United Rugby Championship 2021/2022

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oldprussians
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Re: United Rugby Championship 2021/2022

Messaggio da oldprussians » 21 set 2021, 11:17

Garry ha scritto:
21 set 2021, 10:52
oldprussians ha scritto:
21 set 2021, 10:32

su Bortolami dico tra 3 mesi sara licenziato da Treviso
Dipende come andrà, ma certo a Treviso non hanno tempo di aspettare, vogliono i risultati subito. Tanto c'è Gustard che può fare l'head coach
Il problema e che fatto tanto rumore per rubarsi il posto, e se non consegna niente...

speartakle
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Re: United Rugby Championship 2021/2022

Messaggio da speartakle » 21 set 2021, 11:23

oldprussians ha scritto:
21 set 2021, 11:17
Garry ha scritto:
21 set 2021, 10:52
oldprussians ha scritto:
21 set 2021, 10:32

su Bortolami dico tra 3 mesi sara licenziato da Treviso
Dipende come andrà, ma certo a Treviso non hanno tempo di aspettare, vogliono i risultati subito. Tanto c'è Gustard che può fare l'head coach
Il problema e che fatto tanto rumore per rubarsi il posto, e se non consegna niente...
io il rumore non l'ho sentito, eri con Zatta e Pavanello mentre Bortolami parlava male di Crowley?

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Adryfrentzen
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Re: United Rugby Championship 2021/2022

Messaggio da Adryfrentzen » 21 set 2021, 12:23

Le somme si tirano a fine anno o al massimo a metà campionato. Ho fiducia in Bortolami e Zatta lo lascio/lasceró blaterare.
Certo la maul se non si mette a posto... già l'anno scorso é stata un mezzo dramma, con Edimburgo metà delle mete da lì... vedremo sabato.

Rugbysti per sempre
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Re: United Rugby Championship 2021/2022

Messaggio da Rugbysti per sempre » 21 set 2021, 12:44

Spero che le franchigie facciano bene ad inizio stagione, quantomeno in ottica Nazionale.
Con che tipo di stato psicologico potremmo approcciarci ai test match novembrini se Zebre e Benetton prendessero scoppole a destra e a manca in queste prime partite?

Garry
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Re: United Rugby Championship 2021/2022

Messaggio da Garry » 21 set 2021, 16:53

speartakle ha scritto:
21 set 2021, 11:23
oldprussians ha scritto:
21 set 2021, 11:17
Garry ha scritto:
21 set 2021, 10:52
oldprussians ha scritto:
21 set 2021, 10:32

su Bortolami dico tra 3 mesi sara licenziato da Treviso
Dipende come andrà, ma certo a Treviso non hanno tempo di aspettare, vogliono i risultati subito. Tanto c'è Gustard che può fare l'head coach
Il problema e che fatto tanto rumore per rubarsi il posto, e se non consegna niente...
io il rumore non l'ho sentito, eri con Zatta e Pavanello mentre Bortolami parlava male di Crowley?
Beh, qualche velato accenno in qualche intervista Crowley l'ha fatto, mi par di ricordare.
Anche quando tracciando un bilancio ha detto che uno dei suoi errori era stato lasciare troppa iniziativa - o troppa autonomia non ricordo - ad alcuni personaggi del club.
E poi come è rimasto male rispetto al licenziamento...
Anch'io ho avuto l'impressione che il buon Bortolami stesse cercando di fare le scarpe a Crowley. Non è tagliato per fare il comprimario

"Mi hanno detto che sono incompleto perché non ho un figlio. Mi sa che mi prendo un cane"
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speartakle
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Re: United Rugby Championship 2021/2022

Messaggio da speartakle » 21 set 2021, 17:02

Garry ha scritto:
21 set 2021, 16:53
speartakle ha scritto:
21 set 2021, 11:23
oldprussians ha scritto:
21 set 2021, 11:17
Garry ha scritto:
21 set 2021, 10:52
oldprussians ha scritto:
21 set 2021, 10:32

su Bortolami dico tra 3 mesi sara licenziato da Treviso
Dipende come andrà, ma certo a Treviso non hanno tempo di aspettare, vogliono i risultati subito. Tanto c'è Gustard che può fare l'head coach
Il problema e che fatto tanto rumore per rubarsi il posto, e se non consegna niente...
io il rumore non l'ho sentito, eri con Zatta e Pavanello mentre Bortolami parlava male di Crowley?
Beh, qualche velato accenno in qualche intervista Crowley l'ha fatto, mi par di ricordare.
Anche quando tracciando un bilancio ha detto che uno dei suoi errori era stato lasciare troppa iniziativa - o troppa autonomia non ricordo - ad alcuni personaggi del club.
E poi come è rimasto male rispetto al licenziamento...
Anch'io ho avuto l'impressione che il buon Bortolami stesse cercando di fare le scarpe a Crowley. Non è tagliato per fare il comprimario
io credo che le scarpe a Crowley le hanno fatte Pavanello e Zatta e dubito che Bortolami sia stato li a tramare dietro.
Le interviste a Crowley le ricordo, come ricordo le interviste ad Allan e Riccioni già ai saluti che su espressa domanda di cosa si aspettasso da Bortolami per l'anno prossimo entrambi dissero che non lo sapevano perchè per ora Bortolami si era attenuto al suo (touch). Magari quella di Crowley era una velata critica anche a Galon che aveva un ruolo ben più ampio all'interno del gioco della squadra (attacco e trequarti).

Con questo non voglio dire che Bortolami è santo, però di baccano fatto per prendere il posto di Crowley non mi pare di averne sentito da lui.

GrazieMunari
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Re: United Rugby Championship 2021/2022

Messaggio da GrazieMunari » 21 set 2021, 17:57

speartakle ha scritto:
21 set 2021, 11:23
oldprussians ha scritto:
21 set 2021, 11:17
Garry ha scritto:
21 set 2021, 10:52
oldprussians ha scritto:
21 set 2021, 10:32

su Bortolami dico tra 3 mesi sara licenziato da Treviso
Dipende come andrà, ma certo a Treviso non hanno tempo di aspettare, vogliono i risultati subito. Tanto c'è Gustard che può fare l'head coach
Il problema e che fatto tanto rumore per rubarsi il posto, e se non consegna niente...
io il rumore non l'ho sentito, eri con Zatta e Pavanello mentre Bortolami parlava male di Crowley?
"Il 95% della consistenza tecnica passa attraverso la propria forma mentis extra rugby.
Qui il Benetton dovrà fare un grosso salto di qualità.
Parlo del rigore e della disciplina da tenere al di là del rugby, che poi si riflette in campo. E che in questi due anni non è stata la nostra priorità.
In passato, per una serie di fattori eravamo riusciti a trovare degli equilibri anche in questo senso, senza però replicarli con costanza. Questo è un aspetto che possiamo controllare: c’è un elemento di costrizione ed uno di apprendimento”.

"Siamo deficitari sul piano tecnico, attitudinale e fisico, del contatto: l’uno influenza l’altro.
Anche qui due anni fa eravamo dominanti, poi qualcosa c’è sfuggito di mano.
In entrambi gli aspetti, psicologico e mentale, vi dico che siamo del tutto determinati e già allineati sulla strategia da adottare.
Dopo una stagione del genere qualche domanda è doveroso farcela, in prospettiva dovranno esserci per forza dei grossi cambiamenti. "

In un articolo che parla di rivoluzione totale rispetto al lavoro di Crowley, mi pare sia entrato in chiesa coi cannoni e la banda
https://www.onrugby.it/2021/03/29/benet ... o-mentale/

In combutta con Smith ("non possiamo permetterci franchigie che perdono") e grazie ai casi covid, alle assenze e alla forma pessima di tutti dovuti al piano d'allenamento per franchigie e Nazionale di Smith stesso, han fatto le scarpe a Crowley.
Io dirigo la Nazionale e il lavoro con le franchigie come voglio io, porto diversi sudafricani a Treviso e mio figlio viene in Benetton; te diventi capo allenatore della Benetton invece che esser licenziato dato che il tuo reparto fa pena.
Affare fatto, rigorosamente imho, ma leggendo le dichiarazioni varie...

Poi un'Autumn Cup e un 6N imbarazzante han fatto saltare i piani, mentre la vittoria di Crowley della Rainbow Cup han fatto tornare Bortolami a dichiarazioni ben più diplomatiche in cui finalmente, dopo 3 mesi dal licenziamento, spendeva qualche parola buona per Crowley dopo aver parlato di rivoluzioni.

Smith ha già avuto il suo, non credo tarderà ad avere il suo nemmeno Bortolami, purchè succeda velocemente e non inficii anni di lavoro come successo con il sudafricano (anche se ovviamente spero la Benetton vada bene).
Il tempo è sempre galantuomo :wink:

jentu
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Re: United Rugby Championship 2021/2022

Messaggio da jentu » 21 set 2021, 19:50

Le dichiarazioni riportate sono condivisibili perché erano la pura e semplice descrizione della condizione di Treviso.
È lapalissiano che se la squadra ha vinto la Rainbow è merito nell'ordine dei giocatori, dello staff tecnico tutto, e non del solo Crowley, e, infine, della società.
Gli allenatori come De Giorgi che in 3 mesi costruiscono una squadra di ragazzi, che non giocano tutti titolari e qualcuno neanche nel massimo campionato, portandola a vincere gli europei, sono davvero unici.
Ora vedremo cosa succederà, perché ripetersi è sempre la cosa più difficile.
Parlare e scrivere sono due attività umane differenti
I fatti degli altri sono solo opinioni, le mie opinioni sono fatti (cit. omen nomen)
Non discutere mai con un idiota: ti trascina al suo livello e ti batte con l'esperienza (cit. Incertae sedis)

GrazieMunari
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Re: United Rugby Championship 2021/2022

Messaggio da GrazieMunari » 21 set 2021, 21:33

jentu ha scritto:
21 set 2021, 19:50
Le dichiarazioni riportate sono condivisibili perché erano la pura e semplice descrizione della condizione di Treviso.
È lapalissiano che se la squadra ha vinto la Rainbow è merito nell'ordine dei giocatori, dello staff tecnico tutto, e non del solo Crowley, e, infine, della società.
Gli allenatori come De Giorgi che in 3 mesi costruiscono una squadra di ragazzi, che non giocano tutti titolari e qualcuno neanche nel massimo campionato, portandola a vincere gli europei, sono davvero unici.
Ora vedremo cosa succederà, perché ripetersi è sempre la cosa più difficile.
Se son condivisibili le dichiarazioni dovresti essere molto preoccupato dell'approdo di Crowley in Nazionale...
A me non pareva che a Treviso non funzionasse niente e fosse da rivoluzionare tutto come invece dice Bortolami

Mr Ian
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Re: United Rugby Championship 2021/2022

Messaggio da Mr Ian » 21 set 2021, 22:30

jentu ha scritto:
21 set 2021, 19:50
Le dichiarazioni riportate sono condivisibili perché erano la pura e semplice descrizione della condizione di Treviso.
È lapalissiano che se la squadra ha vinto la Rainbow è merito nell'ordine dei giocatori, dello staff tecnico tutto, e non del solo Crowley, e, infine, della società.
Gli allenatori come De Giorgi che in 3 mesi costruiscono una squadra di ragazzi, che non giocano tutti titolari e qualcuno neanche nel massimo campionato, portandola a vincere gli europei, sono davvero unici.
Ora vedremo cosa succederà, perché ripetersi è sempre la cosa più difficile.
Non è il tuo caso, ma vedo che dopo la vittoria del volley, in diversi tirano in ballo la Italia del rugby, come se fossimo gli unici a non essere arrivati ancora all appuntamento, magari battiamo la Nuova Zelanda a novembre...
Aldilà che non si possono fare paragoni tra sport, ma io personalmente penso che le varie vittorie arrivate in questi mesi nello sport sono casuali e figlie di prestazioni dei singoli nel collettivo. Non sono vittorie di un sistema, di una filiera costruita per vincere, troppo belle per arrivare da un paese che non crede nello sport ..
Ora, l' Italia del rugby a novembre può avere l occasione per fare la sua porca figura, realisticamente con l' Argentina, mi pare ci sì giochi contro, potrebbe arrivare un agognata vittoria, certo gli AB s sarebbero l apoteosi, ma li poi si sfiora l ardua fantasia.
Cmq anche nel nostro caso non sarebbero vittorie di sistema, però sarebbe un iniezione importante di fiducia per il futuro in un momento dove forse siamo lo sport che più ha subito i postumi della pandemia.

Soidog
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Re: United Rugby Championship 2021/2022

Messaggio da Soidog » 22 set 2021, 0:13

Nel volley la programmazione esiste e il numero di giocatori/trici italiani in grado di farsi valere a livello internazionale è considerevole. A livello tecnico siamo all'avanguardia e sono tanti gli allenatori italiani che guidano squadre straniere, sia a livello di club che di nazionale. De Giorgi era un giocatore molto intelligente, lo ha dimostrato anche da tecnico nella finale con la mossa di inserire uno schiacciatore mancino nel quarto set. Gli avversari sono stati spiazzati, non hanno saputo adeguare il loro muro alla nuova situazione e la partita è girata dalla nostra parte.
Quando nel rugby avremo tecnici di livello pari a quelli che abbiamo nel volley, ci abitueremo a vincere spesso

GrazieMunari
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Re: United Rugby Championship 2021/2022

Messaggio da GrazieMunari » 22 set 2021, 1:43

Mr Ian ha scritto:
21 set 2021, 22:30
jentu ha scritto:
21 set 2021, 19:50
Le dichiarazioni riportate sono condivisibili perché erano la pura e semplice descrizione della condizione di Treviso.
È lapalissiano che se la squadra ha vinto la Rainbow è merito nell'ordine dei giocatori, dello staff tecnico tutto, e non del solo Crowley, e, infine, della società.
Gli allenatori come De Giorgi che in 3 mesi costruiscono una squadra di ragazzi, che non giocano tutti titolari e qualcuno neanche nel massimo campionato, portandola a vincere gli europei, sono davvero unici.
Ora vedremo cosa succederà, perché ripetersi è sempre la cosa più difficile.
Non è il tuo caso, ma vedo che dopo la vittoria del volley, in diversi tirano in ballo la Italia del rugby, come se fossimo gli unici a non essere arrivati ancora all appuntamento, magari battiamo la Nuova Zelanda a novembre...
Aldilà che non si possono fare paragoni tra sport, ma io personalmente penso che le varie vittorie arrivate in questi mesi nello sport sono casuali e figlie di prestazioni dei singoli nel collettivo. Non sono vittorie di un sistema, di una filiera costruita per vincere, troppo belle per arrivare da un paese che non crede nello sport ..
Ora, l' Italia del rugby a novembre può avere l occasione per fare la sua porca figura, realisticamente con l' Argentina, mi pare ci sì giochi contro, potrebbe arrivare un agognata vittoria, certo gli AB s sarebbero l apoteosi, ma li poi si sfiora l ardua fantasia.
Cmq anche nel nostro caso non sarebbero vittorie di sistema, però sarebbe un iniezione importante di fiducia per il futuro in un momento dove forse siamo lo sport che più ha subito i postumi della pandemia.
Mr Ian sei troppo severo con il nostro modo di fare sport e il nostro professionismo...
Da sempre siamo lì a giocarcela con nazioni pari alla nostra per numero di abitanti e grandezza senza poter contare sui vantaggi delle colonizzazioni.
E quasi in ogni disciplina siamo riusciti a raggiungere la vetta del mondo o d'Europa in almeno un'occasione, cosa che invece sfugge ad altre nazioni che concentrano le loro medaglie su pochi sport.


Noi andiamo dai mondiali con la nazionale di calcio ai mondiali nella pesca subacquea in apnea (trionfo quest'estate anche in quello a squadre), dal dominio planetario del volley ai trionfi mondiali di sci e biathlon, dal dominio incontrastato nella pallanuoto a quello in pedana nella scherma, dai prestigiosi titoli nel ciclismo a quelli nell'arrampicata sportiva, passando per nuoto, tiro con l'arco, basket, tiro al piattello, tennis, carabina, baseball, atletica, calcio a 5 e tanto altro.

Quale altra nazione simile alla nostra può vantare tutta questa ricchezza e varietà in termini di competitività sportiva?
Poi ovvio che ci siano i cicli e che, con tutti questi sport, capiti di affidarsi alle prestazioni dei singoli per rilanciare un movimento... ma solo nel giro di pochi mesi siamo riusciti a vincere l'Europeo di Calcio, l'Europeo di Volley maschile e femminile, l'Europeo in linea di Ciclismo e il Mondiale a cronometro di Ciclismo, l'Olimpiade della 4x100 nell'Atletica, diverse staffette di Nuoto a podio alle Olimpiadi, l'Olimpiade dell'inseguimento a squadre nel Ciclismo su pista, il Mondiale nella pesca subacquea singolo e a squadre, e stiamo per diventare la nazione con più giocatori nei top100 di Tennis!

Pensa se avessimo anche un sistema scolastico incentrato sullo sport come altrove o lo stesso numero di persone di colore di cui avvalerci... :wink:

Mr Ian
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Re: United Rugby Championship 2021/2022

Messaggio da Mr Ian » 22 set 2021, 9:11

sicuramente sono troppo severo ed è innegabile che in talune discipline siamo all avanguardia nel mondo, vedi volley...però in generale mi piacerebbe avere un sistema in grado di coltivare il talento, soprattutto nel nostro caso che non manca...

speartakle
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Re: United Rugby Championship 2021/2022

Messaggio da speartakle » 22 set 2021, 10:18

GrazieMunari ha scritto:
21 set 2021, 17:57

"Il 95% della consistenza tecnica passa attraverso la propria forma mentis extra rugby.
Qui il Benetton dovrà fare un grosso salto di qualità.
Parlo del rigore e della disciplina da tenere al di là del rugby, che poi si riflette in campo. E che in questi due anni non è stata la nostra priorità.
In passato, per una serie di fattori eravamo riusciti a trovare degli equilibri anche in questo senso, senza però replicarli con costanza. Questo è un aspetto che possiamo controllare: c’è un elemento di costrizione ed uno di apprendimento”.

"Siamo deficitari sul piano tecnico, attitudinale e fisico, del contatto: l’uno influenza l’altro.
Anche qui due anni fa eravamo dominanti, poi qualcosa c’è sfuggito di mano.
In entrambi gli aspetti, psicologico e mentale, vi dico che siamo del tutto determinati e già allineati sulla strategia da adottare.
Dopo una stagione del genere qualche domanda è doveroso farcela, in prospettiva dovranno esserci per forza dei grossi cambiamenti. "

In un articolo che parla di rivoluzione totale rispetto al lavoro di Crowley, mi pare sia entrato in chiesa coi cannoni e la banda
https://www.onrugby.it/2021/03/29/benet ... o-mentale/

In combutta con Smith ("non possiamo permetterci franchigie che perdono") e grazie ai casi covid, alle assenze e alla forma pessima di tutti dovuti al piano d'allenamento per franchigie e Nazionale di Smith stesso, han fatto le scarpe a Crowley.
Io dirigo la Nazionale e il lavoro con le franchigie come voglio io, porto diversi sudafricani a Treviso e mio figlio viene in Benetton; te diventi capo allenatore della Benetton invece che esser licenziato dato che il tuo reparto fa pena.
Affare fatto, rigorosamente imho, ma leggendo le dichiarazioni varie...

Poi un'Autumn Cup e un 6N imbarazzante han fatto saltare i piani, mentre la vittoria di Crowley della Rainbow Cup han fatto tornare Bortolami a dichiarazioni ben più diplomatiche in cui finalmente, dopo 3 mesi dal licenziamento, spendeva qualche parola buona per Crowley dopo aver parlato di rivoluzioni.

Smith ha già avuto il suo, non credo tarderà ad avere il suo nemmeno Bortolami, purchè succeda velocemente e non inficii anni di lavoro come successo con il sudafricano (anche se ovviamente spero la Benetton vada bene).
Il tempo è sempre galantuomo :wink:
speartakle ha scritto:
21 set 2021, 17:02
io credo che le scarpe a Crowley le hanno fatte Pavanello e Zatta e dubito che Bortolami sia stato li a tramare dietro.
Le interviste a Crowley le ricordo, come ricordo le interviste ad Allan e Riccioni già ai saluti che su espressa domanda di cosa si aspettasso da Bortolami per l'anno prossimo entrambi dissero che non lo sapevano perchè per ora Bortolami si era attenuto al suo (touch). Magari quella di Crowley era una velata critica anche a Galon che aveva un ruolo ben più ampio all'interno del gioco della squadra (attacco e trequarti).
Con questo non voglio dire che Bortolami è santo, però di baccano fatto per prendere il posto di Crowley non mi pare di averne sentito da lui.
si vede che ho una concezione di baccano diversa dalla vostra. quella che riporti tu è una intervista del dopo licenziamento, su cosa il futuro tecnico vuole concentrarsi.

Pavanello e Zatta hanno tagliato Crowley, se si sono basati sull'eventuale giudizio di Bortolami per tagliarlo sono dei peraccottai.

Non ho paura di Crowley in nazionale perchè i problemi evidenziati da Bortolami non hanno a che fare con le capacità del tecnico neozelandese, sulla sua bontà come tencico, ma evidenziano punti vista e approcci differenti, o situazioni che si determinano all'interno di un gruppo squadra anche senza una responsabilità diretta dell'allenatore.
A volte un metodo ed un approccio funzionano fino a che qualcosa non si inceppa.

Garry
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Re: United Rugby Championship 2021/2022

Messaggio da Garry » 22 set 2021, 10:23

Chiedo venia perché sono stato io il primo a citare il volley, sulla spinta del successo inatteso nell'Europeo, e questo ha introdotto un argomento sul quale chi non conosce questo sport può incappare in scivoloni inevitabili.
Il rugby per tanti motivi che sono già stati scritti qui in passato non arriverà MAI ai livelli del volley.
Non è difficile, è semplicemente impossibile.

Va detto che la distanza è legata anche alla natura stessa dei due sport.
Non ricordo di avere mai visto una qualsiasi nazionale di rugby in formazione sperimentale, messa insieme "per fare esperienza" da un allenatore nuovo, vincere poi un mondiale o un Sei Nazioni.

Era una cosa detta solo per esaltare la prova degli azzurri e farne comprendere la portata e la distanza siderale con il nostro sport

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