Dove stiamo andando? Dirigenti, organizzazione e futuro.

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jentu
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Re: Dove stiamo andando? Dirigenti, organizzazione e futuro.

Messaggio da jentu » 8 gen 2022, 16:23

Talvolta bisognerebbe chiedersi anche chi si ha paura di scontentare ed allora sarebbe necessario darsi una risposta: chi ha più voti nelle elezioni federali? Chi da sempre vuole che tutto resti come prima?
Se non si fa un bando la ragione non è la distrazione, cominciamo a dircelo. Contro il progetto Padova, per me, c'è la maggior parte del rugby veneto del Top1, oltre che gran parte di quello del resto d'Italia. Vogliamo dircelo che per un rodigino la URC a Padova, come anche a Treviso, non è nei sogni notturni?
Il problema è Parma? Padova? Treviso? scherziamo? Per me è il fatto che l'unica grande città in cui si gioca a rugby ad un certo livello è Roma e lì non c'è la franchigia che dovrebbe esserci. Che a Milano lasciamo perdere. A Torino e Genova anche, anche se spero che il CUS Torino vada in Top10. Firenze si è suicidata. Bologna diversi anni fa anche.
Ora la FIR deve decidere al più presto per non far pagare a tutti la sua indecisione se vuole un campionato domestico professionistico (allora Innocenti che lo proponeva deve dire come e farlo) o si continua con l'URC sulla linea degli ultimi 10 anni della FIR, ma la smettiamo di fracassare oltre ai gioielli di famiglia anche ciò che resta del rugby in Italia. Dopo torniamo alle birre ed alla salsiccia, che peraltro apprezzo.
Parlare e scrivere sono due attività umane differenti
I fatti degli altri sono solo opinioni, le mie opinioni sono fatti (cit. omen nomen)
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Mr Ian
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Re: Dove stiamo andando? Dirigenti, organizzazione e futuro.

Messaggio da Mr Ian » 8 gen 2022, 16:45

jentu ha scritto:
8 gen 2022, 16:23
Talvolta bisognerebbe chiedersi anche chi si ha paura di scontentare ed allora sarebbe necessario darsi una risposta: chi ha più voti nelle elezioni federali? Chi da sempre vuole che tutto resti come prima?
Se non si fa un bando la ragione non è la distrazione, cominciamo a dircelo. Contro il progetto Padova, per me, c'è la maggior parte del rugby veneto del Top1, oltre che gran parte di quello del resto d'Italia. Vogliamo dircelo che per un rodigino la URC a Padova, come anche a Treviso, non è nei sogni notturni?
Il problema è Parma? Padova? Treviso? scherziamo? Per me è il fatto che l'unica grande città in cui si gioca a rugby ad un certo livello è Roma e lì non c'è la franchigia che dovrebbe esserci. Che a Milano lasciamo perdere. A Torino e Genova anche, anche se spero che il CUS Torino vada in Top10. Firenze si è suicidata. Bologna diversi anni fa anche.
Ora la FIR deve decidere al più presto per non far pagare a tutti la sua indecisione se vuole un campionato domestico professionistico (allora Innocenti che lo proponeva deve dire come e farlo) o si continua con l'URC sulla linea degli ultimi 10 anni della FIR, ma la smettiamo di fracassare oltre ai gioielli di famiglia anche ciò che resta del rugby in Italia. Dopo torniamo alle birre ed alla salsiccia, che peraltro apprezzo.
hai sintetizzato tutto alla perfezione, il Veneto è il problema e la soluzione. I Dogi sbloccherebbero tutte le situazioni, con i mangia polenta sistemati, tutto il resto avrebbe un naturale svolgimento. quello che avanza dei Dogi andrebbe in eccellenza, gli altri avrebbero il cuore in pace sapendo che l altra franchigia è neutrale nella capitale, anche se avrebbe sempre un marcato accento laziale, ma in questo caso molto dipenderebbe dalle correnti interne.
cmq adesso mi aspetto la Mossa di Innocenti, se non dovesse arrivare sarebbe stato il più grande bluff della nostra storia moderna. Nel frattempo si è perso tutto e a fatica ci rimane il pane, birra e salsiccia inizia che possiamo mantenerli a fatica.

Fantasyste
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Re: Dove stiamo andando? Dirigenti, organizzazione e futuro.

Messaggio da Fantasyste » 8 gen 2022, 18:00

Soidog ha scritto:
8 gen 2022, 15:00
Fanno capire molto bene che i risultati possono venire unicamente con la programmazione e la chiarezza di obiettivi (...)
[/quote]

Secondo me puoi anche improvvisare e non avere chiarezza, se hai talento e capacità negli uomini (staff e atleti). Peccato che quello sia carente in entrambi i casi! Serve FORMAZIONE di alto livello portata avanti da staff di levatura internazionale, non dai soliti allenatori autoreferenziati che, al massimo, possono avere seguito qualche Workshop oltreoceano.

Fantasyste
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Re: Dove stiamo andando? Dirigenti, organizzazione e futuro.

Messaggio da Fantasyste » 8 gen 2022, 18:13

jentu ha scritto:
8 gen 2022, 16:23
campionato domestico professionistico (allora Innocenti che lo proponeva deve dire come e farlo)
Contributi federali, liberati dalle inutili spese delle zebre (e parzialmente anche con la benetton) con obbligo in capo alle società di dotarsi di staff straniero, coadiuvato da quello italiano che è li per IMPARARE da assistente, in stile draft NBA in un bacino selezionato dalla stessa federazione sulla base di meriti verificati e risultati conseguiti in campo. Staff che deve essere disponibile a collaborare anche con le giovanili, a rotazione, momento in cui l'assistente lo sostituirà. Fatto questo hai già fatto molto

Garry
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Re: Dove stiamo andando? Dirigenti, organizzazione e futuro.

Messaggio da Garry » 8 gen 2022, 18:58

pilonepoltrone ha scritto:
8 gen 2022, 15:25
Soidog ha scritto:
8 gen 2022, 15:00
Spinoza ha scritto:
8 gen 2022, 14:26
E' una situazione intricata e la richiesta di chiarezza da parte di chi lavora all'interno è un segnale di uno stato d'animo ben preciso.
Secondo me Innocenti non terrebbe aperte le Zebre a Parma oltre questa stagione però bisogna vedere che impegni si è preso con Poggiali e compagnia.
Sono state dichiarazioni inevitabili, molto misurate, ma per questo ancora più significative.
Fanno capire molto bene che i risultati possono venire unicamente con la programmazione e la chiarezza di obiettivi. Tutte cose che evidentemente non sono state messe a fuoco dalla dirigenza Fir e che hanno portato alla situazione tragicomica dell'esonero di Bradley, che di rugby capisce molto di più di chi ha pensato di liberarsene.
+1
+2

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Re: Dove stiamo andando? Dirigenti, organizzazione e futuro.

Messaggio da SilverShadow » 13 gen 2022, 10:10

Dopo aver letto di Scarlets e Ospreys, la parola al Chairman dei Dragons, ex CEO di Just Eat. Ovviamente più discorsivo, trattandosi di walesonline, però passano comunque dei contenuti interessanti.

https://www.walesonline.co.uk/sport/rug ... y-22727873

Garry
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Re: Dove stiamo andando? Dirigenti, organizzazione e futuro.

Messaggio da Garry » 13 gen 2022, 10:28

Ha avuto un bel coraggio...

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Re: Dove stiamo andando? Dirigenti, organizzazione e futuro.

Messaggio da speartakle » 13 gen 2022, 14:53

tra le altre cose dice:
“My big problem is we allow overlap of fixtures,” he said.

“You would never see the Premier League football playing when there is an international game for England. There is a break.

“We should be ruthless about the quality of the product. You should never play a fixture unless all the best players are available.

“Less games would be much better for rugby, I think.
Secondo me, Irlanda, Scozia e Galles sono rimaste a galla anche perchè potevano usufruire del Pro12 dove non sempre erano costrette a mettere i migliori giocatori ed erano quindi incentivate a svilupparne di nuovi (se hai poche squadre il ricambio generazionale è ancora più difficile che in un campionato dove hai 10-14 team).

Penso che se elimineranno completamente le sovrapposizioni con le nazionali, cercando sempre di avere solo i migliori in campo, finisce che di spazio per i giovani per migliorare ce ne sarà sempre meno.
Il problema delle Celtiche (in proporzione anche per noi) è che stiamo sempre a r***, business e gestione del poco materiale a disposizione, e l'equilibrio non è facile.

SilverShadow
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Re: Dove stiamo andando? Dirigenti, organizzazione e futuro.

Messaggio da SilverShadow » 18 gen 2022, 23:39

Dunque, l'articolo menzionato sopra sintetizzava le opinioni espresse dal proprietario dei Dragons al The Good, The Bad & The Rugby Podcast. La puntata completa, qui sotto, dura 1 ora 38 minuti :shock: , ed è intitolata The Future Of Rugby?

Penso che sia molto interessante, perché dialogano in maniera estesa diverse prospettive. Ci sono
- Ellis Genge, a rappresentare i giocatori di oggi,
- Tindall, quelli di ieri,
- il presidente di Roc Nation, le prospettive di un'"americanizzazione" del rugby
- il proprietario dei Newcastle Falcons, che assume un po' le vesti del "vecchio establishment" e dà molte informazioni sull'impatto del covid, sulla situazione del business e sulle varie decisioni prese tra cui l'abbassamento del salary cap, da un insider che più insider non si può
- il proprietario dei Dragons, di cui si è già parlato (i cui interventi - parere personale - sono i meno interessanti della puntata)
Nota a margine. Il salary cap della premiership è stato abbassato a 5 milioni di sterline (+1 marquee player), cifra che comunque non è raggiunta dai Falcons e, secondo il proprietario, nemmeno da diversi altri club. I Dragons, invece, sono intorno a quell'ammontare.

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Re: Dove stiamo andando? Dirigenti, organizzazione e futuro.

Messaggio da Ilgorgo » 19 gen 2022, 9:21

Il Nero sul cambio di allenatore alle Zebre

https://ilneroilrugby.it/2022/01/18/zeb ... u-uno-due/

Non conosco bene la situazione, ma da come la descrive il Nero sembra avere ragione lui a sostenere che c'è qualcosa che stride: se dici che rimuovi il coach per iniziare il nuovo percorso tecnico e poi metti al suo posto un coach apparentemente temporaneo sorge il sospetto che la motivazione dell'esonero fosse pretestuosa

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Re: Dove stiamo andando? Dirigenti, organizzazione e futuro.

Messaggio da speartakle » 19 gen 2022, 9:47

SilverShadow ha scritto:
18 gen 2022, 23:39
Dunque, l'articolo menzionato sopra sintetizzava le opinioni espresse dal proprietario dei Dragons al The Good, The Bad & The Rugby Podcast. La puntata completa, qui sotto, dura 1 ora 38 minuti :shock: , ed è intitolata The Future Of Rugby?

Penso che sia molto interessante, perché dialogano in maniera estesa diverse prospettive. Ci sono
- Ellis Genge, a rappresentare i giocatori di oggi,
- Tindall, quelli di ieri,
- il presidente di Roc Nation, le prospettive di un'"americanizzazione" del rugby
- il proprietario dei Newcastle Falcons, che assume un po' le vesti del "vecchio establishment" e dà molte informazioni sull'impatto del covid, sulla situazione del business e sulle varie decisioni prese tra cui l'abbassamento del salary cap, da un insider che più insider non si può
- il proprietario dei Dragons, di cui si è già parlato (i cui interventi - parere personale - sono i meno interessanti della puntata)
Nota a margine. Il salary cap della premiership è stato abbassato a 5 milioni di sterline (+1 marquee player), cifra che comunque non è raggiunta dai Falcons e, secondo il proprietario, nemmeno da diversi altri club. I Dragons, invece, sono intorno a quell'ammontare.
Se i Dragons come salary cap superano club della Premiership mi sa che hanno qualche problema di ingaggi. E faccio due conti della serva: hanno in rosa 50 giocatori, 5M/50 sono 100.000€ a testa, che credo sia tantino contando che ci sarà chi ne prende il doppio ma anche chi ne prende ancora neanche la metà.
E se i Dragons spendono 5M Munster o Leinster quanti ne spendono?
Comunque il discorso salary cap penso sia inevitabile però deve essere pensato bene perchè il TOP14 rischia di fare ancora di più da asso pigliatutto.

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Re: Dove stiamo andando? Dirigenti, organizzazione e futuro.

Messaggio da speartakle » 19 gen 2022, 9:50

Ilgorgo ha scritto:
19 gen 2022, 9:21
Il Nero sul cambio di allenatore alle Zebre

https://ilneroilrugby.it/2022/01/18/zeb ... u-uno-due/

Non conosco bene la situazione, ma da come la descrive il Nero sembra avere ragione lui a sostenere che c'è qualcosa che stride: se dici che rimuovi il coach per iniziare il nuovo percorso tecnico e poi metti al suo posto un coach apparentemente temporaneo sorge il sospetto che la motivazione dell'esonero fosse pretestuosa
direi che ha centrato bene l'incoerenza tra l'anticipo del nuovo corso ed il nuovo allenatore in forse.
Sulla comunicazione si questa "svolta" Dalai ha cannato in pieno, e non può dire che siano gli altri a chiedergli cosa ha in mente...

Garry
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Re: Dove stiamo andando? Dirigenti, organizzazione e futuro.

Messaggio da Garry » 19 gen 2022, 9:54

Ho capito, ma qui c'è qualcuno che lo scrive da 20 giorni e voi aspettate il Nero?
Come quelli che per dire "Sì, è vero!" aspettano che lo scriva Fedez...
:lol:

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Re: Dove stiamo andando? Dirigenti, organizzazione e futuro.

Messaggio da speartakle » 19 gen 2022, 10:09

Garry ha scritto:
19 gen 2022, 9:54
Ho capito, ma qui c'è qualcuno che lo scrive da 20 giorni e voi aspettate il Nero?
Come quelli che per dire "Sì, è vero!" aspettano che lo scriva Fedez...
:lol:
"non voglio mi si dica grazie"

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Re: Dove stiamo andando? Dirigenti, organizzazione e futuro.

Messaggio da jentu » 20 gen 2022, 9:13

Notizie dal campo delle Zebre non se ne hanno.
Almeno niente che faccia chiarezza e indichi percorsi.
“Sopire, troncare, padre molto reverendo: troncare, sopire…”
Questo passo di Manzoni è più adeguato dei comunicati stampa e dei giornali a descrivere la situazione....
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