Stagione 2024/2025

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SilverShadow
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Re: Stagione 2024/2025

Messaggio da SilverShadow » 10 dic 2024, 20:01

Mr Ian ha scritto:
10 dic 2024, 19:07
Ma magari le gallesi avessero sti budget..purtroppo si sono contratti e ancora l accordo con la wru non è arrivato. A questo ad esempio gli scarlets hanno anche un piano di rientro dai debiti..
Non è che ho preso numeri a caso, è il fatturato da bilancio depositato, basta cliccare sui link che ho riportato.
Non so se è il tuo caso, ma la visione del rugby uk è spesso distorta verso i club francesi (e verso il Benetton - ho sentito la favoletta "benetton ha il triplo del budget delle gallesi" più volte dai commentatori uk) perché questi ultimi fanno quasi sempre riferimento al fatturato quando parlano di budget, mentre inglesi/gallesi et c. spesso si focalizzano sul playing budget, che è solo una parte del fatturato. Fatto sta che i fatturati delle società sono quelli, poi ça va sans dire non sono mai comparabili pari pari, perché ci sono club francesi che gestiscono polisportive, benetton che comprende anche giovanili e femminile, gallesi che magari stipendiano qualche tecnico regionale e via dicendo.

PierreLaBuscagne
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Re: Stagione 2024/2025

Messaggio da PierreLaBuscagne » 16 dic 2024, 11:53

Dal gazzettino di oggi a firma di Ivan Malfatto.In sintesi domani il Consiglio Federale dovrebbe approvare i criteri per la manifestazione di interesse finalizzati alla privatizzazione delle Zebre.
Petrarca in pole position ma senza coinvolgimento di Rovigo o altri. L'articolo riporta come i dirigenti URC siano già stati a Padova per visionare gli impianti.
Banzato mette 5 milioni di euro a stagione.
Pare che Grassi voglia partecipare al bando per portare la franchigia a Reggio.
Veneto Sudafricano

Laporte
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Re: Stagione 2024/2025

Messaggio da Laporte » 16 dic 2024, 13:03

PierreLaBuscagne ha scritto:
6 dic 2024, 11:02
Sulla stampa locale veneta ancora prime pagine dedicate alla crisi industriale del gruppo Benetton ed alla dolorosa ristrutturazione aziendale.
Mi chiedo nuovamente se questo avrà effetti anche sulla franchigia trevigiana.
Tranquillo tranquillo che con tutti i soldi che si sono imbarcati con le nostre autostrade....

tonione
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Re: Stagione 2024/2025

Messaggio da tonione » 17 dic 2024, 23:07

tranquillo tranquillo e tranquillo, a Torino hanno fatto peggio.

SilverShadow
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Re: Stagione 2024/2025

Messaggio da SilverShadow » 1 apr 2025, 18:25

Nuovo capitolo della telenovela "tribuna sud Monigo"

Copertura fotovoltaica per lo stadio di rugby a Monigo. Una offerta green per pagare i lavori


C’è la svolta nel piano per l’ampliamento dell’impianto del Benetton Rugby. La società dell’energia A2A realizzerebbe il tetto con duemila metri quadri di pannelli. I costi per Edizione e Comune così si abbasserebbero da 4 a 3 milioni ma i fondi vanno trovati

Andrea Passerini, 01 aprile 2025

Qualcosa si muove per la tribuna Sud dello stadio di rugby di Monigo, quella che dovrebbe venir eretta sopra e attorno la biglietteria sul lato di via Cisole, di fronte alla rotonda sulla Feltrina con la porta ad H che è il biglietto da visita dell’impianto, tempio del rugby cittadino e italiano, nonché riferimento internazionale.

Di più: c’è un’offerta green che potrebbe sbloccare lo stallo sul progetto già definito da Benetton rugby e Comune per portare a capienza dello stadio fino ai 6.400-6.500 posti, ma che attende sempre di trovare le risorse.

Il privato in campo

A pagare la copertura della tribuna sarebbe un partner privato, la multiutility A2A, che chiede di poter installare sopra la tribuna un gigantesco pannello fotovoltaico – quasi duemila metri quadri di superficie – con cui generare energia, e ammortizzare i costi negli anni a venire, con benefici a cascata per il territorio.

La proposta è sul tavolo, e ne vanno studiati tutti i risvolti tecnici ed economici, anche collegati alla convezione fra Comune e stadio, che dà al Benetton la concessione dell’impianto. Con una “centrale green” al suo interno, dotazione non certo diffusa.

Innovazione ecologica

Certo A2A – colosso lombardo che solo pochi giorni fa ha aperto una sede all’ex Appiani – ne fa un investimento innovativo, in grado di utilizzare un’infrastruttura come uno stadio per generare energia, e certo un’azione di marketing territoriale, all’interno della concorrenza con gli altri player del settore energetico.

Senza consumo di suolo e polemiche con associazioni di categorie e residenti, come avviene sempre più spesso, negli ultimi tempi, per l’opzione dell’agrivoltaico, anche qui nella nostra provincia.

Per Benetton rugby e Comune, indubbiamente, un deciso abbattimento dei costi della nuova tribuna, perché sarebbero da reperire – e a tutt’oggi non ci sono completamente – le risorse per erigere le gradinate e gli spazi di servizio sottostanti. E infatti si parla di un costo abbattuto da quattro a tre milioni, forse anche qualcosa meno, da erogare alla luce di un piano finanziario di sostenibilità che comprenda la revisione del contratto di concessione, con oneri a scomputo e un prolungamento di almeno 20-25 anni.

Cercansi tre milioni

Il progetto c’è, e lo ha preparato il Benetton rugby, concessionario dello stadio. Un progetto che unisce copertura e ampliamento: prevede spazi commerciali dove c’è ora la biglietteria, spacchettata in due ai lati, per le due tribune Est e Ovest, dopo la nascita della tribuna Est (sorsero scoperte nel 1975, un anno prima lo stadio aprì i battenti per il primo match contro Rovigo), il raddoppio ad Ovest negli anni ’80, poi coperte nel 1999, il rifacimento si spogliatoi, area medica e sala stampa a Nord nel 2001, il rialzo e la copertura della tribuna Est nel 2018, con cerimonia bipartisan di taglio del nastro officiata da Conte e dal predecessore Manildo.

Il piccolo aiuto della Regione

Ma la congiuntura vede il Comune non veleggiare nell’oro, e anche il Benetton, dopo l’ingresso nella galassia di Edizione e la rivoluzione nel cda, deve razionalizzare le spese, arrivate a un budget annuo di 14 milioni.

Senza dimenticare che sin qui la società biancoverde ha investito oltre 20 milioni nell’adeguamento dell’impianto, divenuto un gioiello, ben oltre le somme previste come oneri a scomputo nel contratto di convenzione.

E c’è un altro piccolo aiuto pubblico: i 450 mila euro stanziati recentemente dalla Regione, in uno dei provvedimenti a favore dell’impiantistica sportiva, che andranno a pagare gli adeguamenti dei sistemi antincendio che le legge prevedere quando si superi la capienza dei cinquemila posti complessivi.

https://www.tribunatreviso.it/cronaca/t ... n-s4vg2rd8

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