Dove stiamo andando? Dirigenti, organizzazione e futuro.

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SilverShadow
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Re: Dove stiamo andando? Dirigenti, organizzazione e futuro.

Messaggio da SilverShadow » 2 gen 2022, 23:18

Ritorno sul vero tema del thread.

Mr Ian sarà anche preoccupato del futuro del rugby gallese, ma tra Muderack (Scarlets) e Garcia (Ospreys) pare che abbiano scelto delle guide alquanto interessanti.

Grazie ad un sito che non conoscevo, Rugby Business Italia, c'è la versione in italiano di un'intervista rilasciata da Garcia. Ecco, sarebbe il caso che qualcuno dei nostri dirigenti la leggesse, sia mai che possa prendere spunto per fare qualcosa. Pare che stia descrivendo il funzionamento di una Ferrari, mentre i nostri sono arrivati a malapena al carretto.

https://www.rugbybusiness.online/post/i ... ick-garcia

Garry
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Re: Dove stiamo andando? Dirigenti, organizzazione e futuro.

Messaggio da Garry » 3 gen 2022, 13:19

Bella energia, questo Garcia. Idee chiare, visione del club a 360°, atteggiamento positivo.
Alla base, comunque il budget grasso fornito dai nuovi proprietari. Senza quello non fai nulla.

Chi può dire di non essere d'accordo con le idee generali, ma la teoria degli stakeholder, lo "stakeholder mapping" non sono novità, come potrà confermare chi si occupa di queste cose professionalmente nelle aziende private.

Interessante la parte legata al gioco della squadra. La visione di uno stile di gioco "dinamico, aggressivo e offensivo" mi ricorda qualcuno delle mie parti, solo che negli Ospreys hai un club impegnato a costruire una squadra intorno a questa idea di gioco, impegnato a trovare i "re del caos", mentre qui chi ci ha provato si è ritrovato ad avere a che fare con i "sudditi del caos"...

Ad ogni modo inutile fare paragoni con "i nostri". Qui l'asticella è troppo alta. Magari Treviso, forse, ma non puoi prendere a modello gli Ospreys per un club di Top10.

Per i nostri volerei più basso, ma non per sminuire o coltivare il nostro complesso d'inferiorità, piuttosto per ripartire, perché noi siamo lì: propaganda, reclutamento, visione del club come parte di una comunità, responsabilità sociale (scusate se insisto su questo concetto, ma se avete letto le parole di Garcia vale per gli Ospreys come per il Roncocampocanneto).
Per cominciare suggerirei la lettura di un libro uscito qualche mese fa:

Immagine

"Mi hanno detto che sono incompleto perché non ho un figlio. Mi sa che mi prendo un cane"
Zerocalcare

Mr Ian
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Re: Dove stiamo andando? Dirigenti, organizzazione e futuro.

Messaggio da Mr Ian » 3 gen 2022, 13:30

non si possono fare paragoni, sia il management degli Ospreys, che quello degli Scarlets, provengono dall imprenditoria britannica. Tutta gente che ha interessi non solo in Galles, ma soprattutto in UK ed hanno anche collegamenti con il resto del mondo.
Poi diciamo anche che le cose le sanno vendere bene perchè da un lato ostentano visione e lungimiranza, dall altro piangono miseria un giorno si e l altro pure...
A me più che le su citate squadre, dovrebbero spiegarmi certi movimenti di mercato di Cardiff e Dragons, ma da dove li pigliano tutti sti soldi!?!?!
Cmq con Muderack agli Scarlets siamo veramente in buone mani, più volte ho assistito a degli incontri virtuali tra lui e la fan base ed è veramente rassicurante ascoltarlo. Lui è quello che ha portato nel board Fitzpatrick e cerca di creare collaborazioni sia con gli Harlequins che in Nuova Zelanda...speriamo bene.

Garry
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Re: Dove stiamo andando? Dirigenti, organizzazione e futuro.

Messaggio da Garry » 3 gen 2022, 15:50

Nonostante la ricerca di un radicamento a Parma, le Zebre non interrompono l'espansione delle collaborazioni con i club nazionali anche del centro-sud. Da Facebook:

La #ZebreFamily 🏳️‍🌈 dà un caloroso benvenuto al primo club molisano affiliato alla franchigia: gli Hammers Rugby Campobasso
Gli Hammers hanno festeggiato il primo decennale proprio nel 2021 e rappresentano la società di #rugby più longeva del Molise, con due squadre seniores: la maschile in Serie C e la femminile in campo da tempo nella Coppa Italia

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GrazieMunari
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Re: Dove stiamo andando? Dirigenti, organizzazione e futuro.

Messaggio da GrazieMunari » 3 gen 2022, 19:51

Garry ha scritto:
3 gen 2022, 15:50
Nonostante la ricerca di un radicamento a Parma, le Zebre non interrompono l'espansione delle collaborazioni con i club nazionali anche del centro-sud. Da Facebook:

La #ZebreFamily 🏳️‍🌈 dà un caloroso benvenuto al primo club molisano affiliato alla franchigia: gli Hammers Rugby Campobasso
Gli Hammers hanno festeggiato il primo decennale proprio nel 2021 e rappresentano la società di #rugby più longeva del Molise, con due squadre seniores: la maschile in Serie C e la femminile in campo da tempo nella Coppa Italia
10 anni di attività per essere la squadra più longeva di una regione, non male :roll:

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Re: Dove stiamo andando? Dirigenti, organizzazione e futuro.

Messaggio da jentu » 8 gen 2022, 13:38

https://www.onrugby.it/2022/01/08/zebre ... ranchigia/

Spero che nessuno gli addebiti alcunché per queste parole di richiesta di chiarezza.
Parlare e scrivere sono due attività umane differenti
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Non discutere mai con un idiota: ti trascina al suo livello e ti batte con l'esperienza (cit. Incertae sedis)

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Re: Dove stiamo andando? Dirigenti, organizzazione e futuro.

Messaggio da Fantasyste » 8 gen 2022, 13:46

jentu ha scritto:
8 gen 2022, 13:38
https://www.onrugby.it/2022/01/08/zebre ... ranchigia/

Spero che nessuno gli addebiti alcunché per queste parole di richiesta di chiarezza.
Vive su Marte che chiede chiarezza? Cosa c'è di più chiaro che le Zebre non esisteranno più e che verranno sostituite dal Petrarca e dalla volontà di imprenditori di servirsi di aiuti federali (pubblici) per avere pubblicità gratis e crescere economicamente?

La sua richiesta di "fare chiarezza" è come quella di un comandante che, rimasto solo in mezzo ad una battaglia, si chieda di spiegargli meglio quale sia la situazione

stilicone
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Re: Dove stiamo andando? Dirigenti, organizzazione e futuro.

Messaggio da stilicone » 8 gen 2022, 13:56

Però la parte in cui dice che i ragazzi andrebbero portati ad un livello superiore "prima di arrivare in URC" non è banale, e meriterebbe qualche riflessione in più.
Se poi a Padova prenderanno 8 stranieri forti, con panchinamento dei giovani italiani, questo problema non sarà risolto.
MEMENTO MAROCCO.

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Re: Dove stiamo andando? Dirigenti, organizzazione e futuro.

Messaggio da pilonepoltrone » 8 gen 2022, 14:21

jentu ha scritto:
8 gen 2022, 13:38
https://www.onrugby.it/2022/01/08/zebre ... ranchigia/

Spero che nessuno gli addebiti alcunché per queste parole di richiesta di chiarezza.
ma sai che secondo me sì? :twisted:
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Spinoza
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Re: Dove stiamo andando? Dirigenti, organizzazione e futuro.

Messaggio da Spinoza » 8 gen 2022, 14:26

E' una situazione intricata e la richiesta di chiarezza da parte di chi lavora all'interno è un segnale di uno stato d'animo ben preciso.
Secondo me Innocenti non terrebbe aperte le Zebre a Parma oltre questa stagione però bisogna vedere che impegni si è preso con Poggiali e compagnia.

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Re: Dove stiamo andando? Dirigenti, organizzazione e futuro.

Messaggio da Soidog » 8 gen 2022, 15:00

Spinoza ha scritto:
8 gen 2022, 14:26
E' una situazione intricata e la richiesta di chiarezza da parte di chi lavora all'interno è un segnale di uno stato d'animo ben preciso.
Secondo me Innocenti non terrebbe aperte le Zebre a Parma oltre questa stagione però bisogna vedere che impegni si è preso con Poggiali e compagnia.
Sono state dichiarazioni inevitabili, molto misurate, ma per questo ancora più significative.
Fanno capire molto bene che i risultati possono venire unicamente con la programmazione e la chiarezza di obiettivi. Tutte cose che evidentemente non sono state messe a fuoco dalla dirigenza Fir e che hanno portato alla situazione tragicomica dell'esonero di Bradley, che di rugby capisce molto di più di chi ha pensato di liberarsene.

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Re: Dove stiamo andando? Dirigenti, organizzazione e futuro.

Messaggio da pilonepoltrone » 8 gen 2022, 15:25

Soidog ha scritto:
8 gen 2022, 15:00
Spinoza ha scritto:
8 gen 2022, 14:26
E' una situazione intricata e la richiesta di chiarezza da parte di chi lavora all'interno è un segnale di uno stato d'animo ben preciso.
Secondo me Innocenti non terrebbe aperte le Zebre a Parma oltre questa stagione però bisogna vedere che impegni si è preso con Poggiali e compagnia.
Sono state dichiarazioni inevitabili, molto misurate, ma per questo ancora più significative.
Fanno capire molto bene che i risultati possono venire unicamente con la programmazione e la chiarezza di obiettivi. Tutte cose che evidentemente non sono state messe a fuoco dalla dirigenza Fir e che hanno portato alla situazione tragicomica dell'esonero di Bradley, che di rugby capisce molto di più di chi ha pensato di liberarsene.
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Mr Ian
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Re: Dove stiamo andando? Dirigenti, organizzazione e futuro.

Messaggio da Mr Ian » 8 gen 2022, 15:28

pilonepoltrone ha scritto:
8 gen 2022, 15:25
Soidog ha scritto:
8 gen 2022, 15:00
Spinoza ha scritto:
8 gen 2022, 14:26
E' una situazione intricata e la richiesta di chiarezza da parte di chi lavora all'interno è un segnale di uno stato d'animo ben preciso.
Secondo me Innocenti non terrebbe aperte le Zebre a Parma oltre questa stagione però bisogna vedere che impegni si è preso con Poggiali e compagnia.
Sono state dichiarazioni inevitabili, molto misurate, ma per questo ancora più significative.
Fanno capire molto bene che i risultati possono venire unicamente con la programmazione e la chiarezza di obiettivi. Tutte cose che evidentemente non sono state messe a fuoco dalla dirigenza Fir e che hanno portato alla situazione tragicomica dell'esonero di Bradley, che di rugby capisce molto di più di chi ha pensato di liberarsene.
+1
stai parlando delle dirigenze degli ultimi 20 anni, compresa l attuale

pilonepoltrone
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Re: Dove stiamo andando? Dirigenti, organizzazione e futuro.

Messaggio da pilonepoltrone » 8 gen 2022, 15:37

Mr Ian ha scritto:
8 gen 2022, 15:28
pilonepoltrone ha scritto:
8 gen 2022, 15:25
Soidog ha scritto:
8 gen 2022, 15:00
Spinoza ha scritto:
8 gen 2022, 14:26
E' una situazione intricata e la richiesta di chiarezza da parte di chi lavora all'interno è un segnale di uno stato d'animo ben preciso.
Secondo me Innocenti non terrebbe aperte le Zebre a Parma oltre questa stagione però bisogna vedere che impegni si è preso con Poggiali e compagnia.
Sono state dichiarazioni inevitabili, molto misurate, ma per questo ancora più significative.
Fanno capire molto bene che i risultati possono venire unicamente con la programmazione e la chiarezza di obiettivi. Tutte cose che evidentemente non sono state messe a fuoco dalla dirigenza Fir e che hanno portato alla situazione tragicomica dell'esonero di Bradley, che di rugby capisce molto di più di chi ha pensato di liberarsene.
+1
stai parlando delle dirigenze degli ultimi 20 anni, compresa l attuale
hai ragione Ian, i problemi vengono da lontano, non è che prima ci fossero dei geni (anzi). quello che sconcerta però, almeno me, è vedere che da un lato si continua a non sapere neanche dove stia di casa la programmazione ma in compenso si smantella a caso l'esistente. magari dall'anno prossimo andrà meglio: speriamo che dopo 15 anni passati a studiare da futura dirigenza FIR qualcuno tiri fuori qualcosa di ragionevole...
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Mr Ian
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Re: Dove stiamo andando? Dirigenti, organizzazione e futuro.

Messaggio da Mr Ian » 8 gen 2022, 15:52

pilonepoltrone ha scritto:
8 gen 2022, 15:37
Mr Ian ha scritto:
8 gen 2022, 15:28
pilonepoltrone ha scritto:
8 gen 2022, 15:25
Soidog ha scritto:
8 gen 2022, 15:00
Spinoza ha scritto:
8 gen 2022, 14:26
E' una situazione intricata e la richiesta di chiarezza da parte di chi lavora all'interno è un segnale di uno stato d'animo ben preciso.
Secondo me Innocenti non terrebbe aperte le Zebre a Parma oltre questa stagione però bisogna vedere che impegni si è preso con Poggiali e compagnia.
Sono state dichiarazioni inevitabili, molto misurate, ma per questo ancora più significative.
Fanno capire molto bene che i risultati possono venire unicamente con la programmazione e la chiarezza di obiettivi. Tutte cose che evidentemente non sono state messe a fuoco dalla dirigenza Fir e che hanno portato alla situazione tragicomica dell'esonero di Bradley, che di rugby capisce molto di più di chi ha pensato di liberarsene.
+1
stai parlando delle dirigenze degli ultimi 20 anni, compresa l attuale
hai ragione Ian, i problemi vengono da lontano, non è che prima ci fossero dei geni (anzi). quello che sconcerta però, almeno me, è vedere che da un lato si continua a non sapere neanche dove stia di casa la programmazione ma in compenso si smantella a caso l'esistente. magari dall'anno prossimo andrà meglio: speriamo che dopo 15 anni passati a studiare da futura dirigenza FIR qualcuno tiri fuori qualcosa di ragionevole...
In FIR c'è sempre stata la paura di scontentare qualcuno perchè le decisioni quando vengono prese, alle volte anche giuste, poi vengon comunicate e trasmesse nel peggiore dei modi possibili.
E' chiaro che si voglia che le Zebre vadano a Padova, ma costruisci il delitto perfetto per fare in modo che poi nessuno abbia di che lamentarsi.
Metti in piedi un bando ben preciso e vedrai quanti chiaccheroni faranno un passo indietro. Dopo di che esponi il tuo progetto su chiave pluriennale, bastano 3 tanto quanto durerà il mandato di Innocenti. Poi alla fine tiri i conti, se il progetto ha basi di sussistenza credibili, allora la gente continuerà a darti fiducia, altrimenti si cambia. Ma stai tranquillo che un altro Banzato non lo trovi facile, basta vedere poi l organizzazione del resto dei club italiani. Bada bene, non è che gli altri sono degli sciacalli mendecatti, è che non hanno soldi a sufficienza per potersi paragonare alle realtà estere. Alcuni continunano a perseverare nei soliti errori, ma di dirigenze lungimiranti non ne mancano, anche quelle che decidono di fare un passo indietro per il bene alto della sopravvivenza, vedi San Donà.

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