bottiglie di prosecchi e durelli per riuscirne solo sotto forma di vuoto a perdere, già belle accatastate nelle cassette (tanto per non far confondere nessuno….). Cit mus: Ma i generali gli rispondono che l’uomo è vino: combatte bene e muore meglio solo quando è pieno…
Djlara: Imbellita, direi; e sempre coinvolgente nel suo ruolo di “addetta alla musica” dell’evento; nonostante l’infortunio la costringa a saltare il match in campo (cosa che per una come lei è come dire a Orso di mangiare uno sufato senza Guinness o a Radagast di giocare senza poter andare in fuorigioco), la grinta è quella di sempre; e la nuova polo le stava davvero bene… Cit mus: Strano, il microfono è come un bambino, gli parlo e non so se dorme o mi ascolta, la luce sciolta nei caffè…
Ellis: Al rientro dall’infortunio e dopo un paio di prove incolori stavolta invece in campo se la cavicchia, con buone giocate per i compagni e la soddisfazione di una meta personale; per il resto, nel terzo tempo, è il solito zuzzurellone; cerca di godersi questo gruppo di meravigliosi amici il più possibile, con il suo modo scanzonato di divertirsi e ridere (e come ha detto Martini commentando una foto: Ellis…e bevitela una cosetta !!!). Cit mus: E lì conobbi pure un vecchio aedo, che si accecò per rimaner nel sogno….
Esseapostrofo: Pronti via ed è una furia; rientra dall’infortunio ma nessuno sembra accorgersene; taglia a fette il campo e non ce n’è per nessuno, né per il suo giovane ed aitante figliuolo né per il sorpreso Alby; va in meta, un’altra su una sua iniziativa viene annullata per dare origine, in via sperimentale, ad una tavola rotonda sul regolamento; in tutte le altre fasi (dire terzo tempo sarebbe limitativo) dell’evento è, come sempre, una delle (poche) vere anime. E naturalmente, da DT in pectore, rende fortissima la squadra dei bianchi, Cit mus: Ti piace vincere facile ?! Bonci, bonci, bonci-bò……
Essino: nella contesa è l’unico vero giocatore, gli altri 40 sono comparse al confronto; però da solo non può sovvertire l’esito del match che pendeva troppo dalla parte opposta; eppure, tra le tante belle giocate, inserisce la chicca di una palla strappata di netto dalle mani a Kino; dopo la partita passa un po’ di tempo con noi e poi giustamente va con i coetanei a far serata; chissà se per strada non ha fatto incontri strani….
Claudia: E’ davvero stupendo come ammette che per lei il rugby rappresenta uno sport vissuto con libertà d’animo, dove si gioca per stare insieme dopo, chiacchierare e divertirsi; lei che è stata una campionessa vera di uno sport però dove partecipare equivaleva a dover cercare di vincere; anche lei presente sempre, dal venerdi sera, all’ultimo minuto del terzo tempo del sabato.
Fiammy: in campo è una sorpresa piacevole; riesce, in mezzo a tanti uomini, a raccattare due o tre ovali che difende con grinta e tecnica, facendoli uscire dalla propria parte; fuori campo è addirittura ottima; al venerdi guida al ristorante una macchinata di Foxies e ci rimane con piacere fino a tardi nonostante da casa le giungano notizie che a quell’ora erano già andati a nanna anche quelli che avevano partecipato alla notte bianca….Anche al sabato è presente ed insolitamente rilassata.
(P.S. Dopo questa pagella potete gentilmente chiedere alla Polizia del Suo Stato se mi ridanno il passaporto e se liberano mio nipote ?????) Cit mus: Ma un’altra grande forza spiegava allora le sue ali….
Francoscorsi: Nero per caso; ma lottatore in prima linea e ormai affezionatissimo a questo nuovo gruppo di amici.
Frank13: Finalmente fu Bologna! La sua assenza si sentiva perché quando c’è Frankie è una tosta, spiritosa e simpatica; da ricordare i suoi siparietti con lo Yeti e le minacce di foto compromettenti (ma non lo sai che lo Yeti ha deroghe su tutto ????).
Giancarlo01: Sul solito asse Brescia-Bologna eccolo ! Presente ed efficace come sempre; la squadra bianca comincia alla grande anche grazie al lavoro oscuro del Gianca.
Hank: E’ stato bellissimo vedere il pancione della sua Hankessa; è stato meno bello vedere il suo nuovo pancione personale, che in campo lo ha reso un ologramma di quell’Hank che tante azioni pregevoli ha fatto in maglia muccata quando stava in forma…. Cit: Avrai gli aerei supersonici che fanno alzar la testa….
Hankessa: Sarà neo-mamma a breve; l’aspettiamo il prossimo anno con la creatura.
Jimmy71: In campo val ancora la regola che, se segnasse lui, la partita finisce istantaneamente come una vera golden try e si va tutti a bere; ad un certo punto gli arriva una bella palla sull’out di sinistra ed il buon Jimmy corre e la difende per una decina di metri fino a che la difesa avversaria, non senza affanni, lo placca; fuori dal campo, come al solito, dispensa perle di saggezza popolare…Cit mus: ce stà ‘na leggenda romana, legata a ‘sta vecchia fontana…
Lolga: anche lei, come Lara, deve saltare la partita; ed anche lei ammazzerebbe qualcuno pur di giocare; ma, nonostante questo, la sua presenza è da vera forumista; arriva, mangia, beve, chiacchera, ride; ed ultimamente sta anche scrivendo più post….Avanti così.
Princy & Canna: meritano la menzione pur non avendo giocato ed essendo arrivate al terzo tempo alle due di notte perché in questi giorni le abbiamo sempre sentite “dei nostri”; simpatiche, alla mano, rugbiste vere.
LucyRa: Una delle storiche di Rugby.it non fa mancare la sua presenza neanche in questo 2010; lei è una che di rugby ne mastica e si vede; dirigente competente durante l’anno nella sua Castel San Pietro, gradevole commentatrice e conversatrice nella kermesse bolognese.
M.map: La solita presenza all’ala, mista di placcaggi mancati e palloni persi….No, dai scherzo, stavolta né l’uno né l’altro….Mapelli, Mapelli lo sai che il buon Ellis scherza e che ti vuole tanto bene, anche perché somigli al cantante Dino…. Cit mus: Dimmi perché, ma perché, ma perché, negli occhi miei non guardi mai…..
Marckymax: estremo, ala; le prova tutte e fino ad un certo punto tiene anche in piedi la baracca “arretrata” dei neri che cominciava a fare acqua davanti a lui; poi nel terzo tempo fa, come sempre, onore alla cucina…. Lo aspetto per Livorno-Modena e il cacciucco sul mare. Cit mus: abito fuori Modena…..
Max_Am: Qualsiasi cosa abbia fatto in campo, bella o brutta, passa nel dimenticatoio perché, nel terzo tempo, quest’uomo diventa immarcabile, un mito, un Signore dell’allegria sceso tra noi per farci ricordare, una volta di più, che Bologna è anche questo: occhiali da sole gialli a forma di cuore che valgono il prezzo del biglietto, sia anche quello di Petolo; colorito e barba da talebano, danza del ventre che lo fa sembrare la reincarnazione maschile di Hafsia Herzi; accento che potrebbe sembrare quello di Flavio Tosi ma che invece, per fortuna, per noi ha un suono dolce e familiare come quello di Zorrykid. Cit mus: bello, bello e impossibile….con gli occhi neri (???) e il tuo sapor mediorientale….
McPippus: partiamo dal campo, anzi limitiamoci al campo, perché fuori dal campo non ha senso parlare dell’evento-Bologna e di Mc Pippus; non ha senso perché sono la stessa cosa.
L’orgoglio di Bologna è lui; dicevamo del campo; parte in panchina ed ad un tratto, la coppia di allenatori dei bianchi lo fa entrare al posto di Kino Properzi !!! Da ricordare la stretta di mano al cambio della cui documentazione fotografica siamo sempre in “frenkieana” attesa…. Cit mus: Non dico che dividerei una montagna, ma andrei a piedi certamente a Bologna, per un amico in più…
Nambereit: Si può essere eterosessuale e “topista” convinto come me ma al tempo stesso essere letteralmente ammaliati quando parla un uomo? Speriamo di sì, altrimenti dovrò andare da Povia e farmi consigliare uno specialista….Comunque non ci posso fare niente: trovo interessatissimo ogni discorso/racconto del buon Vagus ed ogni volta cerco di ascoltare ed imparare qualcosa, sia che si parli di cazzate, sia di cose serie, sia di racconti delle tradizioni popolari del Triveneto; in campo lo avevamo ritrovato con un po’ di verve, dopo qualche prestazione opaca; accenna ad un paio di ripartenze come ai vecchi tempi. Cit mus: a stracannar, a stramaledir le donne, il tempo ed il governo…
Orso1967: lui dice che in campo sente gli anni che passano; a me non sembra, ma non glielo dirò altrimenti dice che sono un adorabile bugiardo; forse io sono di parte visto il bene che gli voglio o magari giochiamo troppo distanti per accorgermi bene; o forse io ci vedo bene ed è lui che è troppo esigente con se stesso; fuori dal campo, stavolta, è dispensato dalla preparazione della grigliata e si gusta un po’ di più il terzo tempo. Cit mus: ovunque tu stia viaggiando con zingari o Re, il cielo d’Irlanda si muove da sé….
Paola: Quest’anno approfitta delle ferie concessele dal Comitato dei Busoni e se la gode; ed io, per evitare che un altro prendesse il suo posto nel rimproverarmi la rottura dei c******* a fare le bruschette, mi astengo dalle bruschette scegliendo di portare gli amari; Paola comunque è davvero un portento della natura; e su Facebook è diventata di una simpatia irrinunciabile.
ParaMax: un campo è sempre in mezzo alle mischie e ad allacciarsi alle caviglie dei rivali; durante il terzo tempo è sempre in mezzo alla pista.
Petolo: Il Dottorino de noantri (anzi de nos ateru) viene dalla Nuova Zelanda con furore; il trio con lo Yeti e ir Fregna è di quelli da brividi; nella camerata tiene alto il valore del suo soprannome; in campo si sbatte più di tanti altri perché lui gli hole blacks li ha fondati, insieme a pochi altri, nel 2005. Cit mus: l’uomo che è venuto da lontano, ha la genialità di uno Schiaffino….
Tooz: Un mattone, anzi una palizzata alla causa dei bianchi in mischia; si fa notare anche nel erzo tempo.
Pulici: Che dire di un rugbista che ha sfidato i London Irish; che ha placcato Martini, cosa che non era riuscita nemmeno a Stanojevic (anche perché Matteo lo faceva bere ben bene prima….); che dire di un’ala che copre ottimamente il triangolo allargato?
Di un droppista nato? Di uno che non spreca più di un ovale a partita, specialmente quando tocca solo un ovale a partita;un uomo che detiene alcuni record mai eguagliati da altri, tipo che è il primo trequarti che ha fatto rimpiangere ai compagni di squadra la presenza in campo di M.Map. Insomma che altro dobbiamo dire ????? Cit mus: il ragazzo si farà anche se ha le spalle strette, quest’altr’anno giocherà con la maglia numero sette….
Radagast: se mettete in un’unica persona tre anime: quella del rugbista scaltro e spesso borderline; quella dell’uomo che non deve chiedere mai; e quella del Capitano di Industria, lumbard acquisito, ecco che vien fuori un personaggio a dir poco particolare e vincente; non senza excamotage; l’ultimo in ordine di tempo è quello di sabato scorso a Bologna, quando decide di schierare Kino a numero 8; poi, durante il Captain’s run, gli viene ricordato che il numero 8 non può ripartire, allora va da Kino e lo schiera mediano di mischia…. Lascia, dopo 6 edizioni, i gradi di Capitano degli Old Stars e lo fa da imbattuto. Cit mus: il suo nome era Cerutti Gino ma lo chiamavan Drago; gli amici al bar del Giambellino dicevan che era un mago….
Newrunner: Contagiosa la sua vitalità, la sua energia; vorrebbe giocare terza ma la sua ecletticità lo porta a essere schierato, dai coach, anche in altri ruoli; nel terzo tempo dispensa racconti di una vita mai banale.
Scoiattolo: Simpatica presenza con cadeau liquoroso per l’admin.
SheSGotTheJack: Eh… che dire dell’infermierina? Al venerdi si presenta a cena ancor più gnocca del solito, col suo sorriso sbarazzino; alla partita segue e si dà da fare quando qualcuno in campo sembra aver bisogno delle sue cure; qualche rendez-vous ciarliero durante il terzo tempo tra filo-irlandesi, dai quali io vengo escluso….. Cit mus: Voglio vederti danzare come le zingare del deserto, coi candelabri in testa o come le balinesi nei giorni di festa….
Spritz: Che mito !! Un infortunio lo tiene lontano dal campo ma pare che debbano ancora inventare l’infortunio che riesca a tenerlo lontano dal vino…. E poi balla per tutta la sera nonostante un ubriaco provi ad infastidirlo con richiami dall’altoparlante….. Cit mus: Ragazzo versami da bere, li metto tutti nel bicchiere: le loro facce, i loro Dei e le bandiere…
Famiglia Spritz: Una lieta novità, il figlio di Spritz e la gentil consorte che abbiamo scoperto essere una appassionata dirigente di rugby; che pare stia seriamente pensando di esonerare Orso dal ruolo di coach per affidargli l’importante incarico di strappa-biglietti alle partite interne…. Cit:
Squalodelsud: Eh, Squaletto, Squaletto…sei proprio un tipo tosto; in campo carica a testa bassa, provando a tenere alto l’onore del pack dei neri; ci riesce solo in parte, perché la mischia bianca è davvero potente; nelle fasi fuori dal rettangolo di gioco è davvero in forma.
Ted: Gioca qualche minuto da ala, senza bissare l’impresa della meta realizzata due anni or sono ma dando prova di amore per la maglia e voglia di esserci a discapito di tutto; dal prossimo anno sarà il nsotro Capitano; merito guadagnato a suon di Durello e radicchi; dai, rocio, ovunque andrai ti seguirem… Cit: Capitano, che hai negli occhi il tuo nobile destino….
Ermanna: E brava la Ermy che darà alla luce una bambina, frutto di un amore bello e sincero, nato tra le pieghe di uno sport incredibile come il rugby; nonostante la gravidanza riesce a portare avanti benissimo la sua attivitù di stilista ufficiale dell’evento.
Tittirugby: in campo lotta da leonessa, senza paura davanti alle montagne di uomini che non guardano in faccia a nessuno; fuori dal campo è sempre una delle veterane e delle anime dello splendido gruppo. Cit: E lungo il Tevere che andava lento lento…
Yeti: “Se Radagast rappresenta la bellezza degli Old Stars, lo Yeti di sicuro incarna la concezione della bellezza problematica”; la citazione è di una forumista e direi che calza a pennello; solo che i problemi lo Yeti li fa venire a noi, a suon di frasi ad effetto che ci lasciano solo un dubbio: ma davvero non abbiamo capito una sega per 40 e fischia anni ???!!! In campo invece sveste i panni del professore e del latin lover e sforna una prestazione ricca di sostanza, più che di forma: arpiona palloni, lotta in mischia ed infine gioca con classe la palla che lancia Vicky alla prima segnatura dei bianchi, scavando per i neri il solco tra il pareggio con cui si comincia e la disfatta (loro) con cui si va a fare la doccia. Cit: Viviamo per il pubblico ma ci chiamiamo Pietro, in cima alle classifiche ci rivogliamo indietro….
Scudiero dello Yeti (aka Angelo): Leccese simpatico, per un futuro da professore e da uomo libero dovrebbe subito allontanarsi dal Marra…..
Yuk: Anche se ultimamente non si era allenato né aveva giocato, come lo metti in un campo da rugby stai pur sicuro che sa sempre cosa fare.
Vik: Magari non sono più i tempi in cui anche il Gazzettino doveva prendere atto che nella Roma ladrona c’era una ragazza lituana che faceva ammattire Zangirolami e Barattin; però come tocca la prima palla fa una finta, rientra e scarica ad un compagno e come tocca la seconda fa meta, spaccando in due la partita; senza che i ragazzi avversari facessero complimenti, anzi….
Umaga4ever: E’ un ragazzo romano colto e sempre pronto al confronto; valido masticatore di rugby; in campo si vede poco ma lo strapotere avversario era troppo.
Vecchiamutanda: lui a perdere non ci sta mai !!! prima di arrendersi le prova tutte: placca, riparte, fa il trequarti, va in mischia, suda, sbuffa, litiga; meriterebbe la segnatura personale della bandiera ma i bianchi sono senza cuore; nel terzo tempo è ormai uno dei riferimenti del gruppo. Cit. mus: Eravamo 4 amici al bar che volevano cambiare il mondo…
Vecchioubo: è un consumatore consumistico delle kermesse bolognese; viene, vede, gioca, vince e se ne rivà da dove era arrivato; elegante e sontuoso; se fossimo ancora in era pre-Merlin gli faremmo pagare tariffa ridotta…
Verdeirlanda: la bella trentina si è ritagliata un posto di sostanza nell’evento; simpatica, arguta, la nostra discussione sulla teologia, intrapresa al venerdi sera al ristorante e sospesa per i fumi dell’alcool, verrà riaperta quanto prima.
Zorrykid: certo, senza Zorrykid in campo Bologna è meno Bologna; le sue prese al colo sono una leggenda al Barca, tanto che qualcuno una volta disse questa frase: “Se un meteorite stesse per cadere sulla mia casa e si potesse disinnescarlo solo prendendolo al volo, affiderei questo compito o Zorry Nane Longega o a Pertile; mi viene il sospetto che questo genio alla fine, scioglierebbe il suo dubbio optando per l’italo-argentino…. Cit: Venezia è anche un sogno….però non ti puoi risvegliare con l’acqua alla gola e un dolore al livello del mare….
Moglie Zorry: la regina della festa del Redentore sembrava a disagio senza natanti e fuoribordo….eppure le avevano giurato che il posto si chiamava Barca….mah…. misteri della vita…
Kino: il Capo torna a far visita al suo popolo; gioca la partita con i bianchi e da mediano di mischia abusa delle ripartenze che sconquassano la retroguardia nemica…poi concede una comparsata ai neri che però non la sanno sfruttare a dovere; nel terzo tempo parla con entusiasmo di questo gruppo del forum e lancia idee una dietro l’altra; è un amicone vero; non lesina consigli a nessuno, nemmeno ai rompicoglioni come Squalo del Sud e Newrunner Ratti….. Cit: il popolo applaude, ringrazia per quello che sa, di Cina, di Budda ma i cani gli scappano già…
Fabione64: L’uomo con la pipa, uno dei più fieri avversari del Trofeo Nostradamus, viene a fare una bella comparsata che ci riempie di piacere nonostante un’infortunio non gli consenta di scendere in campo.
Stefania (amica sorerna di Fabio 64): Fabio me l’ha presentata tre volte perché non si ricordava più a chi l’aveva presentata e a chi no; alla fine ci è scappato da ridere; una presenza signorile e gentile. Alla prossima.
Testoni: In campo fa tutto: dal dare il gesso alle linee al placcare i rivalei; dal trequarti al flange; e non fa mancare la sua presenza né al venerdi sera né al terzo tempo.
Bernabò: In campo gira un po’ tutti i ruoli dei trequarti finchè viene messo apertura e si diverte, facendo anche girare la squadra.
Marco: la sorpresa della partita! Vi dico la verità: non lo conoscevo, mi dice che gioca sui trequarti ma le caratteristiche fisiche, a vederlo di primo acchito, non ricordano quelle di Sivivatu; perciò lo facciamo entrare per ultimo ma poi non lo togliamo più ! Fa tutto bene: placca con coraggio ed efficacia, difende bene l’ovale e lo trasmette dopo aver impegnato l’avversario; lo rivoglio con i Muccati !
Tom: le solite mete (stavolta ben 3), il solito lavoro sui trequarti, il solito riscaldamento prepartita; stavolta anche il defatigamento.
Prima linea Bolognese pelato: Scende in campo con coraggio e sagacia.
Orazio: è un piacere vederlo; ancora presto per vederlo in campo ma dietro la brace se la cava ottimamente….
Valroc: da Roma con furore per dar man forte alla linea arretrata dei bianchi che si giovano della sua fluidità di gioco.
Maic & Liuk: Giocano e se la cavano tra i neri, portati dall’amico Alby, ma stavolta la salita era dura davvero.
Concato degli Hole Blacks: non ricordo il nome ma l’ho già rivisto tra gli Hole in qualche altra Bologna del passato; se la cava in campo, ha un aspetto simpatico.
Supersonic e famiglia: Due anni dopo, rivisti molto volentieri.
Famiglia di Alby: Come sempre ben rappresentata, oltre agli amici; la moglie e i tre bambini che crescono belli e sani e sul campo da rugby da rugby cominciano a calpestarli e muoversi con una certa disinvoltura (quindi già meglio di Pulici e UmagaForEver…..).
Anayam Minardi: In campo è capace di gestire una squadra, la sua, più forte dell’altra; sa quando è il momento di far ripartire la mischia e quando spostare il gioco sui trequarti; grande anche nel terzo tempo.
Balucio67: Si muove bene in campo; non con la leggerezza di una libellula ma con una tenacia da leopardo; quando Kino passa per un tempo nelle fila nemiche evita di andargli tgroppo nelle vicinanze…Cit.mus.:”Oh so’ tenace ma mica so’ cojone !!!”
Billingham: Rivederlo da solo fa temere ai più che l’intolleranza di cui soffriva anni fa sia tornata a farsi sentire; invece è tutto a posto, la bandierina piantata sul nuovo pianeta è ancora ben sventolante….; lascia i gradi di Capitano per motivi personali; grazie di tutto, vecchio Billingham… Cit. mus: (direttamente da Luca Carboni) ….il sesso è un problema oppure no….
Cicca: Grande personaggio; perché oltre a gestire con intelligenza e goliardia il rito dell’impanatura, riesce ad arbitrare con la giusta leggerezza d’animo ma senza sbagliare un solo fischio; da manuale quando dice al Capitano dei bianchi che quella regola di cui parlava è stata abolita nel 1957…..
E al sabato mattina in piscina sfoggia uno slippino nero che somigliava tanto ad una mutanda più che ad un costume (ma forse era solo il punto di vista degli astanti, ancora “abbottati” dai fumi dell’alcool della sera prima….). Cit mus: E questa è casa mia e qui comando io, ogni dì voglio sapere, ogni dì voglio sapere chi viene e chi va.
Gabriella: La Dame du Cicca è davvero sempre più inserita nel gruppo di rugby.it; da ricordare, dopo cena, il ballo che concede (con tanto di baci appassionati) al proprio fidanzato, ormai attanagliato dalla birra…..
Cola: La solita meta, il solito gigante in campo: fuori campo inizia a bere all’arrivo a Bologna (in realtà avrà sicuramente cominciato già in viaggio anzi in realtà non ha mai smesso nella vita…), quando, in un angolino di nordestisti, convergono svariate bottiglie di prosecchi e durelli per riuscirne solo sotto forma di vuoto a perdere, già belle accatastate nelle cassette (tanto per non far confondere nessuno….). Cit mus: Ma i generali gli rispondono che l’uomo è vino: combatte bene e muore meglio solo quando è pieno…
Djlara: Imbellita, direi; e sempre coinvolgente nel suo ruolo di “addetta alla musica” dell’evento; nonostante l’infortunio la costringa a saltare il match in campo (cosa che per una come lei è come dire a Orso di mangiare uno sufato senza Guinness o a Radagast di giocare senza poter andare in fuorigioco), la grinta è quella di sempre; e la nuova polo le stava davvero bene… Cit mus: Strano, il microfono è come un bambino, gli parlo e non so se dorme o mi ascolta, la luce sciolta nei caffè…
Ellis: Al rientro dall’infortunio e dopo un paio di prove incolori stavolta invece in campo se la cavicchia, con buone giocate per i compagni e la soddisfazione di una meta personale; per il resto, nel terzo tempo, è il solito zuzzurellone; cerca di godersi questo gruppo di meravigliosi amici il più possibile, con il suo modo scanzonato di divertirsi e ridere (e come ha detto Martini commentando una foto: Ellis…e bevitela una cosetta !!!). Cit mus: E lì conobbi pure un vecchio aedo, che si accecò per rimaner nel sogno….
Esseapostrofo: Pronti via ed è una furia; rientra dall’infortunio ma nessuno sembra accorgersene; taglia a fette il campo e non ce n’è per nessuno, né per il suo giovane ed aitante figliuolo né per il sorpreso Alby; va in meta, un’altra su una sua iniziativa viene annullata per dare origine, in via sperimentale, ad una tavola rotonda sul regolamento; in tutte le altre fasi (dire terzo tempo sarebbe limitativo) dell’evento è, come sempre, una delle (poche) vere anime. E naturalmente, da DT in pectore, rende fortissima la squadra dei bianchi, Cit mus: Ti piace vincere facile ?! Bonci, bonci, bonci-bò……
Essino: nella contesa è l’unico vero giocatore, gli altri 40 sono comparse al confronto; però da solo non può sovvertire l’esito del match che pendeva troppo dalla parte opposta; eppure, tra le tante belle giocate, inserisce la chicca di una palla strappata di netto dalle mani a Kino; dopo la partita passa un po’ di tempo con noi e poi giustamente va con i coetanei a far serata; chissà se per strada non ha fatto incontri strani….
Claudia: E’ davvero stupendo come ammette che per lei il rugby rappresenta uno sport vissuto con libertà d’animo, dove si gioca per stare insieme dopo, chiacchierare e divertirsi; lei che è stata una campionessa vera di uno sport però dove partecipare equivaleva a dover cercare di vincere; anche lei presente sempre, dal venerdi sera, all’ultimo minuto del terzo tempo del sabato.
Fiammy: in campo è una sorpresa piacevole; riesce, in mezzo a tanti uomini, a raccattare due o tre ovali che difende con grinta e tecnica, facendoli uscire dalla propria parte; fuori campo è addirittura ottima; al venerdi guida al ristorante una macchinata di Foxies e ci rimane con piacere fino a tardi nonostante da casa le giungano notizie che a quell’ora erano già andati a nanna anche quelli che avevano partecipato alla notte bianca….Anche al sabato è presente ed insolitamente rilassata.
(P.S. Dopo questa pagella potete gentilmente chiedere alla Polizia del Suo Stato se mi ridanno il passaporto e se liberano mio nipote ?????) Cit mus: Ma un’altra grande forza spiegava allora le sue ali….
Francoscorsi: Nero per caso; ma lottatore in prima linea e ormai affezionatissimo a questo nuovo gruppo di amici.
Frank13: Finalmente fu Bologna! La sua assenza si sentiva perché quando c’è Frankie è una tosta, spiritosa e simpatica; da ricordare i suoi siparietti con lo Yeti e le minacce di foto compromettenti (ma non lo sai che lo Yeti ha deroghe su tutto ????).
Giancarlo01: Sul solito asse Brescia-Bologna eccolo ! Presente ed efficace come sempre; la squadra bianca comincia alla grande anche grazie al lavoro oscuro del Gianca.
Hank: E’ stato bellissimo vedere il pancione della sua Hankessa; è stato meno bello vedere il suo nuovo pancione personale, che in campo lo ha reso un ologramma di quell’Hank che tante azioni pregevoli ha fatto in maglia muccata quando stava in forma…. Cit: Avrai gli aerei supersonici che fanno alzar la testa….
Hankessa: Sarà neo-mamma a breve; l’aspettiamo il prossimo anno con la creatura.
Jimmy71: In campo val ancora la regola che, se segnasse lui, la partita finisce istantaneamente come una vera golden try e si va tutti a bere; ad un certo punto gli arriva una bella palla sull’out di sinistra ed il buon Jimmy corre e la difende per una decina di metri fino a che la difesa avversaria, non senza affanni, lo placca; fuori dal campo, come al solito, dispensa perle di saggezza popolare…Cit mus: ce stà ‘na leggenda romana, legata a ‘sta vecchia fontana…
Lolga: anche lei, come Lara, deve saltare la partita; ed anche lei ammazzerebbe qualcuno pur di giocare; ma, nonostante questo, la sua presenza è da vera forumista; arriva, mangia, beve, chiacchera, ride; ed ultimamente sta anche scrivendo più post….Avanti così.
Princy & Canna: meritano la menzione pur non avendo giocato ed essendo arrivate al terzo tempo alle due di notte perché in questi giorni le abbiamo sempre sentite “dei nostri”; simpatiche, alla mano, rugbiste vere.
LucyRa: Una delle storiche di Rugby.it non fa mancare la sua presenza neanche in questo 2010; lei è una che di rugby ne mastica e si vede; dirigente competente durante l’anno nella sua Castel San Pietro, gradevole commentatrice e conversatrice nella kermesse bolognese.
M.map: La solita presenza all’ala, mista di placcaggi mancati e palloni persi….No, dai scherzo, stavolta né l’uno né l’altro….Mapelli, Mapelli lo sai che il buon Ellis scherza e che ti vuole tanto bene, anche perché somigli al cantante Dino…. Cit mus: Dimmi perché, ma perché, ma perché, negli occhi miei non guardi mai…..
Marckymax: estremo, ala; le prova tutte e fino ad un certo punto tiene anche in piedi la baracca “arretrata” dei neri che cominciava a fare acqua davanti a lui; poi nel terzo tempo fa, come sempre, onore alla cucina…. Lo aspetto per Livorno-Modena e il cacciucco sul mare. Cit mus: abito fuori Modena…..
Max_Am: Qualsiasi cosa abbia fatto in campo, bella o brutta, passa nel dimenticatoio perché, nel terzo tempo, quest’uomo diventa immarcabile, un mito, un Signore dell’allegria sceso tra noi per farci ricordare, una volta di più, che Bologna è anche questo: occhiali da sole gialli a forma di cuore che valgono il prezzo del biglietto, sia anche quello di Petolo; colorito e barba da talebano, danza del ventre che lo fa sembrare la reincarnazione maschile di Hafsia Herzi; accento che potrebbe sembrare quello di Flavio Tosi ma che invece, per fortuna, per noi ha un suono dolce e familiare come quello di Zorrykid. Cit mus: bello, bello e impossibile….con gli occhi neri (???) e il tuo sapor mediorientale….
McPippus: partiamo dal campo, anzi limitiamoci al campo, perché fuori dal campo non ha senso parlare dell’evento-Bologna e di Mc Pippus; non ha senso perché sono la stessa cosa.
L’orgoglio di Bologna è lui; dicevamo del campo; parte in panchina ed ad un tratto, la coppia di allenatori dei bianchi lo fa entrare al posto di Kino Properzi !!! Da ricordare la stretta di mano al cambio della cui documentazione fotografica siamo sempre in “frenkieana” attesa…. Cit mus: Non dico che dividerei una montagna, ma andrei a piedi certamente a Bologna, per un amico in più…
Nambereit: Si può essere eterosessuale e “topista” convinto come me ma al tempo stesso essere letteralmente ammaliati quando parla un uomo? Speriamo di sì, altrimenti dovrò andare da Povia e farmi consigliare uno specialista….Comunque non ci posso fare niente: trovo interessatissimo ogni discorso/racconto del buon Vagus ed ogni volta cerco di ascoltare ed imparare qualcosa, sia che si parli di cazzate, sia di cose serie, sia di racconti delle tradizioni popolari del Triveneto; in campo lo avevamo ritrovato con un po’ di verve, dopo qualche prestazione opaca; accenna ad un paio di ripartenze come ai vecchi tempi. Cit mus: a stracannar, a stramaledir le donne, il tempo ed il governo…
Orso1967: lui dice che in campo sente gli anni che passano; a me non sembra, ma non glielo dirò altrimenti dice che sono un adorabile bugiardo; forse io sono di parte visto il bene che gli voglio o magari giochiamo troppo distanti per accorgermi bene; o forse io ci vedo bene ed è lui che è troppo esigente con se stesso; fuori dal campo, stavolta, è dispensato dalla preparazione della grigliata e si gusta un po’ di più il terzo tempo. Cit mus: ovunque tu stia viaggiando con zingari o Re, il cielo d’Irlanda si muove da sé….
Paola: Quest’anno approfitta delle ferie concessele dal Comitato dei Busoni e se la gode; ed io, per evitare che un altro prendesse il suo posto nel rimproverarmi la rottura dei c******* a fare le bruschette, mi astengo dalle bruschette scegliendo di portare gli amari; Paola comunque è davvero un portento della natura; e su Facebook è diventata di una simpatia irrinunciabile.
ParaMax: un campo è sempre in mezzo alle mischie e ad allacciarsi alle caviglie dei rivali; durante il terzo tempo è sempre in mezzo alla pista.
Petolo: Il Dottorino de noantri (anzi de nos ateru) viene dalla Nuova Zelanda con furore; il trio con lo Yeti e ir Fregna è di quelli da brividi; nella camerata tiene alto il valore del suo soprannome; in campo si sbatte più di tanti altri perché lui gli hole blacks li ha fondati, insieme a pochi altri, nel 2005. Cit mus: l’uomo che è venuto da lontano, ha la genialità di uno Schiaffino….
Tooz: Un mattone, anzi una palizzata alla causa dei bianchi in mischia; si fa notare anche nel erzo tempo.
Pulici: Che dire di un rugbista che ha sfidato i London Irish; che ha placcato Martini, cosa che non era riuscita nemmeno a Stanojevic (anche perché Matteo lo faceva bere ben bene prima….); che dire di un’ala che copre ottimamente il triangolo allargato?
Di un droppista nato? Di uno che non spreca più di un ovale a partita, specialmente quando tocca solo un ovale a partita;un uomo che detiene alcuni record mai eguagliati da altri, tipo che è il primo trequarti che ha fatto rimpiangere ai compagni di squadra la presenza in campo di M.Map. Insomma che altro dobbiamo dire ????? Cit mus: il ragazzo si farà anche se ha le spalle strette, quest’altr’anno giocherà con la maglia numero sette….
Radagast: se mettete in un’unica persona tre anime: quella del rugbista scaltro e spesso borderline; quella dell’uomo che non deve chiedere mai; e quella del Capitano di Industria, lumbard acquisito, ecco che vien fuori un personaggio a dir poco particolare e vincente; non senza excamotage; l’ultimo in ordine di tempo è quello di sabato scorso a Bologna, quando decide di schierare Kino a numero 8; poi, durante il Captain’s run, gli viene ricordato che il numero 8 non può ripartire, allora va da Kino e lo schiera mediano di mischia…. Lascia, dopo 6 edizioni, i gradi di Capitano degli Old Stars e lo fa da imbattuto. Cit mus: il suo nome era Cerutti Gino ma lo chiamavan Drago; gli amici al bar del Giambellino dicevan che era un mago….
Newrunner: Contagiosa la sua vitalità, la sua energia; vorrebbe giocare terza ma la sua ecletticità lo porta a essere schierato, dai coach, anche in altri ruoli; nel terzo tempo dispensa racconti di una vita mai banale.
Scoiattolo: Simpatica presenza con cadeau liquoroso per l’admin.
SheSGotTheJack: Eh… che dire dell’infermierina? Al venerdi si presenta a cena ancor più gnocca del solito, col suo sorriso sbarazzino; alla partita segue e si dà da fare quando qualcuno in campo sembra aver bisogno delle sue cure; qualche rendez-vous ciarliero durante il terzo tempo tra filo-irlandesi, dai quali io vengo escluso….. Cit mus: Voglio vederti danzare come le zingare del deserto, coi candelabri in testa o come le balinesi nei giorni di festa….
Spritz: Che mito !! Un infortunio lo tiene lontano dal campo ma pare che debbano ancora inventare l’infortunio che riesca a tenerlo lontano dal vino…. E poi balla per tutta la sera nonostante un ubriaco provi ad infastidirlo con richiami dall’altoparlante….. Cit mus: Ragazzo versami da bere, li metto tutti nel bicchiere: le loro facce, i loro Dei e le bandiere…
Famiglia Spritz: Una lieta novità, il figlio di Spritz e la gentil consorte che abbiamo scoperto essere una appassionata dirigente di rugby; che pare stia seriamente pensando di esonerare Orso dal ruolo di coach per affidargli l’importante incarico di strappa-biglietti alle partite interne…. Cit:
Squalodelsud: Eh, Squaletto, Squaletto…sei proprio un tipo tosto; in campo carica a testa bassa, provando a tenere alto l’onore del pack dei neri; ci riesce solo in parte, perché la mischia bianca è davvero potente; nelle fasi fuori dal rettangolo di gioco è davvero in forma.
Ted: Gioca qualche minuto da ala, senza bissare l’impresa della meta realizzata due anni or sono ma dando prova di amore per la maglia e voglia di esserci a discapito di tutto; dal prossimo anno sarà il nsotro Capitano; merito guadagnato a suon di Durello e radicchi; dai, rocio, ovunque andrai ti seguirem… Cit: Capitano, che hai negli occhi il tuo nobile destino….
Ermanna: E brava la Ermy che darà alla luce una bambina, frutto di un amore bello e sincero, nato tra le pieghe di uno sport incredibile come il rugby; nonostante la gravidanza riesce a portare avanti benissimo la sua attivitù di stilista ufficiale dell’evento.
Tittirugby: in campo lotta da leonessa, senza paura davanti alle montagne di uomini che non guardano in faccia a nessuno; fuori dal campo è sempre una delle veterane e delle anime dello splendido gruppo. Cit: E lungo il Tevere che andava lento lento…
Yeti: “Se Radagast rappresenta la bellezza degli Old Stars, lo Yeti di sicuro incarna la concezione della bellezza problematica”; la citazione è di una forumista e direi che calza a pennello; solo che i problemi lo Yeti li fa venire a noi, a suon di frasi ad effetto che ci lasciano solo un dubbio: ma davvero non abbiamo capito una sega per 40 e fischia anni ???!!! In campo invece sveste i panni del professore e del latin lover e sforna una prestazione ricca di sostanza, più che di forma: arpiona palloni, lotta in mischia ed infine gioca con classe la palla che lancia Vicky alla prima segnatura dei bianchi, scavando per i neri il solco tra il pareggio con cui si comincia e la disfatta (loro) con cui si va a fare la doccia. Cit: Viviamo per il pubblico ma ci chiamiamo Pietro, in cima alle classifiche ci rivogliamo indietro….
Scudiero dello Yeti (aka Angelo): Leccese simpatico, per un futuro da professore e da uomo libero dovrebbe subito allontanarsi dal Marra…..
Yuk: Anche se ultimamente non si era allenato né aveva giocato, come lo metti in un campo da rugby stai pur sicuro che sa sempre cosa fare.
Vik: Magari non sono più i tempi in cui anche il Gazzettino doveva prendere atto che nella Roma ladrona c’era una ragazza lituana che faceva ammattire Zangirolami e Barattin; però come tocca la prima palla fa una finta, rientra e scarica ad un compagno e come tocca la seconda fa meta, spaccando in due la partita; senza che i ragazzi avversari facessero complimenti, anzi….
Umaga4ever: E’ un ragazzo romano colto e sempre pronto al confronto; valido masticatore di rugby; in campo si vede poco ma lo strapotere avversario era troppo.
Vecchiamutanda: lui a perdere non ci sta mai !!! prima di arrendersi le prova tutte: placca, riparte, fa il trequarti, va in mischia, suda, sbuffa, litiga; meriterebbe la segnatura personale della bandiera ma i bianchi sono senza cuore; nel terzo tempo è ormai uno dei riferimenti del gruppo. Cit. mus: Eravamo 4 amici al bar che volevano cambiare il mondo…
Vecchioubo: è un consumatore consumistico delle kermesse bolognese; viene, vede, gioca, vince e se ne rivà da dove era arrivato; elegante e sontuoso; se fossimo ancora in era pre-Merlin gli faremmo pagare tariffa ridotta…
Verdeirlanda: la bella trentina si è ritagliata un posto di sostanza nell’evento; simpatica, arguta, la nostra discussione sulla teologia, intrapresa al venerdi sera al ristorante e sospesa per i fumi dell’alcool, verrà riaperta quanto prima.
Zorrykid: certo, senza Zorrykid in campo Bologna è meno Bologna; le sue prese al colo sono una leggenda al Barca, tanto che qualcuno una volta disse questa frase: “Se un meteorite stesse per cadere sulla mia casa e si potesse disinnescarlo solo prendendolo al volo, affiderei questo compito o Zorry Nane Longega o a Pertile; mi viene il sospetto che questo genio alla fine, scioglierebbe il suo dubbio optando per l’italo-argentino…. Cit: Venezia è anche un sogno….però non ti puoi risvegliare con l’acqua alla gola e un dolore al livello del mare….
Moglie Zorry: la regina della festa del Redentore sembrava a disagio senza natanti e fuoribordo….eppure le avevano giurato che il posto si chiamava Barca….mah…. misteri della vita…
Kino: il Capo torna a far visita al suo popolo; gioca la partita con i bianchi e da mediano di mischia abusa delle ripartenze che sconquassano la retroguardia nemica…poi concede una comparsata ai neri che però non la sanno sfruttare a dovere; nel terzo tempo parla con entusiasmo di questo gruppo del forum e lancia idee una dietro l’altra; è un amicone vero; non lesina consigli a nessuno, nemmeno ai rompicoglioni come Squalo del Sud e Newrunner Ratti….. Cit: il popolo applaude, ringrazia per quello che sa, di Cina, di Budda ma i cani gli scappano già…
Fabione64: L’uomo con la pipa, uno dei più fieri avversari del Trofeo Nostradamus, viene a fare una bella comparsata che ci riempie di piacere nonostante un’infortunio non gli consenta di scendere in campo.
Stefania (amica sorerna di Fabio 64): Fabio me l’ha presentata tre volte perché non si ricordava più a chi l’aveva presentata e a chi no; alla fine ci è scappato da ridere; una presenza signorile e gentile. Alla prossima.
Testoni: In campo fa tutto: dal dare il gesso alle linee al placcare i rivalei; dal trequarti al flange; e non fa mancare la sua presenza né al venerdi sera né al terzo tempo.
Bernabò: In campo gira un po’ tutti i ruoli dei trequarti finchè viene messo apertura e si diverte, facendo anche girare la squadra.
Marco: la sorpresa della partita! Vi dico la verità: non lo conoscevo, mi dice che gioca sui trequarti ma le caratteristiche fisiche, a vederlo di primo acchito, non ricordano quelle di Sivivatu; perciò lo facciamo entrare per ultimo ma poi non lo togliamo più ! Fa tutto bene: placca con coraggio ed efficacia, difende bene l’ovale e lo trasmette dopo aver impegnato l’avversario; lo rivoglio con i Muccati !
Tom: le solite mete (stavolta ben 3), il solito lavoro sui trequarti, il solito riscaldamento prepartita; stavolta anche il defatigamento.
Prima linea Bolognese pelato: Scende in campo con coraggio e sagacia.
Orazio: è un piacere vederlo; ancora presto per vederlo in campo ma dietro la brace se la cava ottimamente….
Valroc: da Roma con furore per dar man forte alla linea arretrata dei bianchi che si giovano della sua fluidità di gioco.
Maic & Liuk: Giocano e se la cavano tra i neri, portati dall’amico Alby, ma stavolta la salita era dura davvero.
Concato degli Hole Blacks: non ricordo il nome ma l’ho già rivisto tra gli Hole in qualche altra Bologna del passato; se la cava in campo, ha un aspetto simpatico.
Supersonic e famiglia: Due anni dopo, rivisti molto volentieri.