Garry ha scritto: ↑30 mar 2023, 18:05
speartakle ha scritto: ↑30 mar 2023, 17:57
Garry ha scritto: ↑30 mar 2023, 17:54
Ma lo so, era un paradosso per sottolineare il malinteso su cui giocano alcuni.
Non hai mai sentito che alcuni dicono "...dovrebbero dare la licenza al Petrarca, così la FIR risparmierebbe un sacco di soldi?". Lo ripetono sempre.
La FIR non risparmierebbe un bel niente (...e perderebbe un'altra squadra per il Top10, ma questa è un'altra storia)
mea culpa, però porcorosso non mi sembra abbia mai sostenuto quello.
Non so, non ho voglia di cercare in vecchi post, ma mi sembrava così.
Ad ogni modo anche il senso della "parabola della sala giochi" (amen e così sia) mi sembra sia quello. Non mi sembra volere una situazione diversa, mi sembra solo voler mantenere la stessa situazione e cambiare solo il soggetto che ti fruga nelle tasche
Non mi piace mai discutere con te, perché non ha senso costrutto, sei offensivo la maggior parte delle volte e irrispettoso delle posizioni altrui. Ma risponderti significa discutere con gli altri, cosa che invece un valore ce l'ha.
Il sistema attuale permette a Parma e a Treviso di tenere due squadre a spese della collettività. Gli altri, anche volessero e potessero avanzare delle candidature alternative, non possono accedervi.
Ho espresso mille volte la mia opinione su come dovrebbe riformarsi il rugby in Italia, ma anche se dovessimo comprovare che l'URC è il miglior sistema di sviluppo, rimane un circolo chiuso, dove si ammazza la competitività e dove si insegna che NON hanno importanza i risultati e i meriti, basta solo stare dalla parte corretta del consiglio direttivo.
È questo il problema: non vince il migliore e nemmeno il più ricco.
Vince Parma, da 11 anni, con cui non si può competere.