Dove stiamo andando? Dirigenti, organizzazione e futuro.

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SilverShadow
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Dove stiamo andando? Dirigenti, organizzazione e futuro.

Messaggio da SilverShadow » 19 nov 2020, 16:19

[youtube]https://m.youtube.com/watch?ab_channel= ... iRYoYrr_Z8[/youtube]

Intervista informale al nuovo Executive Chairman degli Scarlets Simon Muderack. Curriculum da paura, non me ne vogliano Zatta e Dalledonne ma siamo su altri livelli. Arriva dal tech business e ha esperienza nel trattare con hedge fund e private equity, quando si dice scegliere l'uomo giusto al momento giusto.
Consiglio a tutti di ascoltarla per intero, ma faccio un riassunto dei punti più importanti:
- Nel 2019 gli Scarlets sono stati assieme ad Exeter l'unico club professionista ad essere in utile.
- Development pathway: 20yo academy system, 650 ragazzi nel West Wales che monitorano ai livelli u15 e u18. Da come capisco monetizzano anche esportando questo modello. L'ultimo anno hanno investito 3 milioni di sterline solo in questo aspetto.
- 12' Processo di selezione e ragionamento sull'evoluzione del rugby verso la seconda fase del professionismo, dopo quella dei mecenati e degli ex-rugbisti al comando.
- Dal 14' in poi discussione articolata su passaggio dal campionato nazionale alle regions. Farebbero bene ad ascoltarla i sostenitori dell'uscita dal "procoso".
- Tra un paio di stagioni probabilmente ci sarà una World Club Cup competition.
- Lo "squad budget" degli Scarlets è di 8 milioni di sterline, non molto lontano quindi dalle nostre franchigie.
- Per essere competitivi, fornendo alla nazionale 13 giocatori, hanno bisogno di 60 giocatori.
- La CVC vuole allineare la stagione dei club con quella delle nazionali dalla stagione 2021/2022, per evitare conflitti. Miglioramenti: gestione efficiente risorse finanziarie per i club, regolarità nel gioco per i giocatori, possibilità per i tifosi del club di veder giocare i propri idoli invece che le seconde squadre.
- Aspetti più manageriali come sviluppo del brand, delle strutture, crescita personale dei giocatori, coinvolgimento della comunità.
- Parole al miele per Sean Fitzpatrick, da quest'anno membro del board, e importanza delle relazioni con i neozelandesi.
- Al 37' fa l'equivalente di un Ted talk di 5 minuti sui tre più importanti aspetti per un business di successo, molto interessante.

Dopo aver sentito questa intervista mi chiedo: siamo davvero professionisti in Italia? Chi da noi ha la vision, le capacità e le conoscenze per portarci nel futuro del rugby?

Ps Ho aperto il topic in Pro12 perché l'intervistato è degli Scarlets, ma probabilmente sarebbe stato opportuno che fosse a sé stante per l'ampiezza degli argomenti trattati; me ne scuso in anticipo.

Garry
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Re: Dove stiamo andando? Dirigenti, organizzazione e futuro.

Messaggio da Garry » 19 nov 2020, 18:34

Bellissimo post, grazie.
E dove lo troviamo un post che parla di un argomento interessante, mette il link al filmato e mette pure la traduzione dei punti salienti.
Grazie davvero, e nomination per l'Oscar del "post dell'anno".

Mi riservo di commentare quando avrò un po' di tempo, ma intanto una cosa che mi è saltata all'occhio.
Premessa:
- Tre anni fa o giù di lì un articolo su Wales on line diceva che il budget degli Scarlets era superiore ai nove milioni di sterline
- Il dirigente dice che l'ultimo anno hanno investito 3 milioni di sterline sul "Development pathway"
- Hanno sotto contratto 60 giocatori

Mia interpretazione:
- Date le premesse, gli 8 milioni di sterline dello "squad budget" non sono il budget tutale degli Scarlets, ma sono il "monte stipendi" dei giocatori. Di solito come "Squad" non si intende il club, ma la prima squadra.
- Se questa lettura corrisponde a verità, il Treviso è ancora ben lontano da un budget del genere

Cosa ne pensate?

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speartakle
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Re: Dove stiamo andando? Dirigenti, organizzazione e futuro.

Messaggio da speartakle » 19 nov 2020, 18:49

Grazie per il post, molto interessante, concordo anch'io che il budget di Treviso degli 8 milioni è complessivo di tutto per la prima squadra di Treviso, dai giocatori agli allenatori agli staff, logistica, viaggi, e penso anche una parte di strutture, perchè, ora ricordo che era uscito un articolo in tempi di lockdown dove si desumeva dalla riduzione degli stipendi dei giocatori che il monte stipendi è una frazione di quegli 8 ml (circa meno di un terzo, se mai avrò la voglia di cercare il mio post dove facevo il calcolo).
Comunque si sono parecchio avanti, e non sono sicurissimo mi piaccia ma tantè.
La cosa che mi rinfranca o mi rattrista allo stesso tempo è che loro sono costretti ad essere così perchè non hanno più margini di sviluppo numerico, ma esistono realtà che magari non sono così spinte e qualcosa di buono lo combinano lo stesso (vedi Argentina)

Leinsterugby
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Re: Dove stiamo andando? Dirigenti, organizzazione e futuro.

Messaggio da Leinsterugby » 19 nov 2020, 19:21

SilverShadow ha scritto:
19 nov 2020, 16:19
[youtube]https://m.youtube.com/watch?ab_channel= ... iRYoYrr_Z8[/youtube]

Intervista informale al nuovo Executive Chairman degli Scarlets Simon Muderack. Curriculum da paura, non me ne vogliano Zatta e Dalledonne ma siamo su altri livelli. Arriva dal tech business e ha esperienza nel trattare con hedge fund e private equity, quando si dice scegliere l'uomo giusto al momento giusto.
Consiglio a tutti di ascoltarla per intero, ma faccio un riassunto dei punti più importanti:

grazie veramente interessante

anche guardando Chasing the Sun e il lavoro del team di Erasmus con gli Springboks si comprende come gli staff e le conoscenze siano estremamente piu' professionali all'estero. Quello che ha fatto Crowley è solo l'inzio di un percorso e credo che Pavanello lo abbia capito e siano stati fatti enormi passi avanti nella gestione della parte sportiva, per quanto riguarda quella manageriale siamo ancora in alto mare (basti pensare alle sparate di Zatta contro il pubblico) e putroppo nell'ambiente Benetton pesano ancora tanto i rapporti di fiducia con la famiglia + che le abilità manageriali

30 min
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Re: Dove stiamo andando? Dirigenti, organizzazione e futuro.

Messaggio da 30 min » 19 nov 2020, 19:50

Qui ci sono i budget delle squadre gallesi per l' anno 2019 https://www.walesonline.co.uk/sport/rug ... l-15529995
Gli Scarlets effettivamente sembrerebbe che siano quelli che hanno preso di piu', circa 8 milioni di euro, poco meno Ospreys e Blues, meno di 7M i Dragons.

Garry
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Re: Dove stiamo andando? Dirigenti, organizzazione e futuro.

Messaggio da Garry » 19 nov 2020, 20:00

Certo gli Ospreys con quel super-budget, arrivare in classifica dietro alle Zebre l'anno scorso e quest'anno perdere nello scontro diretto...
Sempre detto che i soldi non sono tutto, nella vita :lol:

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Re: Dove stiamo andando? Dirigenti, organizzazione e futuro.

Messaggio da Garry » 19 nov 2020, 20:18

30 min ha scritto:
19 nov 2020, 19:50
Qui ci sono i budget delle squadre gallesi per l' anno 2019 https://www.walesonline.co.uk/sport/rug ... l-15529995
Gli Scarlets effettivamente sembrerebbe che siano quelli che hanno preso di piu', circa 8 milioni di euro, poco meno Ospreys e Blues, meno di 7M i Dragons.
Sono sterline, quindi 8 milioni sono quasi 9 milioni di euro.
Ma se non ho capito male è quello che gli arriva dalla federazione.
Poi ci sono gli incassi del pubblico (che quest'anno non ci saranno) e le sponsorizzazioni, che non sarà poco, visto la passione gallese...
È vero che hanno posto dei limiti ai compensi dei giocatori, però l'articolo dice che un nazionale di primo piano può prendere anche 500.000 € all'anno (450.000 £). Se ne hai soltanto 4 sono due milioni che partono. Con una rosa di 60 giocatori, fai presto ad arrivare a 8 milioni

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Re: Dove stiamo andando? Dirigenti, organizzazione e futuro.

Messaggio da Leinsterugby » 19 nov 2020, 22:03

a tal proposito (anche se non si parla di europa) consiglio anche il documentario Oceans Apart che denuncia la situazione vergognosa in cui versano le isole del pacifico e i loro giocatori

https://vimeo.com/ondemand/oceansapart

30 min
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Re: Dove stiamo andando? Dirigenti, organizzazione e futuro.

Messaggio da 30 min » 19 nov 2020, 22:33

Sono euro avevo gia' convertito da sterline in euro

Garry
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Re: Dove stiamo andando? Dirigenti, organizzazione e futuro.

Messaggio da Garry » 19 nov 2020, 23:31

Avevo letto distrattamente sotto, quando parlano di 8 milioni di sterline, ma era un'altra cosa (che non ho capito: prestiti?)
Però in ogni caso è solo una parte del loro budget.
Gli sponsor, i "benefactors", il pubblico (a parte quest'anno), il merchandising che da loro è una voce significativa...

Siamo su un altro livello. Anche il tipo che ha rilasciato l'intervista se ha un curriculum importante, avrà un compenso adeguato.

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Re: Dove stiamo andando? Dirigenti, organizzazione e futuro.

Messaggio da SilverShadow » 20 nov 2020, 0:29

quote=Garry post_id=949104 time=1605813527 user_id=33680]
30 min ha scritto:
19 nov 2020, 19:50
Qui ci sono i budget delle squadre gallesi per l' anno 2019 https://www.walesonline.co.uk/sport/rug ... l-15529995
Gli Scarlets effettivamente sembrerebbe che siano quelli che hanno preso di piu', circa 8 milioni di euro, poco meno Ospreys e Blues, meno di 7M i Dragons.
Sono sterline, quindi 8 milioni sono quasi 9 milioni di euro.
Ma se non ho capito male è quello che gli arriva dalla federazione.
Poi ci sono gli incassi del pubblico (che quest'anno non ci saranno) e le sponsorizzazioni, che non sarà poco, visto la passione gallese...
È vero che hanno posto dei limiti ai compensi dei giocatori, però l'articolo dice che un nazionale di primo piano può prendere anche 500.000 € all'anno (450.000 £). Se ne hai soltanto 4 sono due milioni che partono. Con una rosa di 60 giocatori, fai presto ad arrivare a 8 milioni
[/quote]

Secondo questa fonte https://www.dnb.com/business-directory/ ... b1d21.html nel 2019 hanno fatturato poco più di 15 milioni di euro.
Secondo questa https://www.google.com/amp/s/tribunatre ... 09361/amp/ il budget (immagino sia il fatturato) del 2018 era di 9 milioni.
Se si tolgono i 3.35 milioni (3m £) destinati al development pathway, di certo più ridotto per Treviso rispetto alla region gallese, la differenza si assottiglia a meno di tre milioni. Rimane importante ma non eccessiva.
Muderack non so quanti soldi prenda. Deve aver un bel gruzzolo da parte derivante dalle sue precedenti attività ed è sempre stato tifoso, essendo "born and bred in Five Roads, Llanelli".

Detto questo non volevo incanalare la discussione su una questione finanziaria, che a occhio non sembra rilevante rispetto ai gallesi come invece è rispetto ai francesi.

Il punto su cui volevo focalizzare l'attenzione è la differenza a livelli di organizzazione, di uomini e di visione.

Mr Ian
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Re: Dove stiamo andando? Dirigenti, organizzazione e futuro.

Messaggio da Mr Ian » 20 nov 2020, 7:49

Silvershadow con questa discussione mi lusinghi perchè si va a parlare di qualcosa a me molto caro....c'è poco da aggiungere a quello che hai detto tu, tutto molto corretto.C'è tanta curiosità intorno alla figura di Muderack, soprattutto perchè va a raccogliere un eredità pesante. La società stava rientrando da un piano di risanamento dopo gli investimenti per costruire il parc y scarlets, si parlava di un passivo di 7M di sterline. Pian piano però grazie a buon investimenti ed un business plan che ha cercato di coinvolgere tutte le forze economiche sul territorio, il passivo è stato notevolemente ridotto se non azzerato.
Per adesso il periodo è triste per tutti e si dice ci sia uno sponsor che non potrà garantire quanto promesso, di contro però si parla di una società petrolifera interessata a sponsorizzare la squadra.
Figura interessante anche quella di Fitzpatrick, dovrebbe ricoprire un ruolo simile a quello che già ricopre con gli harlequins, ambasciatore del brand in Nuova Zelanda, in modo da aprire a sempre più nuove collaborazioni, pensare solo che nei Crusaders l allenatore dei trequarti è Mark Jones, allenatore degli Scarlets ai tempi di Phil Davies head coach...
Nello specifico non ho visto il video di youtube che hai linkato, ma un mesetto fa ho partecipato ad un incontro video su zoom organizzato da Crys16 la tifoseria organizzata degli Scarlets e la discussione verteva proprio sui punti da te cu citati...
ovviamente fare paragoni con l Italia è impossibile, però rendiamoci conto di quanta strada c'è da fare per poterci chiamare seriamente professionisti.

Garry
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Re: Dove stiamo andando? Dirigenti, organizzazione e futuro.

Messaggio da Garry » 20 nov 2020, 8:46

@Silvershadow
A noi cenerentole del Pro14 è normale che interessi l’aspetto economico.
Certe cose (dirigenti, atleti, strutture) le fai solo con i soldi. Non conosco Zatta per cui non posso fare paragoni, ma se sedeva nel board del gruppo Benetton non sarà certo uno sprovveduto, sicuramente non da meno del personaggio in questione. Però non so, magari è solo un uomo di cui Benetton si fida ed era solo un basso livello nella gerarchia del gruppo. Ad ogni modo raccogliere 4 o più milioni di sponsorizzazioni nel rugby in Italia non è da tutti.
A margine del discorso sugli Scarlets mi stupisce il fatto che a questo livello non ci siano possibilità di avere certezze o vincoli sulle sponsorizzazioni. Uno sponsor ti può mollare anche a metà strada e non puoi fare nulla per impedirlo. Si vive nella precarietà

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Re: Dove stiamo andando? Dirigenti, organizzazione e futuro.

Messaggio da Mr Ian » 20 nov 2020, 9:03

dopo 10 anni di partecipazione non so quanto ci si possa sentire cenerentole, soprattuto se paragonati anche agli altri competitor che non è che abbiano strutture finanziare molto più solide delle nostre. Proprio in Galles è dovuta intervenire la wru per salvare ospreys e dragons.
Noi abbiamo perso troppo tempo per creare una stabilità strutturale, e fallimenti della franchigia federale e un riassett forzato a Treviso...

Garry
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Re: Dove stiamo andando? Dirigenti, organizzazione e futuro.

Messaggio da Garry » 20 nov 2020, 9:32

Cenerentole perché siamo quelle con meno soldi. Treviso appena è arrivata a un budget all’altezza delle altre è anche arrivata a metà classifica e addirittura ai playoff.
Poi è vero che i soldi non sono tutto, però con un budget doppio rispetto alle Zebre gli Ospreys l’anno scorso sono arrivati dietro, e quando hai un budget di questo livello non è che puoi fare miracoli con i manager e con la struttura della società.
Attenzione, non confondete il mio discorso con quello che fanno in molti, per i quali essere “ricchi” sembra quasi una colpa. Invece, bravi a raccogliere così tanti fondi, ma Dragons ed Ospreys dimostrano che non è facile raccoglierli per il rugby in Galles, figuriamoci in Italia.
Se non ricordo male il board della Celtic per l’ammIssione al torneo 10 anni fa chiedeva alle franchigie un budget minimo di 8 milioni. Non so come abbiamo fatto ad ottenere ugualmente l’ammissione (o meglio, lo so, ma è un po’ squallido), ma Treviso c’è arrivata dopo circa sette-otto anni, le Zebre sono ancora ben lontane

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