Sono domande abbastanza assurde. Se non sbaglio Lamaro e Cannone, ma soprattutto il primo, nel Petrarca si sono messi sempre in evidenza, tanto quanto nel Treviso. Ruzza era una certezza già due anni fa alle Zebre, anche da terza linea.ruttobandito ha scritto:La differenza ci sta, sono squadre costruite su strutture con tradizione e storia agli antipodi. Proprio per questo non credo siano modelli trasferibili, ragionerei invece su quale sarebbe il giusto grado di complementarietà.GrazieMunari ha scritto:lancio 3 spunti di riflessione:
1) Questi giovani che la Benetton sta giustamente lanciando, alle Zebre, avrebbero lo stesso rendimento? E i giovani delle Zebre, avrebbero lo stesso rendimento a Treviso?
2) Le Zebre avrebbero lo stesso rendimento se avessero gli stranieri di Treviso? E la Benetton avrebbe lo stesso rendimento se avesse gli stranieri che giocano a Parma?
3) Le Zebre avrebbero lo stesso rendimento se adottassero il gioco di Crowley? E la Benetton avrebbe lo stesso rendimento con il gioco di Bradley?
Secondo me la risposta è NO in tuttti e 3 i casi e da qui passa la differenza a livello di prestazioni.
E dagli ultimi 2 punti, secondo me, dovrebbero ripartire le Zebre.
Il livello di budget diverso fra le due franchigie ha fatto sì che si creasse una disparità fra le due squadre che oggi come oggi è giusta, perché non abbiamo un numero sufficiente di giocatori italiani di livello per il Pro14. Non so se fosse programmata, secondo me è stata casuale e conseguenza dei diversi budget a disposizione, ad ogni modo per me è giusto così.
I migliori U20 che escono, quelli già "pronti", vanno a Treviso. E' così già dall'epoca del fallimento delle Zebre "private"