URC 21/22 5a Giornata

[Garry]

...un management operante a questo livello che si ritrova a firmare giocatori ad agosto e settembre non sta facendo bene il suo lavoro.

Se ci fosse stato un management. Non so quando è stato designato Tonni, credo fosse già estate, ma anche se un tempo era stato definito "il Moggi del rugby", da quanto tempo era fuori dal giro?
A parte questo, la stagione delle Zebre era iniziata con il diktat: "non si prendono nuovi stranieri", comando che evidentemente in estate è rientrato, ma era troppo tardi.
Se a tutto questo si aggiunge la riduzione del budget...

[pilonepoltrone]

No, al momento le zebre non sono una franchigia di sviluppo. Quel che volevo dire è che al momento le zebre non sembrano avere un progetto o una missione che sia uno. Non così almeno, non a queste condizioni.

sottoscrivo. il grosso del problema sta lì. non da oggi, ma in questa stagione se possibile si è ulteriormente aggravato.

[Garry]

Sono una franchigia di sviluppo? Bene, e allora continuiamo così, ma allora i risultati vengono in secondo piano.
Sono una franchigia che vuole vincere le sue partite e quantomeno essere competitiva? Bene, e allora mettiamoli nelle condizioni di giocarsi le loro partite, con in piedi un mercato decente che non debba pescare scommesse ad agosto e settembre e con una rosa in grado di creare dubbi all'allenatore che siano diversi da quello di non riuscire a svuotare l'infermeria. E poi giudichiamo.

Ma anche sta storia della franchigia di sviluppo: quali e quanti giocatori di formazione italiana sono diventati più forti dopo L esperienza alle zebre? Quanti giocatori le Zebre hanno fornito a club/franchigie più forti in questi anni?

No, al momento le zebre non sono una franchigia di sviluppo. Quel che volevo dire è che al momento le zebre non sembrano avere un progetto o una missione che sia uno. Non così almeno, non a queste condizioni.

Ma come no?
Fra nazionale maggiore ed A avranno 20 giocatori in ballo. Uno (Minozzi) è all'estero, un altro (Bello) purtroppo ce lo ha soffiato la nazionale argentina.

[Garry]

Giocatori che rimangono per anni fuori dalla nazionale tipo Boni e poi vengono richiamati, come potrebbero farlo, se giocassero in un campionato nazionale?

[loverthetop_86]

Ma come no?
Fra nazionale maggiore ed A avranno 20 giocatori in ballo. Uno (Minozzi) è all'estero, un altro (Bello) purtroppo ce lo ha soffiato la nazionale argentina.

Quel che mi piacerebbe è che qualcuno (Innocenti o chi per lui) dicesse: "Ragazzi, le Zebre sono questo e ora vi dico qual èa strada per arrivarci", dove "questo" potrebbe essere sostituito da:

- franchigia di sviluppo vera e propria;
- franchigia che lotta per il titolo.

Risposta univoca, così si capisce cosa si vuole fare.

Al momento stiamo parlando di una squadra corta per il livello internazionale a cui sta appartenendo, con alcuni buoni giovani, alcune scommesse straniere, molti giocatori tra il 5.5 e il 6 meno e un allenatore che fa il brodo con quello che gli fanno trovare in dispensa.
Per altre pietanze più sostanziose o più gustose, passare un altro giorno. Se passate un altro giorno, rileggete il cartello.

[Soidog]

Sono una franchigia di sviluppo? Bene, e allora continuiamo così, ma allora i risultati vengono in secondo piano.
Sono una franchigia che vuole vincere le sue partite e quantomeno essere competitiva? Bene, e allora mettiamoli nelle condizioni di giocarsi le loro partite, con in piedi un mercato decente che non debba pescare scommesse ad agosto e settembre e con una rosa in grado di creare dubbi all'allenatore che siano diversi da quello di non riuscire a svuotare l'infermeria. E poi giudichiamo.

Ma anche sta storia della franchigia di sviluppo: quali e quanti giocatori di formazione italiana sono diventati più forti dopo L esperienza alle zebre? Quanti giocatori le Zebre hanno fornito a club/franchigie più forti in questi anni?

Tutti i giocatori italiani arrivati alle Zebre sono migliorati nel corso della loro permanenza. Basta avere regolarmente visto le partite nel corso degli anni per constatarlo. Le carriere dei giocatori non sono sempre lineari, perciò ci sono picchi e cali di rendimento negli anni. È fisiologico. Giocatori in grande spolvero qualche anno fa possono essere di questi tempi in un momento di rendimento calante.
In una realtà con budget ampio sono cose che si risolvono mettendo mano al portafoglio ingaggiando ogni stagione stranieri di prima fascia, ma non è questa la situazione delle Zebre e allora le difficoltà crescono.

[speartakle]

Stamattina sono riuscito a recuperare il secondo tempo, ma non ho visto il disastro che alcuni hanno evidenziato. Per me gridano vendetta molto di più le due mete prese nel primo tempo, la prima sulla mancanza di una guardia sul punto d'incontro (problema ricorrente anche nelle scorse partite), la seconda su un'invenzione estemporanea di Rhyno (che ne ha fatte troppe nel primo tempo, nel secondo si è calmato un po' per fortuna).
Assurdo - veramente assurdo - il calcio di Brex a tempo scaduto. E peccato per la palla persa da Marin ai 5 metri appena prima.
Pettinelli e Ruzza di nuovo molto bene.
Gallo, che dire, credo che ci battezzerà il 13. Non ero entusiasta che il Benetton avesse rinnovato così a lungo (2024, tre stagioni) uno straniero che mancherà nelle finestre internazionali, ma se gioca così il tempo che è con noi è oro colato.

Finora 2 vinte, 1 persa male, 2 perse restando attaccati nel punteggio. Tenendo conto della rivoluzione a livello di gioco, non è tremendo. Si vede che stanno cercando di giocare in una maniera completamente diversa. Con Crowley erano molto più conservativi, cariche di avanti e palla all'ala o, se riuscivano a sfondare, offload in sequenza. Con Bortolami (e Masi) sembra stiano cercando di allargare il ventaglio di opzioni, soprattutto con i trequarti. Per me è esemplificativa l'evoluzione di Zanon, che fino all'anno scorso non passava quasi mai limitandosi ad andare dritto per dritto; in queste partite, invece, l'ho visto anche usare il piede e fissare la difesa.
I punti da migliorare più urgentemente sono una difesa più attenta sul punto d'incontro e un'apertura che contenga le giocate al limite. Non mi sembrano cose così difficili da sistemare, per questo non sono così pessimista.

Touche disastro
Mischia decente

Touche credo ne abbiano sbagliata solo una, anche se ESPN dà 18/20 al lancio, semmai il problema era la rolling maul che non avanzava molto.
Mischia primo tempo molto bene, con i cambi ha subìto ma è riuscita a sopperire col tallonaggio veloce.

Ps Porca paletta, qualcuno dica a Bergamasco e Ghiraldini che con Scarlets e Ospreys (e gli altri animalati) va usato il PLURALE. Non si può sentire per un'intera partita "Scarlets attacca", "il mediano di Scarlets", "Scarlets è brava". Come pure due settimane fa "siamo andati a Ulster", "qui a Ulster è difficile vincere": NON È UNA CITTÀ, è come se si dicesse "siamo andati a Emilia-Romagna".

grazie per il commento, stavo leggendo quelli degli altri e mi chiedevo se Bortolami ha inchiappettato la moglie a un po' di gente.

Sulla partita, Smith come tutti dicono non è un'apertura di ruolo, non ha la calma per gestire multifase prolungati senza troppo avanzamento e quindi ad una certa prova la giocata estemporanea.

Treviso però ha un problema, o almento contro gli Scarlets è ciò che ho visto: non puoi passare sempre dalla ruck, se non hai anche un po' di continuità diretta è difficile riuscire ad andare oltre la difesa e trovare poi lo sbilanciamento o la superiorità numerica. Treviso ha fatto un volume di gioco alto (sempre nella prima parte del primo tempo) ma senza rompere la linea o trovando un offload e andando sempre per la ruck diventi troppo prevedibile per la difesa. E non hai una apertura che è abituata a giocare apertura e tanto meno i multifase.

con un 10 di ruolo esperto o almeno sicuro di se la serata poteva andare molto diversamente.

Aggiungo, Herbst non mi sembra in formissima.

[Garry]

Far giocare Smith all'apertura è un po' come farci giocare Minozzi. A volte potrebbe anche andare bene, ma con le difese più accorte sono dolori

[speartakle]

Far giocare Smith all'apertura è un po' come farci giocare Minozzi. A volte potrebbe anche andare bene, ma con le difese più accorte sono dolori

va da Smith a Marin, se Albornoz è indispponibile per infortunio come mi sembra sia successo.
Marin non si può pretendere che giochi da apertura navigata, alla realtà dei fatti è alla sua prima stagione tra i grandi, sarebbe strano il contrario.

Pavanello ha pigliato l'argentino, ma ha comunque perso Garbisi e Allan. è un buco di rosa non colmato e difficilmente colmabile per la prima parte di stagione con i disponibili.

Oh con gli Ospreys finchè c'era Albornoz la musica andava, magari con qualche stecca, ma andava.
Non è ovviamente la scusa unica dietro cui cui nascondersi però un buon 60% dei problemi di Treviso a mio parere sta qui.

[Koko++--]

A mio avviso il Benetton deve rivedere velocemente il game Plan riguardo alle scelte fra touche e calci di punizione verso i pali.
Prendiamo la partita con gli Ospreys: 7-0 calcio di punizione da posizione molto comoda dentro i 22 con l'uomo in più. Situazione che si è ripetuta due volte.
In entrambi le occasioni si è scelta la touche ma senza portare punti.
E alla fine della partita i 6 punti facevano la differenza tra vittoria e sconfitta.

[SilverShadow]

A mio avviso il Benetton deve rivedere velocemente il game Plan riguardo alle scelte fra touche e calci di punizione verso i pali.
Prendiamo la partita con gli Ospreys: 7-0 calcio di punizione da posizione molto comoda dentro i 22 con l'uomo in più. Situazione che si è ripetuta due volte.
In entrambi le occasioni si è scelta la touche ma senza portare punti.
E alla fine della partita i 6 punti facevano la differenza tra vittoria e sconfitta.

Non che voglia addossare questa "colpa" a lui, ma è il rischio che corri se dai la fascia di capitano a Lamaro, che mi sembra un tipetto focoso.

[stede64]

Ecco le foto di Zebre vs Edinburgh:

https://flic.kr/s/aHsmX1PTdj

Buona visione!

[Saramago68]

A mio avviso il Benetton deve rivedere velocemente il game Plan riguardo alle scelte fra touche e calci di punizione verso i pali.
Prendiamo la partita con gli Ospreys: 7-0 calcio di punizione da posizione molto comoda dentro i 22 con l'uomo in più. Situazione che si è ripetuta due volte.
In entrambi le occasioni si è scelta la touche ma senza portare punti.
E alla fine della partita i 6 punti facevano la differenza tra vittoria e sconfitta.

Non che voglia addossare questa "colpa" a lui, ma è il rischio che corri se dai la fascia di capitano a Lamaro, che mi sembra un tipetto focoso.

Chiedo per un amico: è davvero demandata interamente al capitano, massimo interprete dello ZeitGeist, la scelta ? Vuoi dirmi che in una formazione professionistica non è già ben chiaro che al ricorrere di determinate circostanze (punteggio, minuto, posizione, numero di giocatori in campo) la scelta da fare è una ed una sola, motivata da una banale evidenza statistica ? Oppure mi devo rassegnare al fatto che se in settimana il capitano ha litigato con la morosa e poichè gli girano ancora le scatole e si vuole sfogare andremo sicuramente in touche ?

[SilverShadow]

A mio avviso il Benetton deve rivedere velocemente il game Plan riguardo alle scelte fra touche e calci di punizione verso i pali.

Non che voglia addossare questa "colpa" a lui, ma è il rischio che corri se dai la fascia di capitano a Lamaro, che mi sembra un tipetto focoso.

Chiedo per un amico: è davvero demandata interamente al capitano, massimo interprete dello ZeitGeist, la scelta ? Vuoi dirmi che in una formazione professionistica non è già ben chiaro che al ricorrere di determinate circostanze (punteggio, minuto, posizione, numero di giocatori in campo) la scelta da fare è una ed una sola, motivata da una banale evidenza statistica ? Oppure mi devo rassegnare al fatto che se in settimana il capitano ha litigato con la morosa e poichè gli girano ancora le scatole e si vuole sfogare andremo sicuramente in touche ?

Bortolami in un paio di conferenze post partita, a specifica domanda, ha risposto che lasciano completa libertà di scelta ai giocatori in campo. Quindi sì.

[GrazieMunari]

15. Junior Laloifi STRANIERO
14. Pierre Bruno NAZIONALE
13. Giulio Bisegni (cap) EX NAZIONALE RITIRATOSI
12. Enrico Lucchin NAZIONALE U20 e ITALIA A
11. Erich Cronjè STRANIERO
10. Carlo Canna NAZIONALE
9. Alessandro Fusco NAZIONALE
8. Renato Giammarioli NAZIONALE
7. Luca Andreani NAZIONALE U20 e ITALIA A
6. Jimmy Tuivaiti STRANIERO 6 CAPS IN NAZIONALE ITALIANA
5. Leonard Krumov NAZIONALE U20 e ITALIA A
4. David Sisi STRANIERO 12 CAPS IN NAZIONALE ITALIANA
3. Eduardo Bello STRANIERO NAZIONALE ARGENTINA
2. Luca Bigi NAZIONALE
1. Danilo Fischetti NAZIONALE

A disposizione:
16. Massimo Ceciliani EX NAZIONALE U20
17. Paolo Buonfiglio EX NAZIONALE U20 e EX ITALIA A
18. Ion Neculai NAZIONALE U20 e ITALIA A
19. Andrea Zambonin NAZIONALE U20 e ITALIA A
20. Potu Leavasa STRANIERO
21. Guglielmo Palazzani EX NAZIONALE
22. Antonio Rizzi NAZIONALE U20
23. Michelangelo Biondelli

Questi i 23 scesi in campo Sabato.
A cui si aggiungono i NAZIONALI ed EX NAZIONALI: Lovotti, Rimpelli, Manfredi, Zilocchi, Nocera, Stoian, Venditti, Licata, Meyer, Mbanda, Bianchi, Violi, Casilio, Boni, Bellini, Di Giulio, D'Onofrio, Trulla.
Per un totale di 35 giocatori che giocano tuttora o han giocato con la Nazionale, con la Nazionale A o con la Nazionale U20.

Per chi pensa che non possano reggere il confronto con le altre franchigie, accedere nel loculo di JPR e unirsi all'Italexit dal 6N.
Io continuo a sperare di vederli allenati da qualcun altro, visto che la riprova possano far meglio non esiste, essendo Bradley l'unico allenatore per molti di questi.