Le Zebre rilanciano

[mariemonti]

Dopo il calo costante di pubblico fino all'attuale livello di "parenti e amici", con le tribune del XXV Aprile di Parma desolatamente vuote, le Zebre rilanciano.

La partita con il Leinster del 21 aprile sarà infatti giocata allo Stadio del Tricolore di Reggio Emilia (già stadio Giglio).
Una bella sfida per la franchigia federale, perchè se 200 spettatori al XXV Aprile facevano tristezza, 200 spettatori in uno stadio da 20.000 posti come il Giglio farebbero veramente cadere le braccia definitivamente.
Ricordo che sembravano pochi perfino gli 8.000 raccolti dal Viadana con gli Ospreys tre anni fa...

Però la città non è Parma. Forse la "fame" di rugby a Reggio Emilia è maggiore, e poi si tratta di un evento legato alla raccolta di fondi pro-terremotati...
Insomma una bella sfida ma comunque rischiosa, perchè il pericolo-figuraccia è dietro l'angolo.

[Ilgorgo]

Sono di Reggio e mi fa piacere che le Zebre giochino per una volta nella mia città. Mi sembra una idea giusta, considerando anche, appunto, l'evidente calo di spettatori a Moletolo. Però sono anche un brontolone e perciò devo dire, pur consapevole che suonerà come polemica un po' insensibile, che a me queste iniziative benefiche lasciano un po' perplesso: si usa la partita per aiutare i Comuni terremotati o si usa il terremoto per richiamare più pubblico e per darsi un'immagine migliore? Dite pure che sono un materialone ma vedo sempre un po' di calcolo, conscio o inconscio, in queste cose.
Quanto agli 8000 spettatori degli Aironi, beh, brontolo anche qua: io quel giorno ero allo stadio e secondo me erano 4000 o al massimo 5000. Fu un bel successo di pubblico, senza dubbio, ma proprio per questo non vedo perché si debba sparare delle cifrone irreali. Infatti "stranamente" né gli Aironi né le Zebre si sono mai più avvicinati alla quantità di pubblico che fu ipotizzata quel giorno. E se gli spettatori fossero stati davvero ottomila, non si capisce perché Aironi e Zebre non abbiano scelto di tornare a Reggio molto più spesso

[Ilgorgo]

Va bè, le mie sono polemiche inutili. Alla fine la cosa bella è che le Zebre arrivano per una volta a Reggio

[parega]

Ilgorgo il 11/03/2013, 19:58
Sono di Reggio e mi fa piacere che le Zebre giochino per una volta nella mia città. Mi sembra una idea giusta, considerando anche, appunto, l'evidente calo di spettatori a Moletolo. Però sono anche un brontolone e perciò devo dire, pur consapevole che suonerà come polemica un po' insensibile, che a me queste iniziative benefiche lasciano un po' perplesso: si usa la partita per aiutare i Comuni terremotati o si usa il terremoto per richiamare più pubblico e per darsi un'immagine migliore? Dite pure che sono un materialone ma vedo sempre un po' di calcolo, conscio o inconscio, in queste cose.
Quanto agli 8000 spettatori degli Aironi, beh, brontolo anche qua: io quel giorno ero allo stadio e secondo me erano 4000 o al massimo 5000. Fu un bel successo di pubblico, senza dubbio, ma proprio per questo non vedo perché si debba sparare delle cifrone irreali. Infatti "stranamente" né gli Aironi né le Zebre si sono mai più avvicinati alla quantità di pubblico che fu ipotizzata quel giorno. E se gli spettatori fossero stati davvero ottomila, non si capisce perché Aironi e Zebre non abbiano scelto di tornare a Reggio molto più spesso

d'accordissimo con te !!!
anche a me quest'operazione piace ma mi fa' storcere un po' il naso ...se volevano richiamare il pubblico per beneficenza potevano farlo benissimo a moletolo, tanto quando si vuole fare la si fa' anche a casa di amici !!!!!!

[mariemonti]

La stampa ne dichiarava ottomila. Forse non saranno stati 8.000 ma nemmeno la metà. In tribuna c'ero anch'io ed è chiaro che 6 o 7.000 spettatori in uno stadio da 22.000 (non sono sicuro sulla capienza) non fanno un bell'effetto e sembrano pure meno di quello che sono.

Però il Viadana aveva preparato bene l'evento, coinvolto i club della zona (era l'epoca dell'entusiasmo della creazione della franchigia). I ragazzini delle giovanili furono prelevati da pullman gratuiti e portati sul posto, nelle club house c'erano totem che pubblicizzavano da settimane l'evento, i media avevano fatto la loro parte.

Da qui al 21 aprile c'è tempo. Vediamo come lavoreranno le Zebre.

[mariemonti]

Quanto alla beneficenza, veramente non capisco che male c'è?
L'importante che arrivino i soldi. Servirà a portare neofiti allo stadio per puri scopi umanitari? Tanto meglio, ne beneficeranno i terremotati ed il rugby.

[Squilibrio]

Gorgo,
l’esperienza non si è più ripetuta a causa delle cifre spropositate chieste per il campo e dalle accuse gratuite (quando si perde è sempre colpa del campo e del rugby, mai sentito dire da una persona l’ovvio, ovvero che tutte e due le squadre hanno giocato in un campo pesante, sembra sempre che chi ha vinto abbia giocato in un campo diverso) provenienti dalla reggiana calcio ma soprattutto dai giornalisti calciofili della città. Mi sembra di ricordare di un interessamento sia da parte della fir che degli aironi per lo stadio di reggio ma poi non se ne fece nulla anche perché penso che sia ancora in mano al curatore fallimentare

[Ilgorgo]

Gorgo,
l’esperienza non si è più ripetuta a causa delle cifre spropositate chieste per il campo e dalle accuse gratuite (quando si perde è sempre colpa del campo e del rugby, mai sentito dire da una persona l’ovvio, ovvero che tutte e due le squadre hanno giocato in un campo pesante, sembra sempre che chi ha vinto abbia giocato in un campo diverso) provenienti dalla reggiana calcio ma soprattutto dai giornalisti calciofili della città. Mi sembra di ricordare di un interessamento sia da parte della fir che degli aironi per lo stadio di reggio ma poi non se ne fece nulla anche perché penso che sia ancora in mano al curatore fallimentare

Sì, è vero, ricordo che anche un'altra volta mi avevi dato questa spiegazione. Me ne ero dimenticato.
Io rimango comunque delle mie idee, sia sulla quantità di spettatori di quel giorno sia sull'opportunità di certe iniziative benefiche. Ma non sono in grado di contare con esattezza una folla né di leggere nell'animo delle persone, perciò so che posso benissimo essere in torto su entrambe le questioni

[mariemonti]

Perchè sforzarsi di leggere l'animo umano? I terremotati hanno bisogno di soldi, visto che quelli istituzionali sembrano essersi persi per strada.
Se è per quello anche Conad, che sponsorizza il tutto, ne trarrà vantaggio, ma che importa?

PS: Lo sanno tutti che gli USA nel liberare il Kuwait pensavano al petrolio, però ai kuwaitiani ha fatto ugualmente piacere, credo, essersi tolti dai maroni Saddam. E noi, qui in Europa, al calduccio delle nostre case, a disquisire sulle motivazioni nascoste...

[Squilibrio]

Sì, è vero, ricordo che anche un'altra volta mi avevi dato questa spiegazione. Me ne ero dimenticato.
Io rimango comunque delle mie idee, sia sulla quantità di spettatori di quel giorno sia sull'opportunità di certe iniziative benefiche. Ma non sono in grado di contare con esattezza una folla né di leggere nell'animo delle persone, perciò so che posso benissimo essere in torto su entrambe le questioni


Gorgo il tuo discorso da una parte è giusto ma il punto è se una iniziativa benefica debba essere pubblicizzata o meno, sarebbe bastato ad esempio stare zitti e consegnare poi l’incasso ma siamo sicuri che l’incasso lo avrebbero fatto senza pubblicizzare il tutto? comunque i tuoi dubbi saranno dissipati nei giorni precedenti la partita, basterà vedere se saranno invitate con biglietti gratuiti tutte le società dell’Emilia Romagna come avviene da inizio campionato a questa parte, se l’iniziativa è benefica tutti dovrebbero pagare compresi Dondi e Gavazzi quindi se iniziativa benefica sarà non dovrebbero distribuire i biglietti gratuiti….

[Ilgorgo]

Rugby vs Terremoto...
Boh, va bè

[s6tefano71]

In linea di massima sono d'accordo con l'idea. Creare eventi pubblici a scopo filantropico è sempre un'attività umana degna di meritare rispetto e approvazione in un mondo civile. Per quanto mi riguarda se abitassi da quelle parti, andrei volentieri a partecipare all'evento: per contribuire alla meritoria causa e a vedere le "odiate" Zebre e per tifare Leinster.
C'è un "però" grande come una casa in tutta questa faccenda: di solito gli eventi pubblici di natura filantropica sono di carattere "non agonistico", esempio: le partite di calcio della Nazionale Cantanti, oppure tutti gli incontri di carattere sportivo e/o artistico (concerti di beneficienza di cantanti importanti) ecc ecc, tutti eventi che non prevedono un secondo fine rispetto a quello per il quale l'evento è stato organizzato.
Ora, l'incontro delle Zebre non mi pare essere classificabile fra gli eventi non agonistici, quindi il successo all'iniziativa da parte del pubblico vi sarà solo con un congruo numero di presenze allo stadio (ovvio), e con il riconoscimento da parte della Dirigenza delle Zebre (approposito le Zebre hanno una dirigenza?) che la numerosità del pubblico deriva dall'iniziativa filantropica (non molto ovvio). Qualora invece vi dovesse essere da parte delle Zebre uno sfruttamento dell'iniziativa a favore della propria immagine, la cosa darebbe un po' fastidio nella migliore delle ipotesi, e rovinerebbe l'alto ideale meritorio per il quale l'evento è stato creato, causando danno anche alle Zebre stesse, nella peggiore delle ipotesi.

[Ale_86]

Vabé, concordo in linea di massima col Gorgo, ed é chiaramente una delle solite soluzioni che sanno un pó da pezza improvvisata a cui la FIR ci ha abituato, ma non ci si puó lamentare sempre sempre.
Meglio di niente, no? Su questo concordo con mariemonti

[Ilgorgo]

So che la mia polemica è bassa e antipatica, però mi spiace ma non riesco a togliermi il forte sospetto che in questa operazione ci sia qualcosa di bruttino
Penso sia anche la congiuntura a farmelo pensare: il pubblico di Parma è in progressivo calo e nelle ultime due partite sembrava quello di un incontro di serie B, ed ecco che le Zebre si spostano a Reggio con un'iniziativa pro-terremoto. A me suona come un "a Parma non abbiamo sfondato, usiamo il sisma per cercare spettatori in un'altra città e per darci un'immagine più bella e più forte".
Magari mi sbaglio, magari è un'iniziativa decisa mesi fa e proposta da Conad alle Zebre che l'hanno semplicemente accettata. Forse...
Poi va bè, io sono di Reggio città e qui oltre alla paura non abbiamo avuto grandi danni, perciò mi posso permettere di fare il criticone; probabilmente se abitassi nella zona più colpita, la pianura verso il Po tra Reggio e Modena, e avessi la casa lesionata sarei molto grato a questa iniziativa a prescindere da ogni altra considerazione

[doublegauss]

So che la mia polemica è bassa e antipatica, però mi spiace ma non riesco a togliermi il forte sospetto che in questa operazione ci sia qualcosa di bruttino
Penso sia anche la congiuntura a farmelo pensare: il pubblico di Parma è in progressivo calo e nelle ultime due partite sembrava quello di un incontro di serie B, ed ecco che le Zebre si spostano a Reggio con un'iniziativa pro-terremoto. A me suona come un "a Parma non abbiamo sfondato, usiamo il sisma per cercare spettatori in un'altra città e per darci un'immagine più bella e più forte".
Magari mi sbaglio, magari è un'iniziativa decisa mesi fa e proposta da Conad alle Zebre che l'hanno semplicemente accettata. Forse...
Poi va bè, io sono di Reggio città e qui oltre alla paura non abbiamo avuto grandi danni, perciò mi posso permettere di fare il criticone; probabilmente se abitassi nella zona più colpita, la pianura verso il Po tra Reggio e Modena, e avessi la casa lesionata sarei molto grato a questa iniziativa a prescindere da ogni altra considerazione

Anche perché, non è che se le lo Zebre fanno anche per curare l'immagine l'inziativa in sé diventi malvagia. Sarebbe un caso in cui ci si guadagna tutti.